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12 Il Contratto Cost Plus Fee del Settore delle Costruzioni (Cost Plus Fee Construction

12.3 Analisi critica dei Contratti Cost Plus Fee del Settore delle Costruzioni

12.3.4 Il Rischio Qualità

Come si evince dalla precedente trattazione il subappaltatore, in seguito alla stipula del contratto di subappalto, si assume il rischio di completare il pacchetto entro un termine

165 prefissato in conformità al progetto e alla regola d’arte, ovvero si assume i rischi denominati Tempo e Qualità.

Il GC, invece, in seguito alla stipula del contratto di appaltato si assume i medesimi rischi non per il singolo pacchetto ma per l’opera.

Dato che l’opera è composta dalla sommatoria dei pacchetti potrebbe sorgere il quesito: “Il Rischio Tempo e quello Qualità su che parte effettivamente gravano?”.

Per il rischio Tempo, il motivo per cui è allocato su entrambi è di facile comprensione, poiché il subappaltatore deve garantire di completare il pacchetto entro il termine previsto da contratto che ha stipulato con il GC, invece, quest’ultimo, deve ultimare l’opera entro la data definita contrattualmente. Quindi, potrebbe accadere che un dato subappaltatore non riesca a raggiungere l’obbiettivo Tempo, ovvero il pacchetto non sia completato entro una certa data, ma il GC, mediante una buona programmazione dei lavori, sia in grado di completare l’opera entro il termine ultimo, oppure viceversa.

Per il rischio Qualità, invece, tale distinzione potrebbe non essere di facile comprensione; se l’opera è costituita dalla sommatoria dei vari pacchetti e i subappaltatori ne garantiscono la conformità al progetto, allora per quale motivo anche il GC è gravato del rischio Qualità? Per rispondere a tale quesito è necessario chiarire le modalità di rilascio delle garanzie.

Il Committente eroga il corrispettivo spettante al GC sulla base di acconti all’emissione dei SAL. Su tali acconti viene applicata una trattenuta a titolo di garanzia che viene rilasciata in parte all’esito positivo del collaudo provvisorio e in parte a quello del collaudo definitivo.

Anche il GC applica delle ritenute di garanzia agli acconti che emette ai subappaltatori all’emissione dei SAL, che verranno rilasciati nel momento in cui il pacchetto verrà terminato. I subappaltatori, infatti, vogliono essere remunerati quando il loro specifico lavoro è concluso e non al termine dell’intera opera.

Una volta rilasciate le garanzie al subappaltatore, questi sarà in possesso dell’importo in danaro che gli era stato promesso al momento della stipula del contratto, per cui si può considerare che la sua partecipazione nel processo costruttivo è conclusa. In realtà quest’ultima affermazione non è del tutto veritiera, in quanto qualora dovessero sorgere vizi o difetti nella sua opera, dovrebbe intervenire al fine di risolverli. Il Committente, viceversa, fino a fine lavori, è in possesso delle ritenute di garanzia spettanti al GC.

166 In un contratto tradizionale, in cui il Committente valuta l’opera nella sua interezza, i SAL vengono valutati sul lavoro complessivo e il collaudo provvisorio viene effettuato, generalmente, a fine lavori. Per cui vi è un arco di tempo, compreso tra il rilascio delle garanzie al subappaltatore e i collaudi, in cui il GC si assume tutti i rischi legati alla qualità dell’opera, in quanto non sa se quest’ultima verrà accettata senza riserve dalla Committenza.

In un contratto CPFCC, invece, il Committente vede l’opera come costituita da più pacchetti ad ognuno dei quali corrisponde un subappaltatore e un contratto di subappalto, per cui è possibile effettuare i pagamenti non riferendosi al SAL dell’intera opera, ma a quelli degli specifici pacchetti.

Esempio:

Definizioni contrattuali

Fee = 10%

Ritenute garanzia = 10% (rilascio 50%

a collaudo provvisorio) Contratti di subappalto

Pacchetto 1 = 10 €

Pacchetto 2 = 24 €

SAL N°1

Pagamento 1 = Credito al GC (SAL1) = 11.37 €

La Committenza, in base al fatto che viene utilizzato un processo OB nella selezione dei subappaltatori, conosce nel dettaglio tutti gli oneri di ogni subappaltatore, inoltre, dato che viene utilizzata la modalità di pagamento sopra illustrata, sa quando un dato pacchetto è stato completato.

Grazie a queste caratteristiche è possibile effettuare il collaudo provvisorio di ogni singolo pacchetto nel momento in cui è stato completato.

SAL Importo Ammontare lordo Garanzia Credito al GC

Pacchetto 1 50% € 10 x 50% = € 5 € 5 x (1+fee) = € 5.5 € 5,5 x 10% = € 0.55 5,5 – 0.55 = € 4.95 Pacchetto 2 25% € 6,00 € 6,60 € 0,66 € 5,94 Altri oneri / € 2,00 € 2,20 € 0,22 € 0,48 Totale / € 13,00 € 14,30 € 1,43 € 11,37

167 Tale possibilità presenta dei grandi vantaggi rispetto ai contratti tradizionali, in cui l’opera viene collaudata nella sua interezza a fine lavori:

1. Valutare un singolo pacchetto è molto meno oneroso che valutare la costruzione nella sua globalità, per cui il collaudo potrà essere fatto con maggior accuratezza.

2. Eventuali discussioni legate alla conformità del pacchetto al progetto e alla regola d’arte vengono affrontate a conclusione di questi e non a fine lavori, ovvero dopo un lungo arco temporale.

3. Il subappaltatore che ha eseguito direttamente il pacchetto è ancora parte integrante del processo costruttivo, ovvero non è ancora stato liquidato completamente.

4. Qualora il pacchetto non risultasse conforme al progetto e alla regola d’arte, vista la presenza del subappaltatore, il GC non dovrebbe intervenire a proprie spese, per cui durante il collaudo non è un avversario della Committenza, ma anzi ha tutto l’interesse a individuare eventuali carenze.

Nel momento in cui il pacchetto di subappalto supera il collaudo provvisorio, la Committenza rilascerà quota parte delle garanzie al GC, la restante verrà rilasciata al collaudo definitivo, mentre quest’ultimo le rilascerà interamente al subappaltatore.

Quindi in conclusione è possibile rispondere al quesito in base al quale è stata sviluppata tale trattazione, ovvero su che parte è allocato il rischio Qualità del singolo pacchetto:

1. Prima del collaudo provvisorio sul subappaltatore che lo ha eseguito direttamente, in quanto finché questi non ha un esito positivo non gli viene riconosciuto per intero il compenso che gli spetta.

2. Dopo il collaudo provvisorio al GC in quanto la Committenza non gli ha ancora rilasciato completamente le garanzie riferite al dato pacchetto, ma gli verranno riconosciute solo qualora l’intera opera potrà essere considerata accettabile.

In seguito a tali definizioni è maggiormente chiaro in che modo il GC è responsabile, nei confronti della Committenza, della realizzazione dell’opera.

168 Per esplicitare quanto precedentemente definito si riporta il seguente esempio.

Al fine di renderlo di facile comprensione sono state semplificate le tempistiche di rilascio dei vari pagamenti.

Si consideri un singolo pacchetto subappaltato a una ditta specializzata. Contratto d’appalto: Committente-GC

Fee = 10%

Ritenute garanzia = 10% (rilascio 50% a collaudo provvisorio)

Pagamento del GC = a 60 gg dall’emissione della fattura (hp. data emissione fattura = data

SAL)

Contratto di subappalto a Corpo: GC-subappaltatore

Prezzo fisso = 100 €

Ritenute garanzia = 10% (rilascio a collaudo provvisorio)

Pagamento del GC = a 90 gg dall’emissione della fattura (hp. data emissione fattura = data

SAL)

Per cui:

Prezzo del Pacchetto = 100 € x (1+ fee) = 100 € x 1.1 = 110 €

 Rapporto Committente-GC

Mese 1:

o SAL N°1

Stato d’avanzamento lavori pacchetto 1 = 50 % Importo = 100 € x 50% = 50€

Ammontare lordo = 50 € x (1+fee) = 50 € x 1,1 = 55 € Ritenute di garanzia = 55 € x 10% = 5,5 €

Credito Totale del GC = 50 € - 5,5 € = 49,5 €

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Mese 2:

o Fine Lavori Pacchetto 1

Stato d’avanzamento lavori pacchetto 1 = 100 % Importo = 100 € x 100% = 100€

Ammontare lordo = 100 € x (1+fee) = 100 € x 1,1 = 110 € Ritenute di garanzia = 110 € x 10% = 11 €

Credito del GC = 110 € - 11 € - 49,5 € = 49,5 €

o Collaudo Provvisorio

Esito positivo: viene rilasciato al GC il 50% delle ritenute di garanzia Rilascio ritenute: 11 € x 50% = 5.5 €

Credito Totale del GC = 54,5 € + 5.5 € = 60 €

Tale credito verrà versato al GC trascorsi 60 gg, ovvero al mese 4.

 Rapporto GC-Subappaltatore

Mese 1:

o SAL N°1

Stato d’avanzamento lavori pacchetto 1 = 50 % Importo = 100 € x 50% = 50€

Ritenute di garanzia = 50 € x 10% = 5 €

Credito Totale del GC = 50 € - 5 € = 45 €

Tale credito verrà versato al subappaltatore trascorsi 90 gg, ovvero al mese 4. Mese 2:

o Fine Lavori Pacchetto 1

Stato d’avanzamento lavori pacchetto 1 = 100 % Importo = 100 € x 100% = 100€

Ritenute di garanzia = 100 € x 10% = 10 € Credito del GC = 100 € - 10 € - 45 € = 45 €

o Collaudo Provvisorio

Esito positivo: viene rilasciata la ritenuta di garanzia al Subappaltatore Rilascio ritenute: 10 €

Credito Totale del Subappaltatore = 45 € + 10 € = 55 €

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Come si evince dalla tabella al mese 5, il subappaltatore è svincolato dal lavoro, ovvero gli è stato riconosciuta l’intera somma di danaro che gli spettava, mentre il GC ha un disavanzo pari a 5,5 €, ovvero il 50% delle ritenute di garanzia. Queste gli verranno rilasciate, insieme a quelle degli altri pacchetti, al collaudo definitivo dell’opera.