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Nave Aretusa

Nel documento ISTITUTO IDROGRAFICO DELLA MARINA (pagine 70-79)

Nave Aretusa (5304) è un’unità idro-oceanografi ca costruita dal cantiere Inter-marine di Sarzana (SP). Varata il 7 giugno 2000, venne consegnata alla Marina Mi-litare il 10 gennaio 2002, unitamente alla gemella Nave Galatea (5308). Le due uni-tà, appartenenti alla classe “Ninfe”, hanno una particolare architettura a catamarano e sono interamente fabbricate in materiale composito FRP (Fibre Reinforced Plastic).

Scheda tecnica classe “Ninfe”:

• Dislocamento: 415 tonnellate

• Dimensioni: 39,2 x 12,6 x 2.5 metri

• Equipaggio: 31

• Propulsione: due motori diesel Isotta Fraschini V1708T2ME e due motori diesel Isotta Fraschi-ni GE8210M22

• Potenza 1.200 CV

• Autonomia: 1.700 miglia a 13 nodi

• Velocità: 13 nodi

Le capacità idrografi che dell’unità sono assicurate da ecoscandagli a fascio singolo e multi-fascio. Questi ultimi sono di due tipologie: il Kongsberg EM 302, con frequenza di lavoro di 30 kHz, viene impiegato in zone di alti fondali, mentre il Konsgberg EM 2040, con frequenza di

200-400 Khz, viene impiegato per l’esplo-razione di zone caratterizzate da medi/

bassi fondali.

Per l’individuazione di ostacoli sul fon-do, come rocce o relitti di navi e aerei, che possono costituire un pericolo per la navi-gazione, Nave Aretusa è equipaggiata con un sonar a scansione laterale.

L’unità ha inoltre in dotazione un’im-barcazione minore con propulsori a idro-getto, equipaggiata con un ecoscandaglio multi-fascio di caratteristiche tecniche adeguate ai bassi fondali in cui opera e di strumentazione oceanografi ca per svolge-re analisi della propagazione del suono in acqua (bati-velocimetri), studiare i para-metri chimico-fi sici dell’acqua (CTD, roset-te di bottiglie Niskin), per effettuare cam-pionamento e stratigrafi a del fondo marino (benne, carotatori) e per studiare le cor-renti (catene correntometriche, ADCP).

Queste le attività nel corso del 2019:

» Nella prima parte del 2019, Nave Aretu-sa ha effettuato una sosta presso l’Ar-senale di Venezia per lavori ai MMTTPP (motori termici di propulsione) dopo 16.000 ore di moto;

» Dal 18 al 21 marzo ha svolto il Tirocinio Idrografi co, sempre presso l’Arsenale di Venezia;

» Dal 15 al 18 aprile il personale ha ef-fettuato dei rilievi idrografi ci all’interno dell’Arsenale di Venezia e lungo la Riva dei Sette Martiri ordinati da CINCNAV (Comando in Capo della Squadra Na-vale) per le esigenze del Salone Nauti-co di Venezia 2019;

» Il 26 aprile è cominciata uffi cialmente la campagna idrografi ca 2019, in con-comitanza con l’inizio dell’Operazione

“Mare Aperto 19-1”;

» Il 28 maggio, Nave Aretusa ha eseguito un rilievo idrografi co presso la base na-vale di Brindisi, ordinato da MARISTAT

L’unità idro-oceanografi ca Aretusa

(Stato Maggiore della Marina), succes-sivamente fatto risultare tra i rilievi as-segnabili all’unità con Programma Par-ticolareggiato 2019.

» Dal 5 all’8 giugno ha effettuato il rilievo idrografi co del Canale di Venezia per le esigenze del Salone Nautico di Venezia 2019;

» Dal 2 al 3 ha eseguito un rilievo idro-grafi co a Otranto, per l’aggiornamento della Carta 189;

» Dal 13 al 19 luglio ha ultimato il rilievo idrografi co presso isole Tremiti;

» Dal 23 al 26 luglio ha intrapreso il rilievo di Ancona nr. 20279B2019;

» Dal 29 luglio al 1° agosto, ha collabo-rato con il personale dell’Università de-gli Studi di Bari (UNIBA) per il Proget-to MICA (Microplastiche nella colonna

d’acqua) e per la ricerca di coralli bian-chi nell’Adriatico Centrale;

» Dal 27 al 30 settembre ha completato la seconda fase del Progetto MICA con l’Università degli Studi di Bari;

» Dal 17 al 19 settembre, nell’ambito del-la Missione Bidel-laterale Italia-Albania, si è svolta a Saranda un’attività di colla-borazione idrografi ca e geo-topografi ca

e di formazione del personale militare e civile specialista albanese;

» L’unità è poi rientrata a Venezia il 12 ottobre, in tempo per effettuare il rilie-vo idrografi co presso Riva San Biasio per esigenze del CINCNAV (ormeggio Nave Amerigo Vespucci).

Rilievo del porto di Brindisi

Rilievo dell’Arsenale di Venezia

Attività di rilievo in Albania

Nave Galatea

La nave idro-oceanografi ca Galatea (A 5308), varata il 7 giugno 2000, venne consegnata alla Marina Militare il 10 gen-naio 2002 presso il cantiere costruttore In-termarine di Sarzana (SP). Il suo abituale porto di assegnazione è Venezia. E’ ge-mella di Nave Aretusa e ha le medesime caratteristiche tecniche e strumentazioni idro-oceanografi che, eccetto per il multi-beam per medi e bassi fondali, di cui at-tualmente non è dotata.

L’unità ha iniziato la Campagna Idro-grafi ca ad aprile con il rilievo idroIdro-grafi co del golfo di Taranto (Carta 26 e Carta 27);

poi dal 15 al 18 aprile è stata impiegata per un rilievo dinanzi al litorale di Gallipoli a Leuca, per l’acquisizione batimetrica e la

NUMERO RILIEVONUMERO RILIEVO CARTACARTA NAUTICANAUTICA TIPO E ORDINETIPO E ORDINE AREA/AREA/ LOCALITÀLOCALITÀ GIORNIGIORNI PREVISTIPREVISTI DATA INIZIO/FINE DATA INIZIO/FINE RILIEVORILIEVO GIORNATEGIORNATE EFFETTIVE DIEFFETTIVE DI ESECUZIONEESECUZIONE GIORNATE DIGIORNATE DI VALORIZZAZIONEVALORIZZAZIONE E RESTITUZIONEE RESTITUZIONE GIORNATEGIORNATE TOTALITOTALI DEL RILIEVODEL RILIEVO LUNGHEZZALUNGHEZZA IN KMIN KM AREA IN KMQAREA IN KMQ NOTENOTE

SN // Albania Portuale /

costiero // 17/09/19

19/09/19 3 3 3 50.5 2,62

SN // Montenegro Portuale /

costiero // // // // // // //

SN 189 Otranto Costiero 2 02/07/19

03/07/19 2 1 // 55,114 2,27

20318B2019 227 Porto

Nogaro Costiero 4 // // // // // //

20285B2019 204

Isole Tremiti (San Domino

e San Nicola) Costiero 8 13/07/19

19/07/19 7 1 // 112,07 14,86

20279B2019 210 Costiero di

Ancona Costiero 60 23/07/19 // // // 430 27,43

20280B2019 210 Costiero di

Ancona Costiero 130 // // // // // //

S.N. 191 Porto di

Brindisi (Base Navale)

Controllo

aggiorn. 5 28/05/19

28/05/19 1 // // 2,65 0,04

L’unità idro-oceanografi ca

Galatea con la tipica architettura a catamarano

caratterizzazione del fondale. Successiva-mente, nell’ambito dell’Operazione “Mare Aperto 19-1” nel mese di maggio ha effet-tuato il rilievo idro-oceanografi co dei litorali di Augusta, Siracusa e un rilievo speditivo

delle acque antistanti Agnone Bagni. Nel mese di giugno ha effettuato, a seguito dell’attività promozionale con l’associazio-ne Marevivo di Ischia, l’acquisiziol’associazio-ne del-la batimetria del Mar Grande di Taranto (Carta 148) con l’idro-barca MBN 1189 in temporaneo prestito da Nave Ammiraglio Magnaghi e, mentre era in mare, ha conti-nuato il rilievo del golfo di Taranto.

Durante le LOE del mese di luglio, il team idrografi co è stato impiegato nel ri-lievo topografi co dei punti cospicui e della costa riguardante la Carta 148.

Gli elementi quantitativi, relativi ai ri-lievi effettuati nel corso della Campagna Idrografi ca 2019 sono raccolti sintetica-mente nelle seguente tabella:

Nave Galatea vista dall’idro-barca

NUMERO RILIEVONUMERO RILIEVO CARTACARTA NAUTICANAUTICA TIPO E ORDINETIPO E ORDINE AREA/AREA/ LOCALITÀLOCALITÀ GIORNIGIORNI PREVISTIPREVISTI DATA INIZIO/FINE DATA INIZIO/FINE RILIEVORILIEVO GIORNATEGIORNATE EFFETTIVE DIEFFETTIVE DI ESECUZIONEESECUZIONE GIORNATE DIGIORNATE DI VALORIZZAZIONEVALORIZZAZIONE E RESTITUZIONEE RESTITUZIONE GIORNATEGIORNATE TOTALITOTALI DEL RILIEVODEL RILIEVO LUNGHEZZALUNGHEZZA IN KMIN KM AREA IN KMQAREA IN KMQ NOTENOTE

SN 28 S MARINA DI

PESCOLUSE 30 15/04/2019

17/04/2019 3 1 4 279.88 23.86

SN 21 1B

MARE APERTO 2019

(AREA H1) 5 29/04/2019

10/05/2019 5 In corso // 525.46 126.90

SN SUB 1A/1B GOLFO DI

TARANTO 84 16/05/2019

01/10/2019 5 In corso // // 627

SN 148 NC S TARANTO 40 19/06/2019

// 3 In corso // // 1.9

SN 920 1A SAN PIETRO

IN BEVAGNA 2 28/08/2019

29/08/2019 2 // 2 18 0.30

NOTA TECNICA CONSEGNATA

IN DATA 19/12/2019

SN 21 1A/1B SICILIA

MERIDIONALE 15 18/10/2019

22/10/2019 5 In corso // 166

IN CORSO STESURA NOTA TECNICA

Nave Leonardo

L’unità di ricerca Leonardo, varata nel 2002, appartiene alla NATO (ambito NURC, NATO Undersea Research Cen-tre), ma è iscritta nel naviglio militare na-zionale ed è armata con equipaggio della Marina Militare.

Scheda tecnica dell’unità:

• Dislocamento: 433 tonnellate

• Dimensioni: 29 x 9 x 2.8 metri

• Equipaggio: 9

• Autonomia: 1.200 miglia a 10 nodi

• Velocità: 10 nodi

Nel corso del 2019, in forza del Memo-randum of Understanding (MoU) stipulato tra la NATO e la Marina Militare, l’unità ha collaborato con l’Istituto Idrografi co per attività di rilevi idrografi ci come di seguito evidenziato:

L’unità di ricerca

idro-oceanografi ca Leonardo

NUMERO RILIEVONUMERO RILIEVO CARTACARTA NAUTICANAUTICA TIPO E ORDINETIPO E ORDINE AREA/AREA/ LOCALITÀLOCALITÀ GIORNIGIORNI PREVISTIPREVISTI DATA INIZIO/FINE DATA INIZIO/FINE RILIEVORILIEVO GIORNATEGIORNATE EFFETTIVE DIEFFETTIVE DI ESECUZIONEESECUZIONE GIORNATE DIGIORNATE DI VALORIZZAZIONEVALORIZZAZIONE E RESTITUZIONEE RESTITUZIONE GIORNATEGIORNATE TOTALITOTALI DEL RILIEVODEL RILIEVO LUNGHEZZALUNGHEZZA IN KMIN KM AREA IN KMQAREA IN KMQ NOTENOTE

2229A2019 60 1A La Spezia Oltre

Diga Foranea 28 11/02/2019

22/02/2019 13 14 27 320,87 12,05

20311A2019 115 1A Litorale di La

Spezia 55 08/10/2019

22/10/2019 13 14 27 320,87 12,05

Nave Alliance

Nave Alliance (distintivo ottico A5345 - nominativo internazionale IALL) è un’uni-tà polivalente di ricerca (NATO Research Vessel - NRV) che svolge principalmen-te attività condotprincipalmen-te dal Centro di Ricerca e Sperimentazione Marittima (Centre for Maritime Research and Experimentation - CMRE), per conto dell’Organizzazione Scientifi ca e Tecnologica (Science and Technology Organization - STO) della NATO.

L’unità è stata costruita in accordo con gli standard dettati sia dal registro di clas-sifi cazione statunitense American Bureau of Shipping (ABS), che dal Registro Italia-no Navale (RINa).

Nell’aprile 1988, la nave è stata consegnata all’allora Centro di Ricerche

Subacquee del SACLANT (Undersea Re-search Centre - SACLANTCEN), poi ride-nominato Centro di Ricerche Subacquee della NATO (NATO Underwater Reserch Centre - NURC), poi ancora ulteriormente ridenominato STO/CMRE.

Scheda tecnica dell’unità:

• Varata il: 9 luglio 1986;

• Cantiere: Fincantieri - Stabilimento del Muggia-no (SP);

• Dislocamento: 3.180 tonnellate;

• Lunghezza: 93 metri;

• Larghezza: 15,2 metri;

• Apparato motore: due motori diesel boxati Grandi Motori Trieste B 230.12, una turbina a gas KONGSBERG KG2-3C, due motori elettri-ci SAM Electronic (ex-AEG) GC312/128/8 KZ 90/24;

• Apparato Elettrico: tre generatori diesel boxati Isotta Fraschini tipo ID36SS6V;

• Potenza: 24.090 KW (32.305,22 CV);

• Velocità: 16 nodi;

• Autonomia: 7.200 miglia a 16 nodi;

• Equipaggio: 44 tra studiosi e ricercatori.

Dal marzo 2016 l’unità è equipaggiata con personale della Marina Militare, gra-zie a un Protocollo d’intesa del dicembre 2015 fra la Forza Armata e il CMRE, come accadde a suo tempo per Nave Leonardo.

Dal 21 marzo 2016, Nave Alliance di-pende organicamente, per il tramite del Comando Squadriglia Unità Idrogr afi che ed Esperienze (COMSQUAIDRO) e il Co-mando delle Forze di Contromisure Mine (MARICODRAG), dal Comando in Capo della Squadra Navale (CINCNAV).

Nave Alliance è una piattaforma di ricerca all’avanguardia per la sperimen-tazione di nuove tecnologie e l’impiego di sistemi e apparecchiature di nuova

L’unità polivalente di ricerca Alliance all’ormeggio

Il ponte di Nave Alliance coperto di neve

generazione per la ricerca e lo sviluppo scientifi co a favore della NATO e, paral-lelamente, delle marine dei paesi a essa appartenenti.

Le ricerche e le sperimentazioni sono condotte soprattutto nel campo ambienta-le e dell’acustica subacquea.

La nave è una delle più silenziose del suo genere, essendo stata concepita per garantire un minimo livello di propagazio-ne del suono in acqua. Non a caso i mo-tori e i generamo-tori diesel sono tutti

boxa-ti, per attutire il rumore prodotto durante il funzionamento. Tale caratteristica ne fa una piattaforma particolarmente adatta a quelle sperimentazioni scientifi che per le quali l’assenza di suoni sotto la superfi cie è essenziale.

È dotata di circa 400 metri quadrati di laboratori, sistemi di navigazione e comu-nicazione all’avanguardia, gru, verricelli e argani, con una struttura poppiera “a por-tale”, che permette all’unità di effettuare movimenti di carico e, contestualmente, manovre di messa a mare e recupero di apparecchiature subacquee.

L’unità viene impiegata dalla Marina Militare, sotto il coordinamento scientifi co dell’Istituto Idrografi co, per le campagne di geofi sica marina del Programma di ricerca High North, dimostrandosi estremamente valida e affi dabile in tutte le condizioni.

Nave Alliance impegnata in attività di supporto MetOC durante le esercitazioni Nato

relazione annuale 2019

tolo

Nel documento ISTITUTO IDROGRAFICO DELLA MARINA (pagine 70-79)