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La rinuncia al diritto alla difesa

5.1 Quinto Emendamento e ​Miranda warning

Sin dalla fase pre-processuale riguardante la custodia del soggetto alla stazione di polizia, quest’ultimo ha facoltà di rinunciare all’assistenza di un difensore, optando quindi per l’auto-difesa.

In materia penale, il diritto all’avvocato è riconducibile sia al Quinto che al Sesto Emendamento. Il Quinto, come interpretato dalla Corte Suprema, dà diritto all’assistenza in qualsiasi momento durante la custodia e l’interrogatorio. Il Sesto provvede a tale garanzia durante tutte quelle fasi ritenute critiche e rischiose per lo sviluppo del procedimento (​critical stages)​. Questo significa che il soggetto, indagato per un crimine la cui pena possa risolversi nella carcerazione, ha diritto ad un avvocato sin dalle fasi anteriori rispetto alla discussione in aula.

Consideriamo inizialmente il Quinto Emendamento: contestualmente all’arresto, gli agenti di polizia sono obbligati ad informare il sospettato dei suoi diritti costituzionali. Questo avvertimento prende il nome di

“Miranda Warning”, denominazione che deriva appunto dal caso​Miranda

v. Arizona ​del 1966.

​You have the right to remain silent. Anything you say can and will be used against you in a court of law. You have the right to speak to an attorney, and to have an attorney present during any questioning. If you cannot afford a lawyer, one will be provided for you at government expense​” 58

Nello specifico, il ​Miranda Warning informa il sospettato della facoltà di rimanere in silenzio, avvertendolo che tutto ciò che dirà potrà e sarà usato contro di lui in tribunale. Rende nota la possibilità di parlare con un avvocato e di averlo presente durante l’interrogatorio, specificando che se non può permettersene uno, gliene sarà concesso uno d’ufficio a spese dello Stato.

Il diritto al difensore, così come inteso nel Quinto Emendamento, è applicabile dal momento in cui il sospettato è in custodia da parte della polizia. Nonostante questo, il diritto in questione può sorgere anche quando il soggetto non è formalmente arrestato, ma la sua libertà di spostamento o movimento risulta limitata. Ad esempio, nel caso degli agenti di polizia che trattengono una persona all’interno dell’auto nella pattuglia. 59

La polizia che pone domande e interroga il soggetto in custodia senza averlo avvertito della facoltà di farsi assistere da un difensore, provoca l'inutilizzabilità nel processo delle dichiarazioni rese. Questo non avviene nel momento in cui il sospettato, dopo aver preso conoscenza dei suoi diritti tramite il ​Miranda Warning, vi rinunci consapevolmente, intelligentemente e volontariamente. La rinuncia all’assistenza durante questa fase non pregiudica la possibilità di consultare comunque un difensore durante il processo in tribunale.

Il sospettato non può essere psicologicamente o fisicamente costretto dagli agenti a rinunciare, ma deve essere totalmente libero nella scelta e deve dimostrare di aver compreso le conseguenze derivanti dall’assenza del difensore.

59 Criminal Law, ​Waiving your right to counsel in criminal cases. ​Da:

http://criminal.lawyers.com/criminal-law-basics/waiving-your-right-to-counsel-i n-criminal-cases.html

Chi esercita invece il suo diritto alla difesa legale ma, successivamente, durante l’interrogatorio rilascia dichiarazioni pregiudizievoli ed autoincriminanti, si ritiene abbia rinunciato a tale diritto.

Le conseguenze della rinuncia sono, nella maggior parte dei casi, negative per i sospettati che, anche se consapevoli di poter spiegare la propria posizione, spesso rilasciano dichiarazioni confuse, contraddittorie e poco chiare che pregiudicano la loro posizione una volta in aula . 60

La pubblica accusa, per rendere note tali dichiarazioni alla giuria, non utilizza una verbalizzazione scritta ma chiama a testimoniare gli agenti che hanno presenziato all’interrogatorio.

5.2 Sesto Emendamento e ​critical stages

Il diritto alla difesa legale richiamato dal Sesto Emendamento, diversamente dal precedente, è invece applicabile dopo che il procedimento accusatorio è iniziato. Sono compresi, in questo lasso di tempo, anche i ​critical stages, ossia i momenti precedenti al dibattimento in aula che sono di vitale importanza in quanto utili alla preparazione di una strategia difensiva.

Un soggetto è formalmente accusato di un crimine, e quindi viene a rientrare nella garanzia del Sesto Emendamento, quando è stata depositata una denuncia nei suoi confronti, quando la gran giuria - ​grand

jury - accerta la sussistenza di prove sufficienti ad una incriminazione e quando il soggetto ha partecipato all’udienza preliminare ed è stato

formalmente chiamato in giudizio.61 Non rientra sotto la copertura del Sesto Emendamento chi, come anticipato, è solo sospettato di un crimine ed è sottoposto a custodia o chi non ha ricevuto accuse formali, in tali casi vige la garanzia del Quinto Emendamento.

L’accusato deve essere informato della possibilità di avere un difensore precedentemente all’incontro con un magistrato, specificatamente nelle fasi dell’udienza preliminare e del rinvio a giudizio; è infatti proprio durante questi momenti che egli pone in essere la rinuncia alla difesa, la quale, ancora una volta, deve avvenire in maniera consapevole, intelligente e volontaria. Il giudice conduce un’udienza apposita per essere sicuro che la rinuncia avvenga in maniera cosciente delle conseguenze e che il soggetto risulti capace e competente ad auto-rappresentarsi. Se il giudice erra nella valutazione e accetta la rinuncia di un accusato non in grado di difendersi o che non abbia compreso il significato della rinuncia ed i suoi effetti, la sentenza che scaturisce dal processo sarà appellabile sulla base di questo motivo . 62 Anche se il giudice inizialmente ritiene l’accusato competente ma, durante il corso delle fasi preliminari, siccome in difficoltà, l’auto-rappresentanza non risulta più appropriata, egli può nominare un avvocato a sostegno definito “difesa ombra” - ​shadow counsel - con compiti di assistenza e consultazione ​. ​Questa possibilità è però esclusa durante la discussione in aula, dove il giudice rimane una figura imparziale e neutrale, e che potrà solo rendere nota, alla giuria e alla/e controparte/i, la decisione dell’accusato alla rinuncia . 63

61 Criminal Law, ​Waiving your right to counsel in criminal cases. ​Da:

http://criminal.lawyers.com/criminal-law-basics/waiving-your-right-to-counsel-i n-criminal-cases.html

62 Criminal law, ​Waiving the right to counsel.​ Da:

http://research.lawyers.com/waving-the-right-to-counsel.html