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5)Un caso di successo: l’acqua termale Fonte Essenziale

Uno dei marchi più famosi e di sicuro il più distintivo della Ferrarelle S.p.A. è senza dubbio rappresentato da Fonte Essenziale, un’acqua minerale naturale che sgorga dalle terme Boario, in valle Camonica, ai piedi del Monte Altissimo.

E’ un’acqua termale povera di sodio e di nitrati, ricca di solfati infatti ve ne sono disciolti 1604 mg/L di magnesio, 82 mg//L e di calcio presente con 618 mg/L, (praticamente pari al 77 % della dose giornaliera di calcio raccomandata)è particolarmente indicata per depurare il fegato, stimolare la motilità intestinale e facilitare così una corretta evacuazione, è stata riconosciuta dal Ministero della Salute con il DM n.3239-036 del 30.12.99 con il quale si attesta che può avere effetti lassativi e diuretici ed esercitare azione favorevole sulle funzioni epatobiliari. La naturale azione di Fonte Essenziale contribuisce:

-al buon funzionamento del fegato nella produzione di bile, determinando un alleggerimento del carico di lavoro nell’intestino

-al buon funzionamento dell’intestino, per non far alterare la normale secrezione dei succhi digestivi, in particolare della bile, evitando così di affaticare il fegato

L’azione complessiva di questa acqua sui i due organi si traduce :

-nel miglioramento delle condizioni legate al processo di digestione ed assorbimento in caso di disturbi non patologici, grazie alla stimolazione e regolazione dei succhi biliari del fegato e di quelli intestinali

-nell’azione purificatrice dell’intestino per il contributo migliorativo della digeribilità dei nutrienti, in particolare di grassi e proteine

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L’acqua minerale naturale FONTE ESSENZIALE aiuta fegato e intestino nelle seguenti attività:

-stimolare la secrezione dell’ormone intestinale colecistochinina fondamentale per la regolazione delle attività congiunte fegato-intestino nel processo digestivo, attraverso l’azione dei Solfati

-stimolare la contrazione della colecisti e accelerarne lo svuotamento per una migliore attività biliare attraverso l’azione dei solfati

-stimolare la secrezione biliare e dei bicarbonati duodenali, attraverso l’azione di calcio e magnesio

-modulare l’acidità gastrica e stimolando l’azione della gastrina, attraverso l’azione dei bicarbonati

Fonte Essenziale può essere bevuta da tutti coloro che soffrono in maniera non patologica di disturbi legati alla digestione, stitichezza, senso di gonfiore o di pesantezza ,intestino irritabile, presenza di diverticoli e disturbi della colecisti, e anche chi non soffre di tali disturbi ma sceglie di prevenire tali disturbi e curare il proprio intestino e fegato.

Per un corretto funzionamento del prodotto bisogna bere due bicchieri di acqua Essenziale ogni mattina a digiuno e a stomaco vuoto prima della colazione per stimolare le vie biliari e l’intestino favorendo i processi fisiologici ed una corretta evacuazione intestinale e attendere una ventina di minuti prima di fare colazione per dare il tempo al prodotto di agire.

Il Ministero della Salute ha riconosciuto le proprietà e i benefici dell’Acqua in appositi decreti, nel primo di essi del 30 Dicembre 1999 il Ministero riconosce l’acqua Fonte Essenziale dell’Antica Fonte di Boario ‘può avere effetti lassativi e diuretici ed esercitare un’azione favorevole sulle funzioni epatobiliari.

Nel secondo dell’8 Gennaio 2015 il Ministero della Salute riconosce la validità e autorizza a riportare in etichetta anche la seguente indicazione d’uso: ‘per una buona efficacia del prodotto si consiglia di berne due bicchieri ogni giorno a temperatura ambiente, preferibilmente la mattina a digiuno, prima della colazione’

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Fortunatamente con il passare del tempo stanno aumentando sempre di più le persone sensibili a tematiche salutistiche quindi persone che prima di comprare un prodotto vanno a vedere l’origine e la trasformazione, soprattutto nel caso di prodotti freschi tipo verdure carni e formaggi, vanno a vedere la ricetta per quanto riguarda prodotti da forno o di prima colazione, insomma si sta formando sempre di più un tipo di consumatore consapevole di cosa il mercato offre e di cosa lui cerca, e non sono assolutamente mode passeggere basta pensare al successo che in pochi anni ha riscosso il veganesimo , a favore o contrari che si possa essere. Dietro queste correnti a volte un po’ radical chic semmai sponsorizzate dal vip di turno si nascondono studi e medici autorevoli basta vedere il famosissimo oncologo Veronesi, insomma i tempi cambiano, i prodotti anche e non sempre in meglio, anche perché a guidare certe decisioni è la legge di mercato e il dio denaro che non fa guadare in faccia a nessuno, allora se bisogna rientrare entro certi margini oppure arrivare a certi numeri tante volte ad essere sacrificata è proprio la qualità del prodotto. Si proprio la qualità del cibo ,detto brutalmente come materiale estraneo al nostro corpo che noi introduciamo nel nostro organismo e sappiamo benissimo che il corpo umano è una macchina perfetta, rigetta tutto quello che ritiene dannoso e assimila le sostanze nutritive per sopravvivere, quindi il cibo rappresenta il fattore ambientale esterno più importante con cui l’organismo viene a contatto e da cui viene influenzato, la crescita e il mantenimento dell’organismo ,l’attività fisica e mentale ,cioè il benessere dell’organismo dipendono in gran parte dall’assimilazione dei fattori nutrizionali e quindi da una corretta alimentazione e da un buon funzionamento dell’apparato digerente, motilità e assorbimento sono i meccanismi base della funzione intestinale, il cibo digerito per opera degli enzimi gastroenterici, pancreatici e della bile prende il nome di chimo, quest’ultimo viene rimescolato ed assorbito man mano che procede lungo il tubo digerente stimolando l’azione propulsiva della muscolatura intestinale(peristalsi),questa deve essere coordinata e continua per l’assorbimento ottimale dei fattori nutrizionali essenziali per il benessere dell’organismo e per l’espulsione alla fine di una massa fecale normocostituita. E’ importante che il cibo non sia troppo raffinato, contenga cioè scorie costituite da fibre vegetali che facciano massa, stimolando così l’intestino a eliminarle. Tra cervello e intestino c’è un filo diretto perché l’espletamento delle normali funzioni digestive gratifica il cervello con la sensazione di normale ‘cenestesi’ e quindi di benessere. D’altra parte le emozioni, lo stress lavorativo o ambientale, la depressione o quanto altro possa

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influenzare l’equilibrio mentale di una persona si riflette nell’alterazione delle funzioni digestive quali le secrezioni, la motilità e quindi l’assorbimento intestinale. Ugualmente importanti perché l’intestino funzioni bene, sono le condizioni fisiche dell’organismo e la qualità di vita del soggetto. E’ un’acqua pensata molto per le donne che percentualmente soffrono maggiormente di tali disturbi, possono berla anche i bambini, è raccomandato berne 400 ml ma una quantità maggiore comunque non crea problemi sebbene abbia un elevato residuo fisso questo non è un problema dato un valore di residuo fisso alto o basso non è indice della qualità o salubrità di un’acqua minerale rispetto ad un’altra, occorre vedere quali minerali determinano il residuo fisso e se rappresentino qualcosa di cui il nostro corpo ha bisogno o meno, in un organismo sano, i minerali che non servono non vengono assorbiti ma tranquillamente eliminati attraverso le feci. Il sapore è leggero ma corposo, si avverte immediatamente l’elevata presenza di solfati e magnesio ma di certo migliore di qualsiasi medicina per curarsi, anche il packaging piuttosto ‘essenziale’ per le informazioni e i caratteri con cui sono riportate è molto femminile con colori chiari e delicati richiamano molto un farmaco, un Pet piuttosto rigido per preservarne i minerali e rendere l’idea dell’ affidabilità, sicurezza del prodotto. Insomma niente lasciato al caso, anzi un prodotto altamente funzionale e differenziato, che sebbene sia un’acqua termale, apporta benefici tangibili che possono sostituire l’uso periodico di un farmaco.

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Conclusioni

Un personaggio che ha contribuito a far nascere in me la passione per il management diceva: ’il mio punto forte come consulente è essere ignorante e fare domande quando ho bisogno di sapere qualcosa’. Bene quando mi sono trovata a trattare un prodotto che avevo usato per 27 anni , di cui il mio corpo ne è formato per il 70% ma di cui ne conoscevo solo gli stadi fisici, qualche domanda l’ho dovuta fare .Spesso durante questi mesi ho pensato che ognuno dovrebbe scrivere una tesi sulle cose che ingerisce per capire veramente cosa stia immettendo nel proprio corpo. Senz’acqua si muore nel giro di pochi giorni eppure penso che pochi si chiedano cosa ci sia in quello che bevono e ancora meno si preoccupano se possono avere un prodotto di qualità, con un differenza di prezzo di pochi centesimi al litro ,troppo spesso il senso più usato non è ne il gusto né l’olfatto quando si tratta di cibo ma piuttosto il portafogli, ben avendo consapevolezza del periodo economico non florido credo comunque che qualsiasi cosa che immettiamo nel nostro corpo può essere un piacere ma in ogni caso un rischio, e che quindi sia giusto fare delle scelte alimentari salutari scegliendo alimenti il meno raffinati possibili , etiche ad esempio privilegiando il km 0, studiare il come e quando del prodotto, secondo quali metodi , che controlli ci vengono fatti, e a parità di requisiti confrontare i prezzi ,non bisogna essere tecnologi alimentari per evitare di beversele tutte nel senso più blando del termine. Soprattutto sul web circola molta falsa informazione e l’unico metodo tramite cui ci si può difendere è documentarsi da siti autorevoli, consultare associazioni di categoria e studi indipendenti .Un piccolo escamotage potrebbe essere cambiare spesso marca e variare ma capita anche di fidelizzarsi ad una marca, dopo tutto il settore è saturo e poco differenziato e quindi trovare un’acqua in particolare che ci aggrada è cosa rara Buona norma sarebbe scegliere le minerali provenienti da fonti vicine così da tutelare l’ambiente dato che la larga maggioranza delle confezioni viaggia su gomma e poi per non esporre a lunghi viaggi i contenitori .Sicuramente con i dovuti accorgimenti da prendere considerando le bottiglie in Pet ,l’acqua minerale è da preferire all’acqua di rubinetto che sebbene sicura ecologica e controllata innanzitutto non è pura all’origine, ma dev’essere sottoposta a depurazione batteriologica con cloruri che la rendono meno naturale e poco piacevole al palato ,inoltre vengono scoperte spesso falle nel sistema di distribuzione per via dell’obsolescenza delle reti e la scarsa presenza di minerali purtroppo la rende di qualità inferiore rispetto ad un’acqua minerale imbottigliata.

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Certo la scelta di iniziare ad odattare una plastica di origine vegetale aiuterebbe a superare anche il problema dell’immensa quantità di plastica che viene immessa nell’ambiente, in prospettiva di uno sviluppo più ecosostenibile.

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Sitografia e Bibliografia

Bevitalia –acque minerali,bibite e succhi-annuari del bere Beverfood

Acque Minerali –Manuale di Corretta Prassi Igienica –Normativa Igienico Sanitaria – Mineracqua

Icone dell’acqua –I manifesti pubblicitari dell’acqua minerale attraverso il Novecento- Mineracqua

Quaderni dell’acqua n.1 l’acqua che beviamo: fare chiarezza fondazione Acqua Rivista Italiana d’igiene: le acque da bere in Italia: analisi e valutazione di qualità Ferrarelle. Una effervescente storia italiana-unilibro

Liscia, gassata o da 120 anni l’effervescente naturale -skira

A.Tarabella :articolo la scadenza delle acque in bottiglia rivista green style Corriere della Sera 5-6-17:intervista a.d.Ferrarelle Corinne de Cesare

Atlante Europeo EuroGeoSurveys Geochemestry Expert Group studio 2010rivista le scienze

La Gazzetta di Caserta 23 luglio 2014intervista DdQ G.Dadà

La microplastiche arriva nell’acqua del rubinetto di tutti i paesi del mondo.-Foltran il fatto alimentare

Le acque minerali d’italia Il giornale del cibo Mineracque.it Ferrarelle.it Federalimentare.it

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Fondazione Umberto Veronesi.it Dieta e nutrizione.it Mednat.org Beverfood.com San Pellegrino.it Enciclopedia Treccani.it Il fatto alimentare.it Largo consumo.it Medicina ecologica.it