Sorta nel 1908, la « Ing. C. Olivetti & C. S.p.A. » si è portata in quaranta anni all'avanguardia delle fabbriche di macchine per ufficio di Europa ed in linea con le altre tre grandi fabbriche del mondo. Un tale sorprendente cammino non poteva essere percorso se l'impostazione alla base della fabbrichietta iniziale non fosse stata ideata e rea-lizzata con la visione chiara e convinta del grande organismo industriale e commerciale.
Perciò fin dall'inizio la fabbrichetta delle mac-chine per scrivere comprendeva tutti i reparti ne-cessari a costruire ogni singolo pezzo della mac-china e perciò ring. Camillo Olivetti, fondatore ed ideatore della Società, intuì la necessità di dare, e diede, pari importanza alla parte commer-ciale nei confronti della parte tecnica.
Per valutare nella sua effettiva portata il cam-mino percorso è sufficiente tenere presente che la area coperta dalla fabbrica nel 1908 era di cin-quecento metri quadrati e che vi lavoravano una ventina di operai. Oggi l'area coperta dai magni-fici fabbricati è di cinquantaseimila metri qua-drati nei quali sono occupati cinquemila dipen-denti per complessive nove milioni di ore lavora-tive annue.
I principali prodotti attuali sono le classiche macchine per scrivere da ufficio e portatili, le nuove addizionatrici elettriche e le telescriventi a zona ed a carrello, le quali sono esposte allo stand numero 236.
In questi giorni escono dagli stabilimenti i primi esemplari della nuova calcolatrice elettrica scri-vente « Divisumma »., là quale, oltre a possedere i dispositivi caratteristici delle addizionatrici più complete, compresa la sottrazione diretta con saldo negativo, la moltiplicazione con il sistema
abbre-FACC1ATA D E L L O S T A B I L I M E N T O O L I V E T T I A IVREA J j
viato automatico e la scrittura dei fattori e del prodotto, esegue la divisione con sistema tico rapido. E' una macchina che sceglie automa-ticamente la via più veloce e più conveniente per l'esecuzione delle operazioni e che scrive tutti gli elementi di ogni singola operazione in modo chiaro
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sieme. Il modello è esposto allo stand numero 176. Tutte le parti di queste diverse macchine sono totalmente, come nel lontano 1908, costruite nelle varie officine di Ivrea, dove si progettano e si rea-lizzano anche le macchine necessarie alla costru-zione delle parti. Così è sorto il complesso delle
Officine Meccaniche Olivetti (O.M.O.), le quali producono macchine utensili dì alta precisione, tra cui le rettificatrici idrauliche R 2-830 e la R 2-450, la fresa pialla FP 2, il trapano multiplo T M V 1, la serie dei trapani sensitivi da 1 a 4 fusi, a colonna o da banco, con capacità di foratura dell'acciaio fino a 5, 10, 15 mm„ T 3 5, T S 10, T S 15 ed infine il trapano per fori micrometrici fino a 4 centesimi d'i millimetro, realizzato nel corso di quest'anno. Un modello di questo trapano è espo-sto allo stand O.M.O. numero 141.
Ma il lato più caratteristico della industria delle macchine per ufficio è la costruzione dei pezzi molto piccoli, i quali richiedono numerose lavo-razioni di cui una parte di alta precisione. Tale esigenza dà un'impronta particolare ai sistemi di e facilmente controllabile. Con questo prodotto la Olivetti si pone decisamente all'avanguardia an-elile nel campo mondiale delle calcolatrici scriventi con una macchina che ha delle prestazioni che nessuna altra macchina del mondo riunisce
in-I) O L I V E T T I M 40 - 3a SERIE * 2) O L I V E T T I S T U D I O MS 42 * 3) O L I V E T T I P O R T A T I L E MP I 4) D I V I S U M M A MC 14 D « 5) TELESCRIVENTE A F O G L I O
lavoro ed all'aspetto generale della fabbrica, ma non costituisce un problema di costruzione in grandissima serie, trattandosi di parti impiegate
T R A P A N O PER FORI M I C R O M E T R I C I O L I V E T T I
struzione degli apparecchi di controllo delle parti e dei montaggi; le Direzioni di Produzione stu-diano i cicli di lavorazione, organizzano la pre-parazione dei materiali, i controlli e le analisi dei tempi; ed infine l'Ufficio Tecnico Esperienza e Nor-malizzazione che provvede ai collaudi, esegue le prove e le analisi da laboratorio sui materiali,
sta-to uno o pochi esemplari per ogni macchina. E' piuttosto cuna questione prevalentemente organizza-tiva per coordinare e disciplinare la fabbricazione di tutti questi pezzi, tra di loro diversi, garanten-done la necessaria qualità ed esattezza dimensio-nale, dhie la Olivetti ha risolto creando' una orga-nizzazione tecnica perfettamente razionale. E cer-vello di tutto questo organismo complesso è co-stituito da un eletto corpo tecnico, che studia il sempre maggiore perfezionamento e potenziamento del lavoro. Esso si distende nei vari ¡uffici tecnici principali, i quali approfondiscono gli studi nei campi prefissi aid ogni ufficio.
Gli Uffici Tecnici Progetti provvedono al conti-nuo aggiornamento dei modelli in serie, alla rea-lizzazione dei prototipi sperimentali ed allo studio di nuove macchine di avanguardia; gli Uffici Tec-nici di Officina hanno il compito di progettare gli attrezzi, le macchine e gli utensili necessari per migliorare il rendimento della produzione, e la
co-bilisce i requisiti tecnologici delle varie parti, stu-dia e compila tabelle di unificazione e norme relative.
I reparti che realizzano gli studi di questi Uffici Tecnici dispongono oggi di 2350 macchine utensili, di cui una parte sono di concezione originale, appositamente studiate per queste lavorazioni di grande serie, come ad esempio le fresatrici auto-matiche con comando a camma della tavola, i torni automatici speciali velocissimi, presse per la coniatura dei caratteri, rettificatrici per parti-colari minuti, ribaditrici ad aria compressa, den-tatrici per pignoni conici, maschiatrici, filetden-tatrici e macchine per costruire molle.
L'Ufficio Tecnico Esperienza e Normalizzazione ha a propria disposizione un apposito reparto per
T R A P A N O S E N S I T I V O DI PRECISIONE O L I V E T T I
le misure di altissima precisione in ambiente a temperatura costante, isolato dalle vibrazioni, ove si provvede al controllo dei calibri, degli strumenti di misura e di tutti gli attrezzi di qualità ohe possono essere necessari all'officina. Questo re-parto ha in dotazione macchine Genevoise, mac-chine a tracciare ed alesare speciali, rettifiche per filetti e calibri, banchi micrometrici e tutti gli strumenti ottici e meccanici adatti allo scopo.
La protezione superficiale delle parti metalliche viene effettuata oltre che con la verniciatura e smaltatura, anche con i bagni galvanici per la lucidatura e la parcherizzazione. Il trattamento termico degli acciai speciali si esegue nelle appo-site sezioni di tempera e cementazione, mentre larga introduzione si è data alla saldatura a rame
U N P A R T I C O L A R E DEL REPARTO PRECISIONE
che la Olivetti ha studiato con larghi mezzi, ot-tenendo ottimi risultati anche per accoppiamenti sottoposti a sforzi rilevanti.
La Olivetti dispone anche di una fonderia di ghisa e leghe leggere, la quale utilizza una moder-nissima attrezzatura di forni elettrici ad indu-zione e ad elettrodi di grafite che consente una produzione eccellente, tanto da essere sovente in-terpellata per speciali forniture per conto di terzi.
Gli edifici dello stabilimento, ispirati alla più moderna arcMtettura razionale, comprendono sa-loni la cui illuminazione naturale è abbondantis-sima e nei quali si effettua il montaggio delle mac-chine da ufficio. Questo lavoro è stato organizzato con il criterio di permettere il massimo controllo delle varie operazioni, in modo che quasi ogni fase di montaggio sia seguita da un controllo
parti-colare. /' Questo è per sommi capi lo sviluppo della
Oli-vetti sotto il profilo industriale e ad esso
corri-S A L A DI M O N T A G G I O DELLE M A C C H I N E C A L C O L A T R I C I
sponde un altrettanto razionale e controllato svi-luppo nel campo commerciale.
Fin dagli albori la Olivetti stabilì per la Orga-nizzazione Commerciale alcuni principi fondamen-tali, che divennero nel corso degli anni dei veri e propri dogmi che hanno valso alla ditta una fama di tradizionale correttezza e serietà. Essi sono:
1) selezione severa nella scelta del personale preposto alla testa dell« Filiali italiane ed estere
in base a criteri di assoluta moralità, capacità di coordinamento del lavoro dei dipendenti, capacità
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U N P A R T I C O L A R E D E L L A F O N D E R I A
amministrative e commerciali, risultati del tiro-cinio nello stabilimento ;
2) creazione di zone di distribuzione dei pro-dotti con diritto di esclusiva a mezzo Filiali ed Agenzie, queste ultime affidate a uomini di pro-vata correttezza ed attaccamento all'Organizza-zione;
3) affiancamento ad ogni centro commerciale di un centro tecnico, con officina bene organiz-zata e personale istruito mediante corsi speciali presso gli stabilimenti;
C E N T R O F O R M A Z I O N E M E C C A N I C I : R A G A Z Z I A L L A V O R O
per il controllo delle possibilità di assorbimento e di sviluppo di ciascuna zona di vendita.
L'Organizzazione Commerciale è divisa in tre grandi branche: Italia, Europa ed Oltremare. L'organizzazione italiana comprende quattordici Filiali ed oltre cento Concessionari, mentre la Eu-ropea si spinge in tutto il vecchio Continente, con
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centri di particolare rilievo in Spagna ed in In-ghilterra, dove sono state impiantate due grandi fabbriche: la Hispano Olivetti e la British Oli-vetti.
Ma oggi io sviluppo dell'Organizzazione Olivetti non può più essere guardato sotto il profilo eu-ropeo, ma sotto quello mondiale, in quanto la
Oli-I N F E R M E R Oli-I A : Oli-I L G A B Oli-I N E T T O D E N T Oli-I S T Oli-I C O
vetti si spinge ovunque, nei paesi arabi come in quelli delle Americhe, nei paesi indiani come in quelli africani. E cosi negli stabilimenti di Ivrea si costruiscono le macchine con caratteri Hindi, Ebraici, Arabi, per i quali ultimi le macchine hanno
CASE PER O P E R A I
particolari dispositivi che permettono la scrittura da destra a sinistra ed il passo variabile a seconda dei segni.
Oggi l'esportazione assorbe il 60 % della pro-duzione degli stabilimenti di Ivrea, dove la pre-veggenza e la sagacia dei dirigenti hanno permesso l'assorbimento delle aliquote di personale stabilite dalla legge e la continuità del lavoro.
E' un miracolo questo che ha trasformato il Canavesano agreste in un centro industriale
im-I N F E R M E R im-I A : LA SALA R A D im-I O G R A F im-I C A
portantissimo, miracolo che ha un nome che è nel cuore di tutti i componenti della Organizza-zione; il nome di colui che creò personalmente i primi operai specializzati che sono oggi il nerbo
PROSPETTIVA D E L L A O L I V E T T I A G L A S G O W
ed i maestri degli operai di. oggi. E' il nome del fondatore: Ing. Camillo Olivetti.
Del suo nome è permeata tutta l'atmosfera in-terna ed esin-terna della Ditta, che pur avendo
rag-U N G R rag-U P P O DI CASE PER I M P I E G A T I
giunto notevoli proporzioni ha conservato quel tono familiare, la cui impronta ha origine appunto dal fondatore, il quale realizzò un numero note-vole di forme assistenziali per i propri dipendenti.
LA H I S P A N O O L I V E T T I DI B A R C E L L O N A
Per l'assistenza all'infanzia egli volle un asilo-nido in modo 'da consentire alle madri, costrette ad allontanarsi dalla casa per recarsi al lavoro, di affidare i propri piccoli a bambinaie specializzate
A S I L O N I D O : IL G I A R D I N O
che li curano e li istruiscono in ambienti lindi e moderni.
Case operaie e per gli impiegati, modernissime e con tutti i conforts necessari, sono state costruite ed affittate ai dipendenti a prezzi bassissimi, men-tre nymerose colonie estive e servizi sanitari molto
sviluppati sono a disposizione dei dipendenti a titolo gratuito.
Infine il Centro Formazione Meccanici, organiz-zato all'interno dello stabilimento, cura la prepa-razione culturale e professionale dei giovani che annualmente vengono prescelti e che costituiscono la linea di discendenza, senza soluzione di con-tinuità, dei primi pionieri del lontano 1908.
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