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Grazie per aver acquistato un ventilatore elicoidale con cono in lamiera zincata GIGOLA E RICCARDI S.p.A (da qui in poi denominata semplicemente “G&R”), nell’esprimerle tutta

la nostra riconoscenza per la preferenza accordata al nostro prodotto, siamo lieti di metterla al corrente che quanto da lei acquistato è stato progettato in conformità alle disposizioni contenute nella Direttiva Macchine 2006/42/CE e rispetta tutti i requisiti normativi e legislativi in materia di salute e sicurezza (D.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 – TESTO UNICO SULLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO coordinato con il D.Lgs. 3 agosto 2009, n. 106). Nello specifico, tutte le parti che compongono il macchinario, oltre ad essere state prodotte ricorrendo esclusivamente all’uso di materiali di prima qualità, sono state concepite, proporzionate e manufatte al fine di garantire una lunga vita operativa dello stesso. Organizzando un appropriato piano di controlli periodici e impegnandosi ad eseguire, nei tempi e nei modi previsti come pure nell’immediato qualora dovessero insorgere problematiche legate al funzionamento, tutte le operazioni di manutenzione (ordinaria e straordinaria) necessarie, sarà possibile allungarne il funzionamento in efficacia ed efficienza, nonché estenderne la vita in generale.

Nel farle presente che i ventilatori elicoidali sono MACCHINE (seppur di semplice fattura e di naturale concezione nel funzionamento) ed in quanto tali affetti da pericolosità intrinseca, le raccomandiamo, qualora dovesse trovarsi ad operare e/o sostare in sua prossimità o nel suo raggio di azione, sia con macchina ferma, che, a maggior ragione, con macchina in movimento, a non abbassare mai la guardia, ad attenersi alle procedure operative di sicurezza e ad avere sempre buon senso nel mettere in atto qualunque azione. Si tenga infine presente che la relativa elementarità dei ventilatori non deresponsabilizza chi interviene sul macchinario e non accorda al personale non qualificato e/o non autorizzato, il permesso di eseguire operazioni sullo stesso.

Prima di predisporre qualsiasi intervento sulla macchina o parte di essa, al fine di prevenire l’instaurarsi di situazioni pericolose e potenzialmente dannose (tanto per lei, quanto per il macchinario, chi e quanto si trova in sua prossimità nonché l’impianto stesso) le raccomandiamo, in maniera categorica, un’attenta lettura del presente manuale d’uso e manutenzione. Qualora dovesse necessitare più informazioni o di informazioni più dettagliate circa il macchinario, le operazioni di installazione, avviamento, manutenzione e/o dismissione, le consigliamo di rivolgersi al nostro servizio di assistenza tecnica post vendita [Rif. Par. 1.O], consultare il “nostro catalogo di vendita” o visitare il nostro sito internet: www.gigolariccardi.com.

Prima di passare ad altro argomento le ricordiamo infine che:

- le informazioni contenute in questo documento sono congruenti con le specifiche tecniche e di sicurezza della macchina cui il manuale si riferisce;

- le istruzioni, i disegni, gli schemi, le tavole, i dati tecnici e quant’altro contenuto nel presente manuale sono di natura tecnica riservata pertanto soggette a riserbo;

- i disegni, gli schemi, le tavole e i dati tecnici riportati sono aggiornati alla data di pubblicazione di questo documento e valgono esclusivamente per la macchina alla quale ci si riferisce;

- l'uso delle informazioni contenute in questo manuale d’uso e manutenzione è vietato per scopi differenti da quelli per i quali dette informazioni sono state redatte;

- la presente pubblicazione è parte integrante ed inseparabile della documentazione fornita ad equipaggiamento del ventilatore elicoidale con cono in lamiera zincata prodotto dalla G&R (CORREDO DI FORNITURA STANDARD);

- la garanzia di buon funzionamento e di piena rispondenza prestazionale è strettamente dipendente dalla corretta applicazione di tutte le istruzioni contenute in questo manuale;

- il contenuto di questo manuale può essere modificato da G&R senza alcun preavviso e senza incorrere in alcuna sanzione.

1.A. Avvertenze generali

È possibile che alcune illustrazioni contenute in questo manuale raffigurino il macchinario (o parti di esso) aperto e/o smontato. Ciò è stato fatto solo ed esclusivamente per fini di chiarezza esplicativa. Si fa pertanto divieto di far uso della macchina senza che tutte le sue parti siano correttamente posizionate ed a regola fissate.

Si ricorda inoltre che, per quanto le informazioni contenute in questo documento cerchino di evidenziare tutte le prudenze da adottare affinché chi si trovi ad operare con il ventilatore od intervenire su esso lo faccia in sicurezza, questo manuale presuppone che negli ambienti cui la macchina è destinata a funzionare:

- vengano osservate le norme vigenti in materia di sicurezza e igiene del lavoro;

- il personale addetto alla conduzione e alla manutenzione della macchina possegga un grado di istruzione, formazione ed addestramento tale da consentirgli la corretta interpretazione e messa in atto delle informazioni riportate.

1.B. Scopi ed intenzioni del manuale

G&R ha prodotto il presente documento con il preciso intento di rendere fruibili con semplicità ed immediatezza tutte le informazioni necessarie affinché gli utenti del ventilatore elicoidale con cono in lamiera zincata possano svolgere in sicurezza tutte le attività legate al ciclo vita del macchinario.

Fermo restante che la mancata presa in considerazione di tutte le informazioni a disposizione è fonte effettiva di rischio nonché chiara promotorice di situazioni di pericolo, coloro che nella quotidiana attività di lavoro, o pur anche eccezionalmente, entrano in contatto con il macchinario oggetto del presente documento, sono tenuti a rifarsi a quanto qui riportato o, in caso di necesità/dubbio:

- contattare il servizio di assistenza tecnica post vendita G&R [Rif. Par. 1.O]);

- consultare il “catalogo di vendita”;

- visitare il nostro sito internet: www.gigolariccardi.com.

G&R non può essere ritenuta responsabile o perseguibile, né penalmente, né civilmente, per danni arrecati dall’uso errato della documentazione.

1.C. Glossario e convenzioni terminologiche

COLORE DI

SICUREZZA Un colore al quale è assegnato un significato determinato.

MACCHINA

(DEFINIZIONE GENERALE)

Termine con il quale all’interno del presente manuale d’uso e manutenzione ci si riferisce al ventilatore elicoidale con cono in lamiera zincata.

MACCHINA

(DEFINIZIONE SECONDO LA DIRETTIVA MACCHINE

2006/42/CE)

- Un insieme di pezzi o di organi, di cui almeno uno mobile, collegati tra loro, anche mediante attuatori, con circuiti di comando e di potenza o altri sistemi di collegamento, connessi solidalmente per una applicazione ben determinata, segnatamente per la trasformazione, il trattamento, lo spostamento o il condizionamento di materiali;

- Un insieme di macchine e di apparecchi che, per raggiungere un risultato determinato, sono disposti e comandati in modo da avere un funzionamento solidale;

- Un'attrezzatura intercambiabile che modifica la funzione di una macchina, commercializzata per essere montata su una macchina o su una serie di macchine diverse o su un trattore dall'operatore stesso, nei limiti in cui tale attrezzatura non sia un pezzo di ricambio o un utensile.

D.P.I. Dispositivo di Protezione Individuale.

D.P.C. Dispositivo di Protezione Collettiva.

PERICOLO Proprietà o qualità intrinseca di un determinato fattore avente il potenziale di causare danni.

RISCHIO Probabilità di raggiungimento del livello potenziale di danno nelle condizioni di impiego o di esposizione ad un determinato fattore o agente oppure alla loro combinazione. Il rischio (R) è funzione del grado del danno (D) provocato e della probabilità (P) o frequenza del verificarsi del danno.

IDENTIFICAZIONE DEL

RISCHIO Processo di riconoscimento dell’esistenza di un rischio e definizione delle sue caratteristiche.

VALUTAZIONE DEL

RISCHIO Procedimento di valutazione della possibile entità del danno, quale conseguenza del rischio per la salute e la sicurezza del lavoratore nell'espletamento della sua attività, derivante dal verificarsi di un pericolo sul luogo di lavoro.

FORMAZIONE Processo educativo attraverso il quale si trasferiscono, ai lavoratori ed agli altri soggetti del sistema di prevenzione e protezione aziendale, conoscenze e procedure utili alla acquisizione di competenze:

- per lo svolgimento in sicurezza dei rispettivi compiti in azienda;

- per l’identificazione, la riduzione e la gestione dei rischi.

INFORMAZIONE Complesso di attività volte a fornire conoscenze utili all’identificazione, alla riduzione e alla gestione dei rischi in ambiente di lavoro.

ADDESTRAMENTO Complesso di attività volte a fare apprendere ai lavoratori l’uso corretto di attrezzature, macchine, impianti, sostanze, dispositivi (anche di protezione individuale) e procedure di lavoro.

INCIDENTE Evento che può dare origine ad un infortunio o ha il potenziale per condurre ad un infortunio.

Un incidente dove non compaiono malattie, ferite, danni o altre perdite è detto incidente sfiorato o incidente mancato.

Il termine incidente include incidenti sfiorati/mancati.

INFORTUNIO Evento indesiderato che può essere origine di morte, malattia, ferite, danni o altre perdite.

CORROSIVO Può esercitare, nel contatto con tessuti vivi o inanimati, un’azione distruttiva.

IRRITANTE Pur non essendo corrosivo può produrre, al contatto diretto, prolungato o ripetuto con la pelle o le mucose, una reazione infiammatoria.

ATTREZZATURA Si intende qualsiasi macchina, apparecchio, utensile od impianto destinato ad essere usato durante il lavoro.

ZONA PERICOLOSA Qualsiasi zona all’interno ovvero in prossimità di una attrezzatura di lavoro nella quale la presenza di un lavoratore costituisce un rischio per la salute o la sicurezza dello stesso.

PERSONA ESPOSTA Qualsiasi persona che si trovi interamente o in parte in una zona pericolosa.

UTILIZZATORE Qualsiasi PERSONA (imprenditore/impresa/ditta individuale) che utilizza adeguatamente la macchina o che ne affida l’uso o le operazioni connesse all’uso a persone preparate.

OPERATORE Personale, generalmente privo di competenze specifiche, che effettua le operazioni necessarie per la conduzione della macchina nonché la pulizia della stessa e del luogo in cui essa è installata; se necessario è in grado di effettuare semplici interventi di regolazione o di ripristino del funzionamento della macchina.

PERSONALE ADDETTO ALLA MANUTENZIONE

MECCANICA

TECNICO QUALIFICATO[Def. Rif. Par. 1.F.]che, in relazione al livello di attribuzione, può mettere in atto interventi di natura meccanica per effettuare regolazioni, riparazioni ed operazioni di manutenzione.

Tipicamente il personale addetto alla manutenzione meccanica è figura che possiede sufficiente esperienza nel campo delle macchine aerauliche nonché nella loro tecnica di controllo e regolazione; in genere non è abilitato a effettuare interventi su impianti elettrici sia fuori che sotto tensione.

PERSONALE ADDETTO ALLA MANUTENZIONE

ELETTRICA

TECNICO QUALIFICATO [Def. Rif. Par. 1.F.] dotato di patentino PES-PAV-PEI ed incarico ufficiale da parte del titolare dell’azienda (lettera di incarico) che, in relazione al livello di attribuzione, è responsabile degli interventi di natura elettrica (regolazione, manutenzione e riparazione) fuori e/o sotto tensione sui macchinari, attrezzature e/o intero sito.

PERSONALE ADDETTO ALLA MOVIMENTAZIONE

PERSONALE QUALIFICATO[Def. Rif. Par. 1.F.] dotato di patentino per mulettisti (qualora l'operazione richieda l'impiego di dispositivi motorizzati per il sollevamento)ed incarico ufficiale da parte del titolare dell’azienda (lettera di incarico) che, in relazione al livello di attribuzione, è deputato alla movimentazione dei carichi in sito, alla gestione della logistica interna e/o al posizionamento dei carichi sui mezzi di trasporto.

TECNICO DEL

FABBRICANTE TECNICO QUALIFICATO [Def. Rif. Par. 1.F.] messo a disposizione da G&R per effettuare operazioni di natura complessa in situazioni particolari o, comunque, quando concordato con l'utilizzatore.

PERSONALE ADDETTO

ALL’ IMBALLO PERSONALE QUALIFICATOdeputato:

- al posizionamento del macchinario nell’imballo;

- alla chiusura dell’imballo secondo le procedure interne;

- al disimballo del macchinario secondo le procedure interne e modalità indicate sull’imballo stesso;

- movimentazione del macchinario (imballato e non) a mano o, se del caso, mediante eventuali di dispositivi di sollevamento (in tal caso deve essere dotata anche di patentino per mulettisti), nel pieno rispetto delle procedure interne ed in condizioni di sicurezza per le persone, per il prodotto e per l’ambiente.

PERSONALE ADDETTO

AL TRASPORTO PERSONALE QUALIFICATOincaricato di:

- coordinare il personale addetto alla movimentazione nelle fasi di carico, stivaggio e posizionamento dei colli sul mezzo di trasporto;

- trasportare i colli a destinazione in condizioni di sicurezza per le persone, per il prodotto e per l’ambiente;

- coordinare il personale addetto alla movimentazione nelle fasi di scarico.

VENDITORI Persona incaricata di:

- illustrare ai potenziali acquirenti le caratteristiche del macchinario;

- fornire indicazioni per la scelta del macchinario più idoneo per le esigenze specifiche;

- mettere i potenziali clienti in guardia dalle condizioni di uso pericoloso per le persone, per il prodotto e per l’ambiente;

- fornire indirizzi per effettuare tutte le operazioni relative al prodotto, l’installazione, l’uso, la manutenzione, le riparazioni, lo smontaggio e la demolizione.

PERSONALE ADDETTO

ALL’INSTALLAZIONE PERSONALE QUALIFICATO deputato, per delega esplicita od implicita dell’acquirente e con la collaborazione del venditore, a:

- collocare il macchinario in luogo idoneo seguendo le corrette procedure di installazione e sicurezza;

- fornire all’utente/utilizzatore le informazioni fondamentali di uso e manutenzione in condizioni di sicurezza.

PERSONALE ADDETTO

ALLA RIPARAZIONE PERSONALE QUALIFICATOincaricato di effettuare una diagnosi dei guasti e dei comportamenti anomali del macchinario, eventualmente avvalendosi delle informazioni fornite dall’utente, ovviare alle avarie, effettuando le necessarie riparazioni, sostituzioni e regolazioni necessarie a restituire al prodotto la capacità di funzionamento corretto ed in condizioni di sicurezza per le persone, per il prodotto stesso e per l’ambiente.

PERSONALE ADDETTO

ALLA DEMOLIZIONE PERSONALE QUALIFICATO deputato:

- al riconoscimento della obsolescenza del macchinario ed alla necessità di demolizione dello stesso;

- allo smontaggio del macchinario nelle parti costituenti;

- alla differenziazione, per tipologia e natura, dei materiali;

- all’eliminazione in modo sicuro e corretto dal punto di vista ambientale del le parti non riutilizzabili e/o riciclabili;

- all’avvio delle parti riciclabili alle idonee stazioni di raccolta.

APPARECCHIO Per apparecchi si intendono le macchine, i materiali, i dispositivi fissi o mobili, gli organi di comando, la strumentazione e i sistemi di rilevazione e di prevenzione che, da soli o combinati, sono destinati alla produzione, al trasporto, al deposito, alla misurazione, alla regolazione e alla conversione di energia e/o alla trasformazione di materiale e che, per via delle potenziali sorgenti di innesco che sono loro proprie, rischiano di provocare un’esplosione.

IMPIANTO Complesso di attrezzature e condutture necessarie per il trasporto di "energie" da erogare per "servire" parte o interi edifici.

UNITÀ PRODUTTIVA Stabilimento o struttura finalizzata alla produzione di beni o servizi, dotata di autonomia finanziaria e tecnico-funzionale.

COMPONENTE DI

SICUREZZA Un componente, purché non sia un'attrezzatura intercambiabile, che il costruttore, o il suo mandatario stabilito nell'Unione europea, immette sul mercato allo scopo di assicurare, con la sua utilizzazione, una funzione di sicurezza e il cui guasto o cattivo funzionamento pregiudica la sicurezza o la salute delle persone esposte.

CONTROLLO

PERIODICO Insieme di operazioni da effettuarsi con frequenza almeno semestrale, per verificare la completa e corretta funzionalità delle attrezzature e degli impianti.

ESPLOSIONE Subitanea reazione di ossidazione o decomposizione che produce un aumento della temperatura, della pressione o di entrambe simultaneamente.

ATMOSFERA

ESPLOSIVA Per atmosfera esplosiva si intende una miscela di aria, in condizioni atmosferiche, con sostanze infiammabili allo stato di gas, vapori, nebbie o polveri, in cui, a seguito dell’accensione, la combustione si propaga all’intera miscela incombusta.

LIMITI DI ESPLOSIONE Se la concentrazione della sostanza infiammabile dispersa in quantità sufficiente nell’aria oltrepassa un dato valore minimo (limite inferiore di esplosione), è possibile che si verifichi un’esplosione. Essa non avviene se la concentrazione di gas o vapore oltrepassa il valore massimo (limite superiore di esplosione).

In condizioni non atmosferiche, i limiti di esplosione variano. Il campo delle concentrazioni comprese tra i limiti di esplosione è di norma più esteso, ad esempio, con l’innalzamento della pressione e della temperatura della miscela.

Al di sopra di un liquido infiammabile si può formare un’atmosfera esplosiva solo se la temperatura della superficie del liquido supera un valore preciso minimo.

LIMITE INFERIORE DI

ESPLOSIONE Limite inferiore del campo di concentrazione di una sostanza infiammabile nell’aria all’interno del quale può verificarsi un’esplosione.

LIMITE SUPERIORE DI

ESPLOSIONE Limite superiore del campo di concentrazione di una sostanza infiammabile nell’aria all’interno del quale può verificarsi un’esplosione.

AREE A RISCHIO DI

ESPLOSIONE Le aree in cui possono formarsi atmosfere esplosive in quantità tali da richiedere l’attuazione di misure di protezione della salute e della sicurezza dei lavoratori interessati, vengono definite “aree a rischio di esplosione”.

ATMOSFERA ESPLOSIVA PERICOLOSA

Atmosfera esplosiva presente in un ambiente in quantità pericolose per la salute e la sicurezza delle persone.

LUOGO SICURO Luogo dove le persone possono ritenersi al sicuro dagli effetti di un incendio.

MANUTENZIONE Operazione od intervento finalizzato a mantenere in efficienza ed in buono stato attrezzature e impianti.

MANUTENZIONE

ORDINARIA Operazione che si attua in loco, con strumenti ed attrezzi di uso corrente. Essa si limita a riparazioni di lieve entità, che necessitano unicamente di minuterie e comporta l’impiego di materiali di consumo di uso corrente o la sostituzione di parti di modesto valore espressamente previste.

MANUTENZIONE

STRAORDINARIA Intervento di manutenzione che non può essere eseguito in loco o che, pur essendo eseguita in loco:

- richiede mezzi di particolare importanza;

- richiede attrezzature o strumentazioni particolari;

- comporta sostituzioni di intere parti di impianto;

- comporta la completa revisione o sostituzione di apparecchi per quali non sia possibile, o conveniente, la riparazione.

SEGNALETICA DI SICUREZZA E DI SALUTE SUL LUOGO DI LAVORO

Una segnaletica che, riferita ad un oggetto, ad una attività o ad una situazione determinata, fornisce una indicazione o una prescrizione concernente la sicurezza o la salute sul luogo di lavoro, e che utilizza, a seconda dei casi, un cartello, un colore, un segnale luminoso o acustico, una comunicazione verbale o un segnale gestuale.

SICUREZZA DEL

LAVORO Condizioni e fattori che riguardano il benessere dei dipendenti, lavoratori temporanei, fornitori, visitatori e ogni altra persona nel posto di lavoro.

SISTEMA DI GESTIONE PER LA SICUREZZA DEL LAVORO

Parte del complessivo sistema di gestione che facilita la gestione dei rischi nell’ambito del lavoro collegato agli affari dell’impresa.

Questo include le strutture organizzative, le attività di programmazione, responsabilità, pratiche, procedure, processi e risorse per sviluppare, adempiere, raggiungere, revisionare e mantenere la politica per la Sicurezza del Lavoro dell’azienda.

REVISIONE Insieme di operazioni che consta nella sostituzione di componenti meccanici che manifestano evidenti segni di usura o condizioni di affaticamento (cricche) tale da pregiudicare il funzionamento del macchinario. La revisione comporta la verifica di tutti i componenti del macchinario ed in caso di riscontro di danneggiamento sottintende la sostituzione e l’indagine delle cause.

MESSA IN SICUREZZA Insieme delle seguenti operazioni:

- Scollegamento della macchina da tutte le fonti di alimentazione elettrica;

- Verifica dell’arresto di tutti gli organi meccanici in movimento;

- Blocco di tutte le parti mobili;

- Controllo della concentrazione di polveri/gas infiammabili e verifica della condizione di NON esplosività dell’atmosfera;

- Controllo della temperatura interna ed esterna della macchina e verifica della sua compatibilità con la condizione di non ustione;

- Corretta illuminazione della zona circostante la macchina per tutta la durata delle verifiche ispettive e delle manutenzioni (ordinarie/straordinarie);

- Uso da parte del personale che opera sulla macchina di tutti i necessari Dispositivi di Protezione Individuale (adatti, certificati e integri) compreso l’uso di vestiario protettivo antistatico (adatto, certificato e integro);

1.D. Convenzioni tipografiche e pittogrammi usati nel manuale

Il presente manuale è stato concepito e realizzato con una grafica in grado di consentire un facile riconoscimento del livello di importanza dei contenuti; in quest’ottica:

 le notifiche generiche di informazioni (spesso associate a liste o ad elenchi) sono mostrate attraverso un elenco il cui profilo è:

- Informazione 1;

- Informazione 2;

- Informazione 3;

- ….

 le istruzioni legate a particolari operazioni o procedure complesse la cui esecuzione in sequenza è vincolante per l’esecuzione corretta ed in sicurezza dell’intervento in esame (es. trasporto, magazzinaggio, montaggio, smontaggio, ecc. ) sono mostrate attraverso un elenco numerale (sistema numerico romano) il cui profilo è:

I. Azione 1;

II. Azione 2;

III. Azione 3;

IV.

 le istruzioni che sono legate a operazioni la cui esecuzione in sequenza non è vincolante, ma consigliata (es. XXXXX) sono mostrate attraverso un elenco secondario il cui profilo è:

 Azione 1

 Azione 2

 Azione 3

 …

 il testo in corsivo è utilizzato per:

- riferimenti incrociati (es. paragrafo, figura, tabella), nel qual caso comparirà anche un numero e la specificazione o denominazione relativa;

- i termini tecnici specialistici (solo la prima volta che compaiono nel testo);

- i termini in lingua straniera o di uso non comune (solo la prima volta che compaiono nel testo).

 la grassettatura (o nerettatura) del testo è utilizzata per:

- evidenziare frasi o parti del testo di particolare importanza;

- evidenziare i riferimenti incrociati.

 L’evidenziazione in rosso del testo è utilizzata per raccomandazioni o indicazioni estremamente importanti.

 la sottolineatura del testo se:

- semplice: è utilizzata per rimarcare l’importanza della frase o della parte del testo.

Tipicamente è associata a situazioni di pericolo con LIVELLO MEDIO di importanza ovvero: possibilità di infortunio o episodio di esposizione acuta con invalidità reversibile;

- grassettata: è utilizzata per rimarcare la particolare importanza della frase o della parte del testo. Tipicamente è associata a situazioni di pericolo con LIVELLO GRAVE di importanza ovvero: infortunio o episodio di esposizione acuta con effetti

- grassettata: è utilizzata per rimarcare la particolare importanza della frase o della parte del testo. Tipicamente è associata a situazioni di pericolo con LIVELLO GRAVE di importanza ovvero: infortunio o episodio di esposizione acuta con effetti