PROFILO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE
[DM 254 16 nov 2012]
Lo studente al termine del primo ciclo, attraverso gli apprendimenti sviluppati a scuola, lo studio personale, le esperienze educative vissute in famiglia e nella comunità, è in grado di iniziare ad affrontare in autonomia e con responsabilità, le situazioni di vita tipiche della propria età, riflettendo ed esprimendo la propria personalità in tutte le sue dimensioni.
Ha consapevolezza delle proprie potenzialità e dei propri limiti, utilizza gli strumenti di conoscenza per comprendere se stesso e gli altri, per riconoscere ed apprezzare le diverse identità, le tradizioni culturali e religiose, in un’ottica di dialogo e di rispetto reciproco.
Interpreta i sistemi simbolici e culturali della società, orienta le proprie scelte in modo consapevole, rispetta le regole condivise, collabora con gli altri per la costruzione del bene comune esprimendo le proprie personali opinioni e sensibilità; impegna per portare a compimento il lavoro iniziato da solo o insieme ad altri.
Dimostra una padronanza della lingua italiana tale da consentirgli di comprendere enunciati e testi di una certa complessità, di esprimere le proprie idee, di adottare un registro linguistico appropriato alle diverse situazioni.
Nell’incontro con persone di diverse nazionalità è in grado di esprimersi a livello elementare in lingua inglese e di affrontare una comunicazione essenziale, in semplici situazioni di vita quotidiana, in una seconda lingua europea.
Utilizza la lingua inglese nell’uso delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione.
Le sue conoscenze matematiche e scientifico-tecnologiche gli consentono di analizzare dati e fatti della realtà e di verificare l’attendibilità delle analisi quantitative e statistiche proposte da altri. Il possesso di un pensiero razionale gli consente di affrontare problemi e situazioni sulla base di elementi certi e di avere consapevolezza dei limiti delle affermazioni che riguardano questioni complesse che non si prestano a spiegazioni univoche.
Si orienta nello spazio e nel tempo dando espressione a curiosità e ricerca di senso; osserva ed interpreta ambienti, fatti, fenomeni e produzioni artistiche.
Ha buone competenze digitali, usa con consapevolezza le tecnologie della comunicazione per ricercare e analizzare dati ed informazioni, per distinguere informazioni attendibili da quelle che necessitano di approfondimento, di controllo e di verifica e per interagire con soggetti diversi nel mondo.
Possiede un patrimonio di conoscenze e nozioni di base ed è allo stesso tempo capace di ricercare e di procurarsi velocemente nuove informazioni ed impegnarsi in nuovi apprendimenti anche in modo autonomo.
Ha cura e rispetto di sé, come presupposto di un sano e corretto stile di vita. Assimila il senso e la necessità del rispetto della convivenza civile. Ha attenzione per le funzioni pubbliche alle quali partecipa nelle diverse forme in cui questo può avvenire: momenti educativi informali e non formali, esposizione pubblica del proprio lavoro, occasioni rituali nelle comunità che frequenta, azioni di solidarietà, manifestazioni sportive non agonistiche, volontariato, ecc.
Dimostra originalità e spirito di iniziativa. Si assume le proprie responsabilità e chiede aiuto quando si trova in difficoltà e sa fornire aiuto a chi lo chiede.
In relazione alle proprie potenzialità e al proprio talento si impegna in campi espressivi, motori ed artistici che gli sono congeniali. È disposto ad analizzare se stesso e a misurarsi con le novità e gli imprevisti.
Competenze trasversali al termine del primo ciclo d’istruzione
COMPETENZA descrittore
Imparare a imparare Organizzare il proprio apprendimento in modo responsabile utilizzando le informazioni ricevute, anche in funzione dei tempi disponibili e del proprio metodo di studio e di lavoro
Progettare Elaborare e realizzare compiti di apprendimento via via più complessi, utilizzando il metodo sperimentale nei vari ambiti disciplinari, non solo scientifici
Comunicare Comprendere semplici messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico, scientifico) utilizzando i linguaggi di base appresi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.), anche mediante supporti cartacei e informatici
Esprimere eventi, fenomeni, norme, procedure, atteggiamenti ,stati d’animo, emozioni, ecc. utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) e diverse conoscenze disciplinari, anche mediante supporti cartacei, informatici e multimediali.
Collaborare e partecipare Interagire in gruppo, accettando le regole cercando di gestire le conflittualità, contribuendo alla realizzazione di attività collettive nel rispetto dei diritti fondamentali degli altri.
Agire in modo autonomo e responsabile
sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità.
Risolvere problemi Affrontare semplici situazioni problematiche, formulando ipotesi di soluzione, individuando le fonti e le risorse adeguate,
raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni
utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline.
Individuare collegamenti e relazioni
Individuare e rappresentare collegamenti e relazioni tra fenomeni ed eventi disciplinari, cogliendone analogie e differenze, coerenze e incoerenze, cause ed effetti sia nello spazio che nel tempo
Acquisire ed interpretare l’informazione
Acquisire la capacità di analizzare in modo critico l’informazione che viene trasmessa, sia nel contesto formale di apprendimento, sia nella vita quotidiana
COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA DA ACQUISIRE AL TERMINE DELL’ISTRUZIONE OBBLIGATORIA Decreto n. 139 del 22 agosto 2007 Allegato 2 che recepisce la raccomandazione del Parlamento Europeo del 2006 (le 8 competenze chiave per l’apprendimento permanente)
PROFILO DELLE COMPETENZE COMUNI AL TERMINE DEL SECONDO CICLO DI ISTRUZIONE (LICEI)
● Padroneggiare la lingua italiana in contesti comunicativi diversi, utilizzando registri linguistici adeguati alla situazione
● Comunicare in una lingua straniera almeno a livello B2 (QCER)
● Elaborare testi, scritti e orali, di varia tipologia in riferimento all'attività svolta
● Identificare problemi e argomentare le proprie tesi, valutando criticamente i diversi punti di vista e individuando possibili soluzioni
● Riconoscere gli aspetti fondamentali della cultura e tradizione letteraria, artistica, filosofica, religiosa, italiana ed europea, e saperli confrontare con altre tradizioni e culture
● Agire conoscendo i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche, con riferimento particolare all'Europa oltre che all'Italia, e secondo i diritti e i doveri dell'essere cittadini
● Padroneggiare il linguaggio specifico e le rispettive procedure della matematica, delle scienze fisiche e delle scienze naturali
● Utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici per svolgere attività di studio e di approfondimento, per fare ricerca e per comunicare
● Operare in contesti professionali e interpersonali svolgendo compiti di collaborazione critica e propositiva nei gruppi di lavoro
Competenze specifiche del Liceo Classico
● Applicare, nei diversi contesti di studio, di ricerca e di lavoro, la conoscenza delle linee di sviluppo della tradizione e della civiltà occidentale e del suo patrimonio culturale, nei diversi aspetti, in particolare per poter agire criticamente nel presente
● Utilizzare la conoscenza delle lingue classiche e delle loro strutture linguistiche per padroneggiare le risorse linguistiche e le possibilità comunicative dell'italiano, in relazione al suo sviluppo storico, e per produrre e interpretare testi complessi
● Applicare le conoscenze e le abilità apprese in ambito linguistico, storico, filosofico e scientifico per condurre attività di ricerca, per affrontare e risolvere problemi nuovi, utilizzando criticamente le diverse forme di sapere e le loro reciproche relazioni
● Utilizzare gli strumenti del Problem Posing e Solving e i procedimenti argomentativi sia della scienza sia dell'indagine di tipo umanistico
Competenze specifiche del Liceo Linguistico
● Possedere competenze linguistico-comunicative per la seconda e terza lingua straniera almeno a livello B1 (QCER)
● Utilizzare le competenze linguistiche nelle tre lingue moderne in attività di studio e in diversi contesti sociali e ambiti professionali
● Elaborare nelle tre lingue moderne tipi testuali diversi e adeguati ai compiti di lavoro
● Padroneggiare l'uso dei tre sistemi linguistici passando agevolmente dall'uno all'altro e utilizzando forme specifiche e caratterizzanti di ciascuna lingua
● Operare conoscendo le caratteristiche culturali dei paesi a cui appartengono le tre lingue moderne apprese, in particolare le opere letterarie, artistiche, musicali, cinematografiche, oltre alle tradizioni e alle linee fondamentali della storia
● Agire in situazioni di contatto e scambi internazionali dimostrando capacità di relazionarsi con persone e popoli di altra cultura
● Applicare le capacità di comunicazione interculturale anche per valorizzare il patrimonio storico, artistico e paesaggistico di un territorio
Competenze specifiche del Liceo Scientifico
● Applicare, nei diversi contesti di studio e di lavoro, i risultati della ricerca scientifica e dello sviluppo tecnologico, a partire dalla conoscenza della storia delle idee e dei rapporti tra il pensiero scientifico, la riflessione filosofica e, più in generale, l'indagine di tipo umanistico
● Padroneggiare le procedure, i linguaggi specifici e i metodi di indagine delle scienze sperimentali
● Utilizzare strumenti di calcolo e di rappresentazione per la modellizzazione e la risoluzione di problemi
● Utilizzare le strutture logiche, i modelli e i metodi della ricerca scientifica, e gli apporti dello sviluppo tecnologico, per individuare e risolvere problemi di varia natura, anche in riferimento alla vita quotidiana
● Utilizzare i procedimenti argomentativi e dimostrativi della matematica, padroneggiando anche gli strumenti del Problem Posing e Solving
Competenze specifiche del Liceo Scientifico delle Scienze Applicate
● Utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici per svolgere attività di studio e di approfondimento, per fare ricerca e per comunicare, in particolare in ambito scientifico e tecnologico
● Utilizzare gli strumenti e le metodologie dell'informatica nell'analisi dei dati, nella formalizzazione e modellizzazione dei processi complessi e nell'individuazione di procedimenti risolutivi
● Utilizzare le strutture logiche, i modelli e i metodi della ricerca scientifica, e gli apporti dello sviluppo tecnologico, per individuare e risolvere problemi di varia natura, anche in riferimento alla vita quotidiana
● Applicare consapevolmente concetti, principi e teorie scientifiche nelle attività laboratoriali e sperimentali, nello studio e nella ricerca scientifica, padroneggiando vari linguaggi (storico-naturali, simbolici, matematici, logici, formali, artificiali)
● Utilizzare i procedimenti argomentativi e dimostrativi della matematica, padroneggiando anche gli strumenti del Problem Posing e Solving
Competenze specifiche dell'indirizzo Liceo Scienze Umane opz. Economico-sociale
● Comunicare in una seconda lingua straniera almeno al livello B1 (QCER) 1
● Utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici per svolgere attività di studio e di approfondimento, per fare ricerca e per comunicare, in particolare in ambito economico-sociale
● Applicare, nelle diverse situazioni di studio e di lavoro, i metodi e le categorie interpretative proprie delle scienze economiche, giuridiche, sociali e antropologiche
● Misurare, con l'ausilio di adeguati strumenti matematici, statistici e informatici, i diversi fenomeni economici e sociali
● Utilizzare le prospettive filosofiche, storico-geografiche e scientifiche nell'analisi dei fenomeni internazionali, nazionali, locali e personali
● Operare conoscendo le dinamiche proprie della realtà sociale contemporanea, con particolare riferimento al lavoro, ai servizi alla persona, al terzo settore
INSEGNAMENTI E QUADRI ORARIO
LA SCUOLA PRIMARIA
La Scuola Primaria Cavanis di Possagno è una scuola paritaria che affonda le sue radici nello stile educativo dei Fondatori della Congregazione: “Educare la mente e il cuore dei fanciulli amandoli come padri e madri”. Gli educatori, religiosi e laici, abbracciano e condividono gli intenti della missione educativa dei PP. Cavanis e si impegnano a realizzarla nella formazione cristiana, umana e civile di coloro che vengono loro affidati.
Tutte le proposte didattiche della scuola Primaria Cavanis pongono il bambino al centro dell’impegno scolastico e sono orientate alla formazione della mente e all’educazione del cuore di ciascun alunno, nel rispetto e nella valorizzazione delle proprie specificità.
La Scuola Primaria Cavanis prevede:
● attività didattica organizzata su 5 giorni settimanali (il sabato è libero), con:
● tre rientri pomeridiani per il primo e il secondo anno;
● quattro rientri pomeridiani per il terzo, quarto e quinto anno;
● attività di completamento dell’orario settimanale (tempo pieno)
● figura dell’insegnante unico per lo svolgimento delle discipline curricolari, con funzione di responsabile nell’attuazione del piano di studi personalizzato e tutoraggio per l’intero ciclo, nonché di raccordo con il percorso scolastico precedente e successivo
● insegnante specialista per le discipline motorie e sportive, per educare gli alunni al rispetto del corpo, alla sana competizione ed avviarli alla pratica psicomotoria
● insegnante specialista per l’educazione musicale, che avvia gli alunni ad un incontro vivo e diretto con la musica facendo utilizzare a ciascun alunno la tastiera, con modalità curricolare attraverso il metodo Yamaha, fin dal primo anno, con l’obiettivo di favorire un attivo e coinvolgente incontro con la pratica strumentale; in questa disciplina, CLIL a partire dal 3^ anno
● fin dal primo anno, insegnamento della lingua Inglese con insegnante madrelingua, per un orario che, progressivamente, raggiunge le cinque ore settimanali; per le classi dell’ultimo biennio è proposto l’esame specifico per la certificazione delle competenze di lingua inglese con la University of Cambridge ESOL Examination
● utilizzo delle nuove tecnologie, quale strumento metodologico trasversale per il potenziamento pluridisciplinare e per il perseguimento della didattica laboratoriale.
L’orario scolastico
L’orario è stato formulato tenendo conto che i risultati scolastici annuali devono corrispondere agli obiettivi di formazione umana e culturale previsti dalle Indicazioni Ministeriali:
8.00 - 8.15 Accoglienza per il 1° biennio 8.15 - 10.30 Lezione
10.30 - 11.00 Ricreazione e merenda 11.00 - 12.40 Lezione
12.40 - 14.00 Pranzo e attività ricreative 14.00 - 16.00 Lezione
Per le famiglie che ne hanno la necessità è attivo un servizio di accoglienza a partire dalle 7.30 del mattino; allo stesso modo i bambini possono essere custoditi oltre l’orario curricolare pomeridiano dalle 16.00 alle 17.00, da lunedì a giovedì; il venerdì le lezioni curricolari terminano alle ore 12.40, ma è possibile usufruire del servizio mensa e completare l’orario fino alle 16.00 aderendo alle attività opzionali.
I bambini possono usufruire, oltre l’orario curricolare dalle ore 16.00 in poi, delle proposte di attività sportive organizzate in collaborazione con la società sportiva Altamarca o di altri eventuali corsi extracurricolari, organizzati su richiesta, mirati allo sviluppo delle competenze logiche, informatiche, tecniche, artistiche o manuali (STEAM)
L’attività didattica è articolata nelle seguenti discipline:
Materia e orario settimanale 1°biennio 2°biennio 5°anno
Religione 2 2 2
Italiano 6 6 6
Matematica 6 6 6
Educazione all'immagine 2 2 2
Educazione al suono e alla musica 2 2 2
Storia, Geografia, Studi sociali
Cittadinanza e costituzione 5 5 4
Scienze, Tecnologia 3 3 4
Educazione motoria 2 2 2
Inglese 2 3 3
Inglese madrelingua 1 2 2
Totale ore settimanali 31 33 33
L’insegnante titolare della classe ha la possibilità di gestire l‘orario delle varie discipline nel modo che riterrà più opportuno, sempre nel rispetto della normativa vigente.
LA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO
La scuola media “dei talenti”
La scuola secondaria di 1° grado “Collegio Canova” può contare su un gruppo di insegnanti educatori, adeguatamente formato, coeso e impegnato in un quotidiano lavoro di accompagnamento e guida nella crescita di alunni che maturano in un clima di fiduciosa attenzione alla loro individualità per diventare cittadini preparati, consapevoli, autonomi e responsabili. Radicato nella solida tradizione della pedagogia Cavanis, ma aperto alle innovazioni, l'Istituto cura con strategie personalizzate, progetti e laboratori il percorso didattico, in raccordo fra i vari ordini di scuola, ed operando a stretto contatto con le altre agenzie educative del territorio (famiglia, parrocchia, società sportive…).
Finalità:
● valorizzare i talenti attraverso la personalizzazione del curricolo
● favorire la didattica cooperativa
● elevare il livello di educazione e di istruzione personale
● accrescere la capacità di partecipazione e di contributo ai valori della cultura e della civiltà
Per offrire ad ogni ragazzo:
● adeguata preparazione culturale
● curiosità agli stimoli della realtà
● apertura alle novità e alle diversità Obiettivi generali:
● creare, attraverso le conoscenze e le abilità, occasioni dirette a sviluppare armonicamente la personalità degli allievi
● aiutare lo studente ad affrontare in modo più consapevole e responsabile la realtà e prepararlo alle scelte future
● accompagnare la crescita fisica, morale e intellettuale per sviluppare l’identità e il ruolo di ciascuno nell’ambiente scolastico, familiare e sociale
● scegliere modalità ricche di senso per rafforzare conoscenze ed abilità disciplinari ed interdisciplinari
● dare attenzione alle relazioni, costruendo insieme un ambiente positivo, attento ai bisogni di ognuno
● aiutare a prevenire i disagi e a recuperare eventuali svantaggi potendo contare sulle risorse del gruppo classe e sulla presenza di adulti significativi
● coinvolgere famiglie, esperti e protagonisti presenti sul territorio per proporre modelli positivi
● promuovere iniziative e fornire occasioni per sviluppare il rispetto di sé, degli altri e dell'ambiente
● educare alla convivenza civile e al rispetto delle regole
L’orario scolastico
L’orario settimanale curricolare è di trenta ore, organizzato in 5 giorni (lun.-ven.) e suddiviso in 30 unità da 45 minuti più un rientro settimanale pomeridiano di tre ore (4 unità) dalle 14.00 alle 17.00.
L’orario è completato da 13 sabati, collocati all’inizio dell’anno scolastico, nei quali è prevista, come completamento dell’attività curricolare, la realizzazione dei progetti (metodo di studio, progetto adolescenza, educazione ambientale, educazione stradale, educazione alla salute, orientamento scolastico, preparazione dell’esame con particolari approfondimenti in italiano, matematica) e il potenziamento della seconda lingua comunitaria e delle materie scientifiche e informatiche.
Nella seconda parte dell’anno scolastico la scuola propone, all’interno della propria offerta formativa, una serie di sabati facoltativi nei quali vengono proposti laboratori e attività di arte, teatro, musica, innovazione tecnologica e sport per lo sviluppo dei talenti personali dei ragazzi. L’organizzazione è flessibile e attivata in base alle adesioni.
Scansione oraria della giornata 7.35 - 7.55 Accoglienza
7.55 - 9.25 Prima e seconda unità 9.25 - 9.35 Ricreazione
9.35 - 11.05 Terza e quarta unità 11.05 - 11.20 Ricreazione
11.20 - 12.50 Quinta e sesta unità 12.50 - 14.00 Pausa pranzo e ricreazione
14.00 - 17.00 rientro curricolare obbligatorio e/o studio assistito pomeridiano (facoltativo)
QUADRO ORARIO
DISCIPLINE CURRICOLARI (unità settimanali)
Religione 1
Lingua e letteratura Italiana 7
Storia, Geografia, Cittadinanza e Costituzione 4
Matematica 5
Scienze 2
Seconda lingua (spagnolo/tedesco) 2
Inglese 3
Inglese Madrelingua 1
Tecnologia 2
Arte e immagine 2
Musica 2
Educazione fisica 2
Progetti 1
LA SCUOLA SECONDARIA DI II GRADO (I LICEI) L’orario scolastico
L’orario settimanale curricolare dal lunedì al sabato è suddiviso in unità da 45 o 90 minuti (50 o 100 considerando la pausa).
Scansione oraria della giornata
7.55 - 8.40 prima unità 8.40 - 9.25 seconda unità 9.25 - 9.35 intervallo (10’) 9.35 - 10.20 terza unità 10.20 - 11.05 quarta unità 11.05 - 11.20 intervallo (15’) 11.20 - 12.05 quinta unità 12.05 - 12.50 sesta unità
L’impostazione dell’orario prevede: rispetto del monte ore, articolazione dell’unità oraria in unità di 50’, suddivisione del tempo scuola in tre moduli quotidiani di 100’ (comprensivi ciascuno di breve intervallo) e collocazione in orario pomeridiano di attività integrative, di potenziamento e di ampliamento.
L'orario settimanale del biennio prevede un potenziamento rispetto al monte ore ministeriale (30 ore settimanali al posto delle 27) ed è così scandito: dal lunedì al sabato fino a dicembre dalle 7.50 alle 12.50, più un rientro settimanale dalle 14.00 alle 17.00. Da gennaio gli alunni rimangono a casa il sabato (continua il rientro settimanale pomeridiano).
Al fine di consentire il rispetto del monte ore, il Calendario delle attività didattiche viene rimodulato per bimestri, permettendo di individuare fasi di recupero e potenziamento e di prevedere conguaglio di unità in difetto/eccesso per le discipline.
Il profilo culturale, educativo e professionale dei Licei
“I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento razionale, creativo, progettuale e critico, di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed acquisisca conoscenze, abilità e competenze sia adeguate al proseguimento degli studi di ordine superiore, all’inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro, sia coerenti con le capacità e le scelte personali”. (art. 2 comma 2 del regolamento recante “Revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei…”).
Per raggiungere questi risultati occorre il concorso e la piena valorizzazione di tutti gli aspetti del lavoro scolastico:
● lo studio delle discipline in una prospettiva sistematica, storica e critica
● la pratica dei metodi di indagine propri dei diversi ambiti disciplinari
● l’esercizio di lettura, analisi, traduzione di testi letterari, filosofici, storici, scientifici saggistici e di interpretazione di opere d’arte
● l’uso costante del laboratorio per l’insegnamento delle discipline scientifiche
● la pratica dell’argomentazione e del confronto
● la cura di una modalità espositiva scritta ed orale corretta, pertinente, efficace e personale
● l‘uso degli strumenti multimediali a supporto dello studio e della ricerca.
[tratto da Allegato A - Regolamento di riordino dei Licei del 15 marzo 2010]
Il Liceo Classico
“Il percorso del liceo classico è indirizzato allo studio della civiltà classica e della cultura umanistica. Favorisce una formazione letteraria, storica e filosofica idonea a comprenderne il ruolo nello sviluppo della civiltà e della tradizione occidentali e nel mondo contemporaneo sotto un profilo simbolico, antropologico e di confronto di valori. Favorisce l’acquisizione dei metodi propri degli studi classici e umanistici, all’interno di un quadro culturale che, riservando attenzione anche alle scienze matematiche, fisiche e naturali, consente di cogliere le intersezioni fra i saperi e di elaborare una visione critica della realtà. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze a ciò necessarie” (Indicazioni Nazionali, DM 211/2010, all. C, art. 5 comma 1).
Attività e insegnamenti obbligatori 1° 2° 3° 4° 5°
Lingua e letteratura Italiana 4 4 4 4 4
Lingua e cultura latina 5 5 4 4 4
Lingua e cultura greca 4 4 3 3 3
Lingua e cultura straniera* 3 3 3 3 3
Storia 3 3 3
Storia e Geografia 3 3
Filosofia 3 3 3
Matematica 3 3 2 2 2
Fisica 2 2 2
Scienze naturali** 2 2 2 2 2
Storia dell'arte 2 2 2
Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2
Religione cattolica o Attività alternative 1 1 1 1 1
Informatica 2 2
Diritto e Cittadinanza e Costituzione*** (1) (1)
Approfondimenti in discipline d’indirizzo 1 1
Totale ore curricolari settimanali 30 30 31 31 31
* con potenziamento dell’Inglese madrelingua nel percorso
** Biologia, Chimica, Scienze della Terra
*** Insegnamenti attivabili sulla base delle attitudini della classe, delle attività di ricerca condotte (visite didattiche o viaggi di istruzione, scambi, etc) nonché della disponibilità dei docenti formati.
CLIL È previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL) compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse annualmente assegnato.
PCTO (Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento): Dal terzo anno è
PCTO (Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento): Dal terzo anno è