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Descrittori Doc.

uff.

Interviste Schede e Diari

Partenariato X X

Progettazione delle attività X

Conduzione delle attività X X

Riguardo al quarto indicatore – il ruolo delle Associazioni, Federazioni o altri Enti – emerge soprattutto dai documenti ufficiali, dalle dichiara- zioni dei responsabili nelle interviste e dalle osservazioni delle attività nelle strutture museali.

In Appendice è riportata inoltre l’Intervista all’Associazione Museum (Intervista 17), dove ci vengono raccontate le metodologie applicate, le competenze dei volontari e le strategie comunicative ed educative mag- giormente interessanti delle loro attività: d. 6 «Di solito chiediamo se la per- sona è non vedente dalla nascita o tardiva perché l’approccio al colore è molto di- verso. Per la persona che ha visto, e quindi ha memoria del colore, può essere molto stimolante che venga aiutato nel ricordo anche attraverso immagini che possano evocare sensazione. Per coloro che non hanno mai visto, bisogna percepire se la spiegazione del colore, può essere aiutata anche attraverso sinestesie»; d. 7 «Si so- no momenti molto efficaci ed interessanti perché le persone possono esprimere, attraverso la realizzazione di un’opera, quello che la loro immagine mentale ha percepito anche attraverso la conoscenza artistica che hanno avuto durante le visite nei Musei. Sono molto importanti i laboratori che si fanno con i bambini non vedenti perché li aiutano a servirsi del tatto, che è il loro senso principale, molto spesso, purtroppo, non utilizzato del tutto»; d. 8 «La maggior parte dei

volontari Museum sono storici dell’arte, archeologi, architetti, ma anche perso- ne appassionate dell’arte e dotate di una grande sensibilità».

Il Partenariato, ovvero la convenzioni che l’istituzione fa con altri Enti (talvolta esempi d’eccellenza nell’educazione estetica per i non vedenti) per rendere i servizi maggiormente accessibili, è riscontrabile nei docu- menti ufficiali (all’interno del sito internet di alcune strutture) e nelle in- terviste. Presentiamo alcuni esempi. Per quanto riguarda i siti web:

Es. 1 Museo Nazionale Romano Sito Internet

«ACCESSIBILITÀ

In collaborazione con il Museo Tattile Statale Omero»181. Es. 2 Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia

Sito Internet

La "Giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità" del 3 dicem- bre 2017 al Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia […] Domenica 3 dicembre 2017 sarà presentato al pubblico il nuovo materiale tattile, che andrà ad arric- chire permanentemente le collezioni del museo. Grazie alla donazione del- la società tipografica System Graphic il museo finalmente sarà dotato di un banco tattile con la riproduzione in 3D di alcuni reperti ceramici in scala 1:1, che consentirà ai visitatori non vedenti e ipovedenti di "toccare con mano" alcuni oggetti significativi per la comprensione della civiltà etrusca. Per l'occasione, inoltre, la Federazione Nazionale delle Istituzioni Pro Ciechi ONLUS ha realiz- zato per la prima volta la riproduzione a rilievo con trascrizione in Braille delle celebri Lamine d'oro di Pyrgi; uno dei documenti storici più importanti del Me- diterraneo occidentale preromano e, al contempo, uno dei testi bilingui più si- gnificativi per la conoscenza della lingua etrusca. […] La giornata sarà ulte- riormente arricchita grazie alla presenza del gruppo di rievocazione storica "Irasenna", che consentiranno al pubblico presente una esperienza di accesso alla cultura e all'arte degli Etruschi assolutamente originale, coinvolgente e ricca di sorprese che potranno essere scoperte solo partecipando all'iniziativa»182.

181 www.museonazionaleromano.beniculturali.it/it/181/didattica

182 www.villagiulia.beniculturali.it/index.php?it/22/archivio-

eventi/264/domenicalmuseo-la-giornata-internazionale-dei-diritti-delle-persone- con-disabilit-del-3-dicembre-2017-al-museo-nazionale-etrusco-di-villa-giulia

Per quanto riguarda invece le interviste: Es. 2 Musei Vaticani

2a – Intervista 7, d. 1

Presso i Musei Vaticani si ricorda la collaborazione con la responsabi- le del Museo Anteros «Per realizzare le copie tattili delle opere di quest’ultimi è stato chiesto il supporto della Prof.ssa Loretta Secchi responsabile del Museo Anteros di Bologna»

2b – Intervista 7, d. 5

Inoltre ci sono state collaborazioni con altri Enti «La Federazione Pro Ciechi, il Museo Anteros di Bologna e l’Associazione Museum hanno realizzato i supporti tattili ovvero bassorilievi prospettici, tavole tattili e disegni a rilievo»

Es. 3 Museo Tattile Statale Omero di Ancona Intervista 14, d. 5

«L’Associazione di riferimento per il museo è l’Unione Italiana Ciechi e Ipove- denti che fa da tramite per le comunicazione ai non vedenti d’Italia e organizza visite collettive. Il museo Omero ha relazioni con numerose associazioni di ca- rattere sociale e culturale che si interessano al suo messaggio e alla sua missio- ne: non è un museo per ciechi, ma un museo senza barriere, che intende valo- rizzare la tattilità come approccio autentico all’arte valido per tutti».

La progettazione delle attività è talvolta realizzata con l’aiuto e il con- tributo delle Associazioni/Federazioni o di altri Enti, che conoscono le esigenze di fruizione del pubblico non vedente ed ipovedente. Questo descrittore emerge dalle interviste:

Es. 1 Gnam Intervista 6, d. 2

Alla Gnam il percorso di visita «viene sempre progettato con l’Associazione insieme ad un restauratore per capire quali sono le opere tocca- bili, ovvero quali opere possono sopportare il peso dell’impegno tattile, perché è chiaro che un non vedente sottopone l’opera a una fruizione manuale: non tutte le opere consentono questo, nella larga maggioranza di statue o di oggetti esposti è possibile, mentre alcuni sono fragili, sono opere che non consentono di

essere toccate e quindi devono essere escluse. Pertanto il percorso è fatto da me, dal restauratore e dalle richieste dei non vedenti»

Es. 3 Museo delle Civiltà – Museo dell’alto Medioevo “Alessandra Vaccaro”

Intervista 13, d. 2

«È venuta la ragazza insieme alla classe e ad altri ragazzi dell’istituto ed io ho chiesto loro di studiare un percorso formato intorno a questa ragazza non ve- dente, seguendo i suoi consigli, in base a come pensava che un percorso potesse essere il più accessibile possibile. Le abbiamo fatto toccare degli oggetti così che lei potesse darci delle descrizioni esaustive e puntuali degli stessi. Dopo questa prima fase alcuni ragazzi hanno preparato le didascalie, abbiamo fatto fare le didascalie e un dépliant illustrativo del museo in braille e acquistato la penna che si chiama “Etichettatore vocale”. Questa penna al passaggio su delle etichet- te adesive attiva dei contenuti precedentemente registrati, con la descrizione delle sale o del pezzo. Chiunque può usare questa penna e ascoltare quello che racconta, oltre a questo abbiamo, che sono in arrivo, i pannelli in braille da met- tere accanto ai pannelli già presenti nel museo. Abbiamo cercato di non fare un percorso diversificato ma abbiamo inserito nel percorso di visita del museo an- che quello per i non vedenti. È un progetto ancora in lavorazione e deve essere perfezionato ed è la prima volta che si realizza un percorso di questo genere».

Spesso le Associazioni o le Cooperative sono inoltre impegnate (con collaborazioni o a titolo volontario) anche nella conduzione delle attivi- tà, troviamo riscontro di questo sia nelle interviste sia nelle schede di os- servazione delle attività:

Es. 1 Galleria Borghese Intervista 11, d. 2

«Per i volontari è molto importante offrire un percorso completo, dall’accoglienza, alla presentazione del servizio e del Museo, all’orientamento (ritenuto fondamentale per i non vedenti ed ipovedenti) durante tutto il percor- so».

Es. 2 Gnam – Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma

2a – Intervista 4, d. 5

Alla Gnam le visite sono realizzate dall’Associazione Museum, il cui ruolo «è evidente per quanto riguarda la possibilità di proporre dei percorsi tattili-sensoriali dei quali i volontari dell’Associazione si occupano ormai da molti anni»

2b – Scheda di osservazione 4c

5. n° operatori museali e appartenenza: 8 operatori volontari dell'As- sociazione Museum, tra i quali un fotografo

2c – Scheda di osservazione 4c

2. Nome del servizio/percorso: Visita guidata tattile-sensoriale con operato- ri specializzati dell'Associazione Museum per il progetto di Alternanza Scuola- lavoro a seguito della Giornata Internazionale dei diritti delle persone con disa- bilità

Es. 3 Centrale Montemartini - Comune di Roma - Sovrintendenza Ca- pitolina ai beni culturali

Scheda di osservazione 15

6. n° operatori museali e appartenenza: Una operatrice della Cooperativa Coop Culture

3.5. Quinto indicatore: operatori museali; competenze professiona-