Oggetto: Decreto Legislativo n° 81 del 9/4/2008 contenente la “Attuazione dell’articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”, titolo IV. - Cantiere per la realizzazione di ……….., comune di ………., via …………..
Presenti alla riunione:
(elenco presenti)
Con riferimento agli accordi verbali/telefonici/altro presi in data xx/xx/xxxx, si è tenuta il giorno xx/xx/xxxx a xxxxxx, presso ………….. (indicare il luogo), la i-esima riunione di coordinamento relativa al cantiere in oggetto.
Nel corso dell’incontro sono stati esaminati e trattati i seguenti argomenti:
…………..;
…………..;
…………..;
………
In assenza di osservazioni da far pervenire allo scrivente entro il xx/xx/xxxx, il presente verbale si intende approvato.
Copia del presente verbale verrà depositata, a cura del CSE, nell’ufficio di cantiere.
[Note:
qualora tra gli accordi e/o gli argomenti trattati ve ne fossero alcuni che modificano o integrano il PSC, aggiungere la presente frase: “Il presente verbale costituisce a tutti gli effetti una modifica/integrazione/correzione del piano di sicurezza e di coordinamento sopra citato”;
nel caso di verbale redatto contestualmente allo svolgimento della riunione, il facsimile deve essere modificato di conseguenza.
TAVOLA 3.6
(Pericolo grave ed imminente - Facsimile comunicazione di sospensione dei lavori)
Spett.le Impresa (o lavoratore autonomo)
e per conoscenza:
Spett.li
(Committente o Responsabile dei lavori) (Direttore dei lavori)
(Direttore di cantiere) (Impresa affidataria)
Località, data.
Oggetto: Cantiere sito nel comune di Xxxxxx, via Xxxxxx n° xx per la realizzazione dei lavori di Comunicazione di sospensione immediata delle lavorazioni ……….
Durante la visita in cantiere del giorno .. ……. …., alle ore .. .., alla presenza di ……….., ho constatato che le seguenti lavorazioni:
………
………
………
si svolgevano in situazione di pericolo grave ed imminente. Pertanto, ho provveduto a sospendere tali lavorazioni ai sensi dell’articolo 92, comma 1, lettera f) del D. Lgs. 81/08. L’impresa (o il lavoratore autonomo) in indirizzo deve inviarmi una nota scritta contenente i provvedimenti che essa (o esso) intende adottare per evitare il ripetersi di analoghe situazioni e deve provvedere ad adeguare quanto sopra contestato. Ad adeguamento effettuato, l’impresa (o il lavoratore autonomo) dovrà darne formale comunicazione al committente (o al responsabile dei lavori), al direttore dei lavori, al direttore di cantiere, all’impresa affidataria e al sottoscritto coordinatore per l’esecuzione dei lavori, al fine di poter procedere alle necessarie verifiche sul posto. Soltanto se la nota scritta sarà da me giudicata sufficiente e se l’esito delle suddette verifiche sarà positivo, ordinerò la ripresa delle lavorazioni di cui sopra.
Sono a Vostra disposizione per ogni possibile chiarimento al riguardo.
Il coordinatore per l’esecuzione dei lavori (timbro e firma)
Raccomandata AR (da anticipare con fax o per posta elettronica).
Nota: qualora l’impresa in indirizzo sia un’impresa subappaltatrice o subaffidataria, la comunicazione deve essere inviata, per conoscenza, anche all’impresa affidataria.
TAVOLA 3.7
(Facsimile di comunicazione di contestazione delle inosservanze)
Spett.le Impresa (o lavoratore autonomo)
e per conoscenza:
Spett.le
(Committente o Responsabile dei lavori) (Direttore di cantiere)
(Impresa affidataria)
Località, data.
Oggetto: Cantiere sito nel comune di Xxxxxx, via Xxxxxx n° xx per la realizzazione dei lavori di Contestazione di inosservanza alle norme di sicurezza e di salute.
Con riferimento a quanto contenuto nel piano di sicurezza e di coordinamento e/o nel Vostro piano operativo di sicurezza (specificare se entrambi o quale dei due) relativo/i al cantiere in oggetto, il sottoscritto coordinatore per l’esecuzione dei lavori, ai sensi dell’articolo 92 del D. Lgs. 81/08, Vi contesta le seguenti inosservanze:
Data Inosservanza riscontrata
Eventuali lavoratori interessati
Riferimento al
Note
piano di sicurezza e di coordinamento
piano operativo di sicurezza
Al committente (o al responsabile dei lavori), cui è diretta per conoscenza copia della presente, il sottoscritto coordinatore per l’esecuzione dei lavori propone di adottare nei confronti dell’impresa (o del lavoratore autonomo) in indirizzo la sospensione dei lavori/l’allontanamento dal cantiere/la risoluzione del contratto (precisare quale proposta delle tre). Il committente (o il responsabile dei lavori) è pregato di comunicare allo scrivente coordinatore entro x giorni (precisare il numero di giorni) dalla data della presente i provvedimenti adottati in merito alla segnalazione di cui sopra.
Resta fin d’ora inteso che, in assenza di provvedimenti senza adeguata motivazione, il sottoscritto coordinatore, ai sensi dell’articolo 92 del citato D. Lgs., dovrà dare comunicazione dell’inadempienza all’ASL di xxxxx e all’Ispettorato nazionale del lavoro di xxxxx.
Il coordinatore per l’esecuzione dei lavori (timbro e firma)
TAVOLA 3.8
(Tipologia di inosservanze)
Tipo di inosservanza Azioni da compiere Documento Riferimento legislativo
• altre inosservanze • segnalazione scritta rapporto di visita o annotazione sul
• inosservanza con pericolo grave ed imminente • lavori in quota senza alcuna protezione né collettiva, né individuale;
• lavori a breve distanza (0,5÷1,5 m) da una linea elettrica a 15 kV con conduttori nudi in
tensione;
• lavori in uno scavo profondo (3÷4 m) con pareti verticali non armate.
• inosservanza di livello inferiore al precedente (per esempio, pericolo grave o imminente – “o”
e non “e”);
• inosservanza non grave o non imminente ma ripetuta e già oggetto delle azioni di cui al punto seguente
• lavori a distanza di 1,5÷2 m da una linea elettrica a 15 kV con conduttori nudi in tensione;
• lavori in uno scavo meno profondo del precedente (> 2÷3 m) con pareti verticali non armate;
• ponteggio privo di tavole fermapiedi;
• carenze organizzative, aree di lavoro congestionate;
• assenza di POS già sollecitato.
• altre inosservanze • uso improprio delle macchine e delle
attrezzature;
• parapetto irregolare;
• assenza di segnaletica luminosa;
• assenza di POS (primo sollecito);
• inosservanze varie delle prescrizioni di cui al PSC.
TAVOLA 3.9
(Esempi di casi giudicati come “pericolo grave ed imminente”)
Le fotografie in alto riguardano due ponteggi, a sinistra utilizzato per la ristrutturazione di un fabbricato alto 4 piani fuori terra, a destra per la posa di armature per calcestruzzo; in entrambi i casi i ponteggi sono stati realizzati in poche ore e presentano un evidente pericolo di caduta dall’alto perché assai carenti di protezioni. La fotografia in basso a sinistra mostra un’apertura (per un lucernario) in una soletta che il giorno precedente la fotografia era chiusa con un tavolato, rimosso poi, secondo le giustificazioni addotte, per far penetrare la luce in un corridoio sottostante. La fotografia in basso a destra mostra un lavoratore intento ad eseguire la saldatura fra due tratti di tubazione per il teleriscaldamento; egli è completamente sdraiato sotto la tubazione con evidente pericolo di seppellimento in caso di franamento dello scavo.
Braccio del saldatore; il corpo è totalmente sotto la tubazione
TAVOLA 3.10 (Esempi di casi contestati)
La fotografia in alto a sinistra mostra una passerella priva di protezioni nonostante ci fosse un salto di circa 5 m (il caso non è stato giudicato “pericolo grave ed imminente” perché la passerella è sufficientemente larga). La fotografia in alto a destra mostra uno scavo di canalizzazione delimitato e recintato soltanto parzialmente. La fotografia in basso a sinistra si commenta da sé. La fotografia in basso a destra mostra un lavoratore all’interno di uno scavo profondo circa 1,8 m e col terreno scavato posato sul ciglio dello scavo (rischio di seppellimento).
TAVOLA 3.11
(Esempi di casi rapportati ma non contestati)
La fotografia in alto a sinistra mostra una scala portatile mal posizionata e, per di più, con arrivo su una superficie con ferri sporgenti. La fotografia in alto a destra mostra, in un cantiere stradale, l’incongruenza fra il cartello permanente (50 km/h) e quello temporaneo (20 km/h) posato dall’impresa esecutrice; nel caso specifico il cartello permanente è stato poi oscurato. La fotografia in basso a sinistra mostra un parapetto del tutto irregolare (non contestato perché la distanza dall’impalcato sottostante era modesta). La fotografia in basso a destra evidenzia un tavolato cosparso di chiodi, nonostante la disposizione data nel PSC di ripulire, ogni sera alla chiusura del cantiere, il terreno da chiodi, viti e simili altri oggetti suscettibili di provocare ferite ai piedi.
TAVOLA 3.12
(Facsimile di documento di sostituzione del CSE)
Oggetto: cantiere sito nel comune di Xxxxxx, via Xxxxxx n° xx per la realizzazione di Sostituzione temporanea del coordinatore per l’esecuzione dei lavori.
Il sottoscritto ……… , in qualità di coordinatore per l’esecuzione dei lavori nel cantiere in oggetto,
COMUNICA
che, previa approvazione del committente (o del responsabile dei lavori) che qui sotto controfirma, nel periodo dal xx/xx/xxxx al yy/yy/yyyy verrà sostituito dal sig. Xxxx Xxxx che eserciterà pienamente il ruolo di coordinatore per l’esecuzione dei lavori assumendo le competenze e le responsabilità al riguardo previste dalla normativa vigente
ED INFORMA
• che il collega “sostituente” risulta idoneo all’incarico essendo in possesso dei requisiti di cui all’art. 98 del D. Lgs. 81/08 e s.m.i.;
• che il collega “sostituente” è stato reso edotto riguardo alla situazione attuale e pregressa del cantiere;
• che il collega “sostituente” si è impegnato a restituire tutte le informazioni, scritte e verbali, relative alla conduzione del cantiere durante il periodo di sostituzione.
Durante tale periodo, lo studio del coordinatore per l’esecuzione dei lavori rimarrà/non rimarrà a disposizione del “sostituente”.
Il coordinatore sostituente deve depositare in cantiere una copia del presente documento.
Il coordinatore per l’esecuzione dei lavori titolare
Timbro e firma:
Il coordinatore per l’esecuzione dei lavori
sostituente
Timbro e firma:
Il committente (o il responsabile dei lavori)
Timbro e firma:
Località, data.
TAVOLA 3.13
(Schema di aggiornamento per i coordinatori della sicurezza)
A B C D eccetera
A = data di abilitazione e data da cui decorre il primo quinquennio di aggiornamento;
per i coordinatori che si sono abilitati prima della data d’entrata in vigore del D. Lgs. 81/08, A coincide con tale data (15/5/2008);
Durata da A a B = 5 anni;
B = data di 5 anni posteriore ad A e data da cui decorre il secondo quinquennio di aggiornamento;
Durata da B a C = 5 anni;
C = data di 5 anni posteriore a B e data da cui decorre il terzo quinquennio di aggiornamento;
Durata da C a D = 5 anni;
D = data di 5 anni posteriore a C e data da cui decorre il quarto quinquennio di aggiornamento e così via.
Esercizio della professione di coordinatore:
•essendosi abilitato alla data A, può esercitare fino alla data B,
•se nel quinquennio 1 si è aggiornato per almeno 40 ore, alla data B può continuare ad esercitare fino alla data C,
•se nel quinquennio 2 si è aggiornato per almeno 40 ore, alla data C può continuare ad esercitare fino alla data D,
•se nel quinquennio 3 si è aggiornato per almeno 40 ore, alla data D può continuare ad esercitare e così via.
Quinquennio 1 Quinquennio 2 Quinquennio 3