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Mercati e posizionamento competitivo

3.1 L’Azienda

3.1.3 Mercati e posizionamento competitivo

Il mercato di riferimento di Kedrion è quello dei prodotti biofarmaceutici estratti dal plasma umano, segmento che fa parte del più ampio mercato farmaceutico. Il mercato mondiale dei plasmaderivati presenta un tasso di crescita medio annuo stimato dell’8%134. I principali fattori di crescita sono, con riferimento ai volumi, l’incremento del numero dei pazienti diagnosticati e della vita media degli stessi,delle indicazioni terapeutiche e dei dosaggi, nonché del reddito pro capite dei Paesi in via di sviluppo. Quest’ultimo fattore ha determinato un incremento del numero dei pazienti che hanno la possibilità di accedere alle terapie. Con riferimento all’aumento dei prezzi, il principale fattore di crescita è dato dalla capacità di frazionamento e dalla disponibilità di plasma a tassi inferiori rispetto alla domanda di prodotti.

133 Tutto ciò rientra in quello che il Gruppo ha definito Kedrion Quality Program. 134

Il mercato di riferimento presenta quattro categorie principali di prodotti: immunoglobuline standard, immunoglobuline iperimmuni, fattori della coagulazione e albumina135. I seguenti grafici mostrano la segmentazione storica e prospettica del mercato mondiale per valore.

Figura 8: Mercato mondiale dei plasmaderivati (in milioni di dollari)

3034 3813 5014 586 618 657 1399 1455 1528 898 918 938 1074 1014 1295 2005 2007 2009 altro albumina

attori dell coagulazione iperimmuni immunoglobuline 2708 3154 3927 2302 2616 3200 212 227 273 1769 1820 2031 2005 2007 2009

Nord America Europa

Medio Oriete Resto del Mondo

FONTE 3: Analisi Value Partners su dati MRB

A livello di prodotto, lo sviluppo del mercato è da imputare principalmente alle immunoglobuline standard, per le quali è prevista una crescita ad un tasso medio annuo del 13,4%. Tale crescita è riconducibile ad un incremento sia dei volumi che dei prezzi. A livello geografico, il Nord America rappresenta il mercato di riferimento ed a più rapida crescita. Segue l’Europa con significative prospettive di crescita nei Paesi dell’Est che dovrebbero trascinare la crescita complessiva nei prossimi due anni. La diffrenza sostanziale tra il mercato statunitense e quello europeo è che negli stati uniti i prezzi sono soggetti alle regole del mercato in termini di bilanciamento tra domanda e offerta. Al contrario, nei Paesi europei, i prezzi sono sottoposti a regolamentazioni da parte delle autorità nazionali.

135 Per un’analisi approfondita della descrizione dei singoli prodotti e dell’intero processo produttivo si

può far riferimento al Prospetto Informativo di Kedrin scaricabile integralmente sul sto www.Kedrion.com.

Infine, il management ritiene che il Medio Oriente sia un mercato molto interessante in ottica prospettica, in quanto la crescita media annua stimata del 6,5% dovrebe essere trainata dagli sforzi dei governi volti ad estendere i trattamenti sanitari a porzioni sempre maggiori della popolazione.

Le principali barriere all’entrata del settore dei plasmaderivati sono:

• Il possesso di impianti specializzati, ad elevato contenuto tecnologico e con lunghi tempi di realizzazione (circa 5 anni).

• Gli elevati costi regolatori, inclusi i tempi necessari per ottenere le autorizzazioni riguardanti la produzione e la commercializzazione dei prodotti.

• Le difficoltà nell’approvvigionamento del plasma, peggiorate anche dalle restrizioni all’importazione e all’esportazione e dalla circostanza che la raccolta del plasma è ad oggi presidiata dai frazionatori.

• Le criticità legate alla logistica, quali ad esempio la tracciabilità del plasma lungo tutta la filera produttiva e la gestione di una “catena del freddo” per la raccolta e la conservazione del plasma e per la distribuzione dei prodotti finiti.

• la necessità di personale con esperienza tecnologica specifica e consolidata per la produzione.

Il settore in questione ha vissuto negli ultimi anni una fase di consolidamento che ha portato i primi cinque operatori136 a detenere il 65% del mercato mondiale. Kedrion è l’ottavo operatore al mondo grazie allo sfruttamento della sua posizione i leadership nel mercato italiano ed alle attività estere. Il mercato italiano rappresenta il 4% dell’intero mercato mondiale. Esso presenta alcuni tratti distintivi: quello principale è legato al fatto che il plasma raccolto in Itaia dalle regioni non è commercializzabile e rimane di proprietà delle stesse.tale plasma pertanto non viene ceduto al frazionatore il quale viene remunerato per l’attività di trasformazione in prodotti finiti in base alle registrazioni possedute. Kedrion, unico operatore attivo nel frazionamento del suddetto plasma, si

136 Si tratta di Baxter, CSL, Telecris, Octapharma e Grifols. Su scala mondiale i leader sono Baxter e CSL

approvvigiona presso i circa 360 centri trasfusionali di proprietà pubblica in virtù degli accordi con le regioni italiane e svolge l’itero processo produttivo fino alla distribuzione agli ospedali e alle farmacie dei prodotti a marchio proprio. Dal momento che, a livello azionale, la disponibilità del plasma per la produzione dei plasmaderivati è inferiore rispetto alla domanda, le regioni e gli operatori privati del settore utilizzano anche prodotti ottenuti da plasma estero (in particolare USA Germania e Austria) forniti da Kedrion e anche da altri operatori presenti con prodotti e marchi registrati.

In tale contesto competitivo prendo in esame quelle che sono le linee guida strategiche del Gruppo Kedrion. Innanzitutto si punta a mantenere la leardership nel mercato italiano, attraverso politiche di qualità del servizio e ampiezza del portafoglio prodotti, e al contestuale sviluppo nei mercati esteri137. In seconda battuta, l’Azienda vuole mantenere il presidio della filiera produttiva a monte per garantire un continuo e crescente approvvigionamento del plasma. Attenzione sempre crescente verrà rivolta all’innovazione di prodotto e di processo: tal sviluppi verranno gestiti internamente o attraverso collaborazioni con operatori terzi al fine di sostenere in maniera congiunta gli elevati costi di ricerca, sviluppo ed implementazione. Si pensi che i tempi per lo sviluppo di un nuovo prodotto sono compresi tra sette ed otto anni. Quindi la collaborazione permette di ridurre i costi e i rischi connessi alla ricerca. Importanza strategica viene rivolta all’impianto ungherese di Godollo: il management ritiene di poter ampliare la capacità produttiva di tale impianto e di poter massimizzare le sinergie tramite il trasferimento di tecnologia. Ciò garantirà all’impianto ungherese di realizzare prodotti finiti equivalenti, in termini di qualità ed efficienza, a quelli prodotti a Bolognana. Infine, obiettivo strategico del Gruppo Kedrion è quello di raddoppiare nei prossimi 5/7 anni la capacità produttiva propria e quella riservata al Gruppo da terzi.

137 Con riferimento a tale aspetto, Kedrion ha l’obiettivo strategico dell’ingresso sul mercato nord

americano; per raggiungere tale importante obiettivo il Gruppo ha avviato un percorso articolato in diversi passaggi: l’acquisto di prodotti intermedi in Usa, ottenuti da un primo frazionatore autorizzato dalle autorità competenti e con cui è già stato firmato un contratto di fornitura; l’autorizzazione per lo stabilimento di Bolognana relativamente alle fasi della purificazione e riempimento del processo produttivo; l’accordo con un distributore locale in grado di assistere l’azienda in tutto il processo.