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Missione 08 - Assetto del territorio ed edilizia abitativa

Nel documento DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE (pagine 91-94)

3.3.7 Prospetto dimostrativo vincoli di indebitamento

3.4.1.8 Missione 08 - Assetto del territorio ed edilizia abitativa

Descrizione:

Rientrano in questa missione le attività di Amministrazione, funzionamento e fornitura dei servizi e delle attività relativi alla pianificazione e alla gestione del territorio e per la casa, ivi incluse le attività di supporto alla programmazione, al coordinamento e al monitoraggio delle relative politiche. Interventi che rientrano nell'ambito della politica regionale unitaria in materia di assetto del territorio e di edilizia abitativa.

OPERE PUBBLICHE E INVESTIMENTI PROGRAMMATI

Progetto per la riqualificazione urbana e sicurezza delle periferie (DPCM 25/05/2016)

Il progetto “MARENGO HUB. DA PERIFERIA A COMUNITA'. Innovare luoghi pubblici per includere e connettere cittadini e bisogni” di cui alla deliberazione di Giunta Comunale n. 232 del 24/08/2016, è stato selezionato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri nell’ambito del Bando di riqualificazione urbana e sicurezza delle periferie inerenti il miglioramento del decoro urbano, la manutenzione, il riuso e la rifunzionalizzazione di aree pubbliche e/o di strutture edilizie esistenti, la sicurezza territoriale, il potenziamento dei servizi per l'inclusione sociale, l'adeguamento di infrastrutture culturali, educative e la mobilità sostenibile.

Con Convenzione sottoscritta digitalmente il 10/01/2018 (registrata alla Corte dei Conti il 26/03/2018) ed in seguito nuovamente sottoscritta con modifica il 06/03/2019 (registrata alla corte dei Conti il 28/05/2019), sono stati regolati i rapporti tra Comune e Presidenza del Consiglio dei Ministri per dare attuazione ai progetti che riceveranno il finanziamento ministeriale.

Sono in corso le attività amministrative e tecnico-finanziaria per l’attuazione e il monitoraggio del progetto che ha uno sviluppo pluriennale e che ha una rilevanza strategica per lo sviluppo e la rigenerazione urbana dell’area orientale della Città di Alessandria.

Interventi previsti nell’ambito della programmazione POR FESR - 2014 – 2020 in attuazione della Strategia:

“Alessandria Torna al Centro” ( Del. GC n. 104 del 26.04.2018 – Det. Reg. n. 272 del 26.06.2018) La Strategia elaborata dalla Città di Alessandria, individuata come Autorità Urbana compresa fra le sette costituite dai capoluoghi piemontesi è stata approvata dalla Regione Piemonte ed è entrata nella sua fase di attuazione già dal 2018. In termini di opere pubbliche, nell’ambito dell’Obiettivo Tematico 6 – patrimonio Culturale, prevede il recupero e la valorizzazione di importanti immobili del centro cittadino e del complesso della Cittadella, nell’ottica della creazione di un Polo logistico – Culturale di area vasta. Con l’individuazione dei soggetti beneficiari all’interno dell’Ente e la convenzione sottoscritta digitalmente nel luglio 2018 il Comune è entrato nella fase attuativa che riguarda interventi sul complesso dell’ex Ospedale Militare – chiesa di S. Francesco, la Biblioteca, Palazzo Cuttica, il Palazzo Comunale, importanti ambiti urbani e, di concerto con il Segretariato del MIBACT, l’importantissimo complesso della Cittadella.

ASSETTO TERRITORIO, EDILIZIA ABITATIVA

Tra gli strumenti attuativi del DUP sono previste varianti urbanistiche puntuali del Piano Regolatore Generale con procedure semplificate, scaturenti dalla corrente gestione del territorio con finalità di razionalizzazione e rilocalizzazione in aree favorevolmente urbanizzate, in modo di facilitare le azioni di sviluppo della città e dei sobborghi.

Le ultime disposizioni normative nazionali e regionali assegnano agli strumenti di pianificazione, ai diversi livelli, il compito di assicurare lo sviluppo sostenibile del territorio, attraverso la riqualificazione degli ambiti già urbanizzati e il contestuale contenimento del consumo di suolo, limitandone i nuovi utilizzi ai casi in cui non vi siano soluzioni alternative. Ragione per cui, tra le ipotesi principali di intervento, è in previsione lo sviluppo del polo ferroviario del Cristo quale polo logistico in alternativa a quello ad oggi individuato nell’area di Villa del Foro – Cabanette, ai fini di una rilevante limitazione del

pubbliche occupate temporaneamente da spazi adibiti a dehors occorre modificare il Regolamento Cosap, ossia l'applicazione del canone per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche per:

- facilitare la trasformazione dei dehors temporanei in soluzioni permanenti;

-coinvolgere a tali fini l'Ordine degli Ingegneri e degli Architetti della provincia di Alessandria, le Associazioni di categoria dei commercianti e le Associazioni culturali e di promozione sociale che, opportunamente attivate, invieranno consigli e suggerimenti. Prevedere modalità di coinvolgimento dell'Ordine degli Ingegneri e Architetti atte a supportare gli uffici comunali preposti, in forme e modi da regolamentare.

Interventi di valorizzazione e rigenerazione urbana, dei sobborghi e delle zone industriali

Nel Programma Triennale delle Opere Pubbliche sono stati programmati interventi che consentiranno di agire non solo nelle aree urbane, ma anche in particolari aree del territorio comunale quali le “zone industriali” e i “sobborghi” realizzando per un verso importanti e significative “azioni di valorizzazione”

e per un altro verso “azioni di rigenerazione”.

In particolare tali attività si realizzeranno con i seguenti interventi:

Interventi di rigenerazione dei sobborghi, intervento che inizierà nell’annualità 2022 per poi proseguire nel 2023

Programmi di rigenerazione urbana, l’intervento riguarderà la qualità del decoro urbano e del tessuto sociale ed ambientale ed inizierà nell’annualità 2021 per poi proseguire nel 2022

Recupero e valorizzazione Aree Industriali D3-D4-D5, intervento che inizierà nell’annualità 2021 per poi proseguire nel 2022 e nel 2023

Programma di recupero e razionalizzazione degli immobili e degli alloggi di edilizia residenziale pubblica (ERP) di cui alla DGR 11- 1640 del 29/6/2015.

Al fine di promuovere politiche volte a riqualificare l’offerta pubblica di alloggi di edilizia residenziale pubblica con interventi migliorativi orientati alla sostenibilità energetica ed ambientale al fine di una efficace e non marginale risposta al problema abitativo a vantaggio delle fasce sociali più deboli e coniugandola al mantenimento qualitativo del patrimonio immobiliare di edilizia pubblica esistente, il Comune ha effettuato un’analisi tra gli immobili di proprietà esclusiva del Comune e sono stati individuati alcuni fabbricati residenziali per i quali è stata effettuata una proposta di intervento da inserire nel Programma di recupero di immobili e alloggi di edilizia residenziale pubblica (ERP) previsto dall’articolo 4 del decreto-legge 28/03/2014 n. 47, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 maggio 2015, n. 80.

Il Comune ha predisposto, congiuntamente all’Agenzia Territoriale per la Casa del Piemonte Sud (in qualità di gestore degli immobili), il progetto approvato con Deliberazione di G.C. n. 213/2015 per la domanda di finanziamento alla Regione Piemonte che ne ha concesso l’erogazione con Determina Regionale n. 858 del 19/09/17. Il progetto verrà realizzato nel triennio 2018/2020 e riguarda la manutenzione straordinaria dei seguenti immobili di proprietà comunale:

- via Inverardi , n.1 edificio residenziale;

- via Norberto Rosa , n.3 edifici residenziali;

- via Della Santa , n.2 edifici residenziali.

Con Convenzione sottoscritta l'8/05/2018 (note 14/09/2018) tra Comune e ATC del Piemonte Sud sono stati disciplinati i rapporti delle attività tecnico-amministrative degli interventi ammessi a finanziamento; i lavori del programma sono in fase di realizzazione e si prevede la conclusione nel 2020.

Per fare tesoro del valore sociale, economico e urbanistico ottenuto attraverso l'estensione delle aree pubbliche occupate temporaneamente da spazi adibiti a dehors occorre modificare il Regolamento Cosap, ossia l'applicazione del canone per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche per:

- facilitare la trasformazione dei dehors temporanei in soluzioni permanenti;

-coinvolgere a tali fini l'Ordine degli Ingegneri e degli Architetti della provincia di Alessandria, le Associazioni di categoria dei commercianti e le Associazioni culturali e di promozione sociale che, opportunamente attivate, invieranno consigli e suggerimenti. Prevedere modalità di coinvolgimento dell'Ordine degli Ingegneri e Architetti atte a supportare gli uffici comunali preposti, in forme e modi da regolamentare.

Comune di Alessandria: verso un nuovo modello di governo per una città nuova

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DUP 2021/2023 - COMUNE DI ALESSANDRIA

MISSIONE 8

Titolo 1 549.504,87 496.494,83 501.494,83

cassa 701.449,61

Titolo 2 3.550.000,00 10.240.000,00 10.240.000,00

cassa 6.163.133,50

Spese per incremento di attività finanziarie

Titolo 3 0,00 0,00 0,00

cassa 0,00

Programma 1.4 –La revisione dello strumento urbanistico Progetto 1.4.1 - Variante parziale al PRG

All'onerosa procedura “revisionistica” del PRG, caratterizzata da impegni rilevanti di risorse in termini economico-finanziari e organizzativi, all'attualità non sostenibili, l'Amministrazione ha inteso orientarsi verso procedimenti aventi ad oggetto mirate e puntuali variazioni per una gestione più efficace e diretta del territorio comunale. E' in itinere una Variante parziale al PRGC in grado di soddisfare le esigenze improrogabili di governo del territorio superando per necessità nell'immediato le gravose tempistiche dettate dal procedimento di revisione generale dello strumento urbanistico.

Realizzazione di nuove aree industriali in seguito ad esaurimento aree di proprietà del Comune di Alessandria dopo le numerose alienazioni.

Riorganizzazione dell'area produttiva D5-D6-D7 di Spinetta Marengo e contestuale ampliamento in nuova zona D8 utilizzando le infrastrutture esistenti con ridotti costi urbanizzativi per favorire l'insediamento di nuove attività produttive.

Nel documento DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE (pagine 91-94)