Parte 1 – Inquadramento della Provincia di Pisa, delle sue peculiarità produttive e delle infrastrutture di
1.3 Presentazione dei piani di gestione/attività triennali (2011-2013) delle infrastrutture di ricerca e
1.3.2 Piano di gestione/attività triennale (2011-2013) di PONT – TECH
- Volume delle attività in termini economici con proiezione triennale
2008 2009 2010 2011 2012 2013
Volume attività in termini economici
450.000 500.000 500.000
- il volume delle attività in misura dei contratti o progetti di ricerca degli ultimi tre anni
2007 2008 2009 2010 2011 2012
Volume attività in misura dei contratti o progetti ricerca
274.000 554.000 1.367.000 Numero delle attività in misura
dei contratti o progetti ricerca
4 6 4
- il numero medio degli addetti degli ultimi tre anni (espresso in U.L.A.);
2007 2008 2009 2010 2011 2012
Numero medio ULA 4 4 5
- Ambiti di applicazione delle attività con proiezione triennale
Per quanto attiene il CERFITT di cui Pont-Thec è l’organismo gestore si riporta quanto segue:
• Lo status attuale dell’attuazione del Programma di Sviluppo locale per la Ricerca e l’Innovazione in Valdera (PRIV), ormai a regime, è definito da un Contratto di Servizio (Reg. n. 9343 del 18/06/2008) che fissa i termini dell’affidamento in gestione del CERFITT a Pont-Tech e da due Convenzioni-quadro trilaterali: l’una tra il Comune di Pontedera, Pont-Tech e la Scuola Superiore Sant’Anna e l’altra tra i primi due e il Dipartimento di Chimica e Chimica Industriale dell’Università di Pisa. Entrambe queste Convenzioni-quadro hanno per oggetto la realizzazione di laboratori universitari i quali, come tali, non possono che esulare dal principio generale della gestione in proprio da parte di Pont-Tech di tutte le articolazioni funzionali del CERFITT.
• Il complesso infrastrutturale, di proprietà comunale, come previsto dal PRIV è affidato in gestione a Pont-Tech, che opera come Centro Servizi di sostegno all’Innovazione ed al Trasferimento tecnologico.
L’andamento corrente della gestione dell’incubatore è, per effetto di una specifica prescrizione della Convenzione con il Comune, oggetto di un sistematico monitoraggio i cui resoconti periodici sono trasmessi per conoscenza agli Uffici comunali.
• Pont-Tech ha conseguito la saturazione degli spazi al momento disponibili per insediamento di nuove imprese innovative all’interno del CERFITT e ritiene di poter ottenere risultati comparabili negli spazi che mano a mano verranno resi disponibili da parte del Comune di Pontedera.
Dall’avvio dell’attività, avvenuta nel 2004, ad oggi sono state ricevute 29 domande di ammissione alla struttura e 23 imprese start-up hanno potuto usufruire dei servizi erogati; di queste il 31% opera nel settore ICT seguite dalle imprese operanti nel settore dei servizi innovativi (22%) e da quelle della microingegneria (17%), mentre recentemente si sta affermando il settore delle energie rinnovabili (13%). Per quanto riguarda la provenienza degli utenti del CERFITT, la prevalenza spetta all’ambito accademico (52%) sulle idee imprenditoriali autonome (35%), seguite dalle spin-off aziendali (13%).
Due indicatori di risultato dell’incubatore possono essere individuati nel numero di addetti delle imprese ospitate e nell’andamento del fatturato medio. Il primo dato è costantemente cresciuto negli anni passando da poco più di 3 addetti per azienda del 2005 agli attuali 6. Il fatturato medio, del resto, ha registrato un incremento di circa 60 K€, passando dai 127 K€ del 2005 agli odierni 185 K€.
Oltre a questo, si sta avviando al CERFITT un programma triennale di rafforzamento dell’attività di scouting di nuove idee imprenditoriali e di supporto alla fase di preincubazione che si ritiene possa incrementare la attuale domanda di servizi.
Sono state altresì registrate importanti manifestazioni di interesse all’insediamento da parte di Grandi Imprese (di capitale straniero): ciò testimonia come questo territorio abbia acquistato attrattività dopo la realizzazione degli investimenti in Ricerca e Trasferimento tecnologico compiuti dalle Istituzioni locali e dalla Scuola Sant’Anna.
• Le previsioni di sviluppo del CERFITT nei prossimi anni sono principalmente legate all’ampliamento della disponibilità di spazi destinati all’erogazione di servizi alle imprese che vedranno un incremento della dotazione di spazi a uso ufficio a partire da gennaio 2011 per complessivi 300 mq, mentre entro il 2011 entrerà nelle disponibilità del CERFITT il nuovo edificio destinato a laboratori tecnologici e sala auditorium. Il completamento della struttura si avrà per la fine del 2012 con l’entrata in funzione dell’ultimo lotto per complessivi 1.200 mq.
• Al CERFITT afferisce il Laboratorio PontLab, la cui dotazione di attrezzature è stata costituita accorpando asset di un partner industriale con apparecchiature di proprietà comunale acquistate grazie ai cofinanziamenti del Programma Regionale “Area 6” e sulla base di uno specifico Piano di Gestione approvato in quel contesto. Al momento l’edificio che ospiterà in via definitiva PontLab è in corso di realizzazione (completamento atteso per Primavera 2011) e perciò il Laboratorio è attivo presso il partner industriale, insediato nella Zona Industriale di Gello. Il Comune di Pontedera, d’intesa con la Provincia, intende promuovere il potenziamento di PontLab che nel suo biennio di avviamento ha fatto registrare segnali di risposta da parte del sistema produttivo (ed in particolare delle Grandi Imprese) superiori alle aspettative. Tale potenziamento avverrà sia sul versante operativo (trasformazione della struttura societaria, patrimonializzazione) sia su quello strategico (rafforzamento del suo ruolo nel network regionale dei Laboratori; coordinamento con quelli di più recente istituzione quale il “Laboratorio Tecnologico Multidisciplinare ad accesso aperto” della Provincia di Grosseto).
• Il successivo intento sarà poi quello di ampliare e ottimizzare il servizio coerentemente alle richieste di mercato, per contribuire attivamente alla crescita del livello di industrializzazione della Toscana e per guardare anche ai mercati esteri non soltanto come siti produttivi, ma come sbocco di prodotto.
Questo sviluppo necessiterà di:
− una rete internazionale di contatti: PontLab ha già attivato, su richiesta di un cliente, contatti con laboratori cinesi per qualificare prodotti da esportare nel mercato cinese;
− l’introduzione di tecniche innovative di controllo;
− la conoscenza di normative internazionali.
PontLab dovrà quindi:
− certificarsi Sinal/Certia e GMP per diverse tecniche di analisi;
− aumentare il proprio organico assumendo personale con titolo universitario e con elevata esperienza nei diversi settori;
− acquistare ulteriori attrezzature quali: TAC, Risonanza Magnetica, Diffrattometria a Raggi X, Celle Climatiche, Camere Anecoiche;
− adottare un software di gestione idoneo alle molteplici esigenze dei diversi clienti;
− climatizzare alcuni ambienti di prova;
− sviluppare, successivamente, anche la parte di analisi batteriologiche;
− sviluppare, in collaborazione con altri poli, un laboratorio prototipi per automazione industriale.
• Tale contesto potrà caratterizzare PontLab come un vero e proprio laboratorio interno alle varie realtà industriali che faranno uso dei servizi che esso offre, pur non dovendo sostenere l’onere di costanti investimenti per aggiornamenti di strumentazione o organico. Per questo PontLab dovrà garantire personale qualificato ed elevata cultura tecnico-scientifica, alta qualità di servizio e controllo.
Obiettivi, questi, che individuano la direzione per un nuovo progetto di “Sviluppo di PontLab” da realizzare in relazione alle esigenze del territorio Industriale.
• Il CERFITT ospita un Laboratorio di Ricerca sui Polimeri gestito dal Dipartimento di Chimica e Chimica Industriale dell’Università di Pisa, sulla base di una Convenzione triangolare con il Comune di Pontedera e Pont-Tech. La Convenzione prevede l’affiancamento al Laboratorio da parte di una Spin-Off del Dipartimento stesso, che incrementerà la propria attività ed il proprio insediamento in accordo con l’avanzamento del suo Business-plan.
• Il Laboratorio Integ.Micro è una struttura gestita dalla Scuola Superiore Sant’Anna nell’ambito di un progetto europeo sulla micro fabbricazione industriale. Anche questo Laboratorio è gestito sulla base di una Convenzione triangolare con il Comune di Pontedera e Pont-Tech.
- Assetti organizzativi societari dei centri con proiezione triennale
L’organismo del Pont-Tech prevede un Presidente e un Direttore operativo, a cui fa capo lo staff.
1.3.3 Piano di gestione/attività triennale (2011-2013) di CPR