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Inquadramento della discussione

IL SOSTEGNO PUBBLICO ALLE AZIENDE ZOOTECNICHE

3.1 Inquadramento della discussione

L’analisi svolta nel presente capitolo si propone di identificare e descrivere la composizione e l’importo degli aiuti pubblici percepiti dalle aziende zootecniche valdostane, distinguendo quelli derivanti dalle politiche del cosiddetto primo pila- stro della PAC da quelli di matrice di sviluppo rurale (secondo pilastro) e da quelli afferenti al sistema regionale di sostegno alle attività agricole e rurali regolati, in primis, dal Titolo III della legge regionale n. 32 del 12 dicembre 2007.

Un secondo aspetto del lavoro ha l’obiettivo di porre a confronto l’entità e la composizione del sostegno comunitario con un indicatore di carattere economico individuato nel reddito netto aziendale, che rappresenta sostanzialmente la sintesi della gestione economica dell’azienda e corrisponde, in termini contabili, all’utile o alla perdita di esercizio (INEA, 2000; Cagliero e Trione, 2009). Infine, si intende ana- lizzare la modalità di distribuzione del sostegno pubblico complessivo in termini di equità dello stesso, facendo ricorso a indici abitualmente utilizzati nell’ambito della statistica economica e sociale, per analizzare la suddivisione di beni condivisibili, come la ricchezza o il patrimonio, all’interno di una popolazione (Henke e Salvioni, 2013; INEA, 2006).

La principale fonte di dati utilizzata nel lavoro è la Rete di Informazione Con- tabile Agricola (RICA) della Valle d’Aosta, il cui funzionamento e le cui finalità sono ampiamente illustrate al capitolo 2. In particolare, si sono utilizzate le informazioni contabili relative al periodo compreso tra l’anno 2007 e il 2011 e rese disponibili per un “campione costante” formato da 44 osservazioni (cfr capitolo 2.2.2). Una seconda fonte di informazioni, di tipo amministrativo e qui usate a esclusivo scopo descrittivo, si riferisce ai dati di carattere gestionale, messi a disposizione nella Relazione Annuale di Esecuzione (RAE), redatta a cura dell’Autorità di Gestione del Programma di sviluppo rurale (PSR) della Valle d’Aosta.

A partire dalla creazione della PAC, le Organizzazioni Comuni di Mercato (OCM) hanno disciplinato la produzione e il commercio dei prodotti agricoli eu- ropei. Attualmente, una OCM unica ha codificato in un solo testo tutti i regimi in vigore. A seguito della ratifica del Regolamento (CE) n. 1782/2003 e dei successivi regolamenti (Reg. (CE) n. 1234/2007, Reg. (CE) n. 73/2009), sono stati significati- vamente modificati i criteri per l’erogazione degli aiuti agli agricoltori, attraverso l’introduzione del regime di Pagamento Unico aziendale (PU), in vigore in Italia dal 1° gennaio 2005.

Diversi sono i meccanismi di sostegno e le modalità di applicazione previste e in Italia attualmente, in aggiunta allo schema di PU, si applicano anche alcuni pa- gamenti di tipo accoppiato e il cosiddetto art. 68 (De Vivo et al., 2012; Aimone et al., 2012). Nel caso del latte, in particolare, il sostengo al settore viene comunemente classificato come un aiuto diretto accoppiato alla produzione con il meccanismo delle quote nazionali di produzione (Parlamento Europeo, 2011), ma la durata del regime delle quote è prevista fino al termine della campagna lattiera 2014/2015 (Borsotto et al., 2008). In estrema sintesi, gli allevatori beneficiano principalmente del regime di Pagamento Unico disaccoppiato.

Il quadro del PSR 2007-2013 della Valle d’Aosta prevede la nota articolazio- ne per assi: competitività, gestione del territorio, qualità della vita e diversificazio- ne, nonché il cosiddetto “asse Leader”. Complessivamente la versione del PSR al 31 dicembre 2011 indica un costo totale di oltre 135 milioni di euro, con una quota pubblica di quasi 124,5 milioni di euro e una FEASR di 56,5 milioni di euro.

Nella tabella 3.1 si riporta il piano finanziario del PSR valido al 2011, ma si deve ricordare che rispetto al PSR originale alcune misure hanno subito una rimo- dulazione, allo stato attuale ancora all’esame dei servizi comunitari.

capitoloiii

Tabella 3.1 - Piano finanziario del PSR 2007-13 della Regione Valle d’Aosta per Misura e per Asse al 31 dicembre 2011 (.000 euro)

Assi UE Nazionale Privati Costo tot.

Asse I Miglioramento della competitività 5.309 6.757 4.768 16.833

di cui 112 - Avvio di giovani agricoltori 2.118 2.696 0 4.815

Asse II Miglioramento dell’ambiente e dello spazio rurale 38.680 47.051 0 85.731

di cui 211 - Indennità agli agricoltori in zone montane 19.667 23.923 0 43.590

214 - Pagamenti agroambientali 12.755 15.515 0 28.270

215 - Pagamenti per il benessere degli animali 3.940 4.793 0 8.733

Asse III Qualità della vita nelle zone rurali e diversificazione 7.223 7.501 4.483 19.207

Asse IV Attuazione dell’approccio Leader 3.905 4.970 2.243 11.118

Assistenza tecnica (misura 511) 1.335 1.699 0 3.034

Totale generale 56.451 67.978 11.493 135.923

Fonte: Regione Valle d’Aosta, RAE 2011

Come nella passata programmazione 2000-2006, e in piena coerenza con le regole dello sviluppo rurale riportate nel Regolamento (CE) n. 1698/2005, il PSR 2007-2013 valdostano pone un marcato accento sulle misure a valenza agroam- bientale. Il 63% della dotazione totale è infatti impegnato sull’Asse II e in particola- re la Misura 211 (Indennità versata agli agricoltori in zone montane) drena oltre il 30% delle risorse totali, seguita dalla Misura 214 (Pagamenti agroambientali) con oltre il 20% della dotazione complessiva. Verso l’Asse I Competitività è destinato il 12% della spesa totale, mentre le quote destinate all’Asse III assommano a circa il 14% del totale e quelle per l’Asse IV Leader all’8%.

Il 2007 per lo sviluppo rurale avrebbe dovuto essere il primo anno di appli- cazione della programmazione 2007-13; tuttavia, il PSR della Valle d’Aosta è stato adottato, e approvato dall’Unione europea, nella sua forma definitiva solo nel feb- braio 2008. Di conseguenza, non si può osservare nel 2007 una reale implementa- zione degli interventi, se non in termini di programmazione futura o di pagamenti effettuati lungo i cosiddetti trascinamenti del PSR 2000-2006. Sostanzialmente la spesa è arrivata a regime solo nel 2011 (tab. 3.2).

Tabella 3.2 - Esecuzione finanziaria del programma (escluso Health Check) con una distinta degli importi versati ai beneficiari per ciascuna Misura e per anno al 31 dicembre 2011 (.000 euro) 2007 2008 2009 2010 2011 Cumulato Totale Asse I 750 - 38 611 1.648 3.413 di cui trascinamenti % 100% - - - - - Totale Asse II 13.399 23 9.082 19.763 31.799 74.067 di cui trascinamenti % 100% 100% 1% 0% 3% 20%

Totale Asse III - - - 936 962 1.898

di cui trascinamenti % - - - - - -

Totale programma 14.150 23 9.467 21.329 34.408 79.378

di cui trascinamenti % 100% 100% 1% 4% 3% 20%

Fonte: Regione Valle d’Aosta, RAE 2011

In Valle d’Aosta la strategia di sviluppo rurale non si esaurisce col PSR, ma viene integrata da rilevanti strumenti regionali. La legge regionale 12 dicembre 2007 n. 3223 al Titolo III (Disciplina degli interventi regionali in materia di agricoltu- ra e di sviluppo rurale) organizza una serie di aiuti di stato, vale a dire finanziati coi soli fondi del bilancio regionale, che completano lo sviluppo rurale in Valle. L’im- pianto prevede diverse misure che accompagnano quelle cofinanziate e interessa principalmente i temi dell’ammodernamento delle aziende agricole, della trasfor- mazione e commercializzazione dei prodotti, del capitale umano, delle infrastrut- ture (Competitività); alcuni aspetti ambientali di carattere forestale (Ambiente); il miglioramento dell’attrattività dei territori e la creazione di nuove opportunità occupazionali nelle aree rurali (Qualità della vita e diversificazione).