Tipologia intervento Intervento specifico
Tecnici
1 Ricorso a impianti tecnici centralizzati con l’adozione di sistemi cogenerativi e
trigenerativi con rete di teleriscaldamento
2 Ricorso a impianti tecnici centralizzati con l’adozione di sistemi cogenerativi e trigenerativi
3 Illuminazione a basso consumo
4 Recupero energetico mediante recuperatori aria-aria delle portate esauste espulse 5 Generazione elettrica con impianti fotovoltaici
Politico
amministrativi
1 Controllo, verifica della nomina degli Energy Manager per le strutture ospedaliere
con consumo superiore alle 1000 tep/anno
2 Verifica della effettiva azione e accogenza delle attività degli Energy Manager
3 Inserimento della voce “impatto energetico ed ambientale” nel Piano Sanitario
Regionale
Predisposizione di regolamenti
1 Regolamento su modelli tecnici gestionali dei sistemi energetici a servizio degli
ospedali
2 Regolamento con modalità di indagine per la verifica delle prestazioni di impianti
di sistema che prevedano il teleriscaldamento Tabella 4-24b.
b) Quantificazione delle misure Interventi specifici tecnici, politico-amministrativi, per la predisposizione di regolamenti per gli ospedali Tabella 4-25b ( settore civile)
Tipologia intervento
n. Interventi Quantificazione
Tecnici
1 Ricorso a impianti tecnici centralizzati con l’adozione di sistemi cogenerativi e trigenerativi con rete di teleriscaldamento
//
2 Ricorso a impianti tecnici centralizzati con l’adozione di sistemi cogenerativi e trigenerativi
//
3 Illuminazione a basso consumo //
4 Recupero energetico mediante recuperatori aria-aria delle portate esauste espulse //
5 Generazione elettrica con impianti fotovoltaici //
Politico
amministrativi
1 Controllo, verifica della nomina degli Energy Manager per le strutture ospedaliere con consumo superiore alle 1000 tep/anno
//
2 Verifica della effettiva azione e accogenza
delle attività degli Energy Manager //
3 Inserimento della voce “impatto energetico ed ambientale” nel Piano Sanitario Regionale
112
Predisposizionedi regolamenti 1
Regolamento su modelli tecnici gestionali dei sistemi energetici a servizio degli ospedali
Il Potenziale di risparmio energetico nel sistema ospedaliero Regionale è:
- in termini di energia elettrica (30%): 31.500 MWh elettrici (15.000 t CO2 evitata)
- in termini di energia termica (40%): 92.000 MWh termici (11.500 t/CO2 evitata)
- in termini di CO2 evitata complessivamente: 26.500 ton/anno
2 Regolamento con modalità di indagine per la
verifica delle prestazioni di impianti di sistema che prevedano il teleriscaldamento
//
Tabella 4-25b.
- Uffici e scuole
Vale quanto riportato precedentemente per le abitazioni civili e il patrimonio immobiliare privato, con interventi specifici che fanno riferimento alla capacità gestionale degli enti pubblici.
a) Interventi specifici tecnici, politico-amministrativi, per la predisposizione di regolamenti per gli uffici e le scuole
Tipologia intervento Intervento specifico
Tecnici
1 Allacciamento alle reti di teleriscaldamento 2 Ricorso all’illuminazione a basso consumo
3 Sistemi di gestione intelligente del funzionamento dell’illuminazione e
dell’impianto termico
4 Generazione elettrica con impianti fotovoltaici Politico
amministrativi
1 Adesione ad accordi di programma per la teleriscaldabilità
Predisposizione di regolamenti
1 Introdurre la diagnosi energetica degli edifici esistenti, tramite l’istituzione di una
lista di professionisti, presso gli albi professionali, che effettuano una prima valutazione gratuita o a costi calmierati, tabellati, finanziati da apposito fondo regionale e inserimento dei risultati delle diagnosi negli archivi energetici regionali.
2 Criteri di allacciamento e di calcolo dei prezzi per le utenze termiche della rete di
teleriscaldamento
Tabella 4-26b.
b) Quantificazione delle misure Interventi specifici tecnici, politico-amministrativi, per la predisposizione di regolamenti gli uffici e le scuole Tabella 4-27b ( settore civile)
Tipologia intervento
n. Interventi Quantificazione
Tecnici
1
Allacciamento alle reti di teleriscaldamento
Il risparmio energetico e la CO2 evitata è già stata conteggiata nei punti riguardanti la rete di teleriscaldamento – favorendo
113
l’allacciamento rende fattibile il potenziale di utenze teleriscaldabili.
2 Ricorso all’illuminazione a basso consumo //
3 Sistemi di gestione intelligente del funzionamento dell’illuminazione e dell’impianto termico
//
4 Generazione elettrica con impianti
fotovoltaici //
Politico
amministrativi
1 Adesione ad accordi di programma per la
teleriscaldabilità //
Predisposizione di regolamenti
1 Introdurre la diagnosi energetica degli edifici esistenti, tramite l’istituzione di una lista di professionisti, presso gli albi professionali, che effettuano una prima valutazione gratuita o a costi calmierati, tabellati, finanziati da apposito fondo regionale e inserimento dei risultati delle diagnosi negli archivi energetici regionali
//
2 Criteri di allacciamento e di calcolo dei prezzi per le utenze termiche della rete di teleriscaldamento
// Tabella 4-27b.
4.8.3c. Settore agricolo
Per il settore agricolo, gli interventi specifici in ordine di priorità sono di seguito riportati.
a)Interventi specifici tecnici per il settore agricolo Tabella 4-28c ( settore agricolo)
Tipologia intervento Intervento specifico
Tecnici
1
Realizzazione di impianti di produzione di energia alimentata da biogas di provenienza da colture energetiche (silomais) e deiezioni animali
2 Serre riscaldate da energia termica di scarto 3 Serre riscaldate con caldaie a biomasse
4 Impianti di produzione di energia elettrica e/o termica alimentati a pollina 5 Impianti mini-idroelettrici
Politico
amministrativi
1 Indirizzi strategici per l’utilizzo energetico delle biomasse boschive
(coltivazione) e delle colture dedicate
2 In ottica di green belt contributo di esperienza e di tecnica con afferenza alla
“coltivazione” dei boschi e delle centrali di generazione energetica, con le relative tecniche di depurazione fumi, da parte delle nazioni transfrontaliere, in particolare l’Austria
3 Regolamentazione dello scambio di biomasse in ottica green belt Predisposizione di
regolamenti
1
Studio di fattibilità di impianti di generazione energetica alimentate a fonti rinnovabili
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b) Quantificazione delle misure Interventi specifici tecnici per il settore agricolo Tabella 4-29c ( settore
agricolo) Tipologia intervento N. Interventi Quantificazione Tecnici 1 Realizzazione di impianti di produzione di energia alimentata da biogas di provenienza da colture energetiche (silomais) e deiezioni animali
Potenza elettrica installabile 5 MWe in piccoli impianti di max 300 kW.
Produzione di energia elettrica 30.000 MWh/anno
CO2 evitata 11.000 t/anno richiedendo funzionamento cogenerativo.
Se non possibile il funzionamento cogenerativo è da preferire l’upgrading a biometano per autotrazione. Si ritiene che 2 impianti da 1000 kNm3/anno completi di stazione di rifornimento sarebbero fattibili, per un risparmio di circa 4000 t/anno di CO2
Tecnici
2 Serre riscaldate da energia termica
di scarto //
3 Serre riscaldate con caldaie a
biomasse //
4 Impianti di produzione di energia elettrica e/o termica alimentati a pollina // 5 Impianti mini-idroelettrici // 5 Impianti mini-idroelettrici // Politico amministrativi
1 Indirizzi strategici per l’utilizzo energetico delle biomasse boschive (coltivazione) e delle colture dedicate
//
2 In ottica di green belt contributo di esperienza e di tecnica con afferenza alla “coltivazione” dei boschi e delle centrali di generazione energetica, con le relative tecniche di depurazione fumi, da parte delle nazioni transfrontaliere, in particolare l’Austria
//
3 Regolamentazione dello scambio di biomasse in ottica green belt //
Predisposizione di regolamenti
1 Studio di fattibilità di impianti di
generazione energetica alimentate a fonti rinnovabili