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Piano di Azione e Coesione (PAC) Calabria 2014/2020

3. LE POLITICHE DI SVILUPPO PER GLI INVESTIMENTI: RISORSE DISPONIBILI PER IL PERSEGUIMENTO DEGLI OBIETTIVI

3.2 I L CONTRIBUTO DEL P IANO DI A ZIONE C OESIONE (PAC) C ALABRIA

3.2.2 Piano di Azione e Coesione (PAC) Calabria 2014/2020

Il PAC Calabria 2014/2020, approvato dalla Giunta Regionale con Deliberazione n.

488/2016, ha tre obiettivi fondamentali:

1. garantire il completamento dei progetti inclusi nella domanda di pagamento finale dei Programmi Operativi FESR e FSE 2007/2013 e non conclusi al 31 dicembre 2015 (da completare entro il 31 marzo 2017 ovvero entro il 31 marzo 2019 se di importo pari o superiore a 5 milioni di euro);

2. rafforzare in ottica complementare le linee di azione del POR Calabria FESR-FSE 2014/2020, attraverso la realizzazione di azioni di rafforzamento alla strategia del POR, coerenti con i criteri di selezione del Programma Operativo nella misura residuale dell’importo complessivo del PAC;

3. integrare la programmazione comunitaria 2014/2020 con ulteriori linee di intervento coerenti con gli strumenti di programmazione condivisi Stato-Regioni tra cui il PAC Calabria 2007/2013, gli strumenti già condivisi nel Fondo Sviluppo e Coesione e il Patto per il Sud.

La struttura del Piano è stata delineata a partire da quella del POR 2014/2020, estendendo alcune linee di azione al fine di accogliere il finanziamento di interventi già individuati dalla DGR 41/2016 e di completamenti di cui alla DGR 159/2016.

Con Deliberazione di Giunta Regionale n. 491/2017 è stata approvata una prima rimodulazione del quadro finanziario del PAC 2014/2020. L’Asse 3 “Competitività dei Sistemi produttivi” ha subito una variazione negativa a favore dell’Asse 1 “Promozione della ricerca e dell’innovazione” e dell’Asse 5 “Prevenzione dei rischi”. Con Deliberazione n.

584/2018 è stata approvata una nuova rimodulazione e si è apportata una variazione positiva in favore dell’Asse 6 “Tutela e valorizzazione del patrimonio ambientale e culturale”

ed una variazione negativa nei confronti dell’Asse 3 “Competitività dei sistemi produttivi”.

Con successiva Deliberazione n. 258/2019 è stata, infine, approvata una ulteriore rimodulazione del PAC Calabria 2014/2020, con un aumento della dotazione in favore dell’Asse 6 “Tutela e valorizzazione del patrimonio ambientale e culturale” e dell’Asse 14

“Assistenza Tecnica” ed una corrispondente riduzione dell’Asse 4 “Efficienza energetica e mobilità sostenibile”, dell’Asse 7 “Sviluppo delle reti di mobilità sostenibile” e dell’Asse 13

“Capacità istituzionale”.

Di conseguenza, il nuovo Piano Finanziario approvato è il seguente:

Tabella 10 - PAC Calabria 2014/2020: Dotazione finanziaria per Asse

PAC CALABRIA 2014-2020 Fondo di Rotazione (FdR)

PAC 2014-20 %

ASSE 1 - Promozione della Ricerca e dell'Innovazione (OT 1) € 7.000.000,00 0,97%

ASSE 2 - Sviluppo dell’Agenda digitale (OT 2) € 17.862.301,84 2,48%

ASSE 3 - Competitività dei sistemi produttivi (OT 3) € 53.333.081,98 7,40%

ASSE 4 - Efficienza energetica e mobilità sostenibile (OT 4) € 117.000.000,00 16,23%

ASSE 5 - Prevenzione dei rischi (OT 5) € 37.000.000,00 5,13%

ASSE 6 - Tutela e valorizzazione del patrimonio ambientale

e culturale (OT 6) € 151.278.196,00 20,99%

ASSE 7 - Sviluppo delle reti di mobilità sostenibile (OT 7) € 116.201.661,00 16,12%

ASSE 8 - Promozione dell’occupazione sostenibile e di qualità (OT

8 - FSE) € 60.000.000,00 8,32%

ASSE 9 - Inclusione sociale (OT 9 - FESR) € 42.470.646,05 5,89%

ASSE 10 - Inclusione sociale (OT 9 - FSE) € 19.193.926,00 2,66%

ASSE 11 - Istruzione e formazione (OT 10 - FESR) € 13.911.164,50 1,93%

ASSE 12 - Istruzione e formazione (OT 10 - FSE) € 22.250.000,00 3,09%

ASSE 13 - Capacità istituzionale (OT 11) € 35.306.577,74 4,90%

ASSE 14 - Assistenza Tecnica € 28.000.000,00 3,88%

TOTALE € 720.807.555,11 100%

Con Deliberazione della Giunta Regionale n. 432/2019, è stato approvato il Manuale Unico di “Sistema di gestione e controllo (Si.Ge.Co.)” del PAC 2007/2013 e del PAC 2014/2020. Il documento “Sistema di gestione e Controllo “(Si.Ge.Co.) rappresenta lo strumento operativo fondamentale per la corretta e fluida gestione del Programma che permette ai Dipartimenti/Centri di Responsabilità di operare nel rispetto dei principi di efficienza ed uniformità, utilizzando strumenti attuativi e “manualistica” omogenea. Nello stesso Manuale Unico Si.Ge.Co., tra l’altro, è stato definito il modello organizzativo e procedurale per l’implementazione del PAC 2007/2013 e del PAC 2014/2020, nonché dei responsabili dell’attuazione e della gestione degli interventi, che sono individuati nei dirigenti dei Dipartimenti e dei Settori cui vengono assegnati i capitoli di spesa del bilancio regionale pertinenti alle varie azioni del PAC.

Con Deliberazione della Giunta Regionale n. 593/2019 è stato approvato l’Organigramma delle strutture di attuazione del PAC medesimo, in relazione all’articolazione dipartimentale delle responsabilità e competenze amministrative di cui alla DGR 63/2019, modificata dalla DGR 241/2019, con individuazione dei Responsabili Assi Prioritari/Obiettivi Specifici/Linee di Azione. Ciò al fine di formalizzare l’assetto delle strutture regionali responsabili dell’attuazione e, conseguentemente, della certificazione della spesa di ciascuna Azione del PAC 14/20, secondo le modalità previste dal manuale Si.Ge.Co. e attraverso le specifiche funzionalità del sistema informativo SIURP.

Con circolare n. 74643/2020 trasmessa ai Dipartimenti competenti, il Dipartimento Programmazione Nazionale ha specificato mediante una apposita guida operativa gli adempimenti gestionali di competenza dei Responsabili di gestione e attuazione degli interventi (DG o DS cui è assegnato il capitolo di spesa) e dei Responsabili di progetto (RUP) nell’ambito delle attività loro attribuite dal Manuale Unico Si.Ge.Co.

Con Deliberazione della Giunta Regionale n. 644/2019, ad integrazione del modello organizzativo previsto dal Si.Ge.Co. PAC, è stato istituito il Comitato di Coordinamento del Programma di Azione e Coesione 14/20 con il compito di garantire l’efficace attuazione del PAC 2014/2020, assicurando unitarietà di orientamento del complesso delle attività e delle azioni da porre in essere. Rientrano nei compiti del Comitato di Coordinamento:

l’approvazione dei criteri di selezione delle operazioni per ciascuna Linea di Azione del PAC 14/20; l’approvazione delle proposte di modifica del piano finanziario del PAC; le proposte di riprogrammazione e di modifica dei contenuti delle Linee di Azione del PAC; l’esame dei progressi compiuti nell’attuazione e la condivisione di eventuali misure per l’accelerazione della spesa.

La data ultima di ammissibilità della spesa del PAC è fissata al 31.12.2025 e, pertanto, è necessario un monitoraggio rafforzato di alcuni progetti di importo considerevole (es. Antica Kroton a valere sull’Asse 6, il Sistema di mobilità di Reggio Calabria sull’Asse 4 e il Porto di Catanzaro Lido sull’Asse 7), in parte già avviato, al fine di verificare la compatibilità del relativo cronoprogramma di attuazione con la scadenza data e, conseguentemente, adottare le opportune misure per assicurare il pieno assorbimento delle risorse.

È stata riscossa la prima anticipazione e si prevede di poter formalizzare una domanda di rimborso delle spese sostenute entro il 31.12.2020 a seguito dell’effettuazione dei controlli di primo livello secondo le previsioni del Si.ge.co.

La Giunta Regionale, al fine di porre in essere azioni di contrasto alla crisi sociale ed economica innescata dall’emergenza sanitaria, con Deliberazione n. 44/2020 “Emergenza COVID 19 – Misure per il sostegno e la solidarietà alimentare in favore di nuclei familiari in difficoltà e per l’inclusione sociale. Atto di indirizzo”, ha demandato alle strutture competenti di attuare una misura di solidarietà volta a favorire l’accesso a beni essenziali (quali ad es.

alimenti e farmaci), in relazione all’emergenza COVID-19, in favore dei nuclei familiari più esposti (difficoltà croniche, congiunturali o crisi di liquidità temporanea dei nuclei familiari) agli effetti economici derivanti dall’emergenza epidemiologica e tra quelli in stato di bisogno, per soddisfare le necessità più urgenti ed essenziali con priorità ai soggetti non già assegnatari di sostegno pubblico, attuate attraverso il riconoscimento di buoni spesa per l’acquisto di beni di prima necessità, o l’acquisto e la distribuzione di beni alimentari o prodotti di prima necessità da parte dei Comuni. In coerenza con il deliberato, si è proposta al Dipartimento per le politiche di coesione (DIPCoe) una modifica dell’Azione 9.1.3 del PAC

2014/2020, al fine di ampliarne l’ambito di intervento. In conseguenza, risulta approvata, con nota DIPCoe n.1823 dell’11.05.2020, di comune accordo tra la Regione e il Dipartimento per le politiche di coesione, una rimodulazione nell’ambito della Linea di Azione 9.1.3, sia in termini di denominazione, ora divenuta “Sostegno a persone in condizione di temporanea difficoltà economica”, che di variazione della dotazione finanziaria all’interno dello stesso Asse 10 del PAC 2014/2020, fermo restando il piano finanziario per Assi, rimasto invariato.