22 funzioni costanti: aggiunta mia
4.3. Regole Tematico-Selettive
La selezione tematica è determinata sia da fattori paradigmatici che da fattori sintagmatici locali. Prendiamo per esempio, il verbo nel presente indicativo Z O G R A F I Z O
“Dipingere”. Si tratta di un verbo della Ia coniugazione con carattere in dentale. Tale verbo è
formato dal Tema0 che è la Base + o. Il tema del + perfetto presenta la variante Z O G R A F I
S A “dipinsi” con TemaTroncato, il tema + perf pass presenta la variante Z O G R A- F I S T I K A “sono stato dipinto” con carattere desonorizzato. La selezione dei temi - perf, + perf e + perf pass è determinata paradigmaticamente attraverso la proprietà ASP PERF: ±, VCE: ± att. e per quanto riguarda il tema + perf presenta il temaTroncato. Nei verbi con carattere in dentale, la selezione tra il tema con carattere in dentale fricativa sonora e il TemaTroncato è condizionata dal contesto sintagmatico locale. Lo stesso vale per il tema + perf pass. Per concludere: il temaTroncato è utilizzato in presenza dell’infisso -s-, il tema desonorizzato è utilizzato in presenza dell’infisso -θ- e il tema in dentale altrove. Le RTS associano direttamente un tema con un insieme di proprietà morfo-sintattiche.
(8) selezione tematica sulla base della Vocale Tematica Default.
1. RRA,{ASP PERF: no, PRET: no, VCE: att}, ACC: {PRS: 1, NUM: sg}, v(< X, σ>) = def <Y σ>, dove Y stem0 . [annulla 9]
2. RRA,{ASP PERF: no, PRET: no, VCE: att}, ACC: {PRS: 2, 3 NUM: sg}, [CV Ia], v(< X, σ>) = def <Y σ>, dove Y il terzo tema. [annulla 9]
PARADIGM FUNCTION MORPHOLOGY NELLA FLESSIONE VERBALE GRECA
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3. RRA,{ASP PERF: no, PRET: no, VCE: att}, ACC: {PRS: 1, 3 NUM: pl}, v(< X, σ>) = def <Y σ>, dove Y il secondo tema. [annulla 9]
4. RRA,{VCE: pass, ASP PERF: no, PRET: no} ACC: {PRS: 1, 3, NUM: sg} [CV Ia ], v(< X, σ>) = def <Y σ>, dove Y il temaDefault del presente. [annulla 10]
5. RRA,{VCE: pass, ASP PERF: no, PRET: no}, ACC: {NUM: sg} [CV IIa], v(< X, σ>) = def <Y σ>, dove Y il quarto tema. [annulla 10]
6. RRA,{VCE: pass, ASP PERF: no, PRET: no}, ACC: {PRS: 3, NUM: pl} [CV IIa], v(< X, σ>) = def <Y σ>, dove Y il sesto tema. [annulla 10]
7. RRA,{VCE: pass, ASP PERF: no, PRET: no}, ACC: {PRS: 1, 2, NUM: pl} [CV IIa], v(< X, σ>) = def <Y σ>, dove Y il quinto tema. [annulla 10]
8. RRA,{VCE: pass, ASP PERFF: no}, ACC: {PRS: 1, 2, NUM: sg}, {PRS: 2 NUM: pl} [CV IIIa], v(< X, σ>) = def <Y σ>, dove Y il TemaDefault del presente [annulla 10]
9. RRA,{}, {VCE: att} [CV I, II, III], v(< X, σ>) = def <X σ>dove X il tema default [annullata da 1,2,3,]
10. RRA,{}, {VCE: pass} [CV I, II, III], v(< X, σ>) = def <X σ> dove x il tema default [annullata da 4,5,6,7, 8]
Selezione tematica del tema + perfettivo/par pass.
11. RRA,{VCE: att, ASP PERF: si, PRET: si}, v(< X, σ>) = def <Y σ>, dove Y il tema + perf
12. RRA,{VCE: pass, ASP PERF: si, PRET: si}(< X, σ>) = def <Y σ>, dove Y il tema + perf pass
13. RRA,{FORMAV: part, TMP: pass, VCE: pass.}(< X, σ>) = def <Y σ>, dove Y il tema del part pass.
La RTS 8.9. specifica che la scelta default è il TemaDefault della diatesi attiva e prevede correttamente che i verbi della I coniugazione presentano il tema composto dalla R + vocale tematica /e/ nella diatesi attiva. I verbi della II coniugazione presentano il tema composto da R + /a/ nella diatesi attiva. I verbi della IIIa coniugazione presentano il tema composto da R + i nella diatesi attiva. La Vt è associata alle proprietà morfo-sintattiche del presente, sia indicativo che imperativo. Questa selezione è comunque annullata da selezioni più strette. La RTS 8.10. specifica che la scelta default è il TemaDefault della diatesi passiva, cioè, prevede che, per definizione, la vocale tematica del passivo per i verbi della Ia coniugazione è /o/. La vocale tematica della IIa coniugazione è /ie/. La vocale tematica della IIIa coniugazione è /u/. Questa regola prevede correttamente la distribuzione della Vocale tematica Default nei temi che presentano il tratto - perf cioè il presente e l’imperfetto legati dal tratto VCE: pass. La RTS 8.1. annulla temporaneamente la regola 8.9. per introdurre
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una regola più specifica. In questo istante il tema è uguale alla radice. La vocale tematica /o/ si assimila alla desinenza di prima persona /o/ perché il greco ha perso la quantità vocalica. gr a. oo > gr. m. o. Questa regola è facoltativa per la IIa coniugazione tanto è vero che si trovano entrambe le forme aγa’pao-aγa’po che si alternano liberamente. Dunque, sia la regola 8.1. che la regola 8.9. sono applicabili per la IIa coniugazione. La RTS 8.2. annulla la regola 8.9. introducendo una regola più stretta. Il terzo tema per la Ia coniugazione è definito dall’indice tematico 7.I.d. La terza persona singolare è interamente prevista dalla regola 8.2. La RTS. 8.3. annulla la regola 8.9. nella IIIa coniugazione. La Regola 8.3. e la regola 8.9. sono varianti libere alla applicazione di X. Il secondo tema è definito dall’indice tematico 7.IV. ed è uguale per tutte le coniugazioni. La RTS 8.4. introduce una regola più specifica, rispetto 8.10, in riferimento alla seconda e alla terza persona singolare che entrambe presentano il TemaDefault del presente definito dall’indice tematico 7.I.a. Il passivo costituisce un insieme in sé ed è pienamente incompatibile con l’insieme della diatesi attiva e per questo non ci sono rapporti di annullamento tra di loro. La seconda persona plurale può essere definita sia dalla regola 8.4. che dalla regola 8.10. essendo varianti libere. La RTS 8.5. introduce una regola più specifica rispetto alla RTS 8.10. secondo la quale il singolare del presente indicativo presenta il terzo tema come è definito dall’indice tematico 7.II.c. La RTS 8.6. introduce un’altra regola più ristretta rispetto la regola 8.10. specifica per la terza persona plurale che richiede il sesto tema come è definito dall’indice tematico 7.II.d. La RTS 8.7. introduce un’altra regola più ristretta rispetto la regola 8.10. specifica per la prima e seconda persona plurale che richiede il quinto tema come è definito dall’indice tematico 7.II.e. La RTS 8.8. introduce una regola più specifica riferita alla IIIa coniugazione per cui la seconda e terza singolare e la seconda plurale richiede il TemaDefault del presente come è definito dall’indice tematico 7.III.a. La RTS 8.11. prevede che i temi con il tratto + perfettivo si formino a partire dal corrispettivo tema. La RTS 8.12. prevede che i temi con il tratto + perfettivo passivo si formino a partire dal corrispettivo tema. La RTS 8.13. prevede che il tema con il tratto + participio passato si formi a partire dal corrispettivo tema.