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PROVA DI AGEN

Nel documento PROVE SPERIMENTALI IN EUROPA (pagine 136-141)

CONFRONTO TRA DISERBO MECCANICO E DISERBO CON TECNICHE MISTE SU MAIS

PROVA DI AGEN

La principale infestante per questa prova era il Lolium.

La semina del girasole è stare effettuata il 1 aprile 2019 su suolo fresco con una seminatrice a fila singola mantenendo uno spazio di 66 cm tra le file. La densità di semina era di 73.500 semi/ha della varietà Carrera CLP. Il giorno dopo la semina è stato eseguito un trattamento di pre-emergenza con Mercantor gold (s-metolachlor) alla dose di 1,05 L/ha + Proman (metobromuron) a 2 L/ha su tutta la superficie della prova. Infine, il 16 maggio 2019 è stato eseguito un trattamento con PULSAR 40 (imazamox) alla dose di

1,25 L/ha allo stadio fenologico B6 del girasole.

Su girasole la Strategia 3 ha registrato di gran lunga la minore densità di infestanti. Dopo i due trattamenti con Roundup Innov (glifosate e sale di potassio), effettuati il 12 marzo e il 9 aprile, e il trattamento di pre-emergenza, nessuna pianta di avena selvatica e solamente 0,67 piante/ m² di Lolium sono rimaste sul terreno, anche se il trattamento del 12 marzo si è rivelato inefficace a causa della dose troppo bassa.

La Strategia 1 + trattamento di pre-emergenza è stata mediamente efficace su Lolium (32,67 piante/m²), mentre è risultata elevata l’efficacia su avena selvatica (1,33 piante/m²).

La Stategia 2 + trattamento di pre-emergenza ha registrato la densità di Lolium più elevata (38,67 piante/m²), con presenza di infestanti sia in fase di plantula che di pianta adulta.

La Strategia 2 è risultata quella più infestata, seguita dalla Strategia 1. Nonostante la Strategia 3 sia stata la meno infestata, il primo trattamento con glifosate alla dose di 1,5 L/ha non è stato sufficientemente efficace nel controllo delle infestanti. È stato quindi necessario ricorrere a un secondo trattamento di pre-emergenza con Roundup Innov a 2 L/ha (glifosate con sale di potassio). Questa strategia ha quindi utilizzato complessivamente 3,5 L/ha di Roundup Innov.

Nonostante si supponesse che le condizioni sufficientemente asciutte durante le lavorazioni avrebbero consentito un buon controllo delle infestanti, alcune erano comunque presenti nelle parcelle di questa strategia dallo stadio di plantula

Codice Strategie Note

Codice Strategie Interventi e date

Sito Flora Tipo di suolo Sunflower sowing date

1*

2*

3

1

2

3 Agen (47) Subdray (36)

Arçay (18)

Arçay (18) Seignalens (11)

Lolium (+ avena selvatica) Mercurialis annua + Polygonum convolvulus Ambrosia artemisiifolia e altre specie

Ambrosia artemisiifolia Ambrosia artemisiifolia

Argilla e calcare

Argilla superficiale e calcare

Sabbioso-limoso

-Argilla e calcare

1 aprile 2019 21 aprile 2019

19 aprile 2019

19 aprile 2019 23 maggio 2019 Diserbo con lavorazione del terreno

Diserbo con un altro tipo di lavorazione Trattamento dell’agricoltore con glifosate

Diserbo con lavorazione del terreno

Diserbo con un altro tipo di lavorazione

Trattamento con glifosate

Attrezzatura disponibile presso il sito Attrezzatura disponibile presso il sito Per comprendere gli effetti della lavorazione

sull’emergenza delle infestanti e sulla qualità del letto di semina

Erpice rotante + rullo packer: 12 marzo Erpice rotante + rullo packer: 1 aprile Vibrocoltivatore + rullo: 12 marzo Erpice rotante + rullo packer: 1 aprile Roundup Innov 1,5 L/ha: 12 marzo Roundup Innov 1,5 L/ha: 9 aprile Tabella 3 - strategie a confronto nelle prove su girasole

* Per le Strategie 1 e 2, sono state utilizzate due attrezzature scelte tra questi quattro tipi:

- erpice rotante - vibrocoltivatore

- erpice a dentatura dritta

- coltivatore a denti polivalente o vibrocoltivatore equipaggiato con un rullo

Tabella 5 - Schema della prova di Agen Tabella 4 - Descrizione delle prove su girasole

Le cinque prove sono descritte nella tabella seguente.

Figure 2 e 3 - Diserbo meccanico eseguito il 12 marzo 2019 con erpice rotante (a sinistra) e il risultato ottenuto (a destra) a confronto con la parcella di controllo

Figure 5, 6 e 7 - Girasole nelle Strategie 1 (a sinistra), 2 (al centro) e 3 (a destra)

Figura 4 - Efficacia delle strategie di lotta al Lolium con diserbo meccanico e glifosate. Piante di Lolium/m2 per le tre tesi a confronto: Strategia 1: erpice rotante (blu), Strategia 2: vibrocoltivatore (arancione) e Strategia 3: glifosate (grigio)

Diserbo (meccanico o chimico) e successiva semina e trattamento erbicida di pre-emergenza

(Mercantor gold 1,05 L/ha + Proman 2 L/ha) Diserbo

(meccanico o chimico)

PULSAR 40 1,25 L/ha

Figura 8 - Valutazione visiva dell’infestazione su girasole nella prova di Agen (0 = molto pulito, 9 = molto infestato) per le tre strategie a confronto. Strategia 1: erpice rotante (blu), Strategia 2: vibrocoltivatore (arancione) e Strategia 3: glifosate (grigio)

allo stadio di fioritura. Questo significa che la lavorazione non ha completamente eliminato le malerbe, portando all’emergenza di nuove infestanti.

Tuttavia in Strategia 3 sono state osservate solo piante giovani (glyphosate - potassium salt).

La valutazione visiva ha confermato la tendenza dei dati raccolti. La strategia con vibrocoltivatore è stata la più infestata nel primo passaggio (1 aprile). Dopo il secondo trattamento, il glifosate ha dimostrato di essere il metodo più efficace (osservazioni del 9 maggio e 17 giugno). La valutazione visiva ha preso in considerazione tutti i tipi di infestanti, quindi anche le nuove emergenze nel girasole (soprattutto specie a foglia larga) e non solo il Lolium.

Qualità di attecchimento del girasole (emergenza della coltura + forma del fittone):

l’emergenza è apparsa in buone condizioni e

omogenea. L’eterogeneità della popolazione, a svantaggio del glifosate, è stata minima e trascurabile.

Allo stadio E2 del girasole sono stati esaminati i fittoni su due parcelle di 25 piante per parcella al fine di valutare la qualità dell’attecchimento della coltura.

La percentuale dei fittoni dritti è stata maggiore nelle strategie con erpice rotante e vibrocoltivatore (88%) rispetto alla strategia con glifosate (68%).

Questa situazione può essere spiegata con il fatto che nelle parcelle trattate con glifosate il terreno era bagnato quando è stata eseguita l’ultima lavorazione in novembre con erpice rotante e nessun’altra lavorazione è stata eseguita dopo quella data, creando così una suola di lavorazione.

Le strategie basate sulle lavorazioni hanno ottenuto una percentuale maggiore di fittoni dritti perché si è potuto rompere la suola di lavorazione, consentendo Profondità Umidità del suolo Struttura del suolo Contatto

della lavorazione seme-suolo

Strategia 1 (erpice rotante) Strategia 2 (vibrocoltivatore)

Tabella 6 - Specifiche tecniche della prova

Diserbo (meccanico o chimico) e successiva semina e trattamento erbicida

di pre-emergenza

(Mercantor gold 1,05 L/ha + Proman 2 L/ha) Diserbo

(meccanico o chimico)

PULSAR 40 1,25 L/ha

Figura 9 - Effetto delle diverse strategie sulla densità del girasole. Strategia 1:erpice rotante (blu), Strategia 2: vibrocoltivato-re (arancione) e Strategia 3: glifosate (grigio)

Figura 10 - Effetto delle tre strategie sull’attecchimento del girasole in base alla forma radicale delle piante: fittone dritto (in verde), curvato (in arancione) e diviso (in giallo)

Figure 11 e 12 - Attrezzi utilizzati per la prova di Subdray: erpice rotante (a sinistra) e vibrocoltivatore (a destra)

La semina è stata effettuata il 21 aprile 2019 in condizioni ottimali, con una seminatrice a fila singola mantenendo 60 cm di spazio tra le file. La densità di semina è stata di circa 71.000 semi/ha della varietà Buffalo. Il diserbo di pre-emergenza è stato effettuato il 24 aprile 2019 su tutta la superficie della prova con Soleto (metobromuron) alla dose di 2,5 L/ha.

ai fittoni di svilupparsi correttamente e un po’ più in profondità.

Nel documento PROVE SPERIMENTALI IN EUROPA (pagine 136-141)