Parte 3 – Presentazione delle scelte strategiche in materia di infrastrutture per la R&S (centri di competenza) 59
3.5 Presentazione delle priorità territoriali per lo sviluppo del sistema infrastrutturale del trasferimento
Partendo dalle precedenti linee strategiche di sviluppo sono state quindi identificate le priorità territoriali per lo sviluppo del sistema infrastrutturale del trasferimento tecnologico, con un orizzonte temporale triennale.
Ciascun intervento è stato quindi debitamente motivato e dettagliato in termini di concrete applicazioni per le quali si richiede un contributo nell’ambito del presente bando.
Linea strategica Grado di priorità 2011
Grado di priorità 2012
Grado di priorità 2013
Motivazione Applicazioni previste nell’ambito del bando
A. Promuovere la specializzazione degli attori del sistema [sulle aree a maggiore capacità competitiva e in cui non esistano sovrapposizione di attività fra gli attori stessi del territorio]
MEDIO MEDIO ALTO
L’evoluzione del sistema sia della ricerca che produttivo verso modelli fortemente interconnessi su scala globale, comporta la necessaria focalizzazione degli attori del sistema su specifiche aree in cui si possono avere posizioni di leadership e/o concorrenziali e su cui concentrare le risorse, spesso ridotte rispetto al passato. In questo senso le scelte strategiche su scala provinciale s’indirizzano al rafforzamento di comparti ad alto contenuto tecnologico (ICT, biomedicale, nanotecnologie, robotica, domotica, aerospaziale, filiera nautica da diporto, energie rinnovabili, servizi di ricerca).
Il percorso di concertazione realizzato in fase di predisposizione del presente documento è stato finalizzato anche alla promozione presso gli attori locali della necessaria concentrazione delle loro attività negli ambiti più qualificanti.
Questo ruolo di indirizzo potrà essere affiancato in futuro da scelte dei finanziamenti da concedere o delle priorità da accordare basate su ambiti valutati prioritari per il territorio.
B. Favorire il dialogo e coordinamento degli attori del sistema [per creare un ambiente favorevole alle contaminazioni innovative e per favorire la nascita di reti a geometria variabile e aperte al territorio extra-provinciale, in particolare
internazionale] ALTO ALTO ALTO
L’approccio sistemico che valorizzi le complementarietà in termini di saperi e saper fare risulta essere una necessità per assicurare competitività al territorio provinciale e per valorizzare le risorse disponibili.
Il percorso di concertazione intrapreso per la redazione del presente
documento, ripropone modalità già adottate per la redazione dei progetti di area 6 che creano occasioni di confronto e coordinamento, quali prima fase di un processo di reale collaborazione in una logica di rete.
C. Sostenere il completamento dell’offerta del sistema di supporto alla nascita di nuova imprenditorialità
MEDIO ALTO ALTO
Il sostegno alla costruzione di un sistema di infrastrutture a supporto della nascita e sviluppo delle imprese rientra nel ruolo tipico degli enti locali finalizzato quindi a definire un quadro di riferimento che valorizzi le opportunità d’innesco derivanti dalla presenza di poli
universitari e grandi aziende. In questo senso si collocano le partecipazioni degli
Si rimanda in particolare alle seguenti proposte progettuali:
Ampliamento Polo di Navacchio
Sviluppo infrastrutturale CERFITT
Linea strategica Grado di priorità 2011
Grado di priorità 2012
Grado di priorità 2013
Motivazione Applicazioni previste nell’ambito del bando
enti locali nei principali consorzi di ricerca così come nei poli tecnologici provinciali che gestiscono incubatori d’impresa, nonché le risorse destinate all’infrastrutturazione previste dai progetti dell’area 6.
D. Favorire gli investimenti finalizzati alla leadership di ricerca e alta formazione universitaria e post-universitaria nell’alta tecnologia
ALTO ALTO ALTO
Le università hanno assunto oggi un ruolo di front runner nel mondo della conoscenza e fornitore di servizi specialistici di ricerca per le PMI nonché di personale qualificato, per creare la base conoscitiva a cui le imprese possono fare riferimento per alimentare la loro capacità di competere.
Si rimanda in particolare alle seguenti proposte progettuali:
Acquisizione apparecchiature per laboratori da parte del CEIICP
Acquisizione apparecchiature per laboratori da parte del CPR
Ampliamento infrastruttura e acquisizione apparecchiature per laboratori da parte del NEST-SNS
Attivazione di un laboratorio da parte del CEGL
E. Promuovere il contatto fra imprese ad alta tecnologia locali, anche organizzate in reti, e reti di scala mondiale [favorendone l’emancipazione da un approccio localistico e spesso basato quasi esclusivamente su relazioni intra-territoriali: hi-tech per il mercato e non solo per il territorio]
ALTO ALTO ALTO
Si tratta di favorire un approccio più orientato al mercato che riduca la dipendenza dalle relazioni quale canale principale di ricavi.
[INTERVENTI NON RIENTRANTI NELL’OGGETTO DEL BANDO]
F. Supportare il consolidamento e/o la nascita di spazi reali e virtuali d’incontro, conoscenza e collaborazione fra imprese locali, anche in settori a media tecnologia, e attori della ricerca, [anche in relazione alla globalizzazione delle filiere produttive e alla crescita dell’incidenza del costo della ricerca e sviluppo per le imprese inserite in settori high tech]
MEDIO MEDIO ALTO
Le motivazioni sono fortemente legate alle esigenze d’integrare le capacità di gestione del business con le competenze d’innovazione e testing del mondo della ricerca, arricchendo così le performance competitive del sistema e riducendo l’impatto della crescita del costo di fare ricerca industriale.
Si rimanda in particolare alle seguenti proposte progettuali:
Sviluppo infrastrutturale CERFITT
Consolidamento del centro di competenza polifunzionale di PECCIOLI
G. Supportare la crescita dimensionale delle imprese [sia strutturata (endogena o per acquisizione) che attraverso costituzione di reti a geometria variabile].
BASSO MEDIO ALTO
Questa linea d’intervento parte
dall’analisi della dimensione media delle imprese pisane, tipicamente piccole o
[INTERVENTI NON RIENTRANTI NELL’OGGETTO DEL BANDO]
Linea strategica Grado di priorità 2011
Grado di priorità 2012
Grado di priorità 2013
Motivazione Applicazioni previste nell’ambito del bando
micro imprese in particolare nei settori hi-tech, che ne limita le capacità di finanziare il proprio sviluppo e le capacità di competere in settori soggetti a una concorrenza su scala globale.
H. Valorizzare la completezza del sistema [locale di ricerca, innovazione e trasferimento tecnologico quale fattore di attrazione di realtà imprenditoriali regionali, nazionali e internazionali]
ALTO ALTO ALTO
La ricchezza del sistema pisano dell’Hi-Tech rappresenta una infrastruttura ideale per imprese di medio-grandi dimensioni che ricerchino un contesto per l’attivazione di centri produttivi o di ricerca, sfruttando il valore aggiunto dato dalle sinergie con centri ricerca e centri di alta formazione, capaci di gestire in una logica di outsourcing processi altrimenti ad alto costo.
[INTERVENTI NON RIENTRANTI NELL’OGGETTO DEL BANDO]