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D OCENTE : Marcella La Porta

PROFILO DELLA CLASSE

Nel corso del primo trimestre 2019-20 la classe si è dimostrata nel complesso corretta dal punto di vista comportamentale ma eterogenea nella motivazione allo studio, nella partecipazione e nel profitto. In merito alle conoscenze, competenze e capacità, alcuni alunni si sono sempre distinti per un impegno serio e fattivo, una partecipazione attenta, motivata e un possesso sicuro dei contenuti, conseguendo un buon profitto conforme agli obiettivi prefissati; altri, pur dotati di buone capacità si sono applicati in maniera discontinua e hanno conseguito un profitto inferiore alle aspettative; altri ancora, per lacune pregresse e per la difficoltà ad elaborare un proprio metodo di apprendimento, hanno raggiunto un grado di preparazione appena sufficiente. Un quarto gruppo di alunni, nel corso del primo trimestre, non ha partecipato pienamente al dialogo educativo, trascurando del tutto la disciplina o preparandosi solo in previsione delle verifiche, pertanto conseguendo risultati insoddisfacenti. Nel corso del mese di gennaio la docente ha previsto un periodo di pausa didattica che ha mirato al progressivo recupero delle insufficienze che ha permesso agli alunni di compensare le carenze segnalate giungendo a risultati accettabili, pienamente sufficienti o, in qualche caso, discreti.

A partire dal mese di marzo 2020 il percorso scolastico è proseguito tramite la didattica a distanza a causa dell’emergenza sanitaria Covid 19.

La classe ha partecipato alla didattica a distanza conseguendo risultati eterogenei che hanno in parte confermato l’andamento didattico del primo periodo scolastico. Sul piano disciplinare non sono emerse particolari problematiche:

il comportamento della classe è stato, nel complesso, sempre corretto ed anche sul piano relazionale il rapporto alunni /docente è stato improntato al dialogo e al confronto. Sul piano didattico, gli alunni hanno cercato di migliorare il proprio bagaglio di conoscenze, conseguendo risultati diversificati in base all’impegno individuale e ai personali ritmi di apprendimento. Nel corso della fase finale dell’anno scolastico si è riscontrata una certa volontà di miglioramento anche in alcuni alunni meno interessati, che hanno cercato di recuperare, impegnandosi per colmare le lacune di base e raggiungere un profitto nel complesso accettabile.

La classe ha, in definitiva, acquisito un livello eterogeneo di conoscenze, capacità e competenze e i risultati raggiunti sono pertanto diversificati.

RIMODULAZIONE DELLA PROGRAMMAZIONE con riferimento alla DaD

MODALITÀ E FINALITÀ NELLO SVOLGIMENTO DEL PROGRAMMA

Agli inizi del mese di marzo le attività didattiche in presenza sono state sospese per l’emergenza Covid-19 ed la docente ha provveduto immediatamente ad avviare la didattica a distanza, utilizzando inizialmente la piattaforma Edmodo, la chat di gruppo su WhatApp, audio lezioni asincrone e la bacheca Argo allo scopo di giungere comunque agli studenti.

In breve tempo l’Istituto ha provveduto alla creazione della piattaforma protetta Gsuite, condivisa da docenti e discenti, per la quale i docenti sono stati adeguatamente formati e sulla quale sono convogliate le attività didattiche della classe in maniera ordinata ed efficiente. Tutti gli allievi hanno registrato il proprio account e hanno avuto modo di visualizzare il materiale didattico, rispondere alle verifiche ed interagire con la docente secondo un calendario giornaliero di video lezioni sincrone.

Alle attività sincrone ha partecipato assiduamente solo una parte della classe; alcuni alunni hanno partecipato con poca costanza; altri non hanno partecipato del tutto dichiarando di non possedere la connessione internet e collegandosi alla

fine del percorso scolastico solo per la verifica delle competenze acquisite. Oltre al seguente calendario di video lezioni, nel corso del mese di maggio, la docente ha programmato ulteriori incontri on line con piccoli gruppi di allievi, per il consolidamento e la verifica delle competenze acquisite. Particolare attenzione inoltre è stata prestata per sostenere psicologicamente gli allievi, motivandoli nello studio delle discipline, stimolandoli ed aiutandoli ad organizzare un nuovo metodo di lavoro.

RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI

In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:

CONOSCENZE, ABILITÀ E COMPETENZE

Gli alunni riescono nel complesso a distinguere i vari periodi di sviluppo della civiltà italiana ed europea otto-novecentesca, a collocare eventi e personaggi nel loro contesto storico-geografico, e a valutare con un certo grado di autonomia le varie fonti documentarie. Sanno inoltre stabilire semplici confronti tra i vari periodi e personaggi storici studiati nel corso dell’anno. In linea di massima riescono a impiegare le conoscenze acquisite e ad approcciarsi in modo abbastanza corretto, con un’adeguata riflessione, ai fattori più o meno evidenti della dinamica storica (conflitto di interessi, cause economiche e culturali, ragioni di distinzione sociale e conservazione del potere, lotta di classe) e alle problematiche civili e politico-ideologiche che hanno travagliato l’età moderna dalla fine dell’Ottocento alla prima metà del Novecento. Alcuni tra gli alunni più bravi sanno porsi in modo più critico dinanzi agli avvenimenti studiati, cogliendo gli elementi di continuità e discontinuità. Sanno inoltre operare sintesi non proprio ben elaborate, ma che giungono a una visione abbastanza organica di una determinata epoca storica.

CONTENUTI TRATTATI

o L’assetto europeo del primo ‘800. Conseguenze dell’età napoleonica (abolizione privilegi feudali, codice legislativo). Congresso di Vienna (collegamenti con la Società per le Nazioni e l’ONU). Frazionamento italiano. Concetto di liberalismo. La carta costituzionale. Concetto di “conservatori e reazionari”. I moti del 20 e del ‘30. Il ‘48 in Europa. Camillo Benso di Cavour. La ricorrenza del 20 settembre 1870. La breccia di Porta Pia e Roma capitale.

o Sviluppo industriale e società di massa. La seconda rivoluzione industriale. L’organizzazione scientifica del lavoro e la catena di montaggio. La società di massa. Le potenze europee tra Otto e Novecento: la Germania di Bismark, la Francia della Terza repubblica, la Gran Bretagna e il regno della regina Vittoria. L’affare Dreyfus: l’antisemitismo e il movimento sionista.

o L’età giolittiana in Italia: le riforme sociali e il suffragio maschile. Le differenze tra nord e sud del paese. Il fenomeno dell’emigrazione dal Meridione d’Italia; Little Italy. L’espansione coloniale in Libia. L’area balcanica.

o La prima guerra mondiale: le cause immediate e le cause profonde. Le alleanze contrapposte. La corsa agli armamenti. La diffusione delle ideologie nazionaliste. La guerra di trincea. L’Italia: dalla neutralità all’intervento. L’entrata in guerra degli Stati Uniti. La fine della guerra e la vittoria dell’Intesa. Le conseguenze economiche della guerra e l’imbarbarimento della società. I trattati di pace; i Quattordici punti di Wilson; la situazione politica nel dopoguerra.

o La rivoluzione russa. La dittatura di Stalin. I gulag. Il sistema della propaganda.

o Storia settoriale: la nascita della psicoanalisi. Sigmund Freud e la scoperta dell’inconscio.

o La crisi del dopoguerra e il “biennio rosso”. Il fascismo al potere. La violenza come strumento di affermazione politica. La marcia su Roma. Le leggi fasciste e l’inizio della dittatura. Il discorso del bivacco (16 novembre 1922). L’omicidio Matteotti. Il carattere totalitario del regime fascista. Il controllo dell’informazione. La condizione femminile. La politica demografica fascista. I patti lateranensi. Le leggi razziali del 1938. La politica economica ed estera. L’alleanza con la Germania nazista: l’asse Roma-Berlino.

o La crisi del ’29 e il New Deal. Sviluppo e benessere degli Stati Uniti negli anni venti.

o Il regime nazista. Il totalitarismo. Il razzismo di Hitler nel Mein Kampf. La persecuzione degli ebrei. La politica economica ed estera della Germania. L’imperialismo giapponese.

o La seconda guerra mondiale. Il patto Molotov- Ribbentrop. La guerra dall’Europa all’Oriente. L’ingresso dell’Italia in guerra. Operazione Barbarossa. La Carta atlantica. Pearl Harbor e l’ingresso in guerra degli Stati Uniti. L’alleanza delle Nazioni Unite.

o La Shoah. Il sistema dei lager. La soluzione finale. La sconfitta del nazifascismo e la fine della guerra.

L’armistizio con gli alleati. La Resistenza e la liberazione. I Partigiani e la Resistenza delle donne. Il 25 aprile 1945.

o Storia settoriale: L’atomo, l’energia, le armi. La scoperta della radioattività- La fisica come strumento militare. Le armi nucleari. Little Boy e Fat Man: un olocausto atomico.

o Sintesi sulla guerra fredda. Il processo di Norimberga. L’Onu e la Dichiarazione universale dei diritti dell’Uomo.

Lettura integrale del libro Se questo è un uomo di Primo Levi.

Cittadinanza e Costituzione

Gli studenti sono stati sollecitati ad una profonda riflessione critica, avvalendosi della lettura ragionata dei Principi fondamentali della Costituzione italiana e di altri articoli in collegamento con gli argomenti storici trattati in corso d’anno, con particolare riferimento ai diritti civili, al confronto tra Democrazia e regime dittatoriale, al suffragio universale, alla condizione femminile, al diritto di voto per le donne, all’importanza della memoria storica e a tutti Principi della nostra Costituzione che ci permettono di vivere in pace, rispettandoci.

- Visione del documentario Pane nostro, tratto da I dieci comandamenti di Domenico Iannacone. Dibattito sui danni ambientali causati dal petrolchimico di Priolo e sui danni alla salute della popolazione di Melilli.

- Visione del documentario “Donne in manicomio durante il periodo fascista” (Raiplay).

METODOLOGIE E STRUMENTI

La didattica della storia si è basata su procedimenti tesi a inquadrare un dato fenomeno storico scomponendolo nei suoi vari aspetti (culturali, economici, sociali, politici) e ricomponendolo in una visione organica e critica, tramite la delucidazione dei concetti chiave e la problematizzazione delle tematiche di fondo. Si è fatto in modo che i discenti comprendessero soprattutto le cause economiche e le tensioni ideologico-sociali che stanno alla radice dei conflitti e che determinano, spesso tragicamente, l’evoluzione storica. Per intensificare il loro interesse e la loro partecipazione, sono stati fatti continui riferimenti e collegamenti con il presente e con la realtà esperita o esperibile da loro stessi in maniera diretta. Si è ricorso per lo più alla lezione frontale, ma lasciando largo spazio agli interrogativi che la classe sottoponeva al docente e suscitando un dialogo partecipato. Per coloro che hanno raggiunto dei risultati non pienamente soddisfacenti nel corso del Primo trimestre, sono state messe in opera attività di recupero. Le lezioni sono state integrate con materiale iconografico per avere una visione più concreta di personaggi, costumi, eventi, ecc. Nel corso dell’anno, e specie nel periodo delle attività didattiche a distanza, oltre alle lezioni (o video lezioni) è stato proposto un ampio materiale documentario presente sul web (audiovisivi, film, documentari, ecc.), previamente selezionato dalla docente e inserito sulla piattaforma protetta Gsuite utilizzata dall’Istituto.

MATERIALI DIDATTICI

TESTO ADOTTATO

De Vecchi – Giovanetti, La nostra avventura, vol. 3, ed. verde, Milano, Bruno Mondadori, 2016

Altri sussidi didattici: Film, materiale iconografico, audiovisivi, link, approfondimenti di parti di manuali, di documenti storici trattati con finalità specifiche su indicazione dell’insegnante. Fornitura di supporti informatici e multimediali.

TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE Le prove di verifica sono state costituite da:

- Monitoraggio degli apprendimenti.

- Osservazione degli interventi critici e della partecipazione.

Prove orali:

In presenza:

- colloquio specifico su parti del programma svolto (varie volte nel corso dell’a.s., sempre dopo aver completato le varie UdA).

A distanza:

- colloquio specifico in modalità sincrona su parti del programma svolto con l’intento di accertare conoscenze, competenze e abilità con riferimenti a tutto il percorso didattico.

Prove scritte:

A distanza:

Verifica su Se questo è un uomo di Primo Levi. Accertamento delle competenze linguistiche, storiche e critiche.

Criteri di valutazione La valutazione durante il periodo della didattica a distanza è stata di carattere formativo, cioè ha tenuto conto della coscienziosità e della frequenza con cui l’alunno ha partecipato al dialogo educativo, dell’interesse manifestato per la disciplina, delle competenze –abilità – conoscenze acquisite e dei progressi rispetto ai livelli di partenza.

In particolare, per quanto riguarda la valutazione della verifica orale si è tenuto conto del grado di completezza, approfondimento e personalizzazione delle conoscenze acquisite, e della capacità di esporre in maniera corretta e articolata utilizzando un lessico appropriato. Si è inoltre tenuto conto della capacità di cogliere e stabilire relazioni, di esprimere valutazioni critiche, originali e personali.

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE GIUSEPPE DE FELICE GIUFFRIDA – ADRIANO OLIVETTI

A.S. 2019-2020

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