Regione: Bolzano Città: Trento (TN)
Indirizzo: Piazza di Centa 13/3 - CAP: 38122 Tel: 0461 830928
E-mail: galtrentinocentrale@gmail.com Sito: www.galtrentinocentrale.it
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Misura PSR di riferimento: 19.3 Cooperazione: interterritoriale
Partner: GAL Trentino Centrale (capofila), GAL Trentino Orientale, GAL Alpi di Sarentino, GAL Sueditroler Grenzland
Stato progetto: in fase di avvio Modalità di attuazione: bando
Beneficiari: consorzi di promozione, turistici, ecc.
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Obiettivo generale: Miglioramento della qualità della vita e del benessere sociale;
riduzione della vulnerabilità ambientale Temi: turismo sostenibile e risorse locali
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Descrizione del progetto
Il sentiero europeo E5 è uno di 12 percorsi a lunga percorrenza che unisce nord e sud dell'Europa, e precisamente la costa settentrionale francese con il mare Adriatico.
Il progetto punta a valorizzare la parte del percorso nelle province autonome di Trento e di Bolzano. Al centro del progetto il paesaggio, che varia dai sentieri montuosi delle Alpi di Sarentino, passando per le colline della Bassa Atesina e della Valle di Cembra, fino ai sentieri della Val Sugana per raggiungere il confine meridionale della provincia di Trento.
Obiettivi principali del progetto, oltre la creazione di una struttura di governance comune improntata alla resilienza del percorso escursionistico, la promozione dei paesaggi incontaminati lambiti dallo stesso e la creazione
L’Arena
139 di una centrale per la prenotabilità dei pacchetti turistici creati lungo il percorso.
Risultati attesi
Il progetto si propone di:
‐ aumentare l’attrattività del proprio territorio mediante la realizzazione di interventi mirati di valorizzazione territoriale;
‐ incrementare i canali promozionali per far conoscere le infrastrutture realizzate a disposizione dei visitatori e l’offerta enoturistica locale;
‐ stimolare la realizzazione, il potenziamento e la riqualificazione di attività imprenditoriali nel settore dei servizi turistici, con nuove prospettive di occupazionali;
‐ favorire la creazione di nuovi pacchetti turistici, al fine di valorizzare ulteriormente le attrattive paesaggistiche, storico-culturali e artistiche dell’area.
Valore aggiunto dell’attuazione Leader La realizzazione del progetto di cooperazione consentirà alle aree interessate di far parte di un nuovo circuito turistico di valenza sovra-territoriale, in collaborazione con aree esterne seppur limitrofe all’ambito dell’ATD; in questo modo gli interventi infrastrutturali dell’azione locale potranno essere potenziati con un‘azione di comunicazione (azione comune) di portata più ampia, utilizzando degli strumenti innovativi per la promozione del territorio che l’intervento di cooperazione propone. La cooperazione fornirà, inoltre, la possibilità di interagire con territori
diversi e costituirà un’occasione di scambio e acquisizione di competenze per gli operatori locali. In questo modo si darà continuità allo spirito inziale del percorso E5 come occasione di incontro e conoscenza di paesaggi e culture diversi.
Budget complessivo: 1.038.627,49 € (risorse pubbliche: 447.934,18 €; risorse private:
560.693,31 €)
140 3.3. Riqualificazione "Stoanehaus" Molini di Tures (Sanierung “Stoanehaus” Mühlen)
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GAL Val Pusteria
Regione: Bolzano Città: Brunico (BZ)
Indirizzo: Piazza Municipio, 1/A - CAP: 39031 Tel: 0474 431020
E-mail: info@rm-pustertal.eu
Sito: https://www.rm-pustertal.eu/it/home ________________________________________
Misura PSR di riferimento: 19.2 - 7.6 Stato progetto: in corso di attuazione Modalità di attuazione: bando Beneficiari: Enti pubblici locali
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Obiettivo generale: incremento del benessere economico; miglioramento della qualità della vita e del benessere sociale; riduzione della vulnerabilità ambientale
Temi: turismo sostenibile e risorse locali; servizi per la popolazione e innovazione sociale
Aspetti di metodo: multisettorialità
Destinatari: reti di imprese/reti di attori locali/imprese cooperative; giovani
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Descrizione del progetto
Il progetto prevede la conservazione e il restauramento di una struttura unica per la regione, dichiarata monumento industriale degno di protezione dall'Ufficio dei Monumenti Storici. Le misure di costruzione previste hanno l’obiettivo di mantenere la struttura e adattare gli spazi e le disposizioni per eventi pubblici.
In particolare, l'esposizione degli strumenti di lavoro e lo sviluppo dell'uso dell'energia idroelettrica dovrebbero creare un luogo attraente per i visitatori di tutti i tipi, dai turisti agli abitanti dei villaggi, e in campo educativo per bambini e giovani. Allo stesso tempo, si prevede di utilizzare l'edificio anche come sede di conferenze, concerti, lezioni, mostre e piccoli mercati con la presentazione di prodotti strettamente riferiti alla bottega; per questo motivo il gruppo target dei futuri utenti include quasi tutta la popolazione.
141 Grazie alla semplicità di accesso alla proprietà, ubicata al centro del villaggio, sarà realizzata una zona di ricreazione locale molto attraente, con aree verdi e corsi d’acqua. Tra l’altro, un'attenta ristrutturazione consentirà di conservare l'atmosfera della “vecchia officina”.
“Stoanehaus” diventerà anche una componente centrale del percorso di esperienza che si sta creando nel villaggio Molini di Tures e dintorni.
Più che in qualsiasi altro edificio del villaggio, qui si conservano ancora le tracce dell’uso della forza dell’acqua e del suo sviluppo storico. Le attrezzature e le installazioni rimanenti devono essere restaurate e rimesse in funzione, e le loro funzioni spiegate e rese comprensibili ai visitatori. La costruzione del nuovo accesso renderà l’intero sito accessibile, ossia senza barriere, anche per le persone in sedia a rotelle e potrà essere utilizzato anche come area ricreativa locale grazie alle aree verdi piene di alberi.
Risultati attesi
L'amministrazione comunale e molti abitanti di Molini di Tures desiderano conservare questo edificio per i posteri e renderlo accessibile al pubblico, poiché è una delle ultime testimonianze dello spirito pionieristico tecnico di Molini di Tures.
Molini di Tures è sempre stata caratterizzata dall’uso della forza dell’acqua: i mulini in passato, oggi le piccole centrali elettriche. Molti dei vecchi edifici sono già scomparsi. Annesso al
"Stoanehaus" c’è l’ultimo mulino di pietra rimasto.
L’apertura del “Stoanehaus” al pubblico ha lo scopo di avvicinare questa parte della storia dei mulini alla popolazione locale, ma anche ai numerosi ospiti. Oltre all’esposizione delle vecchie macchine e del mulino per il grano, che funzionano con la forza dell’acqua e la trasmissione, il "Stoanehaus" dovrebbe servire soprattutto come luogo d’incontro.
Valore aggiunto dell’attuazione Leader Grazie all’intervento del GAL, è possibile rinnovare e dare un nuovo scopo ad un monumento industriale attualmente inutilizzato, ma degno di essere conservato. Inoltre, in questo modo è possibile creare una nuova offerta culturale e turistica nella regione. Attraverso un approccio intersettoriale (cultura, turismo, agricoltura, artigianato) è possibile creare un'offerta diversificata che fornisca anche uno spazio adeguato allo scambio di esperienze e al networking.
L’intervento così progettato consentirà una promozione attiva dello sviluppo del villaggio, che farà leva sulla creazione di un’infrastruttura accessibile al pubblico con un’offerta culturale ed educativa varia, e sulla progettazione di una zona ricreativa locale.
Budget complessivo: 116.200,00 € (risorse pubbliche Leader: 81.340 €)
142 3.4. Il Borgo delle Quattro Torri.
Recupero e valorizzazione delle emergenze storico, culturali e naturali di Ciorlano - II intervento