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La vista del novilunio si accorda tramite la testimonianza di due uomini degni di fiducia, e non con quella delle donne : quando il cielo è sereno, ma più testimonianze

III – CAPITOLI SUI COMPORTAMENTI DEL DIGIUNANTE

11- La vista del novilunio si accorda tramite la testimonianza di due uomini degni di fiducia, e non con quella delle donne : quando il cielo è sereno, ma più testimonianze

sono in opposizione, si considerano quelle di cinquanta uomini.

1. Si riporta ch ‘A (Pace su di Lui) ic va:” Non r n o cito i novi unio, non con a testimonianza di due uomini degni di fiducia. (M ḥ d n d n d o p d e d M ḥ d n ḥ d ḥ d n M ḥ d n d n d Ḥ d n n d Ḥ d d P ce d Lo ha narrato anch Ṣa q (con l on e d Ḥ in maniera simile.

2. :” Non è cita a t timonianza onn riguar o a novi unio. ( M ḥ d n ḥ d M ḥ d n Ḥ n d n Ḥ d d M ḥ d n Muslim)

3. 13 3 : “ Princip i F i (Pace su di Lui) diceva: Non è lecita la testimonianza delle donne sul novilunio, e non è comunque attendibile senza la testimonianza di due uomini degni di fede. ( n d o p d e d n d Ḥ d n n d d P ce d . Lo ha narrato Ṣa q in mani ra imi .

4. :” igiuna a a vi ta novi unio int rrompi a a vi ta ucc iva; u t timoni attendibili assicurano presso di voi di aver visto il novilunio, allora prendetelo come un ordine. (M ḥ d n Ḥ n con on e d Ḥ n n S d d Ḥ n d Ṣ n d M nṣ n ẓ d d P ce d Lo ha narrato anch uf (ne M n d Ṣ n n ḥ Pace su di Lui) in maniera simile.

5. :”E già tato chi to riguar o a giorno ch i r cup ra n m i amaḍ n, a ri po ta è stata: Non lo si recupera se non ne accertano la necessità due testimoni equi, tra tutta la g nt a pr ghi ra, quan o è inizio nuovo m . ( Ḥ d d d ṣ d d P ce d .

6. :”Ha tto i Princip i Cr nti (Pac pr ghi ra u i Lui) :”S av t vi to i novi unio, o vi n t timoniato con una prova qua a mu u mani, a ora int rromp t i igiuno”. (Da n d M ḥ d n d P ce d . Vi n riportato anch a ‘A bn Ḥ tim (d Ḥ n n d o p d e d Ḥ n d n , a Ṣa q (con on e d M ḥ d n . ico:” La paro a “ qua” i riporta ia a singolare che al plurale ,così come hanno detto i linguisti; si considerano da due testimoni in poi, com narrarono a cuni i no tri api nti pi gan o riguar o a a ca uta in i u o pr ion “prova ga ” , a pr nza inv c a paro a “‘ qua” in a cun copi autentiche.

7. :”‘A (Pace su di Lui) ha tto:” Non i acc tta a t timonianza onn u a vi ta novi unio, non comprovata a a t timonianza i u uomini qui”. ( on on e d S d n d d ḥ d n M ḥ d d M ḥ d n d Ḥ d n n d d n Ḥ d d P ce d

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8. 13 0 a ‘A (Pace su di Lui) i traman a :”Non r n o cita a vi ta novi unio non con la testimonianza di due uomini degni di fede. ( on on e d d P ce di Lui) .

9. ‘A (Pace su di Lui) ha pi gato:” Non r n o cito i ivorzio a vi ta novi unio non con la testimonianza di due uomini. ( on on e d M ḥ d n n M ḥ d n S nd d Ḥ d d Ḥ d n d n d da suo padre Pace su di Lui).

10. :” Quanti t timoni ba tano p r a vi ta novi unio?” :” m i amaḍ n è un obb igo tra g i obb ighi i A h, quin i non a o v t o con i ubbio; non è qu ta a giu ta vi ion , cioè ch una p r ona ica :” o ho vi to”, g i a tri icano :”Non abbiamo vi to”, perché se uno lo vede allora riescono a vederlo anche in cento, e se lo vedono in cento allora riescono a vederlo anche in mille. Non bastano, nella vista del novilunio se il cielo è sereno, meno di cinquanta testimonianze; se invece il cielo non è terso, si accetta la testimonianza di due uomini che devono averlo visto sia dentro che fuori dal Paese. ( S d d n M d n n d ḥ n d n n d d d P ce d

11. :” S v t i novi unio a ora igiunat , quan o o v t a ora int rromp t , non con opinion n mm no con i ubbio, ma o o con a vi ta. P r a vi ta a una non ba ta che si impegnino di ci a v r , uno i qu ti ica:” Ecco a!” g i a tri nov guar ino non ri cono a in ivi uar a, p rché a v uno, a ora a po ono v r a tri i cimi a. S i ci o non è r no, a ora comp tat i m i a‘b n a tr nta giorni. Ḥamm ha aggiunto: Non ba ta ch un uomo ica: Ecco a qui, è qu ta for non o “ : a qu to punto, non bastano neanche cinquanta uomini. ( on on e d n M d M ḥ d n d e Ḥ d d M ḥ d n M d far Pace su di Lui). Lo ha narrato anch Ku a n (d c n de no co p n d ḥ d n M ḥ d d n Ḥ d in mani ra imi aggiung n o: “ S o v uno, a ora ri cono a v r o anch in mi ” ni nt a to. Lo ha riportato anch Ṣa q (con la fonte di M ḥ d n M in maniera simile.

12. :” igiuno int rruzion vanno con a vi ta novi unio; a vi ta non è att n ibi a un uomo solo, né da due e neanche da cinquanta. ( Ḥ n d n d d d P ce d Lo ha narrato anch Ṣa q (con on e d n d ḍ d n d M , in maniera simile.

13. 13 :”Ab ‘Ab A h (Pace su di Lui), ha traman ato:” Non è cita a t timonianza novilunio con meno di cinquanta uomini; Riguardo al numero dei testimoni è lecita anche la testimonianza di due uomini, quando questi vengono da fuori, se a esempio nel cielo del paese ci sono delle nuvole, e queste due persone, arrivando, raccontano di aver visto il novi unio un a tra trib ch ha igiunato o int rrotto a a vi ta a m zza una. ( on on e d S d n d d n d d n n d ḥ n d Ḥ - Con a font i uḥamma bn ‘A bn aḥb b, a br h m, i riporta in mani ra imi .

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14. :” igiuna a a vi ta int rrompi a a vi ta. La vi ta novi unio non è va i a v ngono un uomo o due e dicono ch hanno vi to, inv c è va i a int r ocutor ic :” Ho vi to!”, a trib conf rma :”Ha tto i v ro”. ( on on e d n Ḥ n n ḍ d o d e e d o o p d e d d n n n d d Pace su di Lui). ico :”Qu to tto è po to otto a cat goria i “Quan o capita i ubbio accu a in i m ”. C è una prova, ch i concr tizza quan o i pr nti m nti cono co ui ch ha finto i v r i novi unio, ui pr n accu a i r bugiar o. Non c è nu a i ma n opinion in ivi ua , ma iv nta obb igatoria accu a contro i ui, p rché ha portato una notizia singolarmente. Un problema particolare è la non equità dei testimoni, per accertare che la notizia: anche se questa vien portata da cinquanta persone, ci può essere chi non racconta il giusto nella testimonianza, al contrario della testimonianza di due uomini degni di fiducia, come hanno raccontato alcuni compagni. Il divieto della testimonianza di cinquanta persone è posto in opposizione alla testimonianza della maggioranza, come abbiamo visto, perché la certezza è una condizione primaria, senza dubbio.

15. n un ungo tto i riporta:” Non è cita a t timonianza onn u int rruzion digiuno, se non comprovata a u uomini qui; in comp n o, non c è nu a i ma n iniziar i igiuno con a t timonianza onn , anch una o a. ( M ḥ d n ed e n Ḥ d d e M ḥ d n Ḥ n n ṭ e n M d n d n n d d n Ḥ ṣ n d d P ce d ico: Lo ai h ha po to qu to tto a iv o i con ig io, p r quello che abbiamo visto.

16. :” Non igiunar non a a vi ta novi unio, o ch t timoni qua ch t timon quo”. (M ḥ d n M ḥ d M d ne M n d n n d d n S n n d d P ce d

17. :” agg ro i A h (Pace e preghiera su di Lui) ha giudicato con la testimonianza di una persona e col giuramento sulla religione; invece, per quanto riguarda il novilunio, no, non si accerta, se non con due testimoni equi. ( ḥ d n M ḥ d n ne d d . ico:” E giunta a prova i qu to , verrà ancora, tra alcune narrazioni intese qui, e nelle testimonianze.

12- La certezza della vista del novilunio sta nella diffusione della notizia, o nella vista