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MAR TIRRENO - ITALIA (SARDEGNA)

Nel documento FASCICOLO RIEPILOGATIVO (pagine 71-75)

NAVAREA XIV (New Zealand) Maritime New Zealand

MAR TIRRENO - ITALIA (SARDEGNA)

12.50 - 16-VI-2021

Bocche di Bonifacio - Sistemi di Controllo del Traffico Mercantile

Sostituire il contenuto della pagina relativo al paragrafo "10.2.7 Sistema BONIFREP nello Stretto di Bonifacio"

con il seguente:

10.2.7 – Vessel Traffic Services e Maritime Reporting System “Bonifacio Traffic” nello Stretto di Bonifacio Con il D.M. 2 ottobre 2008 “Definizione dell’area di controllo del traffico marittimo delle Bocche di Bonifacio ed

attivazione del relativo centro di controllo presso la Capitaneria di porto di La Maddalena” viene attivato il Centro VTS delle Bocche di Bonifacio che esercita l’attività di controllo del traffico marittimo in transito nell’area individuata e coincidente con quella prevista dal D.M. 27 novembre 1998 “Disposizioni relative all’organizzazione del traffico nella Bocche di Bonifacio”.

Il Maritime Reporting System “Bonifacio Traffic”, invece, è obbligatorio ai sensi della normativa internazionale SOLAS V/11 e dal D.M. 27 novembre 1998 “Disposizioni relative all’organizzazione del traffico nelle Bocche di Bonifacio”, per le acque soggette a giurisdizione italiana, complementare ed analogo al provvedimento emanato dalle autorità francesi, per le acque soggette a giurisdizione francese e comprende l’obbligo per le navi in transito di relazionare in VHF sulla condotta di navigazione alle Stazioni preposte secondo le seguenti modalità:

Regime di partecipazione:

L'obbligo interessa le navi passeggeri e da carico di stazza lorda pari o superiore a 300 GT.

Sono esentate dall’obbligo di rapportazione:

a. Navi da guerra o adibite ai trasporti di truppe o in uso governativo non commerciale;

b. Navi senza propulsione meccanica;

c. Navi in legno di costruzione primitiva;

d. Unità da diporto di lunghezza inferiore ai 45 m fuori tutto;

e. Unità da pesca.

L’area regolamentata è compresa in un cerchio di raggio 20 M centrato su Bonifacio.

Le carte di riferimento sono: INT 3350, (Italiana N. 326) francese N. 7024 Obbligo di rapportazione

Le navi che intendano transitare nelle Bocche di Bonifacio devono iniziare a trasmettere le loro relazioni a “Bonifacio Traffic” non appena entrano nelle aree precauzionali ovest/est indicate sulla carta oppure all'attraversamento dei seguenti limiti:

Limite Est: La congiungente il faro di Cap de Feno, Corsica (41° 23’,60N - 9°05’,90E) con il punto 41°19’,18N - 9°06’,51E

La congiungente il faro di Capo Testa, Sardegna (41°14’,70N - 9°08’,70E) con il punto 41°16’,75N - 9°06’,18E

− Limite Ovest: La congiungente Punta di Rondinara, Corsica (41°27’,90N - 9°16’,70E) con il punto 41°22',55N - 9°22’,38E

La congiungente Punta Galera, Sardegna (41°14’,60N - 9°27’,60E) con il punto 41°21',58N - 9°23’,30E

Radioservizi Parte I, ed. 2017, pag. 176

(Scheda 943/2021) (Sostituisce l'A.N. 26.27/2019).

MAR TIRRENO - ITALIA (SARDEGNA)

12.51 - 16-VI-2021

Bocche di Bonifacio - Sistemi di Controllo del Traffico Mercantile

Sostituire l'intero il contenuto della pagina relativo al paragrafo "10.2.7" con il seguente:

Il messaggio in radiofonia (VHF Ch10 riserva Ch 16) a Bonifacio Traffic, ai sensi del Decreto Ministeriale 27 novembre 1998, deve contenere le seguenti informazioni:deve contenere le seguenti informazioni:

A Nome nave, codice di chiamata, numero IMO

C Orario

D Posizione

E Rotta

F Velocità O Pescaggio

P Tipo di carico (solo nel caso si tratti di idrocarburi, sostanze nocive o inquinanti) Q Malfunzionamento o avaria alla nave (solo se rilevanti per la sicurezza della nave) R Sostanze inquinanti o prodotti nocivi, in colli, persi in mare, nel caso di utilizzazione dei

campi Q e R, potrebbe essere necessario fornire maggiori e più chiare informazioni.

Le autorità preposte alla ricezione delle relazioni sono le Stazioni di La Maddalena (Sardegna) e Pertusato (Corsica). Il segnale di chiamata è comune alle due Stazioni: BONIFACIO TRAFFIC.

Le stazioni sono attive H24; sono equipaggiate con doppi apparati VHF ed installazioni radar assistite da sistema computerizzato e ricoprenti l’intera area di traffico.

In caso di guasto o cattivo funzionamento di una Stazione, la stessa viene immediatamente sostituita dall’altra. Le navi rilevate ed identificate vengono monitorate dai sistemi radar, senza peraltro che ciò sollevi i Comandanti dalle loro responsabilità sulla condotta della navigazione.

Dopo aver ricevuto le relazioni, Bonifacio Traffic fornirà alle navi:

• Servizio Informazioni: Condizioni di navigazione (Status degli ausili alla navigazione, presenza di altre navi e loro posizione al momento del contatto radio), informazioni sulla situazione meteorologica.

Le relazioni devono essere trasmesse in lingua inglese.

Informazioni di carattere commerciale o private possono essere trasmesse con mezzi non fonici.

Ulteriori prescrizioni:

Ferma l’osservanza degli altri obblighi previsti dalla legge, le navi che intendano navigare nelle Bocche di Bonifacio sono tenute ad osservare le seguenti prescrizioni:

• Assicurare l’ascolto continuo sui canali 10 e 16.

• Effettuare la navigazione con l’adozione di particolare attenzione.

• Controllare costantemente la propria posizione per poterla comunicare a richiesta a “Bonifacio Traffic”

• Comunicare immediatamente a "Bonifacio Traffic" ogni avaria, sinistro, perdita di carico inquinante, si verifichi dopo l'invio del rapporto iniziale.

In accordo con le convenzioni SOLAS e MARPOL le navi devono comunicare le informazioni relative a qualsiasi problema, difetto, limitazione o danno, e, se necessario, informazioni relative a perdite di carico o di prodotti inquinanti.

Queste informazioni permettono al Sistema di diffondere informazioni di sicurezza alle altre navi in transito.

Si ricorda che rimangono in vigore precedenti disposizioni per navi che trasportano materiale pericoloso o inquinante:

• Le navi che intendono entrare in acque territoriali francesi devono inviare le relazioni con 6 h di anticipo; in aggiunta alle normali informazioni richieste, devono specificare posizione ed ora di ingresso nelle acque territoriali, destinazione e porto di provenienza, natura del carico, condizioni di manovrabilità, capacità di corretta navigazione.

• Attraversando acque territoriali francesi devono mantenere ascolto continuo sul Ch 16 VHF e devono riferire su qualunque tipo di avaria occorso entro 50 M dalle coste francesi.

• Rimane parimenti in vigore il divieto a tutte le navi italiane e francesi di attraversare lo Stretto trasportando idrocarburi o merci di natura pericolosa od inquinante.

Radioservizi Parte I, ed. 2017, pag. 177

(Scheda 943/2021) (Sostituisce l'A.N. 26.28/2019).

MAR MEDITERRANEO

26.29 - 18-XII-2019

Bocche di Bonifacio - Sistemi di Controllo del Traffico Mercantile Sostituire l'intero contenuto della pagina con il seguente:

Pilotaggio:

Nello stretto di Bonifacio è istituito un sistema di pilotaggio raccomandato e su richiesta per le navi di cui alla Risoluzione IMO n. 90/28 del 31 maggio 2012 (Reccommendation on navigation through the Strait of Bonifacio – 3.1 Categories of ships concerned) ad eccezione delle navi che trasportano merci pericolose di bandiera italiana e francese alle quali è precluso il transito nello Stretto di Bonifacio ai sensi del Decreto del Ministero della Marina Mercantile 26 febbraio 1993 e dell’Ordinanza della Prefettura di Tolone del 15 febbraio 1993.

Tale sistema di pilotaggio è disciplinato con Ordinanza n° 73/2014 della Capitaneria di Porto di La Maddalena.

Le navi che intendano utilizzare il servizio di pilotaggio denominato “Bonifacio Strait pilotage” dovranno inviare formale richiesta seguendo le istruzioni indicate nel sito web www.bonifaciostraitpilots.eu.

Il servizio di pilotaggio facoltativo dello Stretto di Bonifacio deve essere operativo prima che la nave entri nella zona coperta dall’obbligo di rapportazione BONIFREP e precisamente nei punti aventi le seguenti coordinate (WGS 84):

• Punto d'imbarco Est: 41°24′.80 N 009° 30′.00 E;

• Punto d'imbarco Ovest : 41°17′.28 N 008° 58′.50 E

L’imbarco del pilota potrà avvenire in punti di diverse coordinate in caso di condizioni meteo marine avverse e previo accordo tra il Comandante della nave ed il pilota di servizio.

Il punto d’imbarco, comunque, dovrà essere al di fuori dell’area precauzionale Ovest ed Est, meglio evidenziata nell’allegata cartina, in cui vige l’obbligo di rapportazione BONIFREP.

Il pilota è tenuto ad informare con immediatezza il centro VTS della Capitaneria di La Maddalena, via radio sul canale VHF 10, di ogni circostanza irregolare individuata durante lo svolgimento del servizio stesso.

Punti di contatto:

La Maddalena (Bonifacio Traffic) Tel. 0789736709 Fax: 0789735424

Email: cplamaddalena@mit.gov.it, cp-lamaddalena@pec.mit.gov.it Chiamata:Bonifacio Traffic VHF:Ch 16,10

CROSS Med (MRCC La Garde) Tel:+33(0) 4 94611616 Fax:+33(0) 4 9427114

Email: lagarde.mrcc@developpement-durable.gouv.fr, lagarde@mrccfr.eu CROSS Med en Corse (MRSC CORSICA)

Tel.:+33(0) 4 95201363 Fax:+33(0) 4 95225191

Email: ajaccio.mrsc@developpement-durable.gouv.fr, ajaccio@mrccfr.eu Telex:+42 4601

segue

Radioservizi Parte I, ed. 2017, pag. 178

(Scheda 1536/2019) (Sostituisce l'A.N. 11.30/2017).

Nel documento FASCICOLO RIEPILOGATIVO (pagine 71-75)