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Gli indicatori di performance per la rendicontazione sociale

2.5 Gli indicatori social

2.5.3 Gli indicatori di performance per la rendicontazione sociale

È molto importante per le realtà aziendali andare a misurare le performance sociali attraverso l'utilizzo di indicatori, al fine di rendere più effettivo il controllo delle variabili di sostenibilità, sia per i fini gestionali interni, sia per una maggiore trasparenza e utilità delle informazioni contenute nei report sociali. Si possono evidenziare alcuni elementi comuni degli indicatori di performance contenuti negli standard di riferimento e nella prassi di rendicontazione, ossia che:

 in molti casi la trattazione delle problematiche sociali segue un approccio di tipo soggettivo, impostato sulle categorie di stakeholder di riferimento, piuttosto che un approccio oggettivo, legato invece alla natura delle specifiche problematiche.

L’approccio per stakeholder è molto diffuso, ed è coerente con un’idea di fondo di responsabilità sociale intesa come gestione responsabile delle relazioni con gli stakeholder. L'identificazione dei soggetti verso i quali l’azienda si ritiene socialmente responsabile concorre a rendere meno vago il concetto stesso di responsabilità sociale e apporta benefici in termini di chiarezza ed efficacia della comunicazione.

In merito agli indicatori di performance, si è osservato come alcune informazioni e misurazioni appaiano riferirsi all'azienda nel suo complesso ed essere d'interesse di varie categorie di stakeholder, per cui è stato inserita anche una categoria rivolta al sistema d'azienda.

 la descrizione e la misurazione delle problematiche sociali avviene con il ricorso agli indicatori più svariati, indicabili sia in termini numerici non monetari che in termini monetari ed in alcun caso si è assistito ad una netta separazione tra aspetti economico-finanziari e aspetti più prettamente sociali. Quindi, la rendicontazione sociale anche se per definizione ha ad oggetto informazioni di carattere sociale, queste possono comunque essere racchiuse in espressioni monetarie, ossia in indicatori di natura economico-finanziaria.

Racchiudendo la sintesi dell'andamento dell’azienda, alcune espressioni economico-finanziarie possono assumere una valenza generale ed essere quindi di interesse di tutte le categorie di stakeholder, mentre altri indicatori sono invece esplicitamente riferibili ad una o all’altra categoria (si pensi ai costi di formazione del personale). Anche gli indicatori economico-finanziari sono correlati allo stakeholder di riferimento o al complesso del sistema d'azienda, ed una volta individuati gli stakeholder a cui rivolgere il report, l'azienda deve scegliere i contenuti oggetto di rendicontazione.

Partendo dal presupposto che l'oggetto della rendicontazione sociale è la descrizione delle relazioni con gli stakeholder e di tutti gli aspetti dell'operatività aziendale che le riguardano, una possibile chiave di lettura, trasversale rispetto alle diverse categorie di stakeholder, può essere la definizione dei tipici aspetti che si riferiscono alle relazioni azienda-stakeholder e si basano sull’identificazione di alcuni elementi centrali di questa relazione, come:

 il fondamento: con questo termine si intende quell’ambito del sistema di misurazione della performance volto ad inquadrare l’oggetto tipico delle transazioni tra impresa e stakeholder, basate su scambi visibili e tangibili (come ad esempio la remunerazione del personale per la risorsa lavoro apportata in azienda), talvolta più difficilmente definibili e misurabili (si pensi al concetto di benessere sociale ed economico che l’impresa porta alla società , o ancor più di legittimazione ad agire che la collettività attribuisce all’impresa).

 la composizione e le caratteristiche concorrono a descrivere gli elementi rilevanti della specifica categoria di stakeholder e, quindi aiutano l’azienda ad identificare in maniera molto più precisa i propri interlocutori.

 il consolidamento riguarda ciò che l’impresa pone in atto per mantenere e sviluppare la relazione con gli attuali stakeholder e racchiude l’ambito più vasto dell’area della responsabilità sociale, andando a rappresentare quel qualcosa in più che qualifica la relazione.

 l'apertura a nuove relazioni costituisce invece l’altra forma di sviluppo della relazione con gli stakeholder; lo sviluppo viene inteso come ampliamento dei soggetti interessati e ai quali l’azienda deve saper rispondere.

 la soddisfazione: la soddisfazione degli stakeholder è intesa come misurazione della percezione qualitativa che gli stessi hanno della relazione con l’azienda; questa percezione può essere diretta (espressione di giudizi da parte degli stakeholder) o indiretta, misurata attraverso lamentele, reclami e contenziosi.

 la condivisione di valori racchiude un insieme di informazioni sulla responsabilità sociale, che riguardano azioni ed iniziative congiunte o di interesse comune tra gli stakeholder e l’impresa (si pensi alla condivisione di standard di responsabilità sociale lungo tutta la catena di fornitura). Possiamo così individuare otto tipi di indicatori di performance, racchiusi ciascuno nella propria tabella, quali:

 personale;  soci/azionisti;  finanziatori;  clienti/utenti;  fornitori;  collettività;  pubblica amministrazione;  sistema azienda.

Ciascuna tabella è articolata su tre livelli: prima si individuano gli aspetti della relazione, sopra descritti, dato che ciascun aspetto assume una connotazione particolare; con riferimento a ciascuna categoria di stakeholder si effettua un secondo livello di aggregazione, relativo alla specifica declinazione dei generici aspetti della relazione; infine, l'ultimo livello considera l'esplicitazione degli indicatori di performance, che rappresenta l'esito di un processo logico che dovrebbe portare l'azienda a riflettere sulle informazioni più rilevanti nella gestione delle relazioni con gli stakeholder. Di seguito sono riportate tutte le

varie tabelle tratte dal sito del Gruppo di studio per il Bilancio Sociale.