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Impatto economico e occupazionale

1. IMPATTI

1.2 Impatto economico e occupazionale

La stima dell’impatto economico di un festival culturale deriva dalla necessità di confrontarsi con gli stakeholders, il cui commitment nei confronti dell’evento è

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strettamente collegato ai ritorni finanziari attesi (Brancalente e Ferrucci 2009). Il principio dell’impatto economico è l’esistenza di una relazione tra le risorse economiche immesse in un dato territorio e le reazioni che tale emissione determina. Il sistema di stima dell’impatto economico più diffuso è l’analisi degli input/output, ovvero la misurazione della crescita dell’output nei diversi comparti dell’economia locale. L’impatto economico che ne deriva si suddivide per tre tipologie di effetti:

- L’effetto diretto che fa riferimento agli introiti direttamente riconducibili all’evento. Si tratta della spesa dei visitatori, gli introiti derivanti dalla copertura mediatica e le sponsorship.

- L’effetto indiretto è riconducibile all’incremento della richiesta di risorse produttive presso i fornitori locali che deriva dalla maggiore disponibilità di capitali determinata dagli effetti diretti. In altre parole, le entrate per il settore turistico, la spesa nei settori collegati, i servizi per la didattica. Tra gli effetti indiretti non economici l’integrazione sociale, il place marketing, il miglioramento della qualità delle aree urbane, l’attivazione di forme sostenibili di fruizione della città.

- L’effetto indotto deriva dall’aumento dei redditi dei fornitori, nella zona di interesse e nella comunità in generale, delle risorse produttive che li induce ad un incrementare i consumi a livello locale determinando anche un conseguente aumento dell’occupazione.

Gli effetti diretti sono relativamente facilmente stimabili anche nel breve periodo, gli effetti indiretti e indotti sono più complessi da calcolare e implicano appunto il ricorso a una serie di moltiplicatori, calcolati in base al modello dell’area di riferimento, basati su dati storici (Brancalente e Ferrucci 2009).

L’impatto economico è formato da due macro componenti: la spesa sostenuta localmente per l’organizzazione per l’allestimento della manifestazione e la spesa sostenuta in loco dai visitatori. Per il calcolo della spesa della Fondazione sono state effettuate ricerche mirate a capire se i fornitori operavano in regione76, fuori da questa

76 Dato importante tenuto conto nella definizione dell’impatto fiscale, la regione Friuli Venezia Giulia è a

statuto autonomo, per cui una percentuale significativa delle entrate derivanti da tasse, imposte e concessioni rimane nel territorio.

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o all’estero. Per il calcolo della spesa dei partecipanti sono considerati il loro numero, il tempo medio di permanenza e la disponibilità alla spesa. Dopo il calcolo dell’impatto economico complessivo sono stati introdotti e applicati dei moltiplicatori alla domanda finale.

Il primo passo è stata la definizione come area di studio del distretto provinciale di Pordenone, secondo il framework metodologico utilizzato dal Guerzoni (2014). Nel modo indicato si sono potuti definire i partecipanti residenti e non, la forza lavoro, le attività turistiche e dei fornitori di beni e servizi. Sono stati poi raccolti i dati degli attori direttamente coinvolti nella realizzazione del festival, come gli amministratori locali, gli uffici del turismo, le istituzioni culturali, i finanziatori, le guide turistiche, le associazioni di categoria, la Fondazione, la manifestazione stessa e il pubblico. È stata fatta un’indagine per stimare il profilo di spesa del pubblico considerando il numero dei partecipanti, la permanenza media, la spesa media pro-capite, le tipologie di soggetti, escludendo i residenti nella provincia di Pordenone. Tra i partecipanti sono stati identificate tre macro-categorie di pubblico, i turisti, segmentati a seconda del prezzo pagato per la soluzione ricettiva, gli escursionisti provenienti da fuori provincia e infine i locali, i visitatori provenienti dall’area di riferimento. Sono stati introdotti i capture rates77 per misurare le ricadute solo nell’area di studio e successivamente applicati i

moltiplicatori78 per valutare il reale impatto economico, scelti in base al modello input-

output dell’area. Il software utilizzato, il Money Generation Money o MGM2, è un adattamento del modello utilizzato in origine per il calcolo dell’impatto economico dei parchi nazionali americani e in seguito per musei e monumenti. È stata calcolata la spesa

77 Calcolati in base alle caratteristiche dell’area economica di riferimento, aiutano a misurare le ricadute

economiche solo nell’area di studio.

78 Essi possono essere influenzati dall’estensione dell’area, dal tasso di concentrazione della popolazione,

dal reddito medio pro-capite, dalla distribuzione dei redditi all’interno della popolazione, dal tessuto produttivo dell’area, dal peso dei settori primario, secondario, terziario e dai settori che introitano le spese dirette. Sono i moltiplicatori delle vendite, della quantità di spese dirette dei partecipanti e dell’organizzazione, moltiplicatori occupazionali e di reddito. I primi valutano la quantità di posti di lavoro a tempo pieno che vengono creati durante il festival. I secondi dipendono dalla crescita dei redditi individuali che vanno a influire sugli impatti indotti dell’evento. I moltiplicatori dell’area pordenonese riguardano i prodotti dell’agricoltura, caccia e servizi connessi, energia, minerario e ambiente, alimentari, bevande e tabacco, manifatture (tranne tessile ed editoria), tessili, cuoio, calzature, abbigliamento, editoria, stampa, carta, costruzioni, commercio all’ingrosso, commercio al dettaglio, alberghi e ristoranti, trasporti e comunicazioni, terziario per le imprese e finanza, pubblica amministrazione, servizi alla famiglia e non profit, attività ricreative, culturale e sportive (Guerzoni, 2014).

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totale dei visitatori pari a € 3.218.720 e la spesa dell’organizzazione, pari a € 868.612. L’impatto economico del festival pordenonelegge per l’edizione 2014 è stato pari a € 6.316.370 e il moltiplicatore complessivo così stabilitosi è 7,27. Significa che per ogni euro investito ne sono ricaduti in provincia di Pordenone 7,27. Il valore calcolato è uno dei valori più elevati tra i festival nel panorama italiano.

Spesa totale Uscite Impatto economico

Spesa visitatori € 3.218.720 € 5.381.650

Spesa dell’organizzazione € 868.612 € 934.720

Totale € 4.087.332 € 6.316.370

Impatto economico € 6.316.370

Tabella 10: spesa totale e impatto economico. Fonte: studio Guerzoni 2014.

Per stimare il profilo di spesa di ogni tipologia di partecipante, sono state elaborate le informazioni provenienti dai questionari somministrati divisi in due sezioni. Le domande della prima sezione interessavano gli aspetti socio-demografici, le modalità di partecipazione al festival, la valutazione dell’esperienza degli intervistati. La seconda sezione, rivolta esclusivamente ai turisti indagava la provenienza, i tempi di permanenza, il tipo di struttura ricettiva scelta e il budget giornaliero di spesa. Lo studio del Guerzoni (2014) ha individuato tre macro categorie all’interno del pubblico. La prima è rappresentata dai turisti, i visitatori che pernottano a Pordenone nelle strutture ricettive di medio-bassa o di medio-alta categoria oppure da amici/parenti. La seconda categoria è rappresentata dagli escursionisti, coloro che sono originari della regione o da fuori che non pernottano nell’area. Infine i locali, coloro che risiedono nell’area di riferimento che sono esclusi dal calcolo della spesa totale del pubblico. Le voci di spesa individuate dal Guerzoni sono nove:

1. Pernottamento 2. Ristoranti e bar

3. Alimentari, bevande e take away 4. Carburanti, parcheggi e trasporti locali 5. Biglietti per o delle istituzioni culturali 6. Altri prodotti culturali

7. Abbigliamento e accessori 8. Prodotti enogastronomici

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9. Souvenir

Le nove voci di spesa, nella tabella sottostante in questa dissertazione sono state accorpate in cinque: pernottamento, ristoranti, bar e alimentari, carburanti, trasporto locale e parcheggio, biglietti e altri prodotti culturali e shopping, comprensivo di abbigliamento, accessori, prodotti enogastronomici e souvenir.

Il turista che alloggia in una sistemazione medio-alta spende € 60,30 per l’alloggio, € 65,60 per il vitto, € 6,70 per il trasporto (locale o privato) e € 11,50 per lo shopping, per un totale di € 171,80. Il turista che alloggia da amici e/o parenti spende in tutto € 86,80, suddivisi in € 46,10 per l’alimentazione, € 6,90 per il trasporto (locale o privato), € 15,40 per consumi culturali e € 18,40 per lo shopping. Il turista che alloggia in sistemazione di media-bassa categoria spende in totale circa € 86,80, suddivisi in pernottamento, € 62,50, vitto, € 45,00, trasporto € 30,00, consumi culturali € 8,00 e shopping € 5,00 per un totale di € 150,50. Gli escursionisti spendono in media un totale di € 49 circa suddivisi in € 23 per il ristorante, € 7,50 per carburanti e trasporto, € 15,00 per consumi culturali e circa € 3 per shopping.

Spesa media giornaliera pro- capite P ern o tt am en to Risto ran ti, bar e ali m entari Carb u ran ti, t rasp o rt o lo cale, parch egg io . Big liet ti e altri pr o d o tt i cul tura li Sh o p p in g (ab b igl iame n to e a cce ss o ri, p ro d o tt i en o gas tro n o m ici, so u ve n ir) TOTALE Turisti sistemazione medio-alta € 60,30 €65,60 € 6,70 € 27,70 € 11,50 € 171,80 Turisti sistemazione da amici/parenti - € 46,10 € 6,90 € 15,40 € 18,40 € 86,80 Turisti sistemazione medio-bassa € 62,50 € 45,00 € 30,00 € 8,00 € 5,00 € 150,50 Escursionisti - € 23,60 € 7,70 € 15,00 € 2,90 € 49,20 TOTALE € 122,80 € 180,30 € 51,30 € 66,10 € 37,80 € 458,30

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La spesa totale dei visitatori del festival è pari a € 3.218.720. L’impatto economico dei visitatori misurato ammonta a € 5.381.650. Dal questionario è stata desunta la durata del soggiorno, nel caso la composizione del gruppo di cui il visitatore faceva parte, il budget giornaliero di spesa, la motivazione della visita. Per il calcolo della permanenza, si sono considerate 13,5 ore, distribuite nell’arco di 1,4 giorni di permanenza media degli escursionisti e 54,9 ore distribuite in 2,3 giorni per i turisti. Dall’elaborazione dei dati è emerso che il 9,1% dei rispondenti era formato da turisti, il 25,2% da escursionisti, non provenienti dalla provincia di Pordenone.

Dall’impatto economico si declina l’impatto occupazionale. Il moltiplicatore occupazionale è stato applicato in funzione dei redditi attivati dall’evento.

Spesa totale Impatto occupazionale

Spesa visitatori 3.218.720 44

Spesa

dell’organizzazione 868.612 2

Totale 4.087.332 46

Tabella 12: impatto occupazionale. Fonte: dati elaborati dallo studio Guerzoni.

Sono state calcolate 46 unità che lavorano tempo pieno, senza considerare l’incidenza del lavoro volontario.