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Capitolo 4. Business Plan: proposta di attività turistiche nelle aree rurali della Pedemontana tra Astico e Brenta

4.4. Strategia di marketing

4.4.2. Strategia di posizionamento del servizio offerto

Il posizionamento consiste nel definire un’offerta, nell’ambito di un segmento target, in modo che essa occupi una posizione ben distinta nella mente del consumatore. Si

basa pertanto sulla creazione di un’offerta di valore che costituisca la motivazione che spinge un gruppo di consumatori ad acquistare un certo prodotto o servizio (Fontana, Caroli, 2013).

L’impresa può scegliere tra differenti alternative strategiche per la realizzazione del posizionamento: cercare un’area o una fascia del mercato non presidiata dai competitors, creare una proposta di valore differenziata rispetto ai concorrenti che consenta di soddisfare meglio o diversamente i potenziali clienti, formulare un posizionamento simile a quello dei competitors ma con maggiore efficacia, oppure riposizionare il prodotto (Fontana, Caroli, 2013).

Nel caso di “Play Rural”, trattandosi di una startup che propone esperienze ricreative e turistiche nella Pedemontana Vicentina, si cercherà di posizionarsi laddove nel mercato manchi o è limitata la presenza dei competitors in merito ad un’offerta che preveda un alto coinvolgimento da parte del locale come del turista, e in cui fondamentale è la riscoperta del territorio rurale, che in quest’area è per lo più “inesplorato” dal turismo.

Difatti, l’offerta turistica dell’area è incentrata prevalentemente su proposte di visita che si sviluppano all’interno dei centri storici e non anche nell’area rurale circostante, prediligendo “pacchetti turistici” per lo più di tipo tradizionale, che prevedono la visita alle città d’arte, soprattutto di Bassano, Marostica e Cittadella; o su un turismo di tipo sportivo (che riscuote un buon successo) svolto per lo più tra i vari percorsi cicloturistici di collegamento tra la pianura a sud verso Padova, e a nord verso Trento, in particolare la “Ciclabile della Valsugana” che collega il Lago di Caldonazzo (TN) con Bassano del Grappa per un percorso di 80 chilometri, richiama un gran numero di visitatori.

Tra i portali online che offrono esperienze di scoperta del territorio della Pedemontana Vicentina, un posto in primo piano è ricoperto dal “Consorzio Vicenza è”, che, quale organismo che opera in qualità di “Destination Management Organisation” e associando enti pubblici, organismi e operatori privati, si occupa della proposta di itinerari turistici nel territorio della provincia di Vicenza, includendo anche l’area in esame. Il Consorzio propone la visita alle città di Bassano e Marostica attraverso un itinerario culturale di conoscenza dei più importanti punti di interesse bassanesi e della Piazza degli Scacchi marosticense, risultando un’offerta di tipo tradizionale e passiva per il turista che non viene coinvolto direttamente nella produzione dell’esperienza. Inoltre le proposte legate alla scoperta del territorio rurale sono circoscritte ad altre

aree, quali i Colli Berici e non anche alle colline di Breganze, Marostica e Bassano, che difatti non sono considerate come meta di richiamo turistico.

Altre forme di turismo presenti nell’area sono quello “di avventura”, che raggiunge un discreto successo di pubblico, soprattutto presso il Canal di Brenta in località Valstagna, dove l’“Associazione Ivan Team” offre l’opportunità di vivere il fiume divertendosi, attraverso un’ampia proposta di attività fluviali (rafting, canoa e kayak,

hydrospeed100, river trekking, SUP acronimo di Stand-Up Paddle101 e snorkeling sul

fiume) e altre attività ad esse connesse (visita al Parco Naturale di Oliero102, visita alle

Grotte di Oliero, Anello delle zattere, trekking, cicloturismo e mountain bike, nord

walking, ciaspole, visite speleologiche e pesca sportiva)103. Quest’offerta permette,

rispetto alle precedenti, un alto grado di coinvolgimento da parte del turista, oltre che una propensione al “rischio” e al “mettersi in gioco” da parte dello stesso.

Dall’analisi dell’offerta esistente, si deduce che questo territorio presenta un mercato turistico in espansione e che permette pertanto un accesso sufficientemente facile ai nuovi entranti nel settore, data la relativa scarsa concorrenza di attività ricreative e turistiche innovative.

Alla luce dei fatti, emerge come la nascita di un tour operator con caratteristiche rispondenti ai nuovi bisogni della domanda turistica possa, in questo periodo storico, trasformarsi in un’opportunità irrinunciabile per affacciarsi in questo settore e soprattutto in questo straordinario territorio, che diviene l’elemento cardine di differenziazione rispetto ad altre proposte di competitors in Veneto.

100 L’hydrospeed è uno sport d’acqua nato in Francia verso la fine degli anni settanta come nuoto in

acqua “viva” seguendo la corrente. I percorsi solitamente sono lunghi dai 3 a 5 chilometri e variano in funzione del livello del fiume e delle capacità dei partecipanti. Questo sport consente a chi lo pratica di entrare in contatto con la natura fluviale e può essere considerato come una sorta di “bob acquatico”. In Italia la comparsa dell’hydrospeed avviene successivamente: risale solo verso l’inizio degli anni novanta la fondazione dell’Associazione Italiana Hydrospeed (8 settembre 1991).

101 Il SUP (Stand-Up Paddle) consiste nel “surfare” sul fiume, remando con una lunga pagaia e stando

in piedi come un improbabile gondoliere. È un’attività nata in Polinesia (dove è sport nazionale) e che ha conosciuto un rilevante successo nelle spiagge della California e delle Hawai, per poi approdare anche in Italia. Il SUP è un’antica forma di surfing su tavole disegnate appositamente per le discese fluviali (consultabile all’indirizzo web: http://www.ivanteam.com/attivita-fluviali/sup-stand-up- paddle/).

102 Il Parco Naturale di Oliero, in località Valstagna, rappresenta un’importante attrattiva naturalistica

dell’area, raggruppando diversi motivi di interesse. In primis, naturalmente, è la visita alle note Grotte di Oliero, poi al sentiero naturalistico-didattico che permette di conoscere la stretta valle glaciale del Brenta.