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Monitorare una cartella con File Encryptor

Monitorando una cartella con l’applicativo File Encryptor, è possibile impostare comode ed automatiche modalità di cifratura su di una cartella. Per monitorare una cartella:

Clicca sull’icona di menù posta in alto a sinistra nella tua area riservata online e accedi alla sezione DASHBOARD.

Accedi alla sezione DATA LOSS PREVENTION.

Clicca sul simbolo + AGGIUNGI NUOVO posizionato in alto a destra.

Nella finestra che compare sul tuo schermo, inserisci nel campo apposito il percorso della cartella locale/di rete.

Seleziona dal menù a tendina l’azienda a cui verranno abbinate le regole di cifratura legate alla cartella monitorata, ossia l’azienda a cui è associata l’API KEY inserita nella GUI del File Encryptor Server.

Nell’area TIPO, seleziona CARTELLA DI WINDOWS per cartelle Windows locali/di rete o ALTRI per altre librerie.

Clicca su SALVA.

La cartella è stata ora inserita nell’elenco delle cartelle/librerie monitorate dal File Encryptor: per poter completare la configurazione della cifratura automatica della cartella indicata, è necessario abbinare regole di cifratura alla cartella monitorata.

12.3 Associare una regola di cifratura a una cartella Windows monitorata

Associando una regola di cifratura ad una cartella Windows monitorata, puoi personalizzare le opzioni di cifratura di specifici gruppi di file contenuti nella cartella. Per associare una regola di cifratura a una cartella monitorata:

Clicca sull’icona di menù posta in alto a sinistra nella tua area riservata online e accedi alla sezione DASHBOARD.

Accedi alla sezione DATA LOSS PREVENTION.

Clicca in corrispondenza del nome della cartella monitorata.

Clicca su AGGIUNGI NUOVO.

Attribuisci un nome alla regola inserendolo nel campo relativo.

Se vuoi applicare la regola che stai definendo a uno specifico File Encryptor Server, indicane l’ID relativo nel campo ID DISPOSITIVO. In assenza di uno specifico ID, tale regola verrà applicata a tutti i File Encryptor Server che si riferiscono all’azienda corrente.

Attenzione: l’ID indicato deve corrispondere al nome identificativo indicato in precedenza del device in cui è stato installato il File Encryptor Server. Tale campo supporta parametri testuali, numerici, alfanumerici e caratteri speciali.

Nella sezione CRITERI DI ATTIVAZIONE, inserisci una regular expression per almeno uno dei parametri indicati per filtrare la cifratura dei file nella cartella monitorata in base al NOME, al CONTENUTO o alle PROPRIETÀ avanzate. Per info sulla sintassi relativa alle regular expression, vedi questo sito.

Nella sezione REGOLE DEL FILE ENCRYPTOR, personalizza il processo di cifratura selezionando una o più delle voci indicate:

– CIFRA: se attivata, tale opzione provoca l’eliminazione del file originale dopo la sua cifratura.

– CARICA: indicando una directory in tale campo, il file cifrato verrà caricato in tale cartella.

– ELIMINA: tale opzione, disponibile solo quando l’opzione CARICA è attivata, provoca l’eliminazione del file cifrato dalla directory monitorata.

la directory monitorata come metodo di transito. L’opzione ELIMINA è infatti disponibile solo in abbinamento con l’opzione CARICA.

Nella sezione GESTIONE CONFLITTI, definisci il comportamento del

programma nel caso in cui si verifichino conflitti fra dati scegliendo fra le seguenti modalità:

– SOSTITUISCI: se attivata, tale opzione provoca la sovrascrittura del nuovo file cifrato.

– MANTIENI ENTRAMBI: se attivata, tale opzione crea una copia del file cifrato nella directory monitorata.

– NEGA: se attivata, tale opzione impedisce un’ulteriore cifratura di un file già esistente.

Nell’area SELEZIONA CLASSIFICAZIONI, seleziona il tag di classificazione con cui regolare l’accesso ai file cifrati dal File Encryptor nella cartella

monitorata.

Clicca su SALVA per completare l’operazione.

Attenzione: è possibile creare regole differenti per monitorare la medesima cartella solo se le regole di cifratura saranno abbinate ad aziende diverse. In altri termini, l’operazione non sarà consentita.

Nota: qualora il percorso della cartella inserito non sia esistente, apparirà un messaggio d’errore indicante che l’operazione è fallita.

12.4 Associare una regola di cifratura a una cartella di una libreria monitorata

Associando una regola di cifratura ad una cartella di una libreria monitorata, puoi personalizzare le opzioni di cifratura di specifici gruppi di file contenuti in una delle sue cartelle. Per associare una regola di cifratura a una cartella di una libreria monitorata:

Clicca sull’icona di menù posta in alto a sinistra nella tua area riservata online e accedi alla sezione DASHBOARD.

Accedi alla sezione DATA LOSS PREVENTION.

Clicca in corrispondenza del nome della cartella nella libreria monitorata.

Clicca su AGGIUNGI NUOVO.

Attribuisci un nome alla regola inserendolo nel campo relativo.

Nella sezione ID TENANT MICROSOFT, inserisci l’id del tenant Microsoft, ovvero l’id che identifica l’azienda a cui sono associati i siti SharePoint/One Drive, disponibile all’interno del tuo account Azure.

Nella sezione CRITERI DI ATTIVAZIONE, inserisci una regular expression per il parametro NOME per filtrare la cifratura dei file nella cartella monitorata in base al NOME. Per info sulla sintassi relativa alle regular expression, vedi questo sito.

Nella sezione OPZIONI REGOLE DI CIFRATURA, scegli dove mantenere i file cifrati dal File Encryptor scegliendo un’opzione fra:

MANTIENI I FILE CIFRATI SULLO STORAGE ORIGINALE – opzione che consente di mantenere il file cifrato in formato .bbe sullo storage di provenienza, come ad esempio SharePoint o OneDrive.

MANTIENI I FILE CIFRATI SU BOOLEBOX – opzione che consente di effettuare l’upload del file cifrato in BooleBox e di mantenere un

placeholder in formato .bbl sullo storage originale.

Nella sezione GESTIONE CONFLITTI, definisci il comportamento del

programma nel caso in cui si verifichino conflitti fra dati scegliendo fra le seguenti modalità:

– SOSTITUISCI: se attivata, tale opzione provoca la sovrascrittura del nuovo file cifrato.

– MANTIENI ENTRAMBI: se attivata, tale opzione crea una copia del file cifrato

già esistente.

Nell’area SELEZIONA CLASSIFICAZIONI, seleziona il tag di classificazione con cui regolare l’accesso ai file cifrati dal File Encryptor nella cartella

monitorata.

Clicca su SALVA per completare l’operazione.

Attenzione: è possibile creare regole differenti per monitorare la

medesima cartella della medesima libreria solo se le regole di cifratura saranno abbinate ad aziende diverse. In altri termini, l’operazione non sarà consentita.

Nota: qualora il percorso della libreria inserito non sia esistente, apparirà un messaggio d’errore indicante che l’operazione è fallita.

12.5 Visualizzare le proprietà delle regole di monitoraggio

Per visualizzare le proprietà di una regola di monitoraggio precedentemente creata:

Clicca sull’icona di menù posta in alto a sinistra nella tua area riservata online e accedi alla sezione DASHBOARD.

Accedi alla sezione DATA LOSS PREVENTION.

Clicca in corrispondenza del menù a tre punti verticali posizionato a destra della cartella/libreria di SharePoint monitorata dal File Encryptor.

Clicca su VISUALIZZA.

Appare una finestra che indica l’elenco delle regole associate alla cartella monitorata.

Clicca in corrispondenza del nome della regola di tuo interesse.

Appare una schermata che indica le proprietà della regola precedentemente configurata.

Premi ANNULLA per due volte consecutive per tornare all’elenco delle cartelle monitorate.

12.6 Sospendere il monitoraggio di una cartella/libreria di SharePoint

Sospendendo il monitoraggio di una cartella/libreria di SharePoint, è possibile bloccare temporaneamente la cifratura dei file in essa contenuti da parte del File Encryptor. Per sospendere il monitoraggio di una cartella/libreria di SharePoint:

Clicca sull’icona di menù posta in alto a sinistra nella tua area riservata online e accedi alla sezione DASHBOARD.

Accedi alla sezione DATA LOSS PREVENTION.

Clicca in corrispondenza del menù a tre punti verticali posizionato a destra della cartella/libreria di SharePoint per cui vuoi sospendere il monitoraggio.

Clicca su SOSPENDI per completare l’operazione.

La cartella/libreria di SharePoint apparirà ora in grigio nell’elenco delle cartelle monitorate.

12.7 Riattivare il monitoraggio di una cartella/libreria di SharePoint

Per riattivare il monitoraggio precedentemente sospeso di una cartella/libreria di SharePoint:

Clicca sull’icona di menù posta in alto a sinistra nella tua area riservata online e accedi alla sezione DASHBOARD.

Accedi alla sezione DATA LOSS PREVENTION.

Clicca in corrispondenza del menù a tre punti verticali posizionato a destra della cartella/libreria di SharePoint per cui vuoi riattivare il monitoraggio.

Clicca su ATTIVA per completare l’operazione.

La cartella/libreria di SharePoint riapparirà ora in blu nell’elenco delle cartelle monitorate.

12.8 Rimuovere il monitoraggio di una cartella/libreria di SharePoint

È possibile rimuovere il monitoraggio di una cartella/libreria di SharePoint precedentemente sospesa, rimuovendo al contempo tutte le regole ad essa associate. Per eliminare il monitoraggio di una cartella/libreria di SharePoint:

Clicca sull’icona di menù posta in alto a sinistra nella tua area riservata online e accedi alla sezione DASHBOARD.

Accedi alla sezione DATA LOSS PREVENTION.

Clicca in corrispondenza del menù a tre punti verticali posizionato a destra della cartella/libreria di SharePoint per cui vuoi eliminare il monitoraggio.

Clicca su RIMUOVI.

Nella finestra che compare sul tuo schermo, inserisci la tua password.

Clicca su CONFERMA per completare l’operazione.

Attenzione: rimuovendo il monitoraggio di una cartella, verranno

eliminate anche tutte le regole attivate su di essa, pertanto i file protetti in locale tramite il File Encryptor secondo tali regole diverranno

irrecuperabilmente inaccessibili.

Nota: la rimozione di una regola di monitoraggio è disponibile solo per BooleBox On-Premises.

12.9 Archiviare una regola di monitoraggio

Archiviando una singola regola di monitoraggio, è possibile sospendere la cifratura dei file in base alla regola da archiviare, senza necessità di sospendere il

monitoraggio dell’intera cartella/libreria di SharePoint. Per archiviare una regola di monitoraggio:

Clicca sull’icona di menù posta in alto a sinistra nella tua area riservata online e accedi alla sezione DASHBOARD.

Accedi alla sezione DATA LOSS PREVENTION.

Clicca in corrispondenza del nome della cartella/libreria di SharePoint monitorata a cui è associata la regola di monitoraggio da archiviare.

Clicca sulla checkbox posta accanto alla regola che vuoi archiviare.

Clicca sul pulsante ARCHIVIA.

13 Auditing

Come consultare il registro di tutte le attività svolte dagli utenti all’interno della piattaforma BooleBox.

13.1 La schermata principale

La sezione AUDITING disponibile nella Dashboard di BooleBox consente di consultare il registro di tutte le attività svolte dagli utenti all’interno della piattaforma.

La schermata principale di questa sezione comprende:

In alto a destra il comando per restringere/espandere la visualizzazione dei grafici e quello per ESPORTARE I DATI consultati in questa sezione.

L’area principale con i grafici delle operazioni tracciate e l’elenco esaustivo di tutte le operazioni svolte dagli utenti, comprensivo di dettagli come il REGISTRO ATTIVITÀ (corrispondente all’attività svolta), l’UTENTE che l’ha effettuata e la DATA e l’ora in cui essa è stata svolta. Cliccando in

corrispondenza della colonna di proprio interesse, è possibile riordinare l’elenco secondo l’ordinamento desiderato. Ogni record è contrassegnato da un’icona sulla sinistra che aiuta ad identificare le operazioni per tipologia.

Cliccando su una delle voci dell’elenco, è possibile visualizzare un pannello di informazioni dettagliate correlate alla voce selezionata. Per impostazione predefinita vengono visualizzati i dati della data odierna.

Nota: è possibile regolare la dimensione dei grafici trascinando il cursore del mouse verso l’alto o verso il basso.

Sulla sinistra, un pannello di ricerca avanzata che propone vari parametri e filtri di ricerca.

In basso, la barra di stato che consente di visualizzare il numero complessivo delle pagine di record e di navigare da una pagina all’altra.