• Non ci sono risultati.

12 Il Contratto Cost Plus Fee del Settore delle Costruzioni (Cost Plus Fee Construction

12.2 Definizione di Contratto Cost Plus Fee del Settore delle Costruzioni (CPFCC)

12.2.2 Gli oneri non compresi nei pacchetti

Tutti gli oneri necessari al raggiungimento degli obbiettivi contrattuali, che non possono essere ricondotti a uno specifico pacchetto, vengono concordati tra le parti in fase d’offerta.

A seconda delle esigenze della Committenza, del GC e della tipologia di onere, le parti negoziano congiuntamente il meccanismo di pagamento. Ovvero, non esiste uno schema predefinito che definisce le modalità di riconoscimento, ma saranno una prerogativa dell’accordo.

Infatti, al variare dell’opera in appalto, delle esigenze gestionali e cantieristiche, dei servizi richiesti al GC e alla tipologia di pacchetti presenti, gli oneri da riconoscere al GC saranno differenti.

Generalmente, il Committente individua quali potrebbero essere tali oneri, ma la loro definizione avviene durante la trattativa, congiuntamente con l’offerente. Dato che i pacchetti verranno appaltati in una fase successiva, post-contrattuale, in alcuni casi non è possibile definire se certi oneri potranno essere compresi in questi, per cui, in fase d’offerta, si cerca di formularne una lista molto completa. Solo durante la fase esecutiva, a seconda degli effettivi oneri sostenuti dal GC, verrà definito l’importo da riconoscergli.

154 Tra gli oneri non compresi nei pacchetti ci possono essere i seguenti. Per chiarezza vengono suddivisi in Costi Diretti, ovvero che posso essere ricondotti a uno specifico pacchetto, e Indiretti.

Costi Diretti

• Emissione e conclusione RDO del pacchetto: attività dell’Ufficio Tecnico e dell’Ufficio Acquisti del GC.

• Gestione e coordinamento del subappaltatore/fornitore: attività dell’Ufficio Tecnico e dell’Ufficio Acquisti del GC.

• Spese di campionatura.

• Assistenze al subappaltatore/fornitore.

• Collaudi, prove di laboratorio, certificazioni, etc. • Etc.

Costi Indiretti

• Progettazione costruttiva: attività dell’Ufficio Tecnico del GC. • Redazione progetto as-built: attività dell’Ufficio Tecnico del GC. • Staff di cantiere.

• Attrezzature e mezzi di cantiere: tutte le piccole e grandi attrezzature (es. Gru, argani, piattaforme elevatrici, ascensori da cantiere, sollevatori telescopici, cestelli, muletti, etc.) • Impianto di cantiere.

• Recinzioni, Dispositivi di Protezione Collettiva (DPC), baraccamenti, parapetti, etc. • Consumi utenze di fornitura energia, acqua, etc.

• Assicurazioni, permessi, concessioni comunali, dichiarazioni di adempimento, risarcimento a terzi, etc.

• Etc.

Di seguito, si propone una metodologia con cui potrebbero essere contrattualizzati gli oneri di cui sopra. Non si tratta di uno standard ma di una realistica suddivisione.

1. Servizi di sede del GC

Sono tutte le attività, correlate alla commessa, svolte dal personale del GC non presente in cantiere, in particolare quelli facenti parte dell’ufficio tecnico e dell’ufficio acquisti. Tra queste vi sono: emissione e conclusione RDO dei vari pacchetti, gestione e coordinamento dei

155 subappaltatori, progettazione costruttiva, redazione progetto as-built, richieste di permessi agli enti competenti, etc.

Il riconoscimento degli oneri può avvenire tramite due differenti modalità.

• Offerta in Economia delle risorse personale: in fase contrattuale vengono definiti i costi orari [€/h] del personale d’ufficio.

Durante l’esecuzione della commessa vengono registrate le ore che ogni impiegato dedica alla commessa, così da poter determinare l’importo da riconoscere al GC.

= ×

• Cservizi = Prezzo dei servizi di sede [€]

• Cu = Prezzo unitario della risorsa con mansione i-esima [€/h]

• t = Tempo complessivo di utilizzo del personale con mansione i-esima [h]

Il controllo, da parte della Committenza, delle risorse utilizzate può essere complicato, in quanto queste attività vengono svolte negli uffici del GC.

• Offerta a Corpo: il GC, in base ad una stima del numero di risorse e del loro tempo di utilizzo, propone alla Committenza un prezzo fisso. Generalmente, viene utilizzata questa seconda modalità, in quanto viene meno l’onere di controllo da parte della Committenza.

2. Personale del GC presente in cantiere

Tra questi vanno compresi gli operai necessari a dare assistenza ai subappaltatori/fornitori e il personale tecnico di cantiere, ovvero quello che generalmente viene definito “staff di cantiere”.

Generalmente, tali risorse vengono riconosciute in economia, ovvero contrattualmente viene definito il costo unitario di ognuna. Il GC annota tutte le ore di lavoro effettuate da ogni risorsa e presenta il conto al Committente, il quale lo confronta con quello effettuato dal suo addetto costantemente presente in cantiere.

3. Assicurazioni, permessi, licenze, bollette energetiche, oneri di concessione, prove di laboratorio, etc.

Generalmente questi oneri vengono rimborsati al GC in seguito alla presentazione delle fatture.

4. Attrezzature e mezzi di cantiere, Recinzioni, Dispositivi di Protezione Collettiva, baraccamenti, etc.

156 Generalmente il meccanismo di pagamento di tali risorse è in funzione della necessità di noleggiarle o meno.

• Risorse di proprietà del GC

Se il GC ha a disposizione delle risorse di sua proprietà, queste vengono contrattualizzate in economia, o a corpo. Quest’ultimo meccanismo viene utilizzato nel caso in cui le risorse di proprietà sono allocate in cantiere per tutta la sua durata, o comunque per lungo tempo, si pensi, ad esempio, ai baraccamenti, alla recinzione e alla gru.

• Risorse a nolo

Nel qual caso fosse necessario ricorrere ad un nolo, generalmente, viene rimborsata al GC la fattura del noleggiatore. La selezione del noleggiatore avviene tramite procedura OB.

In genere, sia per le offerte in economia che per quelle a corpo, si utilizzano dei costi; ovvero l’importo offerto non è comprensivo dell’utile, delle spese generali e del rischio del GC. A differenza degli U.S.Gov.CPF, però non è presente l’esigenza di dimostrare che i costi contrattualizzati coincidano con quelli che effettivamente sostiene il GC, in quanto vengono formulati in seguito ad una negoziazione tra le parti.

Esempio di offerta degli oneri non compresi nei pacchetti:

Tabella 23: Esempio di offerta degli oneri non compresi nei pacchetti

= . + . × . + .

Cod. Descrizione u.m.

Costo unitario [€] A SERVIZI A.1 …. corpo … B PERSONALE DI CANTIERE B.1 Manodopera edile B.1.1 Capo squadra €/h …

B.1.2 Operaio specializzato edile €/h … B.1.3 Operaio qualificato edile €/h …

B.1.4 Operaio comune edile €/h …

B.2 €/h … B.3 Staff di Cantiere B.3.1 Capo cantiere €/h … B.3.2 Assistente di cantiere €/h … B.3.3 Geometra di cantiere €/h … B.3.4 Etc. €/h … C MEZZI E ATTREZZATURE

C.1 Gru a torre, h 20 m, sbraccio 20 m corpo … C.2 Escavatore idraulico cingolato… €/h … C.3 argano ad azionamento elettrico… €/h …

C.4 … €/h …

157

• CC = costi a corpo definiti contrattualmente [€]

• Cu = costi unitari, definiti contrattualmente, della risorsa j-esima [€/h] • t = tempo di impiego in cantiere della risorsa j-esima [h]

• F = fattura della risorsa k-esima [€]

NOTA: di seguito, a fini di chiarezza, gli oneri che deve sostenere il GC per raggiungere gli

obbiettivi contrattualiche non sono compresi nei pacchetti di subappalto, ovvero quelli trattati

nel presente paragrafo, verranno definiti “altri oneri”.

12.2.3 La fee

La fee è una percentuale di maggiorazione che viene applicata ai costi dei singoli pacchetti e agli “altri oneri”, al fine di riconoscere al GC quanto non compreso in questi. Generalmente la fee include, l’utile del GC, i costi esterni e la quota rischio.

= + + % ≅ 7 12 %

Grafico 9: La fee nei contratti CPFCC

• U = Utile d’impresa • E = Costi esterni • R = Quota rischio