• Non ci sono risultati.

I limiti dell’auto regolamentazione degli ISP: la moderazione.

Rapporto Followers-Post Interactions %

1.6 I limiti dell’auto regolamentazione degli ISP: la moderazione.

Per quanto auspicata l’autoregolamentazione ha, almeno allo stadio attuale, dei forti limiti.

Il caso preso in considerazione nasce dalla comunicazione di Facebook “standing against hate” del 27 marzo 2019 in cui l’azienda dichiarava:

“Today we’re announcing a ban on praise, support and representation of white nationalism and white separatism on Facebook and Instagram, which we’ll start enforcing next week. It’s clear that these concepts are deeply linked to organized hate groups and have no place on our services.

Our policies have long prohibited hateful treatment of people based on characteristics such as race, ethnicity or religion — and that has always included white supremacy. We didn’t originally apply the same rationale to expressions of white nationalism and white separatism because we were thinking about broader concepts of nationalism and separatism — things like American pride and Basque separatism, which are an important part of people’s identity.

But over the past three months our conversations with members of civil society and academics who are experts in race relations around the world have confirmed that white nationalism and white separatism cannot be meaningfully separated from white supremacy and organized hate groups.”105

105 Facebook newsroom, “Standing Against Hate”, March 27, 2019. https://newsroom.fb.com/news/2019/03/standing-against-hate/

50

Questo nuovo indirizzo dell’azienda ha portato alla cancellazione delle pagine suprematiste bianche negli Stati Uniti prima e nel resto del mondo poi.106

Le conseguenze di questo nuovo approccio, probabilmente preso a causa delle pressioni internazionali a cui la compagnia è sottoposta da dopo le presidenziali USA del 2016 e di cui abbiamo già parlato, si sono fatte sentire anche in Italia.

Il 9 settembre 2019 Facebook ha cancellato le pagine Facebook e Instagram di Forza Nuova e CasaPound e di un gran numero di loro dirigenti e sostenitori.107

In Italia l’apologia di fascismo è un reato previsto dall’articolo 4 della legge 20 giugno 1952, n.645 Norme di attuazione della XII disposizione transitoria e finale della Costituzione, detta legge Scelba, ma non è stato questo il motivo della rimozione delle pagine fasciste.

La multinazionale statunitense basa le sue policy sulla legislazione americana e vieta sulla propria piattaforma solamente ciò che è illegale negli USA o contrario alla propria policy. Spiega bene la situazione Giovanni Riccardi per il quale:

“Alla base della richiesta che Facebook adotti una posizione precisa su una questione tipicamente italiana come l’apologia di fascismo c’è un’idea “nazionalizzata” del social network. Facebook ha sempre evitato di declinare le proprie policy in base ai diversi ordinamenti nazionali, e farlo sarebbe una decisione delicata per l’azienda. Si aprirebbe infatti il problema della varietà degli ordinamenti. Si pensi ai Paesi dell’est Europa dove sono vietati i simboli comunisti, o ancora ai divieti di alcuni Stati islamici”108

106 Donie O'Sullivan, “Facebook bans white nationalism two weeks after New Zealand attack” https://edition.cnn.com/2019/03/27/tech/facebook-white-nationalism-ban/index.html,

Leonardo Bianchi, “Cosa c'è dietro la decisione di Facebook di disabilitare alcuni profili di CasaPound” https://www.vice.com

107 La Repubblica, CasaPound e Forza nuova oscurate sui social, cancellate le pagine su Facebook e

Instagram: "Istigano all'odio”, 09 settembre 2019.

https://www.repubblica.it/politica/2019/09/09/news/capound_oscurata_sui_social_cancellate_decine_di_p agine_e_profili_su_facebook_e_instangram-235592742//it/article/3k38vk/facebook-sospensione-

casapound

108“Perché Facebook non può oscurare le pagine fasciste in Italia”, AGI, 4 aprile 2017

https://www.agi.it/fact-checking/boldrini_facebook_pagine_apologia_fascismo-1651593/news/2017-04- 04/

51

Per questi motivi nel 2017 Laura Bononcini, Head of Policy di Facebook Italia, ha dichiarato che: l’apologia di fascismo è un reato in Italia, ma non è vietato da Facebook, quindi «è consigliabile segnalare quei contenuti alla Polizia Postale o all’UNAR, l’Ufficio Nazionale Antidiscriminazione Razziale, con cui collaboriamo proficuamente da tempo. Dopo una loro verifica, Facebook avvierà la rimozione di tali contenuti e pagine»109 La cancellazione di queste pagine non è quindi avvenuta a causa della loro incompatibilità con l’ordinamento italiano ma perché diffondono odio.110

“L’incitamento all’odio”, è un concetto elaborato dalla giurisprudenza statunitense per indicare le espressioni di odio e intolleranza verso persone o gruppi di persone.

Questo fenomeno è pericoloso poiché può suscitare reazioni violente contro quelle persone o gruppi a cui si rivolge o provocare risposte aggressive dalla parte lesa.

La normativa italiana prevede quattro categorie di insulto:111

• l’ingiuria: se si insulta una persona presente, anche di fronte a testimoni. Può anche essere commessa al telefono, via e-mail o in una chat.

• la diffamazione: se si insulta una persona assente davanti a almeno due testimoni, come l’ingiuria può essere commessa non solo in luoghi pubblici ma in quelli virtuali.

• l’oltraggio: se si insulta un pubblico ufficiale che esercita le sue funzioni. • il vilipendio: se si insulta il presidente della Repubblica.

L’oltraggio è classificato come un illecito contro la pubblica amministrazione, il vilipendio fa parte dei delitti contro la personalità dello Stato, mentre la diffamazione e

109 Luca Scarcella, “L’apologia del fascismo è vietata in Italia ma non su Facebook”, La Stampa, 2 febbraio 2017. https://www.lastampa.it/tecnologia/idee/2017/02/02/news/l-apologia-del-fascismo-e- vietata-in-italia-ma-non-su-facebook-1.34646544

110 Fabio Giuffrida, “Facebook chiude i profili di CasaPound e Forza Nuova, i militanti gridano (su

Twitter) alla censura politica” 10 settembre 2019

https://www.open.online/2019/09/10/facebook-chiude-i-profili-di-casapound-e-forza-nuova-i-militanti- gridano-su-twitter-alla-censura-politica/

111 Tartamella, “Dare dell’idiota è reato? Guida pratica sugli insulti e la legge”, 24 Aprile 2018, https://www.parolacce.org/2018/04/24/come-fare-su-insulti-e-denunce/.

52

l’ingiuria sono illeciti contro l’onore della persona, disciplinate rispettivamente dall’art. 595 del Codice penale e dall’art. 4, comma 1 del D.lgs. n. 7 del 2016.

Anche se manca un riferimento diretto all’hate speech nella normativa italiana, non si può dire lo stesso a livello europeo dove la Commissione europea ha stabilito un codice di condotta “The EU Code of conduct on countering illegal hate speech online”, del 2016112 per poi ribadire con il codice di condotta “Hate crime and hate speech against LGBTI people” del 2019.113

La cancellazione delle pagine fasciste o neofasciste che siano, ha suscitato l’ilarità del web che ha prodotto diversi memes a riguardo, che in alcuni casi, sono stati scambiati da Facebook per contenuti fascisti e hanno portato alla rimozione temporanea di alcune pagine satiriche come Socialisti Gaudenti su Facebook.114

La moderazione su Facebook avviene su base umana, gli algoritmi ricevono le segnalazioni e filtrano quanto da sottoporre ai moderatori, questi hanno circa 10 secondi per giudicare il singolo post, inoltre il team di moderazione di Facebook Italia ha sede all’estero e è composto solo in parte da persone di madrelingua italiana.115

112 European Commission, “The EU Code of conduct on countering illegal hate speech online”, 30 June 2016,

https://ec.europa.eu/info/policies/justice-and-fundamental-rights/combatting-discrimination/racism-and- xenophobia/countering-illegal-hate-speech-online_en

113 European Commission, “Hate crime and hate speech against LGBTI people”, 24 September 2019, https://ec.europa.eu/info/sites/info/files/1_hate_crime.pdf

114 Roberto Pavanello, “Socialisti Gaudenti come CasaPound e Forza Nuova: Facebook chiude la loro

pagina. Poi la retromarcia” La Stampa, 24 settembre 2019.

https://www.lastampa.it/cronaca/2019/09/24/news/socialisti-gaudenti-come-casapound-e-forza-nuova- facebook-chiude-la-loro-pagina

Chiara Severgini, Il caso della pagina “Socialisti Gaudenti”, sospesa per errore e poi ripristinata da Facebook, Il Corriere, 25 settembre 2019,

https://www.corriere.it/tecnologia/19_settembre_25/caso-pagina-socialisti-gaudenti-sospesa-poi- ripristinata-facebook-errore-0cd969a0-df68-11e9-aa5f-

fbca0c81b7c9.shtml?fbclid=IwAR226ZgCZM8RbBy-

IXPZSp41CYXhE316NF76ZBMcUgZUF7zINxUjOuAHKiM

115 Marco Nurra, “Come funziona la moderazione su Facebook.”, Valigia Blu, 29 Agosto 2017 https://www.valigiablu.it/facebook-moderazione-fonte/

53

Possiamo ben capire come queste aziende vedano la moderazione come un costo da abbattere e come si concentrino, anche a causa dell’enorme mole di dati che quotidianamente viene caricata sui social network, più sulla quantità che sulla qualità del servizio offerto, elemento problematico in un settore delicato come quello dell’informazione.

Interessante è anche il commento della pagina Socialisti Gaudenti, che una volta ripristinata ha così commentano:

(Post pubblicato dalla pagina socialisti Gaudenti il 24 settembre 2019)

Nonostante alcune imprecisioni, il post solleva un punto interessante, l’autoregolamentazione è, e soprattutto sarà sufficiente, a garantire il pluralismo online? o stiamo rischiando di cedere il nostro diritto all’informazione ai Social?

54

Capitolo 2.