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4. INDAGINE EMPIRICA

4.3. Il caso RYANAIR

4.3.3. Principali azioni sociali

Oltre ad una vasta gamma di servizi, l’azienda è attivamente impegnata in ambito sociale, dalla beneficienza, al supporto e sostenimento di partner sociali ed eventi per arrivare a iniziative per ridurre il suo impatto ambientale e climatico:

Nel 2008 viene lanciato il programma “Cabin Crew Charity Calendar”, il sexy

calendario delle hostess, grazie al quale vengono raccolti 70.000 euro per l'associazione di beneficenza per bambini "Angels Quest" in Irlanda.

L’anno successivo lancia il secondo Cabin Crew Charity Calendar destinando i € 100.000 all'associazione senza dimora "The Dublin Simon Community".

Nel 2010 i € 100.000 sono stati donati alla Charity "When You Wish Upon A Star" nel Regno Unito, nel 2011 all'organizzazione benefica tedesca "Tafel", nel 2012 per l'ente di beneficenza irlandese DEBRA Ireland, nel 2013è andato alla Fondazione TVN in Polonia, infine nel 2014 al Teenage Cancer Trust (Regno Unito).

Un’altra importante opera di beneficienza è stata attivata nel corso del 2016, a favore di

ISPCC Childline. I clienti di Ryanair hanno sostenuto numerose campagne di raccolta fondi e competizioni per aiutare il loro lavoro vitale. Childline è il servizio di ascolto nazionale irlandese attivo 24 ore su 24 per tutti i bambini e i giovani, e il finanziamento di Ryanair lo aiuta a funzionare 24 ore su 24, 365 giorni l'anno. Finora, abbiamo

raccolto oltre € 300.000 per ISPCC Childline. "ISPCC Childline fa affidamento su donazioni aziendali e pubbliche per oltre il 90% dei suoi finanziamenti, per garantire che il servizio sia sempre disponibile per tutti i bambini e i giovani irlandesi", ha

affermato John Church, CEO di ISPCC. "Questo è il terzo anno in cui Ryanair ha scelto ISPCC Childline come partner di beneficenza e siamo estremamente grati allo staff e ai clienti dedicati di Ryanair per tutto il loro continuo supporto."

Altra opera di beneficienza deriva poi dalla vendita dei “gratta e vinci” di Ryanair: “Negli ultimi 5 anni le nostre vendite di “Scratchcard” hanno generato oltre 2 milioni di euro, che sono stati donati a enti di beneficenza in tutta Europa che coprono una vasta gamma di ospedali, scuole e raccolte di fondi per il benessere dei bambini. In

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totale, aiutiamo 7 organizzazioni (Kinderhilfe - German, The Jack & Jill Foundation - Ireland, Naomi House & Jacksplace - UK, Fundação do Gil - Portugal, Meyer Hospital - Italy, Fundacion Pequeño Deseo - Spain, Refúgio Aboim Ascensão).”

I gratta e vinci di Ryanair offrono premi in denaro, auto di lusso e la possibilità di aggiudicarsi un interessante € 1 milione - il tutto per una quota di soli € 2, con donazioni continue fatte a 7 enti di beneficenza in Europa e nel Regno Unito.

Oltre ad opere di beneficienza, l’azienda è impegnata nel sostenimento e nel supporto di alcuni partner sociali tra i quali:

Trinity College di Dublino

La partnership di Ryanair con Trinity Business School al Trinity College di Dublino sostiene la nuova posizione di Ryanair Professor of Entrepreneurship, che guiderà e dirige l'imprenditorialità e l'innovazione presso la Business School e in tutta l'università. Il fondo è sponsorizzato dalla Fondazione Ryanair per il valore di 1,5 milioni di euro in 5 anni. Trinity Business School è attualmente una delle business school in più rapida crescita in Europa e sta reclutando importanti accademici e investendo 80 milioni di euro in un nuovo edificio all'avanguardia nel cuore di Dublino. La Fondazione Ryanair è stata creata per assistere una serie di progetti caritatevoli ed educativi selezionati in Irlanda e in tutta Europa. Il Professor Ryanair of Entrepreneurship aiuterà a supervisionare e

implementare importanti studi di business sia a livello universitario che post- laurea, oltre a un nuovo portfolio di executive education.

National Gallery of Ireland

Ryanair ha annunciato una partnership aziendale Premier di 3 anni con la National Gallery of Ireland a Dublino. La partnership, che durerà fino al 2020, consentirà a Ryanair di supportare le arti con il suo programma "Sempre meglio".

La Galleria, recentemente ristrutturata, fondata nel 1854, si trova a Merrion Square West di Dublino ed è una delle principali istituzioni d'importanza culturale dell'Irlanda, con oltre un milione di visitatori all'anno.

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Ryanair offre agli studenti universitari di tutta Europa una gamma di offerte di volo esclusive, borse gratuite e sconti su misura per il loro budget. Qualsiasi studente Erasmus con una ESNcard valida può iscriversi tramite il servizio di registrazione "MyRyanair" e risparmiare ancora di più mentre viaggia sulla più grande compagnia aerea europea con la rete di collegamenti più ampia e le tariffe più basse.

Celebrando il suo 30 ° anniversario, il programma Erasmus offre agli studenti universitari di tutta Europa la possibilità di studiare in un'altra città europea per un anno, facilitando scambi culturali e accademici e migliorando le competenze linguistiche in 37 paesi. Oltre 3 milioni di studenti hanno beneficiato del

programma Erasmus sin dal suo lancio.

Il presidente della Rete studentesca Erasmus, Safi Sabuni, ha dichiarato: "La generazione Erasmus è una generazione di europei perennemente curiosi, aperti e pieni di voglia di viaggiare. Ciò è reso possibile non solo attraverso il

successo del progetto europeo e iniziative come Schengen ed Erasmus +, ma anche grazie a società come Ryanair - senza le quali sarebbe molto più difficile viaggiare in Europa. Siamo molto entusiasti di questa partnership e siamo ansiosi di una proficua collaborazione ".

Per concludere la rassegna delle principali azioni sociali, Ryanair è molto attento alle tematiche di salvaguardia ambientale, è ritenuta essere la compagnia aerea più verde d’europa: gestire la flotta più giovane in Europa, i fattori di carico elevati e il consumo efficiente di carburante, ha permesso all’azienda di ridurre continuamente le proprie emissioni di CO2 per diventare la compagnia aerea più verde d'Europa. È l’impresa numero 1 per efficienza del carbonio.

Per quanto riguarda invece gli obbiettivi climatici, Ryanair si impegna a ridurre le emissioni di CO2 a 61,4 g per pax km nel 2030 (8% in meno rispetto ai suoi attuali livelli e il 66% in meno rispetto al 2000). Inoltre, supporta l'obiettivo 2050 della IATA per ridurre le emissioni del settore dell'aviazione del 50% rispetto ai livelli del 2005.

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Al fine di raggiungere i suoi obbiettivi ambientali e climatici, l’organizzazione può vantare una flotta composta dal più giovane e più silenzioso aereo in circolazione, nonché dall’utilizzo del carburante più efficiente. I nuovi aerei Boeing 737-MAX, in arrivo nel 2019, ridurranno il rumore fino al 40% per posto e il consumo di carburante fino al 16%. Ciò ridurrà l’impatto acustico per passeggero del 93% rispetto alla vecchia flotta 727-200. Le ali degli aerei riducono il consumo di carburante e le emissioni di CO2 del 4%. I posti leggeri riducono il consumo di carburante dell'1% per aeromobile. Il design dei sedili ad alta densità di una classe all-economy e i fattori di carico leader del settore massimizzano il numero totale di passeggeri per volo.

Per sostenere e supportare la sua politica ambientalista è stata inoltre attivata un’iniziativa chiamata “Voluntary Carbon Offset”, con la quale i clienti possono compensare il costo del carbonio del loro volo facendo una donazione volontaria a un ente di beneficenza del clima al termine del processo di prenotazione. Con i fondi raccolti l’azienda andrà a sostenere progetti certificati sui cambiamenti climatici.

Per concludere, Ryanair ha stabilito alcune priorità per il futuro, impegnandosi a ridurre al minimo il suo impatto ambientale. Attraverso un processo di miglioramento continuo:

• Continuare a rispettare pienamente le norme, i regolamenti, le norme e i codici di condotta ambientali applicabili ai siti, alle persone e alle operazioni;

• Limitare l'impatto del rumore degli aerei sugli ambienti locali; Il nuovo Boeing 737-MAX-200 in arrivo nella primavera 2019 ridurrà ulteriormente il rumore fino al 40% per posto;

• Ridurre al minimo il consumo di carburante e di energia per limitare le emissioni di gas a effetto serra e inquinanti che incidono sulla qualità dell'aria;

• Impegnarsi a raggiungere un tasso di emissioni di 61,4 grammi di CO2 per passeggero km entro il 2030, che è inferiore dell'8% al tasso attuale e del 31% inferiore alla media delle quattro altre maggiori compagnie aeree europee; • Offrire ai clienti un meccanismo volontario facile da usare per compensare il

costo del carbonio dei loro viaggi;

• Lavorare per rimuovere tutte le materie plastiche non riciclabili dalle nostre attività nei prossimi 5 anni.

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Tuttavia, oltre al suo impegno in attività socialmente utili, negli ultimi anni,

l’organizzazione è stata presa di mira da polemiche e da una forte attenzione mediatica, a causa di alcune operazioni poco trasparenti. Su tutte domina la cancellazione di migliaia di voli72 nei mesi passati, la leggenda del vetro rotto riparato con nastro adesivo che avrebbe poi costretto l’aereo a un atterraggio di emergenza, i costanti atterraggi d’emergenza o le depressurizzazioni della cabina a cadenza mensile, il tutto archiviato da un sito internet dal nome “I Hate Ryanair”.

Nonostante ciò, la compagnia è consapevole del fatto che gli scioperi o gli altri

avvenimenti, per quanto possano aver complicato le giornate dei viaggiatori coinvolti, non abbiano impattano sulla voglia di volare delle persone. Parte del successo della compagnia guidata da Michael O’Really, inoltre, è ancorato a un approccio di rottura rispetto allo status quo dell’aviazione commerciale e Ryanair continua a fare leva sul suo posizionamento. “Per quanto sono attese proteste da parte dei dipendenti e pressioni sindacali che possano influenzare negativamente l’atteggiamento dei consumatori e la profittabilità, Ryanair mantiene il proprio modello economico di basse tariffe e alta

produttività”.

Ma veniamo ora alle ragioni che spingono la compagnia a questa scelta73:

sulla base di quanto fatto dalla società americana low cost Southwest Airlines, a cui si ispira il modello di business di Ryanair, la sua strategia di alta produttività fa da

paracadute nei momenti di difficoltà. Nel primo trimestre del bilancio 2019, in seguito a un abbassamento delle tariffe e a un incremento dei costi del carburante e del lavoro, la profittabilità di Ryanair è calata del 20%. Nonostante ciò, la compagnia ha chiuso il trimestre con un utile di 319 milioni di euro. Inoltre, ha mantenuto un margine netto del

72Una delle principali cause di questo evento è da ritrovare nella decisione della Irish

Aviation Authority, che ha imposto alla compagnia di adeguare il suo anno lavorativo al calendario gregoriano, costringendo Ryanair ad una rocambolesca riorganizzazione delle ferie dei lavoratori. Tuttavia, c’è chi parla anche di una crisi che mina più a fondo la competitività della compagnia irlandese, riguardo le condizioni di lavoro sfavorevoli riservate ai propri dipendenti.

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15%, contro la media del 4,1% messa a bilancio dalla Iata per il trasporto globale nel 2018.

Inoltre, anche le altre compagnie aeree europee devono fare i conti con le pressioni dei sindacati che cercano di ottenere condizioni di lavoro e compensi in linea con gli standard di vita dei diversi paesi. A dispetto di 2.500 voli cancellati, però, il traffico di Ryanair nel trimestre considerato è cresciuto del 7%, raggiungendo 37,6 milioni di passeggeri e assicurando alla compagnia il 96% del fattore di carico. Considerato che il break-even per il fattore di carico di Ryanair per il periodo 2017-2018 si attesta al 73%, si capisce come Michael O’Really abbia un comodo spazio di manovra per affrontare il braccio di ferro con i sindacati nei mesi a venire.

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