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Lo strano caso della formazione del governo dopo la votazione su Rousseau.

Profilazione e democrazia.

2.1 Introduzione: cosa intendiamo per democrazia

2.2.3 Lo strano caso della formazione del governo dopo la votazione su Rousseau.

Un esempio pratico di come i nuovi strumenti digitali possano creare nuovi limiti alla democrazia ci è dato dal caso della formazione del Governo Conte Bis a seguito delle votazioni tra gli iscritti alla piattaforma Rousseau.

La vicenda sarà trattata affrontando rapidamente lo svolgersi dei fatti che hanno portato alla votazione riflettendo poi sulle logiche che hanno portato a questi passaggi e le loro potenziali conseguenze a livello istituzionale.

Cronistoria.

Il primo Governo Conte si è sciolto a seguito della votazione del 7 agosto 2019 sulla mozione proposta dal Movimento 5 Stelle di fermare i lavori sulla TAV, mozione rifiutata da una insolita maggioranza formata da Partito Democratico e Lega.138

Il giorno successivo l’allora vicepremier Matteo Salvini ha ufficializzato la crisi di governo con una serie di dichiarazioni:

“La maggioranza di governo non c’è più, andiamo subito al voto.”

136 Eytan Bakshy, “Exposure to ideologically diverse news and opinion on Facebook”, Science n..348, 2015.

137 Stella, Riva, Scarcelli, Drusian, “Sociologia dei new media” Edizioni Laterza, 2017. 138 Mariolina Sesto, “Le tappe del governo giallo-verde”, il Sole 24 Ore, 20 agosto 2019.

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“Inutile andare avanti a colpi di No e di litigi, come nelle ultime settimane, gli Italiani hanno bisogno di certezze e di un governo che faccia, non di Signor No”

“Non vogliamo poltrone o ministri in più, non vogliamo rimpasti o governi tecnici: dopo questo governo, che ha fatto tante cose buone, ci sono solo le elezioni.”

“L’ho ribadito oggi al presidente Conte: andiamo subito in Parlamento per prendere atto che non c’è più una maggioranza, come evidente dal voto sulla Tav, e restituiamo velocemente la parola agli elettori.”139

Questa serie di eventi ha portato alla discussione parlamentare del 20 agosto 2019, dove Giuseppe Conte ha annunciato le proprie dimissioni, poi ufficializzate quella stessa sera al presidente della Repubblica Sergio Mattarella, al termine di un discorso in cui attaccò duramente Matteo Salvini.140

Durante quella stessa discussione, il senatore Matteo Renzi del Partito Democratico annunciò la disponibilità, da parte del PD, di sostenere un eventuale governo M5S- PD di cui lui stesso non avrebbe fatto parte.141

A seguito delle dimissioni del presidente Conte, il presidente della Repubblica convocò le consultazioni a partire dal 21 agosto 2019.142

Al termine di questo primo turno il presidente Mattarella dichiarò che:

139 Laura Melissari, “Crisi di governo, Salvini: Non c’è più la maggioranza, subito voto. Di Maio: Pronti,

la Lega ha preso in giro il Paese. Conte: Vado in Parlamento.” The Post Internazionale, 8 Ago. 2019

https://www.tpi.it/politica/crisi-governo-news-8-agosto-20190808389901/

140 Vittorio Nuti, “Conte rassegna le dimissioni al Colle dopo un attacco a tutto campo a Salvini”, Il Sole 24 ore, 20 agosto 2019.

https://www.ilsole24ore.com/art/crisi-governo-parola-conte-diretta-discorso-senato-15-ACUXtNf 141 Senato della Repubblica, “Seduta n. 146 del Martedì 20 Agosto 2019”, Resoconti delle sedute dell'Assemblea della XVIII Legislatura.

http://www.senato.it/uri-res/N2Ls?urn:nir:senato.repubblica;assemblea:resoconto:18.legislatura;146 142 Comunicati della presidenza della Repubblica, “Il Presidente Mattarella ha ricevuto il Presidente del

Consiglio Conte che ha rassegnato le dimissioni del Governo” 20 Agosto 2019.

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“Con le dimissioni presentate dal Presidente Conte … si è aperta la crisi di governo, con una dichiarata rottura polemica del rapporto tra i due partiti che componevano la maggioranza parlamentare.

La crisi va risolta all’insegna di decisioni chiare; e in tempi brevi.

Lo richiede l‘esigenza di governo di un grande Paese come il nostro. Lo richiede il ruolo che l’Italia deve avere nell’importante momento di avvio della vita delle istituzioni dell’Unione Europea per il prossimo quinquennio.

Lo richiedono le incertezze, politiche ed economiche, a livello internazionale.

Non è inutile ricordare che, a fronte di queste esigenze, sono possibili soltanto governi che ottengano la fiducia del Parlamento, in base a valutazioni e accordi politici dei gruppi parlamentari su un programma per governare il Paese.

In mancanza di queste condizioni la strada da percorrere è quella di nuove elezioni. Si tratta di una decisione da non assumere alla leggera - dopo poco più di un anno di vita della Legislatura - mentre la Costituzione prevede che gli elettori vengano chiamati al voto per eleggere il Parlamento ogni cinque anni. Il ricorso agli elettori è, tuttavia, necessario qualora il Parlamento non sia in condizione di esprimere una maggioranza di governo.

Nel corso delle consultazioni appena concluse, mi è stato comunicato da parte di alcuni partiti politici che sono state avviate iniziative per un’intesa, in Parlamento, per un nuovo governo; e mi è stata avanzata la richiesta di avere il tempo di sviluppare questo confronto.

Anche da parte di altre forze politiche è stata espressa la possibilità di ulteriori verifiche. …Svolgerò quindi nuove consultazioni che inizieranno nella giornata di martedì prossimo per trarre le conclusioni e per assumere le decisioni necessarie.”143

143 Sergio Mattarella, “Dichiarazione del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella al termine delle

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Il Presidente, preso atto delle trattative in corso, già si parlava della “chiusura del forno con la lega”144, e della presenza di un “tavolo principale con il PD”145, convocò nuove

consultazioni per la settimana successiva, che si conclusero il 28 agosto 2019 con il conferimento dell’incarico di formare il Governo a Giuseppe Conte il quale si è riservato di accettare.146

Riserva poi sciolta il 4 settembre 2019 quando Giuseppe Conte ha accettato di formare il nuovo Governo e ha sottoposto al Presidente della Repubblica le proposte per la nomina dei Ministri.147

Il 28 agosto 2019, raggiunto l’accordo tra i due partiti e consegnato l’incarico a Conte, ormai tutte le testate giornalistiche davano per sicura la formazione di un governo “Conte Bis.”148

144 Serenella Ronda, “Il Pd va a vedere le carte dei 5 stelle. Ma il "secondo forno" è chiuso davvero?”, AGI, 23 agosto 2019.

https://www.agi.it/politica/accordo_governo_m5s_pd-6068812/news/2019-08-23/

145 Francesco D'Uva, capogruppo M5S alla camera, in: "Tavolo principale con il Pd...". Affari Italiani, http://www.affaritaliani.it/politica/tavolo-principale-con-il-pd-i-5-stelle-non-chiudono-alla-lega- 621868.html?refresh_ce

146Comunicati della presidenza della Repubblica, “Il Presidente Mattarella ha incaricato il professor

Giuseppe Conte di formare il Governo”, 29 agosto 2019. https://www.quirinale.it/elementi/35472

147Comunicati della presidenza della Repubblica, “Il Presidente Mattarella ha ricevuto il Presidente del

Consiglio Conte”, 04 settembre 2019. https://www.quirinale.it/elementi/35515

148 M5s e Pd accendono il governo. Conte domani da Mattarella, Il Tempo, 28 Agosto 2019; Chiara Sarra, “Il Pd da Mattarella per varare il Conte bis”, Il Giornale, 28 agosto 2019; “Pd e M5S: accordo per il Conte-bis.” Il Secolo XIX, 28 agosto 2019;

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Il 30 agosto 2019, il Movimento 5 Stelle ufficializza ciò di cui si era già parlato nei giorni precedenti,149 la formazione del nuovo governo dovrà passare dalla votazione degli iscritti al Movimento 5 stelle sulla piattaforma Rousseau.150

Il 3 settembre 2019 si è tenuta la votazione degli iscritti alla piattaforma Rousseau, conclusasi con il risultato bulgaro di 63.146 voti (79,3%) in favore del SI al governo Conte Bis e di 16.488 voti (20,7%) di voti contrari.151

Figura 2.2.3. La votazione su Rousseau

Fonte: Serena Pizzi, “Pioggia di proteste su Rousseau”, il Giornale, 3 settembre 2019.

149Redazione Repubblica, “Governo, c'è chi dice no”, La Repubblica, 28 agosto 2019;

https://www.repubblica.it/politica/2019/08/28/news/governo_il_fronte_bipartisan_del_no_calenda_lascia _il_pd_di_battista_contro_i_dubbi_del_5s_paragone-234531011/

Gianni Carotenuto, “Taverna: Accordo con il Pd? Lo decidano gli iscritti al M5S”, Il Giornale, 22 agosto 2019.

http://www.ilgiornale.it/news/politica/taverna-accordo-pd-decidano-iscritti-m5s-1742523.html 150Redazione Ansa, “M5s, voto su Rousseau conta” ANSA, 30 agosto 2019

http://www.ansa.it/sito/notizie/topnews/2019/08/30/m5s-voto-su-rousseau-conta_91cc9213-0cc2-4c70- a668-c4e56aff4ca7.html

Redazione FQ, “Governo, M5s ribadisce: Il voto su Rousseau conta.” Il Fatto Quotidiano, 30 agosto 2019. https://www.ilfattoquotidiano.it/2019/08/30/governo-m5s-ribadisce-il-voto-su-rousseau-conta- stiamo-lavorando-al-programma-e-poi-ci-atterremo-alla-decisione-degli-iscritti/5420327/

151 Comunicato del Movimento 5 stelle, “Rousseau: votazione sul nuovo Governo – I RISULTATI”, il blog delle stelle. 3 settembre 2019.

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http://www.ilgiornale.it/news/politica/pioggia-proteste-su-rousseau-1747480.html

2.2.4 Lo strano caso della formazione del governo dopo la votazione su Rousseau: