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Paolo Bonetti: laicità e libertà

Nel documento E JACQUES MARITAIN (pagine 100-105)

DEL MARITAINISMO MARCHIGIANO Valerio Volpini e Alfredo Trifogli

4. ALCUNI FILOSOFI E MARITAIN

4.13. Paolo Bonetti: laicità e libertà

Nato nel 1939 a Fano (PU) e qui morto nel 2019, Paolo Bonetti fu filosofo e saggista. Dopo aver insegnato Filosofia e storia nei licei, fu docente di Filosofia morale all’Università di Cassino e, successi-vamente, di Bioetica all’Università di Urbino. Storico delle idee, si occupò principalmente del pensiero morale e politico del Novecento italiano, pubblicando libri su Croce, Gramsci, Pareto e sul gruppo di intellettuali e politici raccolti attorno alla rivista “Il Mondo”. Nato sulle pagine del “Mondo” di Pannunzio, fu per decenni collabora-tore di “Nuova Antologia”, “Critica liberale” e “Italia laica”. Amico di Giovanni Spadolini, fu consulente per anni della Presidenza del Senato della Repubblica nonché consigliere culturale del Ministero della Difesa. Fu attivo culturalmente nella sua Fano, partecipando a iniziative di impostazione pluralistica, come la “Cattedra dei non credenti” promossa dalla Diocesi di Fano.

Due le convinzioni che ne animarono l’impegno scientifico e culturale: il principio laicità, inteso come critica del clericalismo e difesa delle minoranze, non solo politiche; e il principio libertà che

lo portò anche alla critica polemica contro i “liberaloidi” o pseu-doliberali. Riteneva che “laico” non fosse il contrario di credente, ma l’opposto di clericale, per cui essere laici vuol dire rifiutare la religione o una qualsivoglia ideologia come strumento di governo. I due principi ispiratori, pur in contesto non religioso e pur nella vis polemica che lo animò, possono considerarsi punti di contatto con il pensiero di Maritain, la cui “nuova cristianità” era nuova proprio in quanto superava il sacralismo medievale e il secolarismo moderno, e il cui umanesimo era liberale ma non libertario, solidale ma non collettivista, e il cui cristianesimo intendeva essere dialogico e non ideologico, vitale e non decorativo.

Tra le sue opere ricordiamo: L’etica di Croce, Laterza, Roma-Bari 1991; Introduzione a Croce, Laterza, 2006; Presenza di Croce, Aras, Fano 2018; Pareto, Laterza, 1994; Discorrendo di etica e bioetica, Marco, Lungro 2005; Breve storia del liberalismo di sinistra. Da Go-betti a Bobbio, Liberilibri, Macerata 2015

Nota bibliografica Su Umberto Antonio Padovani

Dizionario dei filosofi, a cura del Centro di Studi filosofici (Gallarate), Firenze 1976, pp. 236 s.; Andrea M. Moschetti, Cercatori dell’assoluto: maestri nell’Ateneo padovano, Santarcangelo di Romagna 1981, pp. 68-90; La cultura filosofica italia-na dal 1945 al 1980 nelle sue relazioni con altri campi del sapere (atti del convegno, Anacapri 1981), Napoli 1988, pp. 288-295; Dizionario dei filosofi della religione, a cura di Fridrich Niewöhner - Yves Labbé, Libreria Editrice Vaticana, Città del Vaticano 2001; La cultura filosofica italiana attraverso le riviste: 1945-2000, a cura di Piero Di Giovanni, Franco Angeli, Roma-Milano 2006, pp. 284-297; Storia dell’Università cattolica del Sacro Cuore, a cura di Alberto Cova, Milano 2007, pp. 27-29; Alessandro Roveri, Anni Trenta. Grandezza e illusioni dell’antifascismo comunista, Libreriauniversitaria.it, Limena 2012, p. 60; Enrico Castelli Gattinara, Padovani, Umberto Antonio, voce del Dizionario Biografico degli Italiani, vol. 80 (2014); Giancarlo Galeazzi, Le Marche del pensiero, “Quaderni del Consiglio re-gionale delle Marche”, Ancona 2015, pp. 39-48, pp. 327-336.

Aa. Vv., Umberto A. Padovani nel centenario della nascita, a c. di Pietro Faggiot-to, Padova 1995; F. L. Marcolungo - Armando Rigobello, Umberto A. Padovani 1894-1967, Urbino 2005;Angelo Roncolato, Verso la metafisica Oltre la metafisica.

L’itinerario filosofico-sapienziale di Umberto A. Padovani, EMP, Padova 2009.

Su Italo Mancini

Giorgio Rognini, Metafisica e sofferenza. Un itinerario critico con Italo Mancini, pref. di Pietro Nonis, Mazziana, Verona 1983; Galliano Crinella, Ethos e prassi.

Italo Mancini nel pensiero del Novecento, Quattroventi, Urbino 2014.

Andrea Milano, Italo Mancini. L’ermeneutica della rivelazione, in AA.VV., Filosofia della religione: storia e problemi, a c. di Piergiorgio Grassi, Queriniana, Brescia 1988, pp. 363-392; Andrea Milano, L’ermeneutica verso l’oggetto immenso: la fi-losofia della religione di Ita lo Mancini, in Id., Rivelazione e ermeneutica. Bartb, Bultmann, Mancini, Quat troventi, Urbino 1988, pp. 111-153; Piergiorgio Grassi, Intervista a Italo Mancini sulla teologia contemporanea, “Il Nuovo Leopardi”, Ur-bino 1992; Giovanni Ferretti, Italo Mancini filosofo della religione e interprete del cristianesimo, in “Filosofia e teologia”,1993, pp. 629-665.

Volumi collettanei: a c. di Piergiorgio Grassi, Kerygma e prassi. Filosofia e teologia in Italo Mancini, in “Hermeneutica”, 1995 (con bibl. 1950-92, a c. di S. Miccoli, pp. 227-268); a c. di Marco Cangiotti e Enrico Moroni, La filosofia politica nel pensiero di Italo Mancini, Quattro Venti, Urbino 1994; a c. di Galliano Crinella, Italo Mancini. Dalla teoresi classica alla modernità come problema, Studium, Roma 2000; a c. di A. Pitta, Italo Mancini tra filosofia e teologia, in “Asprenas”, I (2003);

a c. di Piergiorgio Grassi, Filosofia, teologia e politica. A partire da Italo Mancini, in

“Hermeneutica”, n.s., 2004 (con bibl. a c. di S. Miccoli, pp. 285-300).

Infine segnalo il mio saggio introduttivo a Tre follie (Città Aperta) e il mio articolo su Italo Mancini e la nuova evangelizzazione in “Quaderni di scienze religiose”, 1993, n. 2, pp. 163-171; Spunti da “Tre follie” di Italo Mancini. Esserci oggi, in

“Quaderni di scienze religiose”,2005, 23, pp. 126-129; e il mio volume: Le Mar-che del pensiero, “Quaderni del Consiglio regionale delle MarMar-che”, Ancona 2015, pp. 49-114, pp. 342-353.

Su Enrico Garulli

Pasquale Salvucci: Enrico Garulli. Tra coscienza speculativa e coscienza storica (1986), ora in Id., Filosofia come dialogo, a c. di Giancarlo Galeazzi, “Quaderni del Consiglio regionale delle Marche”, Ancona 2005, pp. 161-168; Aa. Vv., Il contributo di Enrico Garulli agli studi di filosofia moderna e contemporanea, a cura di Giancarlo Galeazzi, intr. di Alfredo Trifogli, atti del convegno del 1986, Ac-cademia marchigiana di scienze lettere e arti - Università degli studi di Urbino, Ancona s.d. (ma 1987); Giancarlo Galeazzi, Le Marche del pensiero, “Quaderni del Consiglio regionale delle Marche”, Ancona 2015, pp. 129-135, pp. 337-341.

Su Roberto Papini

Jean Dominique Durand, Un laboratorio per la democrazia. L’Istituto Internazio-nale Jacques Maritain 1974-2008, prefaz. di Pietro Adonnino, Il Mulino, Bologna 2009

Su Pasquale Salvucci

Enrico Garulli, Introduzione a Aa. Vv., Filosofia e scienze della natura, a c. di Enrico Garulli, Massimo, Milano 1983

Aa. Vv., Pasquale Salvucci: l’uomo e l’opera, a c. di Pasquale Venditti, Franco An-geli, Milano 1999.

Su Vincenzo La Via

Aa. Vv., Omaggio a V. La Via, Catania 1969 (con interventi, tra gli altri, di Marino Gentile e Paolo Filiasi Carcano); Santi Lo Giudice, I problemi dell’idealismo e del realismo nella prospettiva di V. La Via, Alfa, Messina 1996 (con bibliografia delle opere di e su La Via).

Su Gustavo Bontadini

Aa. Vv., Bontadini e la metafisica, a c. di Carmelo Vigna, Vita e Pensiero, Mila-no 2008; Giulio Goggi, Dal diveniente all’immutabile. Studio sul pensiero di G.

Bontadini, prefaz. di Emanuele Severino, Cafoscarina, Venezia 2003; Leonardo Messinese, Il cielo della metafisica. Flosofia e storia della filosofia in G. Bontadini, Rubbettino, Soveria Mannelli 2006; Luca Grion, La vita come problema metafisico.

Riflessioni sul pensiero di G. Bontadini, Vita e Pensiero, Milano 2008; Id., G. Bon-tadini. LUP, Roma 2012; Paolo Pagani, L’Essere è Persona. Riflessioni su ontologia e antropologia filosofica in G. Bontadini, Orthotes, Napoli-Salerno 2016.

Su Norberto Bobbio

Vittorio Possenti, Profili del Novecento. Incontri con Bobbio, Del Noce, La Pira, Lazzati, Maritain, Sturzo, Effatà, Cantalupa 2007; Maria Teresa Viglioglia, Rifles-sioni di Jacques Maritain e Norberto Bobbio, Booksprint, 2014; Marianna Nobile:

L’età dei diritti: universalismo o globalizzazione, in Aa. Vv., Norberto Bobbio: rigore intellettuale e impegno civile, a c. di Michele Saporiti, Giappichelli, Torino 2016, pp. 119-134.

Su Graziano Ripanti

Paola Campanini, Ripanti gigante di fede e dialogo, in “Il nuovo amico”, 5/10/2019;

Mauro Bozzetti, In memoria di Graziano Ripanti, in “Nuovo Giornale di Filosofia della religione”, n. 12, gennaio-aprile 2020

Su Franco Rodano

Augusto Del Noce, Il cattolico comunista, Rusconi 1991; Marcello Mustè, Franco Rodano: critica delle ideologie e ricerca della laicità, Il Mulino, Bologna 1993; Id., Franco Rodano: laicità, democrazia, società del superfluo, Studium, Roma 2000;

Massimo Papini, La formazione di un giovane cattolico nella seconda metà degli anni

trenta. Franco Rodano tra la Congregazione mariana «La Scaletta» e il liceo Visconti (1935-1949), in Cristianesimo nella storia, 1995, n. 16, pp. 553-586; Vittorio Possenti: Cattolicesimo e modernità. Balbo, Del Noce, Rodano (Ares, Milano 1995);

Aa. Vv., Franco Rodano, la politica tra eredità culturale e testimonianza civile, a cura di Giancarlo Galeazzi et al., Quaderni del Consiglio regionale delle Marche, Ancona 2016.

Su Paolo Bonetti

Il 31 maggio 2019 gli è stata dedicata una Giornata di Studi presso il Dipartimen-to di Filosofia, Comunicazione, Spettacolo dell’Università degli Studi di Roma Tre; fra i contributi segnaliamo quelli di Pio Colonnello: Dialogando con Paolo Bonetti su etica e bioetica; di Maria Panetta: Il liberalismo gobettiano negli scritti di Paolo Bonetti; di Rosalia Peluso: Dove vanno i laici. Note sull’etica di Paolo Bonetti;

di Renata Viti Cavaliere: L’ambigua potenza della vita in Paolo Bonetti.

Nel documento E JACQUES MARITAIN (pagine 100-105)