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Il mercato del giorno prima (MGP)

GLI ATTORI DEL MERCATO ENERGETICO E I MERCATI ENERGETIC

2.2 La Borsa Elettrica e i mercati del settore elettrico 1 Introduzione

2.2.2 Il mercato del giorno prima (MGP)

Il mercato del giorno prima (MGP), è finalizzato:

 allo scambio di energia all'ingrosso tra produttori e grossisti;

 alla definizione dei programmi di immissione e prelievo per ogni ora del giorno dopo;

 all'allocazione della capacità di transito disponibile.

Sul MGP viene contrattata l'energia elettrica attraverso la presentazione di offerte di acquisto e vendita di energia relative al giorno di calendario successivo a quello in cui termina la seduta34; potremmo dire che il MGP è un mercato per lo scambio di energia

elettrica all'ingrosso dove si negoziano blocchi orari di energia elettrica per il giorno successivo nel quale si definiscono i prezzi e le quantità scambiate e i programmi di immissione e prelievo per il giorno dopo.

Esso si svolge in una unica seduta che si apre alle ore 8:00 del nono giorno precedente a cui le offerte si riferiscono (cioè il nono giorno precedente alla consegna) e si chiude alle 9:15 del giorno di calendario precedente a quello a cui le offerte si riferiscono. Le informazioni preliminari sono pubblicate dal GME sul proprio sito entro le ore 8:45 del giorno di chiusura della seduta, comunque almeno mezz'ora prima della sua chiusura. Il GME pubblica gli esiti provvisori del mercato, comunica gli esiti individuali delle transazioni agli operatori e i programmi cumulati agli utenti del 34 Grippo E., Manca F., (2008), Op.cit. p.414 e SS

dispacciamento ed a Terna entro le 10:45 del giorno di chiusura della seduta.

Al MGP possono partecipare tutti gli operatori che hanno la qualifica di “operatore di mercato elettrico”.

Il GME è la controparte degli operatori sia nazionali che esteri che operano su questo mercato; dal lato dell'offerta abbiamo:

 Terna S.p.A;  le imprese CIP6;

 i produttori nazionali ed esteri; invece dal lato della domanda c'è:

 i clienti idonei, i clienti grossisti;  i distributori;

 Terna S.p.A, (acquista energia per la risoluzione delle congestioni);  l'Acquirente Unico;

 i clienti esteri.

Tutti gli operatori devono comportarsi secondo buona fede e correttezza.

Per via che gli operatori possano presentare sia le offerte di acquisto che di vendita di energia elettrica, nelle quali indicano la quantità ed il prezzo minimo/massimo al quale sono disposti ad acquistare/vendere, c'è bisogno che essi ricevano informazioni preliminari circa la previsione dei fabbisogni energetici e i limiti di transito dell'energia sulla RTN. Di fatto, almeno sessanta minuti prima della chiusura del MGP, il GME riceve da Terna e pubblica le informazioni, che riguardano:

 i limiti ammissibili dei transiti orari di energia tra le zone geografiche;

 i limiti ammissibili dei transiti orari di energia per ciascuna delle zone di interconnessione con l'estero;

 la massima capacità oraria di esportazione di energia dai poli di produzione limitati;

 la stima della domanda oraria di energia elettrica per zona geografica.

Il GME sempre sessanta minuti prima della chiusura del MGP, riceve dal GSE e pubblica i programmi di utilizzo delle unità di produzione CIP6.

A tali informazioni il GME aggiunge, per ogni ora e per ogni zona il prezzo convenzionale di riferimento, cioè il prezzo che il GME applica convenzionalmente alle offerte di acquisto senza indicazioni di prezzo, per valutare la congruità rispetto alla capienza delle garanzie finanziarie dell'operatore.

Dopo aver ricevuto le informazioni preliminari dal GME, gli operatori possono presentare, secondo le modalità previste dall'art. 26 del Testo Integrato della Disciplina del Mercato Elettrico (ovvero: attraverso la compilazione degli appositi moduli disponibili nel sistema informatico del GME o con l'invio di un file, mediante il sistema informatico del GME), le offerte che ritengono opportune, le quali devono riportare almeno le seguenti indicazioni:

 il codice di identificazione dell'operatore che presenta l'offerta;

 il codice di identificazione del mercato e della seduta del mercato per cui l'offerta è presentata;

 il codice di identificazione del punto di offerta a cui si riferisce;

 il periodo temporale a cui l'offerta si riferisce, cioè per ogni ora del giorno successivo;

 la tipologia di offerta;

 l'eventuale indicazioni dell'offerta predefinita (un'offerta semplice o multipla che è considerata come presentata da un operatore in ciascuna seduta del MGP e del MSD in cui il GME non riceve offerta da parte dell'operatore medesimo) o bilanciata (offerte di vendita ad un prezzo nullo e offerte di acquisto senza indicazioni di prezzo presentate sul MI anche da operatori diversi, purché riferite allo stesso periodo rilevante e a punti di offerta appartenenti alla stessa zona geografica o virtuale, tali che le rispettive quantità si equilibrino e siano identificate come reciprocamente bilanciate mediante un apposito codice alfanumerico scelto dagli operatori.);

 la quantità offerta;

 il prezzo unitario relativo alla quantità offerta.

valori quantità/prezzo unitario, riferita ad un punto di offerta, ad un mercato e ad un periodo rilevante, giorno, mese o anno. Offerta presentabile sul MGP, MI e MSD), multiple (costituita da una serie di offerte semplici, massimo quattro, presentate da uno stesso operatore per lo stesso periodo rilevante, riferite a un unico punto di offerta. Offerta presentabile solo sul MGP e sul MI) o predefinite.

Ogni offerta è riferita ad un “punto di offerta” e ad un'ora del giorno (periodo rilevante); ciò significa che per ogni giorno e per ogni “ punto di offerta” possono essere presentate al massimo 24 offerte, ciascuna indipendente dalle altre.

Le offerte di vendita esprimono la disponibilità a vendere una quantità di energia, (come eventualmente modificata per tenere conto delle perdite) non superiore a quella indicata nell'offerta ad un prezzo unitario non inferiore a quello indicato nell'offerta stessa.

Le offerte di acquisto rappresentano la disponibilità ad acquistare una quantità di energia, (come eventualmente modificata per tenere conto delle perdite) non superiore a quella indicata nell'offerta ad un prezzo unitario non superiore a quello eventualmente indicato nell'offerta stessa.

Ciascuna offerta di vendita o di acquisto presentata deve essere coerente con le potenzialità di immissione o prelievo nel punto di offerta a cui essa è riferita e soprattutto deve corrispondere all'effettiva volontà di immettere o prelevare l'energia elettrica oggetto dell'offerta stessa.

Sul MGP gli operatori possono riferire offerte di vendita solo a punti di offerta in immissione o misti,mentre per quanto riguarda le offerte di acquisto gli operatori possono riferirsi solo a punti di offerta in prelievo o misti. Le quantità oggetto delle offerte di acquisto o vendita possono essere accettate anche solo parzialmente. In caso di offerte multiple si possono specificare sia offerte di vendita che di acquisto.

Un'offerta di vendita sul MGP, se è accetta comporta l'impegno ad immettere in rete in un dato periodo, i quantitativi di energia elettrica specificati nell'offerta o parte di essi in caso di accettazione parziale, valorizzati a prezzi non inferiori ai prezzi unitari specificati per ciascun quantitativo dell'offerta stessa.

rete in un dato periodo rilevante i quantitativi di energia elettrica specificati nell'offerta o parte di essi in caso di accettazione parziale valorizzati a prezzi non superiori ai prezzi unitari specificati per ciascun quantitativo nell'offerta stessa.

Le offerte sono accettate dopo la chiusura della seduta del mercato sulla base del merito economico e nel rispetto dei limiti di transito tra le zone.

Per ogni periodo rilevante, le domande e le offerte sono aggregate dal GME in curve di domanda e di offerta. La curva d'offerta viene determinata ordinando le offerte (semplici, multiple e predefinite) dei generatori in modo da minimizzare il costo totale per ciascun livello di produzione; la curva di domanda è determinata ordinando le richieste dei consumatori in ordine decrescente di disponibilità a pagare.

Il punto di intersezione determina la quantità complessivamente scambiata, il prezzo di equilibrio, le offerte accettate ed i programmi di immissione e prelievo ottenuti come somma delle offerte riferite in una stessa ora ad uno stesso punto di offerta.

Figura35 N°6: Prezzo di equilibrio

Se l'entità dell'energia in transito tra zone limitrofe non supera i limiti ammessi il prezzo di equilibrio è unico sul territorio nazionale ed è pari a P*. Le offerte accettate sono quelle con prezzo di vendita non superiore a P* e con prezzo di acquisto non inferiore a P*.

Se invece almeno un limite risulta violato, l’algoritmo “separa” il mercato in due zone: una in esportazione che include tutte le zone a monte del vincolo e una in importazione che include tutte le zone a valle del vincolo e ripete in ciascuna il processo di incrocio, tra domanda e offerta come descritto precedentemente, costruendo, per ciascuna zona di mercato, una curva di offerta (che include tutte le offerte di vendita presentate nella zona stessa nonché la quantità massima importata) ed una curva di domanda (che include tutte le offerte di acquisto presentate nella zona stessa, nonché una quantità pari alla quantità massima esportata). L’esito è un prezzo di equilibrio zonale (Pz) diverso nelle due zone di mercato. In particolare, il Pz è maggiore nella zona di mercato importatrice ed è minore in quella esportatrice. Se a seguito di questa soluzione risultano violati ulteriori vincoli di transito, all’interno di ciascuna zona di mercato, il processo di suddivisione, ovvero “market splitting”, si ripete anche all’interno di tale zona fino ad ottenere un esito compatibile con i vincoli di rete.

Più semplicemente: tutte le offerte di vendita e di acquisto accettate, riferite a punti di offerta misti, nonché a punti di offerta in prelievo appartenenti alle zone virtuali, sono valorizzate al prezzo di equilibrio della zona a cui appartengono (Pz). Tale prezzo è determinato, per ogni ora , dall’intersezione tra la curva di domanda e quella di offerta e si differenzia da zona a zona in presenza di limiti di transito saturati (quindi se non c’è congestione, tra due o più zone, il prezzo zonale può essere uguale).

Il GME ha implementato un algoritmo innovativo che, a fronte dei prezzi di vendita differenziati per zona, prevede l'applicazione di un prezzo unico di acquisto su base nazionale (PUN) pari alla media dei prezzi di vendita zonali ponderati per i consumi zonali. Tuttavia questo prezzo si applica solo ai punti di offerta in prelievo, mentre a tutti i punti di offerta in immissione e ai punti di offerta in prelievo appartenenti alle zone virtuali estere si applica il prezzo zonale sia in fase di vendita che di acquisto.

Figura N°7: Algoritmo del prezzo

L’algoritmo di risoluzione del mercato è volto infatti a: • soddisfare la domanda al minimo costo ottenibile; • massimizzare il valore netto delle transazioni;

• rispettare i vincoli di trasporto tra zone geografiche e/o virtuali.

Ricevute le offerte dagli operatori il GME effettua un duplice controllo; uno di validità e uno di congruità tecnica. Un'offerta ricevuta è valida quando soddisfa le seguenti condizioni:

 l'operatore non è sospeso al momento della ricezione dell'offerta;  l'operatore ha titolo a presentare offerte riferite al punto di offerta;

 l'operatore ove necessario dispone della capacità di interconnessione tra un paese confinante e l'Italia;

 l'offerta è stata presentata con le modalità previste dal comma 26.1 del Testo Integrato della Disciplina del Mercato Elettrico;

 l'offerta riporta tutte le indicazioni dell'art. 27 del Testo Integrato;

 l'offerta è stata ricevuta entro i termini che definiscono la durata della seduta di mercato indicati nelle DTF;

Se il controllo ha esito positivo, l'offerta è presentata in modo conforme in base a quanto stabilito dal Testo Integrato, diventa valida e viene sottoposta al secondo controllo quello sulla congruità tecnica, che deve soddisfare le seguenti condizioni:

 l'operatore non è sospeso;

 l'offerta qualora presentata da un operatore che non sia utente del dispacciamento è garantita dalla fideiussione consegnata da tale operatore al GME;

 l'offerta rispetta i requisiti specificati per il MGP e le singole tipologie di offerta dell'art. 40 del Testo Integrato.

Per verificare questi requisiti il GME utilizza i margini a salire e a scendere comunicati per ciascun punto di offerta dai rispettivi utenti del dispacciamento.

Le offerte valide e congrue vengono selezionate dal GME secondo un meccanismo d'asta implicita non discriminatoria secondo un criterio di merito economico, anche se è unico su base nazionale, ma è diverso di ora in ora e varia anche in base se è un offerta di vendita o di acquisto. L'assegnazione della priorità viene fatta in base ad un gerarchia che prevede come i criteri di riferimento, il prezzo, la tipologia di offerta e la relativa tempistica.

Le offerte di vendita vengono ordinate per prezzo non decrescente a partire da quelle con il prezzo più basso fino a quelle con il prezzo più alto, mentre le offerte di acquisto per prezzo no crescente a partire da quelle senza indicazione di prezzo fino a quelle con prezzo più basso.

Se le offerte di acquisto e vendita hanno lo stesso prezzo, si applica i criteri di priorità stabiliti nella disciplina di dispacciamento relativamente alla tipologia delle offerte, secondo il seguente ordine di priorità:

 la priorità maggiore è assegnata alle offerte che si riferiscono a unità essenziali per la sicurezza;

 successivamente ci sono le unità alimentate da fonti rinnovabili, quindi ad unità CIP6;

 infine le offerte presentate sul MGP durante la seduta e quindi alle offerte predefinite.

Le offerte predefinite hanno priorità inferiore rispetto alle offerte presentate durante la seduta di mercato, l'ordine di priorità corrisponde all'ordine temporale di ricezione delle offerte, per le offerte predefinite l'ordine di priorità è definito sulla base dei coefficienti di priorità determinati entro le ore 12:00 di ogni domenica per ciascun operatore e ciascun punto di offerta, attraverso un meccanismo causale descritto nelle DTF. Questo coefficiente è valido per i 7 giorni successivi.

Terminata la seduta di presentazione delle offerte, il GME attiva il processo per la risoluzione del mercato. Per ogni ora del giorno successivo, l'algoritmo del mercato accetta le offerte in maniera da massimizzare il valore delle contrattazioni nel rispetto dei limiti massimi di transito tra zone. Il mercato funziona secondo un modello di mercato zonale.

Il MGP e i contratti bilaterali36: l’energia scambiata in virtù di negoziazioni bilaterali

registrate sulla PCE partecipa al processo sopra descritto, sia perché concorre ad impegnare una quota della capacità di trasporto disponibile sui transiti, sia perché contribuisce a determinare le quantità di ponderazione del Prezzo Unico Nazionale (PUN). I programmi registrati sulla PCE, vengono inviati sul MGP nella forma di offerte e concorrono alla determinazione degli esiti del MGP stesso.

Nel dettaglio, alla scadenza del termine per l'invio dei programmi riferiti ad un giorno di flusso, su tutti i programmi verificati validi vengono effettuati i controlli di congruità. I programmi verificati congrui vengono inviati al MGP, ai cui fini vengono considerati nel seguente modo:

 i programmi di immissione vengono equiparati ad offerte di vendita aventi ad oggetto le quantità ed i prezzi specificati nel programma;

 i programmi di prelievo vengono equiparati ad offerte di acquisto aventi ad og- getto le quantità ed i prezzi specificati nel programma.

I programmi che sono accettati in esito ad MGP vengono “registrati” ai fini della PCE e la loro accettazione non determina in capo all’operatore alcuna partita economica per acquisto o vendita di energia, ma solo eventuali partite economiche per CCT.

La somma algebrica tra la posizione netta del conto (minore di zero per la vendita net- ta, maggiore di zero per l’acquisto netto) e i programmi registrati sul conto stesso (maggiori di zero per i programmi in immissione, minori di zero per i programmi in prelievo) determina il saldo energia del conto.

Qualora il saldo energia sia diverso da zero, esso rappresenta uno “ sbilanciamento a programma” corrispondente ad un acquisto/vendita dal MGP. Gli sbilanciamenti a programma vengono regolati al PUN.