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CAPITOLO 5 Risultati della ricerca

5.1 I numeri dell’analisi

Come spiegato nel capitolo precedente, l’analisi si fonda sulla rilevazione dei contenuti “in entrata” e “in uscita” condivisi nel mese di marzo 2017 sulle pagine Facebook e Twitter dei social networks letterari aNobii (profili italiani) e Goodreads.

In Tabella 2 sono sintetizzati i totali dei contenuti rilevati durante il periodo di osservazione, sottoposti successivamente a content analysis.

Facebook

Out Facebook In Twitter Out Twitter In

aNobii 11 30 10 81

Goodreads 222 6583 231 3082

Totale 233 6613 241 3163

Tabella 2: contenuti rilevati durante il periodo di osservazione. Fonte: elaborazione personale

Come si può osservare, è presente una notevole differenza tra il numero dei contenuti scambiati tra gli utenti di Goodreads e quello, molto più esiguo, relativo ai contenuti degli “anobiani”. Ciò deriva soprattutto dal fatto che le pagine di aNobii analizzate corrispondono esclusivamente ai profili italiani della community24 e quindi raggruppano un numero nettamente inferiore di soggetti

24 Mentre la piattaforma di social reading aNobii.com è la stessa a livello globale, e mostra libri

e contenuti diversi a seconda della lingua scelta tra le otto disponibili (cinese, francese, giapponese, inglese, italiano, portoghese, spagnolo, tedesco), i profili Facebook e Twitter analizzati sono rivolti esclusivamente agli utenti italiani. Non sono stati trovati su questi due canali profili ufficiali aNobii rivolti ad altre nazioni, ma non è chiaro se la piattaforma abbia soltanto pagine in italiano dato che un terzo dei suoi utenti risiede in Italia, oppure i social networks mostrino la pagina dedicata sulla base della nazionalità dell’utente che sta effettuando

rispetto ai canali Goodreads, che hanno portata mondiale e raccolgono utenti di diverse nazionalità, specialmente: Stati Uniti, Canada, Gran Bretagna e Australia, considerando che la pagina, i contenuti e la piattaforma stessa sono in lingua inglese.

Inoltre Goodreads è il social network letterario più diffuso a livello mondiale, con circa 55 milioni di profili registrati25, mentre aNobii, pur essendo molto diffuso nel nostro Paese, ne conta complessivamente “solo” 1,6 milioni26.

Inoltre, è necessario sottolineare come la ridotta attività degli utenti aNobii sia in parte ascrivibile ad un minor coinvolgimento operato dai gestori della community, in quanto, come mostra la tabella, anche i contenuti “in uscita” sono in numero nettamente inferiore, e pertanto risultano meno stimolate l’interazione e la partecipazione degli utenti. A tal proposito è interessante osservare come in media, nel periodo esaminato, sui profili aNobii è stato pubblicato un contenuto ogni tre giorni, mentre sulle pagine di Goodreads, nello stesso periodo, si registra una media di 7 contenuti al giorno27. Ciò può essere dipeso sia da scelte strategiche differenti, sia da una diversa disponibilità di risorse umane e materiali da dedicare alla gestione dei canali social.

Per avere una visione d’insieme del fenomeno, è stato registrato il numero di utenti/likes/followers sulle piattaforme di social reading esaminate e sui relativi profili Facebook e Twitter durante un lasso di tempo più esteso rispetto alla rilevazione dei contenuti, vale a dire dal 3 marzo 2017 al 3 settembre 2017, per osservare eventuali incrementi o decrementi del traffico sulle pagine suddette. Tali informazioni sono rappresentate sinteticamente nei grafici seguenti (Figura 3, Figura 4, Figura 5, Figura 6).

la ricerca. In ogni caso, le uniche pagine aNobii su Facebook e Twitter accessibili per questa analisi sono state quelle in lingua italiana.

25https://www.goodreads.com, ultima consultazione 03/09/2017 26http://www.anobii.com, ultima consultazione 03/07/2017

27 Tali dati sono stati ottenuti dividendo il totale dei contenuti rilevati per i 31 giorni di osservazione, e cioè:

- per aNobii: 11 contenuti Facebook out / 31 giorni = 0,367, quindi circa un contenuto ogni tre giorni; su Twitter i risultati sono simili, essendo 10 contenuti / 31 giorni = 0,323.

- per Goodreads: 222 contenuti Facebook out / 31 giorni = 7,161, quindi circa 7 contenuti al giorno; analogamente su Twitter 231 / 31 = 7,451.

Figura 3: Variazioni del traffico registrato sulla piattaforma Goodreads. Fonte: elaborazione personale sulla base dei dati reperiti sulla pagina

https://www.goodreads.com/about/us (ultima consultazione 03/09/2017).

Sulla base dei dati forniti dalla piattaforma stessa, non si registra alcuna variazione né nel numero di utenti, né in quello dei libri a scaffale; è però necessario precisare che il dato dichiarato esprime l’ordine di grandezza del fenomeno, rappresentando solo un’approssimazione del valore esatto, e pertanto è possibile ipotizzare che tale quantità non sia rimasta costante nel corso del tempo ma che semplicemente la variazione sia rimasta entro il milione di unità, non modificando quindi il dato fornito, espresso in milioni.

Stando all’incremento dei seguaci sulle pagine Facebook e Twitter (Figura 5), è possibile supporre come anche il numero di profili registrati sulla piattaforma sia aumentato nel periodo di osservazione.

La figura seguente (Figura 4) mostra, invece, i dati relativi alla diffusione e all’utilizzo della piattaforma aNobii. La rilevazione di tali informazioni è stata conclusa in data 03/07/2017 in quanto a fine luglio è stata introdotta una nuova versione del sito www.anobii.com e su questa i dati relativi al numero di utenti e al numero di libri a scaffale non sono più resi disponibili. Anche in questo caso inoltre si suppone che i numeri forniti siano delle approssimazioni del valore reale e pertanto la costanza registrata nel numero di volumi disponibili sul sito tra i mesi di maggio e luglio sta probabilmente a significare una variazione di lieve

55 1500 0 200 400 600 800 1000 1200 1400 1600 1800 Milion i

Traf<ico Goodreads

Utenti Libri a scaffale

entità, entro il migliaio, oppure abbia risentito del passaggio alla nuova versione, che ha limitato alcune funzionalità dal punto di vista informatico.

Figura 4: Variazioni del traffico registrato sulla piattaforma aNobii (a livello globale). Fonte: elaborazione personale sulla base dei dati reperiti sulla pagina

http://www.anobii.com (ultima consultazione 03/09/17).

I prossimi due grafici (Figura 5, Figura 6) riguardano il numero di seguaci, cioè likes e followers, che le community Goodreads e aNobii possono vantare sui social networks Facebook e Twitter, canali sui quali è stato effettuato il monitoraggio dei contenuti oggetto del presente lavoro.

Figura 5: Variazioni del numero di followers/likes registrati sui profili Twitter e Facebook di Goodreads.

Fonte: elaborazione personale sulla base dei dati reperiti sulle pagine https://twitter.com/goodreads e https://www.facebook.com/Goodreads (ultima consultazione 03/09/17).

Dal grafico precedente (Figura 5) è possibile notare come la comunità di social reading abbia su Twitter un numero di seguaci nettamente superiore (circa il triplo) rispetto a quelli su Facebook. Tale dato è in controtendenza rispetto alla diffusione dei social networks nel mondo, che vede come leader indiscusso Facebook, con 2 miliardi di utenti attivi (Nowak, Spiller, Giugno 2017), mentre Twitter ne conta soltanto 328 milioni (Russo, Aprile 2017). Per questo motivo, in teoria anche il numero di seguaci Goodreads dovrebbe rispettare le stesse proporzioni della diffusione dei social media, considerando che nei paesi anglofoni, principale target di Goodreads, l’utilizzo dei social networks è in linea con i dati registrati a livello globale – anche qui Facebook risulta la piattaforma più utilizzata – (We are social, Gennaio 2017).

La distanza registrata tra likes e followers può quindi dipendere dalle caratteristiche socio-demografiche e dalle diverse abitudini nell’utilizzo dei social networks da parte dei lettori accaniti, e/o essere dovuta ad una maggior

0,87 0,90 0,93 0,96 2,81 3,04 3,28 3,41 0 0,5 1 1,5 2 2,5 3 3,5 4 4,5 5 Milion i

Canali social di Goodreads

Twitter Facebook

promozione del profilo Twitter da parte della piattaforma di social reading, almeno nella fase di ingresso sui social media.

Ciò nonostante, l’attività degli utenti Facebook risulta maggiore rispetto a quella degli utenti Twitter, come evidenziato nella Tabella 2 relativa ai contenuti in entrata rilevati e, pertanto, Facebook si conferma il social network generalista più utilizzato, anche per discutere di letteratura.

Figura 6: Variazioni del numero di followers/likes registrati sui profili Twitter e Facebook di aNobii.

Fonte: elaborazione personale sulla base dei dati reperiti sulle pagine

https://twitter.com/anobii e https://www.facebook.com/aNobii (ultima consultazione 03/09/17).

Per quanto riguarda i seguaci italiani di aNobii, questi sono presenti soprattutto su Facebook, il social network più utilizzato nel nostro Paese. L’incremento dei likes su Facebook nel periodo analizzato non risulta particolarmente significativo (+ 0,3% da inizio a fine rilevazione), ma la pagina registra comunque un costante aumento nella popolarità, probabilmente indotta dalla crescita dei lettori iscritti alla piattaforma e allo stesso tempo con la continua crescita del social network generalista. 88,182 88,309 88,319 88,447 21,8 21,8 21,7 21,7 0 20 40 60 80 100 M igl ia ia

Canali social aNobii

Facebook Twitter

Il trend registrato su Twitter, invece, risulta anomalo in quanto ad un periodo di sostanziale stasi è seguito un decremento nel numero di utenti (-0,4% dal 03/05/2017 al 03/07/2017), e poi una seconda stasi. Durante questo arco temporale non si sono registrati particolari avvenimenti, scandali o crisi aziendali, che possano aver spinto gli utenti a scegliere di non seguire più la pagina – è stata introdotta una nuova versione del sito, non particolarmente apprezzata dal pubblico, ma a fine luglio, quando il calo era già avvenuto – e pertanto tale situazione non è giustificabile con le informazioni a disposizione, considerando anche che la piattaforma stessa e la pagina Facebook hanno registrato un incremento nel numero di utenti (Figura 4, Figura 6).

Relativamente invece ai contenuti rilevati (Tabella 2), gli “anobiani” presenti su Twitter risultano decisamente più attivi rispetto a quelli che si trovano su Facebook, con un numero di contenuti in entrata di circa 2 volte e mezzo superiore – seppur tali dati non siano paragonabili alle conversazioni che avvengono tra i lettori iscritti a Goodreads, per le ragioni precedentemente esposte.

Tale differenza è attribuibile in via principale alle pubblicazioni di recensioni e di altre attività svolte sulla piattaforma aNobii, rese condivisibili tramite Twitter, così da raggiungere un maggior numero di soggetti, aumentando la visibilità della piattaforma.