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NUOVA EDIZIONE DEL PROGETTO AUTISMO 2012-2013 1. Da progetto a modello

3. Strutturazione di un programma di ricerca pedagogica didattica

2.7. NUOVA EDIZIONE DEL PROGETTO AUTISMO 2012-2013 1. Da progetto a modello

Come descritto nel paragrafo precedente, ad inizio anno scolastico 2012/2013, si iscrissero alla nuova edizione del Progetto Autismo un elevato numero di partecipan-ti oramai “storici” e un altrettanto consistente numero di nuovi aderenpartecipan-ti, appartenenpartecipan-ti a Consigli di Classe che chiedevano di inserirsi nella formazione per la prima volta.

Si rese così necessario aumentare e diversificare le offerte di formazione, mantenendo l’attenzione sull’impianto originale informativo e successivamente di accompagna-mento per i nuovi ingressi, e garantendo quanto già acquisito negli anni precedenti ai partecipanti già al secondo o addirittura terzo anno di percorso, consolidando e implementando le buone prassi conosciute e condivise.

Entrambi i percorsi, confluirono infine il 31 maggio 2013 in un unico Seminario conclusivo, di restituzione di quanto avvenuto nell’anno in corso, che ha visto la par-tecipazione di più di un centinaio di persone.

Quanto detto, può essere così schematicamente sintetizzato:

Percorso A Percorso B L’edizione 2012-2013 del progetto autismo

si propone per la parte dei nuovi iscritti, in continuità con la precedente, sostenuta da un coordinamento sinergico tra il Cen-tro Formazione Insegnanti e Laboratorio ODFLab. In particolare:

• Coinvolgimento dell’intero consiglio di classe, informazione introduttiva.

• Attività di accompagnamento in aula e con i docenti di riferimento.

• Incontri frequenti di monitoraggio dei processi e valutazione intermedia e finale degli esiti.

• Potenziamento Piattaforma.

Formazione di personale dello staff del Laboratorio in collaborazione con il Centro per la pubblicazione e gestione della piat-taforma on line.

• Potenziamento della Documentazione:

Raccolta materiale ai fini di procedere ad una documentazione e condivisone di buone prassi.

• Seminario conclusivo di restituzione Rovereto, 31 maggio 2013.

La formazione implementa competenze del personale che ha già seguito i percorsi Auti-smo degli scorsi due anni, sostenuta da un coordinamento sinergico tra il Centro For-mazione Insegnanti e Laboratorio ODFLab.

Da cui:

• Individuazione di tre gruppi di docenti sul territorio in tre sedi.

• Incontri mensili COLLETTIVI di monitoraggio dei processi e degli esiti.

• Potenziamento Piattaforma.

Formazione di personale dello staff del Laboratorio in collaborazione con il Centro per la pubblicazione e gestione della piat-taforma on line.

• Potenziamento della Documentazione:

raccolta materiale ai fini di procedere ad una documentazione e condivisone di buone prassi.

• Seminario conclusivo di restituzione Rovereto, 31 maggio 2013.

L’edizione del Progetto Autismo 2012-2013 quindi, vede il passaggio da una condizione sperimentale esclusiva sull’accompagnamento ad una più formativa di responsabilizzazione delle scuole attraverso il supporto formativo a singoli docenti storici, organizzati in tre gruppi sul territorio.

L’idea di articolare il progetto in due parti, comunque in continuità con gli anni precedenti, riesce a proporre un nuovo ambito di formazione più approfondita e mi-rata su docenti già formati, in modo che possano costituire potenziali sentinelle utili al contesto scolastico. È oggi possibile sostenere che si sia attuata una progressione di livello informativo/formativo implementando la padronanza del sapere nei parteci-panti abituali.

Quadro sintetico dei soggetti con ASD

anno scolastico 2008-2009 2009-2010 2010-2011 2011-2012 2012-2013

2 9 20 38 20 nuovi casi

38 vecchi casi

Docenti coinvolti

anno scolastico 2008-2009 2009-2010 2010-2011 2011-2012 2012-2013 non

pervenuto

50 100-120 70 + 130

Secondo i dati in possesso del Laboratorio di Osservazione Diagnosi Formazione, attualmente il progetto di formazione copre l’85 per cento dei casi di alunni autistici riconosciuti in Trentino e frequentanti la scuola.

Il percorso dei tre anni in cifre

Anno scolastico 2010-2011 2011-2012 2012-2013

Soggetti 20 18 19

Scuola Primaria 14 11 16

Scuola Secondario I grado 2 4 3

Scuola Secondaria II grado 4 3

-2.7.2. Questionari valutativi finali

Al termine di questo anno scolastico è stato proposto agli insegnanti del Percorso B un questionario valutativo sul percorso formativo sperimentato.

Le risposte hanno permesso di individuare, i punti di forza del lavoro in gruppo degli insegnanti, gli aspetti critici dell’esperienza formativa e i suggerimenti per l’edi-zione futura del Progetto, e si sono rivelate molto importanti e utili per la valutal’edi-zione degli aspetti positivi e negativi del percorso formativo proposto.

In questa sede vale la pena di sottolineare un particolare aspetto che è emerso a proposito del lavoro di gruppo proposto durante gli incontri mensili: su sollecitazio-ne posta da una domanda specifica, la maggior parte degli insegnanti ha dichiarato infatti che il confronto e la condivisione si sono rivelati gli aspetti più importan-ti della formazione. Risulta quindi che questa modalità di interazione reciproca, ha permesso loro di sentirsi rassicurati e compresi, di allenarsi a nuovi punti di vista e di sviluppare nuove consapevolezze, e di sentirsi quindi arricchiti sia dal punto di vista personale che professionale, sottolineando il valore assegnato al ruolo e alla presenza degli esperti.

Tuttavia, l’esperienza formativa ha presentato anche degli aspetti critici, come la focalizzazione dei partecipanti soprattutto sul proprio alunno, o la trattazione di ar-gomenti troppo specifici, alle volte enfatizzati da gruppi numerosi e disomogenei ri-spetto al tipo di esperienze scolastiche.

Non sono mancate alcune critiche e osservazioni alla mancata attenzione di al-cuni Dirigenti o più in generale alle Istituzioni scolastiche, non sempre disponibili a riconoscere il consistente impegno formativo ai colleghi.

Il programma formativo del Progetto Autismo del prossimo anno scolastico è sta-to preparasta-to considerando anche le critiche e i suggerimenti degli insegnanti, man-tenendo comunque l’impianto collaudato nell’anno scolastico 2012/2013. Il percorso prevederà quindi, per gli insegnanti del Percorso A, incontri di formazione iniziale e circa quindici ore di accompagnamento per ogni singolo consiglio di classe, durante tutto l’anno.

Per gli insegnanti del Percorso B, invece, il Progetto Autismo prevede alcune ore di confronto in piccolo gruppo e alcune ore di percorsi laboratoriali a scelta tra quattro che saranno attivati nell’ambito dell’espressione musicale, dell’attività motoria, della costruzione di un libro in CAA e racconto di fiabe e delle attività artistico-espressive.

Alla fine dell’anno scolastico tutti i Consigli di Classe (Percorso A e Percorso B) parteciperanno all’incontro conclusivo, in cui si farà il punto della situazione e si condivideranno le esperienze svolte nel corso dell’anno.