settore, attestandosi al 2,3% invece che al 4%; anche il Tasso I NAIL impiegati è
molto basso in entrambi gli anni, risultando dello 0,6% invece che dello 0,96%. I dati forniti da questo tasso valorizzano ancora di più l'ottima situazione dell'azienda e trovano anche riscontro nei dati forniti dal INAIL.
La composizione dell'organico mostra l'impegno dell'azienda nel cercare di
Fosber presenta un solo contratto a progetto43 per entrambi gli anni, mentre ricorre maggiormente all'utilizzo dei contratti di somministrazione44, per far fronte principalmente agli eventuali picchi di produzione, raggiungendo così una maggiore flessibilità organizzativa. Questo tipo di rapporto di lavoro le serve anche per valutare eventuali e futuri collaboratori dato che, se rimangono inalterate le condizioni produttive ed il lavoratore è stato in grado di dimostrare le proprie capacità, tenderà molto spesso a trasformare tale contratto a tempo indeterminato.
Nonostante il drammatico periodo di crisi economica l'azienda ha comunque
assunto nuovo personale: 29 nel 2011 e 20 nel 2012, incrementando così il proprio organico passato da 219 nel 2011 a 230 nel 2012.
Un ulteriore dato rilevante è anche la % di contratti a tempo determinato
trasformati a tempo indeterminato nell'anno, passata da 71,4% nel 2011 a 86,67% nel 2012. Questi dati mostrano una realtà aziendale solida, che riesce ad
operare con successo nel suo mercato, senza risentire delle difficoltà economiche attualmente esistenti.
Parlando di pari opportunità risulta ben evidente come la presenza femminile sia totalmente assente nella categoria degli operai e scarsa nella categoria impiegatizia, circostanze giustificate dalla tipologia di attività svolte nell’area operativa ed anche dalla fortissima impronta tecnica della struttura aziendale. Le aree come ricerca e sviluppo, post vendita (assistenza e installazioni) e gestione-pianificazione della produzione, che rappresentano più della metà dell’intero organico impiegati, sono composte esclusivamente da Periti Industriali e Ingegneri, titoli di studio a fortissima presenza maschile.
43 I contratti a progetto (co.co.pro.) detti contratti di collaborazione per programma, sono una tipologia di contratto di lavoro disciplinata dal D. Lgs. n. 276/2003, c.d. Legge Biagi. I co.co.pro. definiscono il lavoratore non come un dipendente, ma un collaboratore autonomo. L’attività svolta dal collaboratore, infatti, deve essere legata alla realizzazione di un progetto (o programma di lavoro, o fasi di esso). Questi tipi di contratti però forniscono poche garanzie al lavoratore, poiché non matura ferie, TFR, mensilità aggiuntive, ecc..
44 Il contratto di somministrazione di lavoro è un particolare rapporto di lavoro, che si caratterizza per il coinvolgimento di tre soggetti: un'agenzia per il lavoro(somministratore), un'impresa, un professionista o, come nel caso di somministrazione di lavoratori domestici, un privato cittadino (utilizzatore) e il lavoratore.
Altri aspetti che rendono difficoltoso l'inserimento di figure femminili sono rappresentate dalle attività in trasferta, molte delle quali anche di lunga durata e dalla frequente impossibilità di pianificare a priori l'esigenza e la relativa durata. La presenza “sul campo”, soprattutto per le macchine di nuova generazione, è infatti richiesta non soltanto per i tecnici installatori/ manutentori, ma anche per tutte quelle figure appartenenti all’area uffici che hanno partecipato allo sviluppo delle fase progettuale, nonché all’ingegnerizzazione della commessa.
Nelle altre aree (amministrazione, commerciale, servizi generali), dove le attività non richiedono necessariamente competenze tecniche, troviamo anche figure femminili.
Per quanto riguarda il livello d'istruzione per qualifica, l’organico dell’azienda è caratterizzato da un elevato livello di scolarizzazione. Tutti gli impiegati, quadri e dirigenti possiedono almeno il diploma così come gli operai, ad eccezione di 17 che detengono invece un attestato rilasciato da istituti di avviamento al lavoro. Nella politica aziendale di Fosber il possesso di un diploma rappresenta il requisito minimo per poter essere assunti; a tal proposito l'azienda cerca di appoggiare ed agevolare i ragazzi che stanno ancora studiando, o che vogliono terminare gli studi universitari, concedendo aspettative che prevedono comunque la loro presenza in azienda per attività di training o di trasferta (2 dipendenti in
aspettativa nel 2012).
L'età media aziendale si attesta intorno ai 37 anni, anche se negli ultimi anni
riscontra un lieve aumento, dato che la maggioranza delle assunzioni sono state fatte nel triennio 2000-2003, con l'inserimento nel 90% dei casi di neo-laureati e neo-diplomati con un età compresa tra i 25-30 anni.
Nel suo complesso questo dato, oggettivamente positivo, testimonia un azienda comunque giovane, che ha sempre creduto e allo stesso tempo investito sui giovani sia in termini di crescita professionale, sia attraverso percorsi di sviluppo e formazione limitandone al massimo il turn-over, data la ancora presenza in azienda.
L'anzianità per qualifica rispecchia una tipica situazione aziendale, in quanto è
data la necessità di una maggiore esperienza (nel 2012 passa da 9,2 per gli operai a 19,9 per i dirigenti).
In Fosber la formazione ricopre un ruolo rilevante non solo per l'accrescimento delle conoscenze e competenze del suo personale, ma anche nell'ottica di un eventuale fidelizzazione. L'azienda, non a caso, realizza sia corsi di formazione specifici per determinati tipi di mansioni, che corsi gratuiti rivolti a tutto il personale, come quelli di lingua (inglese e spagnolo). La formazione avviene tramite le lezioni in aula, ma anche attraverso l'utilizzo della piattaforma Fosber
Web-Learning Accademy, che permette ai lavoratori di effettuare tali corsi in
qualsiasi momento lontano dal posto di lavoro.
L'azienda si impegna costantemente ad erogare corsi di formazione sulle
tematiche ambientali e della responsabilità sociale a tutto il personale, qualsiasi
sia il suo livello di appartenenza, con l'obbiettivo di andare ad accrescere conoscenza e consapevolezza sui temi ambientali da parte delle persone coinvolte, nonché sui temi della responsabilità sociale.
L'importanza riconosciuta dall'azienda alla formazione è testimoniata anche dal sostenimento di elevati costi per docenza esterna (sono passati da 2.213,00 € a
13.406,00 € nel 2012) e dal numero di attività formative organizzata effettuate, 35 nel 2011 e 34 nel 2012. Questi dati mostrano non solo la continua volontà
dell'azienda nell'andare ad ampliare le conoscenze e le competenze dei propri dipendenti, ma anche una sua elevata apertura nel ricorrere a professionisti esterni nel momento in cui non vi è nessuna persona in azienda in grado di poter formare il restante personale su eventuali temi ritenuti rilevanti, per le persone stesse e per un miglioramento dei processi lavorativi.
Per quanto riguarda le relazioni industriali, l'azienda rispetta il diritto di tutto il personale di formare e aderire ai sindacati di sua scelta e il diritto di partecipare alla contrattazione collettiva. I dipendenti iscritti al sindacato sono attualmente
120 la maggioranza dei quali appartiene al sindacato FIOM-CGIL.
Fosber reputa il sindacato un interlocutore importante, con cui poter collaborare per far fronte più facilmente alle diverse esigenze del personale. In entrambi gli anni il personale ha comunque realizzato un numero consistente di ore di
sciopero (nel 2011 1931h e nel 2012 1535h), non per motivi aziendali. Al fine
così di rispondere alle esigenze dei lavoratori attraverso il miglioramento delle condizioni di base del CCN (Contratto Collettivo Nazionale), nel 2012 l'azienda ha inoltre rinnovato un contratto integrativo siglato, per una validità di 4 anni (il precedente è stato fatto nel 2008), evitando proteste e ore di sciopero, da parte del personale.
In merito ai provvedimenti disciplinari45 l'azienda nel 2011 ne ha emessi 3 (multe), mentre nel 2012 13 (11 richiami scritti, 1 sospensione e 1 licenziamento). Fosber presenta anche un contenzioso ancora aperto con un dipendente, il primo negli ultimi dieci anni.
La totalità dei richiami scritti, in questo caso, sono legati al inosservanza di norme sulla sicurezza, mentre il licenziamento è legato al contenzioso che l'azienda ha ancora in corso con un dipendente.
In generale, invece, le multe sono legate a infrazioni di media entità compiute dai dipendenti, il cui importo viene devoluto al Fondo Interno di Solidarietà Nicola Balbo; alcuni esempi possono essere l’esecuzione con negligenza o con voluta lentezza del lavoro affidatogli, la produzione di lieve danno alle cose, merci o materiali ricevuti in dotazione ed uso (ivi comprese eventuali autovetture), con dimostrata colpa; il comportamento scorretto con i colleghi e/o con la clientela; ecc.. Le sospensioni invece vengono adottate per infrazioni, che pur essendo gravi, l'azienda non ritiene che meritino ancora la sanzione del licenziamento; tra esse rientrano, a titolo meramente esemplificativo: la violazione di segreti produttivo-aziendali o di segreti industriali senza svolgere né favorire, neppure indirettamente, attività concorrenziali e senza trarne profitto; la recidiva, oltre la terza volta nell’anno solare, in qualunque delle mancanze che prevedano la multa, oppure l’infrazione di norme di legge circa la sicurezza per lavorazione, deposito, vendita e trasporto.
Per quanto riguarda le ore di lavoro, assenze e straordinari, l'azienda attua un 45 L'inosservanza, da parte del personale dipendente Fosber, dei doveri previsti nel regolamento disciplinare comporta i seguenti provvedimenti, che saranno adottati in relazione alla entità e alle circostanze che le accompagnano: richiamo verbale; ammonizione scritta; multa; sospensione della retribuzione e dal servizio, per un massimo di giorni 3 e licenziamento
orario di lavoro che rispetta pienamente le regole stabilite dai Contratti Nazionali di riferimento e da tutte le altre leggi applicabili in materia. La durata del lavoro ordinario è di 40 ore settimanali, che normalmente vengono svolte dal lunedì al venerdì e per fronteggiare alle variazioni di intensità dell’attività produttiva dell’azienda, le ore di lavoro ordinario possono essere realizzate attuando, previa comunicazione agli RSU, regimi di orario flessibile che prevedono settimane con prestazioni lavorative fino ad un massimo di 45 ore “ordinarie” settimanali e settimane con prestazioni inferiori fino a 35 ore “ordinarie” settimanali. Molto importante evidenziare come, partendo da una concezione allargata delle ore non lavorate (comprendendo in esse gg di ferie e permessi, gg assenza per malattia, per infortunio e per altri eventi) e rapportandola con le ore lavorate, il tasso di
assenteismo è del 2,18%. Questo eccellente risultato è spiegato dall'ottimo clima
aziendale, testato anche con un indagine di clima nel 2010 che ha riportato una condizione di complessivo benessere lavorativo in cui appaiono maggiormente radicati i valori, l'equità, l'importanza della formazione, ossia tutti quegli elementi che sebbene difficili da strutturare sono in grado di perdurare.
In merito alle attività sociali, molto importante è stata la realizzazione nel 2004 del Fondo Interno di Solidarietà “Nicola Balbo” a cui hanno aderito 171
dipendenti nel 2011 e 173 nel 2012 con un contributo minimo mensile di 2,50 €
al mese e la stessa azienda erogando una quota pari a quella totale versata dai dipendenti. Nel 2011 Fosber ha erogato un totale di ben 14.103,00 € a favore di varie scuole della lucchesia, per l'acquisto di materiali e per la realizzazione di programmi mirati allo sviluppo di una nuova metodologia didattica che favorisca un miglior apprendimento, dei comuni alluvionati delle Cinque Terre e di Aulla, di UNICEF-Comitato italiano Onlus per il progetto “Guerra in Libia: non lasciamo solo i bambini”ecc.. . Nel 2012 sono stati erogati ben 21.836,00 €, anche in questo caso a favore di varie iniziative tra cui ad esempio il progetto “Mensa dei Poveri” Centro Giovanile Giovanni Paolo II di Marlia, per far fronte alle spese di sistemazione della cucina e dei bagni.
Sulla base delle informazioni ricavate da questi indicatori sociali e quanto precedentemente esposto, si può notare come Fosber sia un esempio chiaro di
azienda che oltre a portare avanti i propri obbiettivi economici, non manca d'attenzione a quelle che sono le tematiche sociali, ambientali e di sicurezza, attraverso un continuo impegno nel raggiungimento dell'obbiettivo primario di mantenere alto il suo livello di reputazione sociale, sentirsi apprezzata e stimata per ciò che offre e per quello che è.
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