PARTE 2: SOCIETÀ ASSOGGETTATE AL D LGS 254/
4.4 Il Framework dell’IIRC
4.4.2 Framework «IR» internazionale
4.4.2.1 Linee guida e contenuti
Il framework fornisce le linee guida per la predisposizione del report integrato e ne delinea ampiamente i contenuti, con l’obiettivo di “raggiungere un equilibrio tra
flessibilità e requisiti, in modo da esaminare le numerose varianti introdotte dalle circostanze specifiche delle singole organizzazioni e, al contempo, garantire un livello di comparabilità fra le organizzazioni sufficiente a soddisfare le esigenze di informazioni rilevanti” (357); quest’ultimo non sarebbe raggiungibile se venissero
the framework does not require specific KPIs”.
354
PANIZZA ANDREA, RAPEGGIA ELENA e ZAMBON STEFANO, in Il report integrato alla luce del
framework dell‟IIRC, cit., pagg. 9.
355 L’International Integrated Reporting Council, in Il framework «IR» internazionale, dicembre 2013,
pagg. 9, dispone che in mancanza di questa dichiarazione, il report integrato debba “illustrare i
seguenti aspetti: [a)] il ruolo svolto dai componenti la governance nella preparazione e presentazione del report; [b)] le misure che si stanno adottando per includere tale dichiarazione nei report successivi”; [c)] i tempi previsti per includere la dichiarazione, che non possono superare la presentazione del terzo report integrato dell‟organizzazione conforme al presente Framework.”. 356
135 indicati analiticamente gli indicatori da riportare e le informazioni da fornire.
L’IIRC ha definito i principi guida ed i contenuti affinché questi: “1. supportino le
organizzazioni nei processi di rendicontazione di informazioni di natura finanziaria, ambientale, sociale e di governance in un unico report e in un formato chiaro, sintetico e comparabile; 2. siano di ausilio a manager e organizzazioni nel prendere decisioni sostenibili; 3. forniscano una visione globale delle performance aziendali a investitori e stakeholder” (358).
L’International Integrated Reporting Council (IIRC) definisce sette linee guida ed otto contenuti per redigere un bilancio integrato di grande valenza informativa per tutti gli stakeholders (539): tali principi sono esemplificati nella seguente figura.
Figura 23: Principi guida e contenuti previsti dall’IIRC
Fonte: mia elaborazione
357
International Integrated Reporting Council, in Il framework «IR» internazionale, dicembre 2013, pagg. 4.
358
BUSCO CRISTIANO e TANNO ANGELA, in Linee Guida per la Rendicontazione Non Finanziaria
in Banca, cit., pagg 52. 359
A tal proposito, BUSCO CRISTIANO e TANNO ANGELA, in Linee Guida per la Rendicontazione
Non Finanziaria in Banca, cit., pagg 53, specificano che il framework dell’IIRC mira proprio “alla
creazione di un report innovativo che sia in grado di fornire informazioni più chiare e qualitativamente superiori ai fornitori di capitale finanziari in modo da metterli nelle migliori condizioni decisionali
136
4.4.2.1.1. I sette principi guida
“I principi guida determinano il contenuto di un Report Integrato e le modalità
di presentazione delle informazioni.” (360).
In merito al focus strategico ed all’orientamento al futuro il report integrato deve esemplificare la strategia e gli effetti di questa sui capitali e sul valore creato (361).
Come anticipato, le informazioni esposte nel report integrato devono essere tra loro interconnesse (362) e devono permettere, al lettore, la comprensione delle dipendenze e delle correlazioni tra i vari fattori che permettono all’organizzazione di creare valore (363). La connettività può riguardare informazioni: sui contenuti; sui capitali; passate, presenti e future; finanziarie e non; qualitative e quantitative; esterne e gestionali-manageriali interne; contenute nel report integrato ed in altri documenti.
Oltre ad illustrare la natura e la qualità delle relazioni esistenti tra la società ed i propri portatori di interessi, il report integrato deve esporre le politiche adottate dalla società per rispondere alle aspettative ed alle esigenze degli stakeholder (364). Il rapporto impresa-stakeholder è delicato in quanto permette di creare valore per
360
PANIZZA ANDREA, RAPEGGIA ELENA e ZAMBON STEFANO, in Il report integrato alla luce del
framework dell‟IIRC, cit., pagg. 7.
361 “L‟applicazione di tale principio va oltre la mera descrizione della strategia e delle prospettive
aziendali. Richiede che siano fatte delle valutazioni sull‟accessibilità, sulla disponibilità e sulla qualità
dei capitali, sul loro impatto in riferimento alla capacità di conseguire gli obiettivi strategici e sulle
relazioni tra performance passate e future.” (INDELICATO FABRIZIO, in Report e Reporting integrato,
cit., pagg. 23).
362 L’International Integrated Reporting Council ha più volte sottolineato che l’integrated thinking aiuta
le organizzazioni ad “applicare il concetto di connettività delle informazioni al processo di gestione del
reporting, alle analisi, al processo decisionale e, di conseguenza, al report integrato.” (International
Integrated Reporting Council, in Il framework «IR» internazionale, dicembre 2013, pagg. 16.)
363 GASPERINI ANDREA, in Il vero bilancio integrato, cit., pagg. 195, chiarisce anche che: “La connettività delle informazioni è più di un semplice requisito formale del Report Integrato. Internamente si tratta di uno stato specifico dell‟organizzazione stessa, in quanto una delle sue principali caratteristiche deve essere quella di disporre di un elevato grado di integrazione tra i suoi diversi sistemi, ed è quindi una pre-condizione che rafforza il concetto di connettività nel Report Integrato in quanto dà vita a una migliore comunicazione in senso verticale e orizzontale tra le unità dell‟organizzazione («breaking the silos»).”.
137 l’organizzazione (365
).
D’accordo con il Global Reporting Initiative, anche l’IIRC richiama il criterio della materialità tra i principi fondamentali per la rendicontazione (366). “Secondo il
GRI, la materialità è la soglia che rende un determinato ambito tematico sufficientemente rilevante da essere oggetto di rappresentazione nel report. Tale soglia viene determinata considerando l‟impatto (ad esempio economico, ambientale e sociale) associato al tema per l‟organizzazione o l‟influenza sostanziale di questo rispetto al processo decisionale e valutativo degli stakeholder.” (367) Per l’IIRC il
concetto di materialità delle informazioni assume una sfaccettatura parzialmente diversa: il report integrato deve focalizzarsi sui principali fattori (quelli che rientrano nel perimetro di rendicontazione) che permettono all’azienda di creare valore (368
) nel tempo. “Per identificarli è necessario considerare il loro impatto sulla strategia, sulla
governance, sulla performance e sulle prospettive per il futuro dell‟organizzazione.”
(369). “The framework then proposes three steps that companies ought to follow in
364 L’International Integrated Reporting Council, in Il framework «IR» internazionale, dicembre 2013,
pagg. 18, sottolinea anche che: “Più il pensare integrato è incorporato nel business, maggiori sono le
probabilità che i bisogni e gli interessi legittimi degli stakeholder chiave vengano pienamente tenuti in
considerazione durante il normale svolgimento delle attività.”.