Vintage Pearl Timeless duo Dark Knight Maldives Emerald Ghost Sapphire Terrazzo
Pure Gray Salt Dune Juicy Lollipop Esempi di pannelli CUSTOM
CATALOGO PANNELLI
White Mineral Flake
CATALOGO PANNELLI
Le Pavé
https://www.sasminimum.com/en/
Progetto spin-off, SASminimimum,
Francia, 2018
LAVORAZIONI e SERVIZI
Non vengono offerti servizi di taglio, incisione, assemblaggio di prodotti finiti. Si garantisce però la lavorabilità dei pannelli con la fresatrice CNC e altri utensili e macchinari per la lavorazione del legno.
ORIGINE della MATERIA PRIMA Post-industriale, nel caso di mate-riali di scarto derivanti dall pro-duzione di cosmetici e post-con-sumo nel caso di tappi di bottiglie e alcuni contenitori e involucri. In entrambi i casi, i rifiuti provengono dal territorio francese.
DIMENSIONI 90 x 90cm 140 x 140 cm Spessori:
8mm, 12mm, 15mm, 19mm
APPLICAZIONI e COLLABORAZIONI Il materiale Le Pavè risulta ideale per rivestimenti, anche verticali, e creazione di piani per arredi come tavoli, armadi e banconi. Le appli-cazioni per l'arredo sono comun-que molto varie e la stessa azienda ha realizzato progetti di product design, interior design, arredo urbano e per il pubblico. L'im-permeabilità dei pannelli li rende adatti ad applicazioni in ambienti umidi quali i bagni e le docce, per il loro rivestimento.
POLIMERI TRATTATI solo HDPE
PATTERN
Vengono offerti solo 3 pattern, tutti con base bianca e picco-le particelpicco-le che possono essere trasparenti, nere o multicolor. La produzione è, quindi, molto con-centrata, ma garantisce un'alta qualità e la possibilità per il clien-te di customizzare la clien-texture nella maniera che preferisce.
SISTEMA di RICICLO e PRODUZIONE Le Pavé si occupa di identifica-re dei depositi di rifiuti plastici in Francia e di raccoglierli per poterli triturare e lavorare per formare dei pannelli con i macchinari sviluppati internamente all'azienda.
Blizzard 2.0 Black Rock Chocolate Factory Ivory Rhinestone Mother Pearl
CATALOGO PANNELLI
Plasticiet
https://www.plasticiet.com/
Start-up, Marten van Middelkoop, Joost Dingemans,
Rotterdam (Paesi Bassi), 2018
LAVORAZIONI e SERVIZI
Non vengono offerti servizi di taglio, incisione, assemblaggio di prodotti finiti. Si garantisce però la lavora-bilità dei pannelli con la fresatrice CNC e altri utensili e macchinari per la lavorazione del legno e del ferro, ponendo attenzione nella velocità di rotazione delle lame.
Il materiale madreperla risulta più suscettibile alle lavorazioni invasi-ve come la lucidatura, per cui viene sconsigliata.
ORIGINE della MATERIA PRIMA Diversi rifiuti provengono dal Belgio. Alcuni pannelli vengono creati a partire da vecchi frigoriferi, altri da scarti di produzione, rifiuti domestici post-consumo e stampi per la produzione di cioccolatini.
DIMENSIONI Standard: 80x80 cm
Gli spessori non vengono resi noti
APPLICAZIONI e COLLABORAZIONI I pannelli di Plasticiet sono stati spesso utilizzati per ambienti rivolti al pubblico quali storedi accessori e abbigliamento e ristoranti o bar.
Segue l'applicazione nell'arredo, in particolare nelle produzione di sedute.
Le collaborazioni riguardano per lo più la progettazione condivisa con altri studi e designer, quali Bock Studio, Binnenbrand, Stooff, Redde-er, Studio Verter.
POLIMERI TRATTATI PS e PC.
Il PC viene utilizzato per creare un pattern molto particolare che imita la madreperla, ottenuto ripiegando su sé stesso il materiale quando ancora caldo e modellabile.
PATTERN
I pattern disponibili per esse-re ripetuti sono 5, molto diver-si tra loro e tutti colorati o diver-simil Terrazzo. In particolare il Rhine-stone presenta un pattern a gra-na molto grossa, differenziandosi in maniera particolare dagli altri.
Viene offerta la possibilità di creare un pattern in collaborazione col cliente.
SISTEMA di RICICLO e PRODUZIONE Plasticiet, fondato da due designer interessati alla produzione sosteni-bile, è un laboratorio con macchi-nari da loro progettati in modo da riciclare grosse quantità di rifiuti plastici. Si ipotizza che il processo di riciclo sia simile a quello operato dalle realtà sopra elencate.
Ecopixel
http://www.ecopixel.eu/index.html
Azienda, Claudio Milioto e Jan Puylaert, Porto Valtravaglia (Varese, Italia),
2017
ORIGINE della MATERIA PRIMA
Generalmente si tratta di rifiuti e scarti plastici post-consumo e post-industriali, come buste della spesa, tappi di plastica, bottiglie.
PECULIARITÀ
Oltre al diverso sistema di produzione basato sullo stampaggio rotazionale, Ecopixel si differenzia dalle attività competitors di Plastiz perchè non vende pan-nelli e altri semilavorati, bensì solo prodotti già finiti per il B2C; motivo per cui non attua ulteriori lavorazio-ni e non offre altri tipi di servizi aggiuntivi.
APPLICAZIONI e COLLABORAZIONI
Chaise Longue con Alessandro Mendini, sgabelli, sec-chielli per spumante, lampade, portaoggetti, casse bluetooth, arredi per il bagno.
Diverse collaborazioni con Normann Copenhagen, Citadium, Supernovas e Odd Matter, Bloom, Wertevree, Tommy Hilfiger, Rossana Orlandi, WET Italia.
POLIMERI TRATTATI solo LDPE
PATTERN
Ecopixel produce molti pattern diversi divisi in colle-zioni. Generalmente sono tutti molto colorati e carat-terizzati da particelle di plastica che rimangono defi-nite anche dopo la fusione e sembrano, appunto, dei pixel.
Per quanto riguarda i colori, la collezione Pigmented Waste viene colorata secondo le esigenze grazie all'u-SISTEMA di RICICLO e PRODUZIONE
Stampaggio rotazionale dell’LDPE a 120°C.
Tecnologia pressurizzata: durante il suo processo di fusione, il materiale triturato viene pressato contro le pareti di un utensile cavo (molto simile al processo di soffiaggio) con un sistema di sovrappressione all'in-terno del prodotto. La pressione interna mantiene il materiale "come una forma gonfiata" pressato all'in-terno dell'utensile verso i lati fino a quando l'oggetto non si è completamente raffreddato.
5.5 Considerazioni
"ANZIANITÀ" e BACKGROUND
Le prime osservazioni riguardano l'entità delle imprese considerate e la loro esperienza nel settore, in termini temporali. Smile Plastics, come detto nei capitoli pre-cedenti, ha iniziato a produrre pannelli in plastica rici-clata nei primi anni '90, perciò risulta essere una realtà affermata che fonda le sue capacità attuali su diversi anni di ricerca e sviluppo e affinamento delle tecniche di riciclo. Le altre attività sono tutte nate fra il 2017 e il 2019, precedendo in ogni caso la nascita di Plastiz nel 2020.
Riguardo il background di conoscenze e competenze, in tutti i casi si tratta di architetti, designer e desi-gner-maker particolarmente orientati alla sperimenta-zione di nuovi tipi di produsperimenta-zione sostenibile nell'ambi-to della progettazione di prodotti, arredi, edifici.
POLIMERI e PANNELLI
Tenendo, quindi, a mente la maggiore anzianità ed esperienza di Smile Plastics, si può ragionare sull'in-sieme dei polimeri che ricicla e si può notare che, oltre all'HDPE e al PS più o meno trattati da tutti, l'impresa è l'unica a lavorare anche il PET, il quale necessita di temperature molto più alte degli altri polimeri termo-plastici per essere fuso e formato. Dal punto di vista estetico e percettivo, i suoi pannelli presentano pat-tern e finiture molto diverse tra loro (opachi, traslucidi, trasparenti, marmorei, terrazzo) e risultano particolar-mente densi rispetto ai pannelli competitors.
Al contrario, i pannelli di The Good Plastic Company sembrano essere i più leggeri a parità di dimensioni e spessori, infatti presentano piccoli pori e bolle d'aria al loro interno. Sono generalmente tutti lisci e opachi e i pattern sono simili a quelli di materiali naturali come la pietra e la sabbia. Per quanto riguarda l'assortimento di polimeri utilizzati, l'impresa ne tratta molti diver-si, tra cui l'ABS, anch'esso particolarmente difficile da riciclare.
In maniera opposta, invece, Le Pavé si occupa di rici-clare solamente HDPE e di produrre unicamente 3 varianti di pannello con pattern standard, tutti opa-chi e prevalentemente bianopa-chi con qualche accenno di colore. Probabilmente, queste scelte permettono all'a-zienda di migliorare la qualità prestazionali dei semi-lavorati in maniera più puntuale e accurata rispetto
CAPITOLO 5 - LA REALTÀ TORINESE DI PLASTIZ
ai competitors che trattano una vasta gamma di poli-meri; infatti Le Pavé produce pannelli di dimensioni standard più grandi, adatti ad applicazioni edili e ad ambienti esterni. Inoltre sono molto densi e privi di porosità, il che li rende più resistenti. Anche la finitura superficiale sembra essere frutto di particolari atten-zioni, infatti risulta particolarmente piacevole al tatto, come fosse soft-touch.
Anche Ecopixel si occupa solamente di riciclare LDPE, e nonostante non produca pannelli, si cimenta nella creazione di moltissimi pattern e varianti colore diver-se (anche utilizzando il master), ma la particolare tec-nica produttiva accomuna visivamente tutti i prodotti, in quanto caratterizzati da un motivo a pois che riman-gono definiti anche dopo la fusione.
Infine Plasticiet, realtà molto piccola e giovane, tratta PS e PC producendo 5 varianti di pannello standard, tra cui il pattern madreperla realizzato in PC color argento ripiegato più volte su sè stesso quando riscal-dato, in modo da creare le venature simili a quelle del materiale naturale. Ciò che accomuna tutti i casi è la possibilità che si concede a clienti e collaboratori di richiedere la creazione di un pattern personalizzato, il che incentiva le attività di ricerca e sviluppo interne.
AMBITI PROGETTUALI e DETTAGLI PRODUTTIVI
Come accennato precedentemente, tutte le imprese considerate si occupano prevalentemente di proget-tare e produrre oggetti per la casa, arredi per inter-ni ed esterinter-ni, arredi per il retail, l'hospitality e arre-do urbano, coerentemente all'analisi effettuata sullo stato dell'arte. Proprio per questo motivo risulta più utile ai fini progettuali guardare alle forme realizzate e alle tecniche produttive. Tutti, di fatto, utilizzano i pannelli come rivestimenti di superfici, dal bagno, alla cucina agli esterni; questo significa che il semilavo-rato deve essere in grado di resistere all'umidità, agli agenti atmosferici e al calore di pentole e piatti cal-di. Lo stesso vale per i ripiani dei tavoli per ristoranti o per cucine domestiche. Dal punto di vista produt-tivo, molti sono gli oggetti creati proprio a partire dal pannello, successivamente sagomato per assumere la forma desiderata. Di questa categoria fa parte l'arredo flat-pack, che dimostra di essere un'ottima soluzione