• Non ci sono risultati.

padre Armando Pierucci

Ho saputo da poco che padre Aldo Tonini, Commissario di Terra Santa per il Veneto, è morto. Un pezzo del Magni-ficat che se ne va? O un nuovo protettore in cielo?

Le cose andarono così. Padre Aldo stava concludendo uno di quegli incontri con gli amici della Terra Santa che, in-sieme a lui, lavoravano a sostegno della Terra di Gesù. La signora Anita Crasnich Tavasani, che già da tre anni dava vita al concorso pianistico intitolato a suo figlio Carlo, pre-se il microfono e dispre-se: “Voi siete amici di Terra Santa amate e peregrinate in Terra Santa. Ora un povero frate ha aperto una scuola di musica a Gerusalemme. Dovre-ste sentire che bravi ragazzi ci sono là. Ma è necessario che la scuola sia riconosciuta, che quei ragazzi, alla fine, abbiano un titolo di studio”.

Ad ascoltare Anita vi erano Angelino Rampazzo, profes-sore al Conservatorio “A. Pedrollo” di Vicenza e Marirosa De Rui di Treponti di Teolo, animatrice di Terra Santa e contralto del coro, venuto all’incontro di padre Aldo.

Essi, Angelino e Marirosa, proposero al direttore del Con-servatorio di Vicenza, il maestro Enrico Anselmi, di fare una convenzione con il Magnificat, come già s’era fatta con una scuola dell’India. Il maestro Anselmi disse: “Que-sta è una cosa buona e la dobbiamo fare”.

Il Conservatorio di Vicenza a Gerusalemme

padre Armando Pierucci

Egli, che aveva già i sintomi di un tumore, passò l’incarico della firma al suo vice, il maestro Pierluigi Destro. Così il 4 settembre 2003 mettemmo la firma alla convenzione tra le due scuole. Cinque anni dopo, come previsto, il 14 ottobre 2008, confermammo la convenzione, questa vol-ta in modo più solenne: a Treviso, nel convento di padre Aldo, con la firma del nuovo direttore, il maestro Paolo Troncon e del Custode di Terra Santa, padre Pierbattista Pizzaballa. Grazie alla convenzione il Magnificat ha adot-tato i programmi di studio dei conservatori italiani; diret-tori, professori e studenti di Vicenza sono venuti più volte a Gerusalemme come esaminatori, concertisti, membri di giuria nei concorsi. I signori De Rui e Rampazzo hanno ospitato gli allievi del Magnificat, hanno organizzato con-certi, incontri per gli allievi del Magnificat, hanno bussato alla porta di benefattori, Enti e, insieme a Simona Pinton, alla Regione Veneto, che assegnò 30 mila euro al Conser-vatorio di Vicenza, perché, come poi avvenne, li spendes-se a sostegno del Magnificat per l’acquisto di strumenti, computer, libri e per i viaggi dei professori a Gerusalem-me. La convenzione ha raggiunto il traguardo più am-bito il 26 giugno 2012 quando il Ministero Italiano della Pubblica Istruzione ha dato facoltà al Conservatorio di Vi-cenza di istituire i corsi accademici a Gerusalemme, nella sede dell’Istituto Magnificat. In questo modo il Magnificat è diventato una delle università europee della musica.

Egli, che aveva già i sintomi di un tumore, passò l’incarico della firma al suo vice, il maestro Pierluigi Destro. Così il 4 settembre 2003 mettemmo la firma alla convenzione tra le due scuole. Cinque anni dopo, come previsto, il 14 ottobre 2008, confermammo la convenzione, questa vol-ta in modo più solenne: a Treviso, nel convento di padre Aldo, con la firma del nuovo direttore, il maestro Paolo Troncon e del Custode di Terra Santa, padre Pierbattista Pizzaballa. Grazie alla convenzione il Magnificat ha adot-tato i programmi di studio dei conservatori italiani; diret-tori, professori e studenti di Vicenza sono venuti più volte a Gerusalemme come esaminatori, concertisti, membri di giuria nei concorsi. I signori De Rui e Rampazzo hanno ospitato gli allievi del Magnificat, hanno organizzato con-certi, incontri per gli allievi del Magnificat, hanno bussato alla porta di benefattori, Enti e, insieme a Simona Pinton, alla Regione Veneto, che assegnò 30 mila euro al Conser-vatorio di Vicenza, perché, come poi avvenne, li spendes-se a sostegno del Magnificat per l’acquisto di strumenti, computer, libri e per i viaggi dei professori a Gerusalem-me. La convenzione ha raggiunto il traguardo più am-bito il 26 giugno 2012 quando il Ministero Italiano della Pubblica Istruzione ha dato facoltà al Conservatorio di Vi-cenza di istituire i corsi accademici a Gerusalemme, nella sede dell’Istituto Magnificat. In questo modo il Magnificat è diventato una delle università europee della musica.

Imponente è stato il lavoro di sostegno dell’Associazione

“Premio Vallesina”, da quando la dirigenza ha conosciuto padre Armando Pierucci figlio di questa terra, alla terza edizione del “Premio” 2006 tenutasi a Jesi.

In quella circostanza padre Pierucci fu premiato con una targa del Presidente della Repubblica per meriti sociali in Terra Santa. Da quel momento il segretario dell’Associa-zione, il giornalista Nicola Di Francesco, ha creato un filo diretto molto particolare con la scuola di musica Magnifi-cat di Gerusalemme ed in otto anni il “Premio Vallesina”

si è fatto carico di finanziare diverse opere.

La ristrutturazione di tutta la scuola di musica Magnificat di Gerusalemme, oggi resa vivibile in una struttura che si trova in un sottoscala di un vecchio befotrofio; prima del-la ristrutturazione questa struttura era priva di aria calda e fredda, senza finestre, in stanze da studio non insono-rizzate e piene di umidità. L’opera si poteva realizzare già nel 2007 perchè la disponibilità finanziaria era stata assicurata ma si è dovuto attendere il 2012 per una serie di traversie non previste nei rapporti con la Custodia di Terra Santa.