3.3.7 Prospetto dimostrativo vincoli di indebitamento
3.4.1.5 Missione 05 - Tutela e valorizzazione dei beni e attività culturali
Descrizione:
L’amministrazione e le azioni atte a garantire il funzionamento delle attività culturali, comprendono le attività di vigilanza e la regolamentazione ovvero il sostegno alle strutture aventi finalità culturali (biblioteche, musei, gallerie d’arte, teatri, sale espositive, giardino botanico, eccetera). Gli interventi hanno quale presupposto il riconoscimento del prevalente interesse storico, comprendendovi le spese relative alle strutture nelle linee indicate dal Programma di valorizzazione dei beni di interesse storico.
Nelle finalità sono da comprendersi le spese per la promozione, lo sviluppo e il coordinamento delle biblioteche comunali; come pure quelle per la valorizzazione, l’implementazione e la trasformazione di spazi museali; considerando anche le progettazioni definitiva ed esecutiva, oltre alla direzione dei lavori inerenti gli edifici a vocazione museale e degli uffici connessi (messa a norma, manutenzione straordinaria, ristrutturazione, restauro).
Rientrano in quest’ambito le spese concernenti la realizzazione, il funzionamento, il sostegno a manifestazioni culturali (concerti, produzioni teatrali e cinematografiche, mostre d’arte, eccetera);
incluse le spese per le attività di organizzazione delle feste patronali dei sobborghi comunali, con eventuali sovvenzioni, prestiti o sussidi a sostegno degli operatori ed organizzazioni diversi che operano nei settori artistico, culturale, in quello della promozione di tali attività. Sono comprese anche le spese per sovvenzionare spese per gli interventi a sostegno alle attività e alle strutture dedicate al culto, se non di valore e interesse storico.
Occorre considerare l’inclusione delle spese per la programmazione, l'attivazione e il coordinamento sul territorio di programmi strategici in ambito culturale finanziati anche con il concorso di risorse comunitarie; come le spese per la tutela delle minoranze linguistiche, quando non attribuibili a specifici settori d'intervento.
Al contrario, sono da escludere le spese per le attività culturali e artistiche aventi prioritariamente finalità turistiche, nonché quelle per le spese relative ad attività ricreative e sportive.
Considerazioni e valutazioni generali sulla missione 05 Missione 05 e relativi programmi
Le linee programmatiche dell’Amministrazione Comunale considerano come strategico il settore culturale nell’ambito dello sviluppo della Città, da esplicarsi nella valorizzazione del patrimonio culturale materiale e immateriale locale, con realizzazione di progetti per il recupero di siti culturali ed il sostegno ad un’offerta culturale ampia, diversificata, interdisciplinare, legata al territorio.
Cultura e interventi culturali Progetti Complessi
La Città di Alessandria ha presentato alla Regione Piemonte, nell’ambito delle opportunità di finanziamento offerte da POR FESR 2014/2020 - Asse VI – Sviluppo urbano sostenibile, un progetto di azioni integrate con l’obiettivo di rafforzare l’immagine della Città, elevandone le potenzialità economiche attraverso l’implementazione di un polo attrattivo turistico e culturale che favorisca lo sviluppo e la crescita di tutto il territorio.
Si tratta della Strategia “Alessandria Torna al Centro” – Polo logistico culturale di area vasta - , definizione innovativa ed utile per interpretare la promozione della Città quale centro di rilevanza logistica del territorio, tenendo conto dei valori culturali, turistici, di intrattenimento e accoglienza. La suddetta Strategia si colloca nell’alveo dei finanziamenti europei aventi per obiettivo lo sviluppo del
allestimenti museali ed allo stesso tempo, si interverrà per la riqualificazione del cortile esterno e spazi annessi; nel mentre è in atto una fase di approfondimento e verifica, anche attraverso il coinvolgimento di energie imprenditoriali, per il recupero totale del complesso ex Ospedale Militare.
Ulteriori interventi riguarderanno il potenziamento ed il rilancio della Biblioteca comunale “Francesca Calvo”, la valorizzazione del Foyer del Teatro (unica parte rimasta dopo il bombardamento del 30 aprile 1944) presso il Palazzo Comunale; la riqualificazione del percorso urbano che collega il Centro alla Cittadella, riservando particolare attenzione a piazza Gobetti ed all’area che la Strategia definisce
“di contesto”, comprensiva del pregevole Palazzo Cuttica di Cassine oltre alle vie cittadine di interconnessione.
- la Cittadella (1728 circa), con lo sviluppo di interventi sul centrale Palazzo del Governatore ed in quelli circostanti, quale integrazione rispetto al finanziamento CIPE concesso in favore della Soprintendenza ai Beni Culturali ed Architettonici, tenendo conto del protocollo d’intesa sottoscritto con la Regione Piemonte ed il Ministero MIBACT.
Nel campo della digitalizzazione, la Strategia prevede un intervento globale in tema di sviluppo dei collegamenti in fibra ottica, la realizzazione di un portale internet e app(licazioni) per smartphone, sistemi di realtà accresciuta e realtà virtuale, in cui si è compresa ricostruzione del distrutto teatro cittadino bombardato il 30 aprile 1944. Inoltre, verranno ultimati i progetti di digitalizzazione dei Corali miniati di San Pio V (manoscritti a Roma nel 1500 circa per il coro del convento domenicano di Santa Croce in Bosco Marengo); è stato rielaborato il sito web, con conseguente attivazione del portale/app per la comunicazione con i cittadini, quali strumenti da integrare in un ulteriore progetto che comprenderà supporti multicanale (con schermo sensibile tipo touch-screen nell’ufficio turistico, app e portale) e multimediale (vedi realtà accresciuta e realtà virtuale), anche con forme di accesso alla rete senza ausilio di fili (WIreless FIdelity), da implementarsi nell’ambito del progetto POR FESR entro l’anno 2022.
Interventi diversi nel settore culturale Giardino Botanico
l Giardino Botanico di Alessandria, già da alcuni anni, oltre alle normali aperture delle serre per le visite alle collezioni da parte dei cittadini, svolge attività scientifiche, didattico-divulgative rivolte alle scuole ed alla cittadinanza tutta, formative per soggetti disabili, progetti di inclusione sociale.
Attività con le scuole - Il Giardino Botanico ricopre un importante ruolo scientifico a sostegno delle lezioni scolastiche. Tale progetto anche per il triennio 2021/2023 vedrà coinvolte le scuole con visite guidate e giochi didattico scientifici rivolti agli alunni delle scuole primarie e secondarie. Tali attività stimolano l’apprendimento di concetti di tutela ambientale, biodiversità, ecologia con una metodica nuova e coinvolgente. Inoltre, per migliorare ulteriormente la valenza didattica delle visite all’Orto Botanico a tutte le scuole viene offerta la possibilità di un incontro preliminare svolto direttamente presso la sede scolastica.
Svolgimento stages universitari illustranti il materiale presente nelle serre, sino ad ora soprattutto rivolti a studi delle caratteristiche ecofisiologiche delle specie. Inoltre i campioni vegetali prelevati all’interno del Giardino Botanico possono essere utilizzati per i laboratori di Botanica Sistematica e Generale ed alcune lezioni di Botanica ed Ecologia Vegetale vengono svolte nel giardino stesso. Il laboratorio del Giardino Botanico viene anche utilizzato per la determinazione, l’essiccamento e la conservazione delle piante raccolte durante rilievi di campagna svolti per le varie ricerche in campo ambientale. Attualmente è in fase di allestimento un erbario per la conservazione dei vari exiccata collezionati.
Il Giardino Botanico offre inoltre la possibilità di partecipare a “corsi di giardinaggio e scuola di bonsai”. Vengono infine svolte nel Giardino attività di tipo artistico-culturale, quali concerti, esposizioni e spettacoli teatrali all’aperto.
Attività di collaborazione Associazioni per soggetti disabili/rifugiati politici e con Tribunale.
Il Giardino Botanico ricopre da sempre un ruolo attivo nell’accoglimento di richieste di realizzazione di percorsi dedicati a “situazioni diverse”. Per i soggetti disabili si svolgeranno percorsi formativi attraverso i collegamenti instaurati con altre Associazioni come A.R.P.A., Cissaca, Servizi Sociali di Valenza e Case di Riposo, il Giardino Botanico, offrendo la propria professionalità e i luoghi
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DUP 2021/2023 - COMUNE DI ALESSANDRIA
per la realizzazione di attività specifiche come Ortoterapia, Pet-therapy, Garden-therapy e percorsi sensoriali.
Attraverso la collaborazione con associazioni e cooperative di accoglienza per i rifugiati politici l’Orto Botanico svolgerà corsi articolati e specifici sul verde ed il giardinaggio che permetteranno ai partecipanti di curare alcune aree verdi strategiche del territorio comunale (come le aree verdi cimiteriali, le fioriere cittadine, l’area del laghetto dei giardini della stazione ed altri interventi che si programmeranno nelle annualità in esame). Inoltre attraverso progetti specifici l’Orto Botanico proseguirà la collaborazione con
il Tribunale e con La Casa di Reclusione di San Michele per i soggetti ammessi alle misure alternative alla detenzione.
Partecipazione a mostre e fiere del settore - Il Giardino Botanico parteciperà alle Mostre e alle Fiere floro-vivaistiche e quelle dedicate alle disabilità presenti sul territorio, ritenendole un valido strumento per pubblicizzare direttamente le proprie iniziative e i propri programmi al pubblico e per sostenere eventi ed iniziative che condividono gli obiettivi generali di un Orto Botanico.
Valorizzazione ed implementazione del Giardino botanico Dina Bellotti, iniziata nel 2020 proseguirà anche nell'annualità 2021, con particolare attenzione al miglioramento dell'accessibilità della struttura.
Offerta culturale
Nell’ottica di una Città che aspira a diventare più attraente, la missione comprende azioni volte a considerare il patrimonio culturale e ambientale come valori e risorse da mettere a sistema e comunicare all’esterno, per il benessere dei cittadini e dei turisti.
Con il supporto dell’Assessorato alle Manifestazioni ed Eventi, viene garantito il massimo impegno per quanto concerne commemorazioni e ricorrenze che cadranno nel corso dell’anno 2021. Nella prospettiva di poter dare nuovamente alla Città la possibilità di vivere le vie cittadine, si intende riproporre la Festa per il Compleanno della Città, la Stagione Culturale Estiva e la Rassegna “Cinema sotto le stelle”, oltre alle iniziative e gli eventi solitamente organizzati in occasione di Natale e Capodanno.
Un contesto in cui si inserisce in modo positivo il contributo dell’Azienda Speciale Multiservizi
“Costruire Insieme” per la gestione dei servizi culturali, secondo le modalità indicate dal contratto di servizio vigente, che trova attuazione nell’apertura dei musei, nell’organizzazione di mostre espositive ed eventi e la promozione della lettura presso la Biblioteca Civica “Francesca Calvo”.
L'Amministrazione Comunale si impegna, nell'arco temporale del DUP 2021-2023, ad ampliare l'orario di apertura della Biblioteca Civica “Francesca Calvo”, con l'intenzione di accogliere le esigenze manifestate dai cittadini che abitualmente la frequentano, studenti e no, nel pieno rispetto delle prescrizioni a tutela della salute e della sicurezza imposte dalle normative anti pandemia COVID-19.
Anche per le attività della Biblioteca Civica sono stati attuati Servizio Civile e cantieri di lavoro over 58.
Il polo museale di Marengo sarà oggetto di ristrutturazione all’avvio del progetto “Marengo Hub”, nel 2021 ospiterà a un articolato programma di convegni, a far da corona alla Rievocazione Storica della battaglia di Marengo in occasione del Bicentenario della morte di Napoleone Bonaparte, nonché ulteriori manifestazioni legate alla figura di Napoleone. Rievocatori storici (re-enactors), anche provenienti dall’estero, animeranno il sito e attireranno un vasto pubblico locale e internazionale.
Nelle Sale d’Arte sono previsti vari eventi espositivi. Di particolare importanza e richiamo la mostra Pietro Sassi 1834-1905. Vivere dell’arte e con l’arte, con l’esposizione di circa 50 dipinti sia di privati che provenienti da importanti musei italiani, con un focus sull’intervento decorativo che il pittore
metà del Cinquecento, ovvero dei fratelli Raffaele Angelo e del più celebre Giorgio (molto attivo a Torino tra il 1575 ed il 1587), alessandrini di origine e figli d’arte (il padre Bartolomeo lavorò a Nizza e Alessandria).
Per quanto concerne il ciclo arturiano, patrimonio comunale di eccellenza ospitato nelle Sale d’Arte, si ipotizza un’indagine al fine di verificare la possibilità di promuoverlo a livello europeo attraverso l’utilizzo di strumenti digitali d’avanguardia.
In preparazione “Il Festival dei Templari”, che sarà sviluppato in vari luoghi cittadini nel giugno 2021, occasione per unire in uno stesso progetto iniziative scientifiche e artistiche di livello nazionale e internazionale, coinvolgendo scuole, aziende, e realtà culturali del territorio; si ritiene che potrà costituire una premessa per l’inserimento della Città di Alessandria nell’Itinerario Culturale Europeo
“La Route des Templiers” (Templars Route European Federation), che in Italia per il momento limita il coinvolgimento al solo Comune di Perugia.
In preparazione un evento commemorativo, con cerimonia ufficiale, dell’insurrezione organizzata nella città e soprattutto nella Cittadella di Alessandria, dove il 10 marzo 1821 si erano radunati patrioti provenienti da ogni parte del Piemonte per chiedere alla monarchia sabauda di unificare l’Italia;
promotore del moto rivoluzionario fu Santorre di Santa Rosa (al secolo Santorre Annibale Derossi, conte di Pomerolo, signore di Santarosa, 1873-1825), che coinvolse generali e reparti militari, anche dei presidi di Vercelli e Torino; nella Cittadella di Alessandria, occupata dal comandante Isidoro Palma, per la prima volta venne sventolato il tricolore italiano (il governo rivoluzionario cadde due mesi dopo).
In corso di definizione la nuova partecipazione alla rassegna culturale “La Milanesiana”, Festival di letteratura, musica, cinema, scienza, arte e filosofia e teatro, ideata nel 2000 e diretta dalla regista e direttrice editoriale Elisabetta Sgarbi, che attua un nutrito programma di concerti, incontri, proiezioni, mostre, dibattiti distribuendo gli eventi in varie località italiane.
Prosegue la collaborazione con il Conservatorio Antonio Vivaldi e altre realtà artistiche di eccellenza, quali sono il Concorso di Chitarra Classica Michele Pittaluga, Scatola Sonora, Alessandria Barocca, che saranno sostenute anche nei prossimi anni in tutto nel rispetto della normativa vigente, attuando, laddove necessario, anche le modalità di fruizione on–line (collegamenti da remoto).
Permane l’impegno dell’Amministrazione per quanto concerne la conservazione dei beni mobili di proprietà comunale, con il loro restauro ovvero con la digitalizzazione; sarà effettuato uno studio storico-artistico degli apparati decorativi, comprese le tele delle sovrapporte dello storico Palazzo Cuttica di Cassine, finalizzato ad un eventuale intervento di restauro conservativo; ad inizio 2021 sarà consegnata, completamente restaurata, la Sfera Terrestre dell’autore Padre Piero Maria da Vinchio che sarà collocata nelle Sale storiche della Biblioteca Civica. Inoltre, si è già provveduto, dopo il restauro, alla sistemazione nello scalone principale del Palazzo Municipale, della colonna di epoca romana dono della città gemellata di Alba Iulia (manufatto composto da colonna, capitello del II sec d.C. e Lupa capitolina in ferro, realizzata nel XX secolo). In seguito alla digitalizzazione dei Corali miniati di Pio V, saranno selezionati altri Codici e stampe antichi meritevoli di tutela e divulgazione.
È previsto, in accordo e concertazione con la Soprintendenza dei Beni Storici e Artistici del Piemonte e la collaborazione di Enti privati del territorio, un intervento di restauro dell’Arco di piazza Giacomo Matteotti, monumento simbolo di Alessandria, che a causa dell’incuria e delle intemperie necessita di interventi di risistemazione, tanto al basamento, quanto al rivestimento (intonaco).
Per quanto concernei siti museali e culturali, l’Amministrazione procederà con il progetto per l’allestimento del Museo Civico poiché è intenzione, terminati i lavori di ristrutturazione con i fondi POR-FESR, di ospitarlo nei locali dell’ex-chiesa di San Francesco (ex Ospedale Militare, già affidati gli incarichi per esecuzione delle prove geodetiche e le indagini propedeutiche sui materiali, nonché per le attività di verifica del progetto esecutivo). A tal proposito, sono in fase di realizzazione i depositi museali presso la sede comunale di via San Giovanni Bosco, destinati ad ospitare temporaneamente le collezioni civiche in attesa di definitiva collocazione.
Di prossima inaugurazione il Borsalino Museum, i cui lavori di ristrutturazione eseguiti in collaborazione con l’azienda Borsalino SpA sono in fase di ultimazione: totalmente rinnovato nell’allestimento, aprirà nella nuova sede posta a Palazzo Borsalino, dotato anche di un allestimento multimediale che consentirà di valorizzare gli arredi e le collezioni storiche inserendole in un nuovo e moderno contesto espositivo.
Con specifico riferimento agli indirizzi strategici dell'ente, gli obiettivi progettuali correlati che
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DUP 2021/2023 - COMUNE DI ALESSANDRIA
MISSIONE 5
Titolo 1 2.224.030,31 2.123.982,88 2.146.932,88
cassa 2.812.030,28
Titolo 2 56.000,00 56.000,00 56.000,00
cassa 104.429,56
Spese per incremento di attività finanziarie
Titolo 3 0,00 0,00 0,00
cassa 0,00
afferiscono, in senso lato, questa Missione sono i seguenti:
Indirizzo strategico 2
I saperi e l’innovazione: Alessandria costruisce il proprio futuro Programma 2.1 - L’Università, l’istruzione e i servizi
Progetto 2.1.4 – Verso un Piano direttorio di gestione dei servizi culturali Questo progetto seguirà le seguenti direttrici operative:
a) migliorare e sviluppare le attività in Biblioteca, recuperare fondi per gli acquisti e i servizi, ampliare l’orario di apertura in modo da avvicinarsi sempre più al nuovo modello di Biblioteca Civica Sociale;
b) migliorare l’accessibilità e la fruibilità dei Musei (rimodulazione orari apertura, convenzioni con categorie cittadini e associazioni, eliminazione barriere culturali);
c) sviluppare il progetto “Musei in rete” e realizzare una APP del Sistema Museale cittadino;
d) attuare in partenariato con l’Azienda Borsalino il rilancio del “Museo del Cappello” quale vera eccellenza alessandrina e quale rilevante opportunità di attrazione di turisti;
e) valorizzare il patrimonio artistico e museale con riguardo al Museo di Marengo come importante brand riconosciuto a livello internazionale;
f) promuovere, con particolare riguardo, il Conservatorio di Musica “A. Vivaldi” e la rete delle iniziative e manifestazioni musicali cittadine;
g) ricercare, attraverso forme di partenariato pubblico-privato, i finanziamenti per il recupero completo della struttura del Teatro con la prefigurazione di un nuovo modello gestionale;
h) favorire la predisposizione di accordi e protocolli in materia di ricerca e innovazione con soggetti che operano in tale ambito sostenendo altresì la creazione di “incubatori tecnologici” in collaborazione con l’Università, le Associazioni imprenditoriali e la Camera di Commercio, per avviare nuove imprese industriali e ospitare start-up;