CAPITOLO 2 – L’IMPATTO DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE SULLE
2.3 La letteratura esistente sul tema del Cda nelle aziende idriche
La composizione del consiglio è un argomento altamente studiato per quanto riguarda le imprese private, ma ha ricevuto poca attenzione in altri contesti.
La principale fonte consultata per la stesura di questo paragrafo è stato uno studio184 condotto nel 2014, in cui si passa in rassegna una completa letteratura
delle principali ricerche sugli effetti che i Cda possono avere sui risultati aziendali. La stretta connessione tra le utilities italiane e le amministrazioni locali provocano il dominio di dirigenti politicamente connessi nei consigli di amministrazione, che hanno un effetto negativo sulle prestazioni delle imprese.185
183 Comitato per la Corporate Governance, Codice di Autodisciplina, ed. 2006, reperibile al sito
www.borsaitaliana.it, per cui tale situazione si verifica quando i consiglieri:
a) Non hanno o non hanno avuto un rapporto di lavoro subordinato o un rapporto di tipo professionale continuativo con l’impresa o con altre imprese del gruppo;
b) Non sono, direttamente o indirettamente, titolari di partecipazioni azionarie tali da permettere loro di esercitare un’influenza rilevante sulla società;
c) Non hanno legami di parentela con importanti azionisti o con top manager dell’impresa o di altre imprese del gruppo
184Romano G., Guerrini A., (2014), The effects of ownership, board size and board composition on the
performance of Italian water utilities, Utilities Policy
185 Menozzi A. et al., Op. Cit., 2011, citato da Romano G., Guerrini A., (2014), The effects of ownership,
70
La letteratura dell'industria dell'acqua fino ad oggi si è focalizzata principalmente sul legame proprietà/prestazioni e manca di studi empirici che analizzano il rapporto tra performance e dimensione - composizione dei consigli.
La questione di ciò che costituisca una dimensione appropriata del consiglio è ancora un tema rilevante nel governo societario. Ad ogni modo, le evidenze empiriche sulla dimensione ottimale che potrebbe influenzare la prestazione dell’azienda, sono inconcludenti. Alcuni ricercatori sostengono che quando i boards crescono, possono lavorare meno efficacemente186, creare un minor senso
di responsabilità ed essere maggiormente coinvolti in problemi burocratici. Pertanto, i boards più grandi possono avere difficoltà nel coordinare, comunicare, partecipare, controllare la rendicontazione finanziaria e nel contribuire a migliorare le performance aziendali187.
Al contrario, altri ricercatori sostengono che i Cda più grandi sono associati positivamente a migliori prestazioni aziendali188 e potrebbe essere più efficace il
monitoraggio del rendiconto finanziario, in quanto i manager designati potrebbero essere in grado di attingere ad una più ampia gamma di conoscenze ed esperienze189.
La composizione del Cda è un’altra questione spesso discussa in governance, in quanto può influenzare le delibere del consiglio e la capacità di controllare le decisioni del top management. La letteratura sulla composizione dei Cda evidenzia come la diversità, l’età, l’esperienza e la connessione politica può influenzare le prestazioni delle aziende, anche se i risultati empirici sono ancora controversi.
186 Jensen, M., 1993. The modern industrial revolution, exit, and the failure of internal control systems. J.
Finance 48, 831 - 880., citato da Romano G., Guerrini A., (2014), The effects of ownership, board size and
board composition on theperformance of Italian water utilities, Utilities Policy.
187 Golden, B.R., Zajac, E.J., 2001. When will boards influence strategy? Inclination of power in strategic
change. Strat. Manag. J. 22, 1087 – 1111., citato da Romano G., Guerrini A., (2014), The effects of ownership, board size and board composition on the performance of Italian water utilities, Utilities Policy.
Guest, P.M., 2009. The impact of board size on firm performance: evidence from the UK. Eur. J. Finance 15, 385 – 404., citato da Romano G., Guerrini A., (2014), The effects of ownership, board size and board
composition on the performance of Italian water utilities, Utilities Policy.
188 Pearce, J.H., Zahra, S.A., 1992. Board composition from a strategic contingency perspective. J. Manag.
Stud. 29, 411 - 438., citato da Romano G., Guerrini A., (2014), The effects of ownership, board size and
board composition on the performance of Italian water utilities, Utilities Policy.
189 Van den Berghe, L., Levrau, A., 2004. Evaluating boards of directors: what constitutes a good corporate
board? Corp. Gov. 12, 461 - 478., citato da Romano G., Guerrini A., (2014), The effects of ownership, board size and board composition on the performance of Italian water utilities, Utilities Policy.
71
La relazione tra diversità di genere e la prestazione della società è affrontata in pochi studi empirici, fornendo contrastanti risultati.190 Alcuni di essi non
trovano statisticamente significativo il rapporto tra diversità di genere e prestazione di azienda191. Al contrario altri, riportano relazioni positive significative tra valore aziendale e presenza - percentuale delle donne nei consigli di amministrazione192.
Infatti riguardo la presenza di donne in seno al Cda, la letteratura internazionale apprezza l’ingresso di donne nel board, in quanto una migliore eterogeneità dello stesso contribuisce ad affrontare le decisioni aziendali con prospettive più ampie e variegate, influenzando positivamente la discussione del board e l’immagine aziendale193. Anche in campo italiano recenti lavori hanno
confermato l’influenza positiva delle donne sulle performance194. Altri studi195
sostengono che la presenza femminile non influenza né la redditività né gli indicatori finanziari, anche perché la loro presenza è veramente minima. Addirittura talvolta, inserire una sola donna nei Cda non è conveniente poiché una donna sola potrebbe non sentirsi a suo agio e non essere in grado di apportare un idoneo contributo.
I consiglieri donna si comportano diversamente dall’uomo e la composizione di genere di un consiglio è dimostrata positivamente correlata alle misure di
190 Erhardt, N.L., Werbel, J.D., Shrader, C.B., 2003. Board of director diversity and firm financial
performance. Corp. Gov. Int. Rev. 11, 102 - 111., citato da Romano G., Guerrini A., (2014), The effects of ownership, board size and board composition on the performance of Italian water utilities, Utilities Policy.
191 Zahra, S.A., Stanton, W.W., 1988. The implications of board of directors' composition for corporate
strategy and value. Int. J. Manag. 5 (2), 229 - 236., citato da Romano G., Guerrini A., (2014), The effects of ownership, board size and board composition on the performance of Italian water utilities, Utilities
Policy.
192 Carter, D.А., Simkins, B.J., Simpson, W.G., 2003. Corporate governance, board diversity, and firm
value. Financ. Rev. 38 (1), 33 - 53., citato da Romano G., Guerrini A., (2014), The effects of ownership,
board size and board composition on the performance of Italian water utilities, Utilities Policy.
193 ADAMS R. B., FERREIRA D., Women in the Boardroom and Their Impact on Governance and
Performance, Centre for Economic Institutions, CEI Working Paper Series, No. 2008‐ 7., citato da Romano G., Guerrini A., (2014), The effects of ownership, board size and board composition on the
performance of Italian water utilities, Utilities Policy.
194 CERVED, Le donne al comando delle imprese: il fattore D, I rapporti CERVED sulle imprese italiane,
2009., citato da Romano G., Guerrini A., (2014), The effects of ownership, board size and board
composition on the performance of Italian water utilities, Utilities Policy.
195 Guerrini A., e Romano G., Measuring and comparing the efficiency of water utility companies: A data
72
efficacia196. Tuttavia, anche se la presenza di donne nei consigli di amministrazione è limitata, è presente un aumento lento ma costante delle donne nei consigli aziendali.197
Inoltre, in un lavoro si trova una relazione positiva tra la percentuale dei membri del consiglio femminile e il valore aggiunto di mercato198. Lo stesso
risultato si ha in un altro studio che trova una relazione positiva importante tra il numero di amministratori donne e l’efficienza tecnica199. Al contrario, altri mostrano una relazione negativa tra la percentuale di donne nel consiglio e la prestazione della società200.
Altri aspetti meno studiati riguardanti la composizione del Cda, sono l’età media dei membri del consiglio201 e il livello di istruzione del consiglio di
amministrazione202. Mentre i pochi studi empirici che analizzano il primo aspetto non trovano un effetto significativo sulla prestazione aziendale, alcuni autori suggeriscono che le variabili demografiche dei membri possono contribuire a
196 Adams, R.B., Ferreira, D., 2009. Women in the boardroom and their impact on governance and
performance. J. Financ. Econ. 94, 291e309., citato da Romano G., Guerrini A., (2014), The effects of ownership, board size and board composition on the performance of Italian water utilities, Utilities Policy.
197 Farrell, K., Hersch, P., 2005. Additions to corporate boards: the effect of gender. J. Corp. Finance 11,
85 – 106., citato da Romano G., Guerrini A., (2014), The effects of ownership, board size and board
composition on the performance of Italian water utilities, Utilities Policy.
198Heinfeldt, J., 2005. Gender diversity and firm value: an extension of mean-variance portfolio theory. J.
Acad. Bus. Econ. 5 (2). , citato da Romano G., Guerrini A., (2014), The effects of ownership, board size
and board composition on the performance of Italian water utilities, Utilities Policy.
199 García-Sanchez, I., 2010. The effectiveness of corporate governance: board structure and business
technical efficiency in Spain. J. Oper. Res. 18, 311 - 339., citato da Romano G., Guerrini A., (2014), The effects of ownership, board size and board composition on the performance of Italian water utilities,
Utilities Policy.
200 Shrader B., et al., Journal of Managerial Issues Women In Management And Firm Financial
Performance: An Exploratory Study, Management Publications, Iowa State University, 1997., citato da
Romano G., Guerrini A., (2014), The effects of ownership, board size and board composition on the
performance of Italian water utilities, Utilities Policy.
Adams, R.B., Ferreira, D., 2009. Op.Cit.
201 McIntyre, M.L., Murphy, S.A., Mitchell, P., 2007. The top team: examining board composition and firm
performance. Corp. Gov. Int. J. Eff. Board Perform. 7 (5), 547 - 561., citato da Romano G., Guerrini A.,
(2014), The effects of ownership, board size and board composition on the performance of Italian water
utilities, Utilities Policy.
202 Forbes D., Milliken, F.J., 1999. Cognition and corporate governance: understanding boards of directors
as strategic decision-making groups. Acad. Manag. Rev. 24, 489 - 505., citato da Romano G., Guerrini A.,
(2014), The effects of ownership, board size and board composition on the
performance of Italian water utilities, Utilities Policy.
Rose, C., 2007. Does female board representation influence firm performance? The Danish evidence. Corp. Gov. 15 (2), 404 - 413., citato da Romano G., Guerrini A., (2014), The effects of ownership, board
73
comprendere i loro valori e basi cognitive e, di conseguenza, i comportamenti e le prestazioni delle loro imprese203.
In riferimento a quest'ultimo dato si dice, “i Cda in quanto gruppi di elaborazione strategica, devono avere membri che posseggano conoscenze e competenze di business, contabilità, finanza, marketing e legge. I membri del consiglio di amministrazione devono inoltre avere conoscenze e competenze aziendali specifiche che permettono una comprensione delle attività aziendali e dei problemi di gestione interna. Inoltre, esperienze come la capacità di trattare procedure in ambito amministrativo o legale (ad esempio una laurea in legge) può contribuire al miglioramento delle performance aziendali”204.
Sempre Rose C., scopre che il background formativo dei membri del consiglio di amministrazione non ha un impatto sulle prestazioni aziendali, sostenendo che il lavoro svolto sui Cda non richiede specifici aspetti educativi e che fino a quando i membri del consiglio hanno un titolo universitario o competenze equivalenti, hanno sufficiente capitale umano.
Infine, i ricercatori hanno analizzato l 'effetto della presenza di direttori affiliati a un partito politico o che sono/erano membri del governo locale o nazionale sulla redditività e sull'autonomia finanziaria dell’impresa205.
Agrawal e Knoeber affermano che dove la politica è una determinante importante di redditività aziendale, gli amministratori con esperienza politica, aiutano l’azienda con la loro conoscenza nelle procedure del governo, la loro intuizione nel prevedere azioni del governo e possono anche agire per porre il governo nell'interesse dell'impresa o prevenire azioni ostili verso l'azienda206.
203 Hambrick, D.C., Mason, P.A., 1984. Upper echelons: the organization as a reflection of its top
managers. Acad. Manag. Rev. 9, 193 - 206., citato da Romano G., Guerrini A., (2014), The effects of ownership, board size and board composition on the performance of Italian water utilities, Utilities Policy
Erhardt et al., 2003, Op. Cit.
204 Forbes D., Milliken F.J. Op.Cit., citato da Romano G., Guerrini A., (2014), The effects of ownership,
board size and board composition on the performance of Italian water utilities, Utilities Policy.
205 Faccio, 2006, Op.cit., 2010; Boubakri et al., 2008, Op.Cit.; Goldman et al., Political Connections and
the Allocation of Procurement Contracts. Working Paper, Indiana University, 2008; Niessen e Ruenzi, Political Connectedness and Firm Performance: Evidence from Germany, 2010; Menozzi et al. 2011, Op.cit., citati da Romano G., Guerrini A., (2014), The effects of ownership, board size and board composition on the performance of Italian water utilities, Utilities Policy.
74
Un numero crescente di indagini hanno preso in considerazione la presenza di politici nei consigli. Le evidenze esistenti mostrano soprattutto gli effetti positivi della connessione politica sul valore e sulle prestazioni di un'impresa.
Se in media, le società connesse politicamente hanno una maggiore leva finanziaria, godono di una tassazione marginalmente minore e mostrano un potere di mercato maggiore, hanno però anche più bassa redditività relativa al capitale investito (ROA) e più bassa valutazione del mercato rispetto alle comparabili207.
Analogamente, Menozzi et al. mostrano che, nelle utilities pubbliche italiane, i dirigenti politicamente connessi esercitano un positivo e significativo effetto sull'occupazione, ma hanno un impatto negativo sulla redditività208.
Un lavoro209, analizzando le figure di consiglieri quali politici, banchieri e
direttori, ha evidenziato come questi possano portare contributi positivi al valore delle imprese private, quando i burocrati rappresentano un aiuto per l’interazione tra l’azienda e gli stakeholder locali. Parallelamente, ulteriori studi210, hanno
viceversa verificato l’influenza negativa della presenza dei politici sul valore dell’impresa. In campo italiano ulteriori studi hanno confermato quest’ultima tesi.
Ricerche condotte in Francia dimostrano che le società quotate francesi gestite da amministratori delegati politicamente connessi erano leggermente meno redditizie delle imprese gestite da amministratori delegati con un background puro del settore privato e questa situazione sembra principalmente determinata da maggiori costi del lavoro211. Nei periodi elettorali, le aziende gestite da amministratori delegati connessi politicamente mostrano tassi più elevati di creazione di posti di lavoro e minori tassi di licenziamenti, quindi gli autori
207 Faccio, M., 2010. Differences between politically connected and non-connected firms: a cross country
analysis. Financ. Manag. 39 (3), 905 - 927
208 Menozzi et al., 2011, Op. Cit.
209 FACCIO M., Politically connected firms, The American Economic Review, vol.96, fasc.1, 2006. 210 AGRAWAL A., KNOEBER C.R., Do some outside directors play a politically role?, Journal of Law
and Economics. Vol.44, fasc.1, 2001, pagg. 179-198. Conferme sull’influenza negativa data dalla presenza di politici nei CdA è data anche da BOUBAKRI N., COSSET J.C., SAFFAR W., Political connections of
newly privatized firms, Journal of Corporate Finance, Vol.14, 2008, pagg. 654-673; nel loro studio gli autori
confermano come la presenza di politici influenzi negativamente le performance delle aziende di recente privatizzazione (NPFs), indicando come l’aumentare dei politici sia una causa concreta per il mancato raggiungimento degli obbiettivi inizialmente proposti dai processi di privatizzazione.
211 Bertrand, M., Kramarz, F., Schoar, A., Thesmar, D., 2007. Politicians, Firms and the Political Business
75
affermano che i manager stavano distorcendo la domanda di lavoro delle loro imprese per favorire i candidati nelle prossime elezioni politiche.
Tuttavia, il costo di queste scelte ha superato i vantaggi (poiché vi è una prova molto debole che le imprese connesse beneficino di un accesso preferenziale alle risorse pubbliche, come i programmi di sovvenzione o esenzioni fiscali) e l'effetto sulla performance è stato trovato negativo.
I dirigenti con esperienza politica potrebbero aiutare l'impresa a ottenere accesso al capitale finanziario dalle banche, come evidenziato da alcuni studiosi212,
grazie alle loro connessioni con le istituzioni locali e nazionali, banche e finanziatori. Allo stesso modo, altri trovano che l'appartenenza al partito aiuti gli imprenditori privati a ottenere prestiti da banche o da altre istituzioni statali213.
Infatti, l'accesso al finanziamento bancario è un canale importante attraverso il quale operano connessioni politiche214.
Il Cda risulta senz’ombra di dubbio l’organo fondamentale dell’azienda la cui determinazione non dovrà prescindere dalle linee decisionali stabilite; infatti “se da una parte l’efficacia del Cda dipende dall’individuazione di una sua configurazione ottimale, dall’altra non si può trascurare l’importanza di una ricerca di coerenza fra la sua configurazione e la strategia perseguita nell’ambiente di riferimento”215.
212 Khwaja, A.I., Mian, A., 2005. Do lenders favor politically connected firms? Rent. Provis. Emerg.
Financ. Mark. 120 (4), 1371 - 1411., citato da Romano G., Guerrini A., (2014), The effects of ownership,
board size and board composition on the performance of Italian water utilities, Utilities Policy.
213 Li H and Zhang Y (2007) The role of managers’ political networking and functional experience in new
venture performance: evidence from China’s transition economy. Strategic Management Journal 28(8):
791‐ 804., citato da Romano G., Guerrini A., (2014), The effects of ownership, board size and board
composition on the performance of Italian water utilities, Utilities Policy.
214 Claessens, S., Feijen, E., Laeven, L., 2008. Political connections and preferential access to finance: the
role of campaign contributions. J. Financ. Econ. 88 (3), 554 - 580., citato da Romano G., Guerrini A.,
(2014), The effects of ownership, board size and board composition on the performance of Italian water
utilities, Utilities Policy.
215 FARINA V., Potere istituzionale e performance degli intermediari finanziari: analisi del caso italiano,
76
2.4 Le linee guida dell’OCSE sulla Corporate governance delle società ad