Capitolo I: Tecniche di annotazione per i testi legislativi
3. XML per i testi normativi italiani: NormeInRete
3.2 Regole per l'assegnazione dei nomi uniformi
“I nomi uniformi, Uniform Resource Names (URNs), sono stati concepiti dalla comunità Internet per fornire identificatori univoci e persistenti, indipendenti dalla locazione fisica, di risorse in rete”112. Un
URN è pertanto l'insieme delle informazioni atte a identificare un determinato documento consentendo anche la sua esatta localizzazione. Nei testi giuridici molto frequenti ed importanti sono i riferimenti ad altre disposizioni, essenziale è quindi garantire una consultazione in maniera
112P.L. Spinosa, Identificazione dei documenti giuridici tramite URNs (Uniform Resource Names), in “Informatica e Diritto”, 2001, n. 1, p. 149. L'A. ha coordinato il Gruppo di lavoro del Progetto NIR denominato “Identificazione delle risorse tramite URNs (Uniform Resource Names)”.
certa ed efficace. In base allo standard URN ciascun atto potrà essere identificato univocamente senza gli inconveniente dei collegamenti ipertestuali espressi tramite lo standard URL (Uniform Resource Locator), ovvero la difficoltà di conoscere la locazione, la perdita di validità nel tempo della locazione e, l'impossibilità di referenziare risorse non ancora pubblicate113. “L'assegnazione di un nome uniforme ad ogni documento
giuridico”, scrive Spinosa, “ha lo scopo di associare un identificativo univoco, in un formato standardizzato, che dipende soltanto dalle caratteristiche del documento stesso ed è quindi indipendente dalla disponibilità in rete, dalla localizzazione fisica e dalle modalità di accesso. Tale identificativo”, continua, “è utilizzato come strumento per rappresentare i riferimenti, e più in generale ogni tipo di relazione fra gli atti. Il suo impiego facilita....la costruzione di un ipertesto globale fra i documenti giuridici e di basi di conoscenza contenenti le relazioni intercorrenti fra gli stessi”114.
Le regole per l'assegnazione degli URN, conformi alle specifiche definite all'interno dell'Internet Engineering Task Force (IETF), prevedono la seguente sintassi:
<URN>::="urn:" <NID> ":" <NSS> dove:
<NID> è l'intestazione che indica il NAMESPACE di validità
<NSS> (Namespace Specific String) è una parte specifica che individua il documento
3.2.2 urn:nir
Il NAMESPACE utilizzato, per la rappresentazione dei documenti
113Il sistema è basato su metodi di risoluzione Resolver Discovery Service (RDS) capaci di reperire l'oggetto corrispondente. Si veda Spinosa, op. cit.
giuridici italiani è NIR, pertanto la URN dei documenti giuridici si compone:
<URN>::= "urn:nir:" <documento>
Per identificare eventuali versioni successive del documento, a seguito di modifiche intervenute nel tempo, alla suddetta stringa va aggiunta l'informazione relativa alla versione considerata. La versione generale del nome risulta pertanto essere:
<URN>::= "urn:nir:" <documento> ["@"<versione>]
La parte <documento> indica l'atto e si compone:
<documento>::= <autorità>":"<provvedimento>":"<estremi> [":" <annesso>] dove:
<autorità> è l'autorità emanante (es. regione.toscana)
<provvedimento> è il tipo di atto (es. legge, decreto legislativo, ecc)
<estremi> riporta gli estremi identificativi del documento costituiti di norma dalla data di emissione e dal numero di identificazione, si compone quindi nel modo seguente:
<estremi>::=<date>":"<numeri>
<annesso> identifica l'eventuale anneso all'atto, si compone:
<annesso>::=<id-annesso>*[";" <specificazione>] (es. allegato.a;aree.protette) <versione> si utilizza per identificare un atto che abbia subito modifiche, ogni versione del documento viene identificata attraverso la data del documento modificativo, si compone quindi:
<versione>::=<data-provvedimento-modifica>
Per indicare l'eventuale riferimento alla partizione interna richiamata si usa l'elemento "#", seguito dall'indicazione della partizione, quindi:
<URN> ["#" <partizione>]
- es. legge regionale 4 settembre 1984, n. 58 "urn:nir:regione.toscana:legge:1984-09-04;58"
"urn:nir:regione.toscana:legge:1984-09-04;58#art4-com1"
- es. legge regionale 4 settembre 1984, n. 58, come modificata dalla legge regionale 11 agosto 1986, n. 39
"urn:nir:regione.toscana:legge:1984-09-04;58@1986-08-11"
3.2.3 urn:lex
Al fine di omologare a livello internazionale gli standard per la rappresentazione dei documenti giuridici un team di esperti supportato da: l'Istituto di Teoria e Tecnica dell'informazione Giuridica del CNR (ITTIG- CNR); il CNIPA; il Dipartimento di informatica del Senato federale Brasiliano (PRODASEN); ed il Legal Information Institute (LII), della Cornell Law School statunitense, hanno messo a punto un NAMESPACE condiviso: LEX115.
La sintassi per la costruzione dell'identificativo è la seguente: "urn:lex:"<NSS>
dove <NSS> è composta nel modo seguente: <NSS>::=<jurisdiction>":"<local-name>
dove: <jurisdiction> è l'identificativo della giurisdizione, generalmente corrispondente al codice del paese da cui proviene l'atto.
<local-name> è il nome uniforme della fonte legislativa attribuito in base alle regole di assegnazione già in uso nei singoli paesi.
Alcuni esempi
urn:lex:it:stato:legge:2003-09-21;456 (atto italiano) urn:lex:fr:etat:loi:2004-12-06;321 (atto francese)
115 https://datatracker.ietf.org/doc/draft-spinosa-urn-lex/?include_text=1
Per una dettagliata descrizione dello standard cfr. E. Francesconi, Naming legislative resources, in: G. Sartor, M. Palmirani, E. Francesconi, M.A. Biasotti (a cura di), Legislative XML for the semantic web: principles, models, standards for document management, (Law Governance and tecnology series, vol. 4), Springer, Dordrecht Heidelberger London New York, 2011, pp. 49 ss.
urn:lex:es:estado:ley:2002-07-12;123 (atto spagnolo)
Nell'ottica dei principi dei Linked Data116, di un'infrastruttura basica
del web semantico per lo scambio ed il riuso su larga scala delle informazioni, le specifiche e le regole di sintassi dell'identificativo LEX possono essere utilizzate per la costruzione di identificativi basati sul protocollo HTTP, secondo la seguente struttura gerarchica:
"http://"<host-name>"/lex/"<jurisdiction>"/"<local-name>
dove <host-name> è il nome del server che pubblica la risorsa quindi ad esempio:
http://<host-name>/lex/it/stato/legge/2006-05-14;22 (atto italiano)
http://<host-name>/lex/uk/ministry.justice/decree/1999-10-07;45 (atto inglese)