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Conoscere Porta Ticinese Gasparini Eleonora Conoscere Porta Ticinese Gasparini Eleonora

In questa sezione sono presentate le tavole di ipotesi progettuale sull’area luogo di studio. Dopo una prima parte di analisi dell’area, sia in termini fotografici che di flussi (pedonali, automobilistici e ciclabili), abbiamo introdotto un concept di intervento dislocato in alcune zone del quartiere.

Nelle tavole sono illustrati i dettagli e le informazioni necessarie per comprendere la natura degli interventi.

In particolare:

- Tavola 1_Contesto/Analisi dell’area

Definizione dell’area di lavoro: la zona di lavoro scelta è quella compresa tra Carrobbio-parco delle Basiliche-Via San Vincenzo. E’ un triangolo molto importante in quanto compreso tra due quartieri della città: Porta Ticinese e Porta Genova. E’ un’area vicina al centro della città, che sta vivendo negli ultimi anni una rivitalizzazione importante, essendo frequentata da molti giovani ed essendo un centro importante di aziende di design, arte, fotografia.

Criticità: un tempo considerata zona periferica, oggi ha acquistato una centralià che fatica ad apparire. E’ una zona con molte potenzialità che non si presta ad una vivibilità e ad una identità necessarie. E’ difficile trovare un orientamento che consenta di capire quello che c’è intorno e quali sono i punti di inetersse da individuare e visitare.

Ipotesi progettuale: i nostri interventi hanno l’obiettivo di cercare di risolvere alcuni dei difetti evidenziati in quest’area; l’attenzione è posta sulla segnaletica per orientare meglio la circolazione nella zona, sulla pavimentazione, sulle zone verdi per aumentare la vivibilità dell’area in relazione alle risorse presenti e sui punti informativi.

- Tavola 2_ Contesto/Analisi dell’area

Individuazione delle risorse sull’area: nella pianta sono indicati gli elementi presenti nella zona, divisi in base alle tematiche. Da qui si può partire per ridefinire percorsi, aree di inter- esse e orientamento.

- Tavola 3_Contesto/Analisi dell’area

Rilievo fotografico delle aree: Corso di Porta Ticinese e Parco delle Basiliche. - Tavola 4_Contesto/Analisi dell’area

Rilievo fotografico delle aree: Piazzale Antonio Cantore, Viale Gabriele D’Annunzio, Darsena

Tavole di progetto

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- Tavola 5_Contesto/Analisi dell’area

Rilievo fotografico delle aree: Viale Conca del Naviglio. - Tavola 6_Contesto/Analisi dell’area

Rilievo fotografico delle aree: Viale Conca del Naviglio. - Tavola 7_Contesto/Analisi dell’area

Analisi dei percorsi: analizzando l’area oggetto di studio, abbiamo rilevato alcuni percorsi a scorrimento primario, come Corso Genova-Corso di Porta Ticinese-Via Edmondo De Amicis- Via Gabriele D’Annunzio, e percorsi secondari come Via Conca del Naviglio e Via Arena. Con l’intervento si vorrebbe cercare di trasformare in percorsi primari quelli che ora sono solo secondari e rendere almeno di importanza secondaria quei percorsi che ora sono marginali e quasi mai praticati. In questo modo la percorribilità della zona sarebbe migliore aiutando abitanti e turisti ad orientarsi meglio e vivere il quartiere con maggior consapevolezza. - Tavola 8_Concept/Risorse sull’area

Ipotesi di intervento sull’area: dopo un’analisi dell’area abbiamo deciso di intervenire con delle ipotesi di progetto. Saranno interventi più o meno puntuali, che agiranno sull’orientamento nella zona attraverso azioni sulla pavimentazione, con marcatori ambientali, interventi di luce e percorsi tematici.

- Tavola 9_Concept/Percorsi tematici

Ipotesi di intervento sull’area: uno dei primi interventi consiste nella definizione di percorsi tematici (percorso storico, percorso ciclabile, percorso parchi) per ridefinire i punti di mag- giore interesse sulla zona e quindi progettare un sistema di segnaletica coordinato, che per- metta di apprendere la propria posizione all’interno dell’area, stabilire le direzioni da intra- prendere e facilitare l’uso della zona.

Ogni percorso sarà caratterizzato da una differente pavimentazione e da un determinato colore della seganletica.

Percorso ciclo-pedonale: la pavimentazione del percorso ciclabile sarà realizzata con asfalto colorato, ed eventualmente stampato per avere un effetto texture, in un colore rosso mat- tone per accostarsi alla segnaletica progettata appositamente per questi percorsi. Per la segnaletica è stato scelto il colore arancione per due motivi: è il colore più visibile all’occhio umano ed è l’unico colore non utilizzato nella segnaletica stradale. Il colore arancione non sarà applicato alla pavimentazione in modo da evitare disturbo e ridondanza.

- Tavola 10_Concept/Percorsi tematici

Percorso parchi: la pavimentazione del percorso parchi sarà realizzata in granito, pietra nota per le sue caratteristiche di resistenza a compressione, gelo e aggressioni chimiche. Il colore scelto per questo percorso è il verde, che richiama la natura, la pulizia e anche la gioventù; inoltre grazie alle sue lunghezze d’onda intermedie, risulta rilassante all’occhio. Nei punti in cui si incontrerà con le altre pavimentazioni si creeranno dei contrasti cromatici naturali.

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- Tavola 11_Concept/Percorsi tematici

Percorso storico: la pavimentazione del percorso storico sarà realizzata in ciottoli, elemento che per la sua conformazione obbligerà ad una camminata più lenta. In questo modo si avrà un percorso di osservazione dei monumenti presenti sulla zona.

Il colore scelto per questo percorso è il porpora, un colore antico (in uso al tempo dei Fenici) che appartiene al gruppo dei colori rossi e si ottiene dalla murice.

Indica regalità, potere imperiale e sacerdotale, orgoglio, verità, temperanza; simboleggia Dio, Umiltà, penitenza ed è il colore della Quaresima.

- Tavola 12_Ipotesi/Piste ciclabili

Il percorso della pista ciclabile sarà presente in tutta la zona sia a senso unico, che a dop- pio senso, in base alle dimensioni delle strade. Nella pianta e nel prospetto si può vedere l’aspetto dei percorsi (ciclabile e parchi) quando sono affiancati.

- Tavola 13_Ipotesi/Piste ciclabli

Le piste ciclabili saranno accompagnate da una segnaletica dedicata, che servirà ad orientarsi lungo i percorsi. Indicherà i monumenti, i locali, la vicinanza dei mezzi di trasporto e la pre- senza di un’altra pista ciclabile. I segnali di forma tonda indicheranno la presenza di servizi nelle vicinanza, mentre quelli di forma rettangolare forniranno informazioni di circolazione sulle piste ciclabili o ciclo-pedonali.

- Tavola 14_Ipotesi/Percorsi

Nella pianta si vede l’ipotesi di accostamento dei percorsi parchi-storico in un tratto di strada di Via Arena comune ad entrambi, all’ingresso (attualmente chiuso) del Parco dell’Anfiteatro Romano.

- Tavola 15_Ipotesi/Percorsi

Nella tavola sono rappresentati due esempi di pavimentazione articolati secondo i vari per- corsi. Sono presenti dei prospetti che mostrano alcuni punti dell’area e i materiali impiegati. - Tavola 16_Ipotesi/Info Point

Su tutti i percorsi primari dislocati in vari punti dell’area, saranno presenti monoliti informa- tivi, detti marcatori ambientali, che indicheranno informazioni utili per orientarsi. Sui percorsi marginali saranno inseriti degli elementi informativi angolari che richiameranno il sistema comunicativo dei segnali presenti sui percorsi tematici. La definizione della disposizione dei marcatori deriva dall’analisi dei flussi e dal riconoscimento dei nodi urbani maggiormente frequentati, che sono principalmente: le Colonne di San Lorenzo, Porta Ticinese e Piazzale Cantore.

I marcatori fungeranno da punto di riferimento per chiunque si trovi nella zona. Saranno do- tati di un sistema di illuminazione, assumendo un doppio ruolo di giorno e di notte.

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- Tavola 17_Ipotesi/Info Point

Le caratteristiche tecniche e materiche dell’ipotesi di esteriorità del marcatore ambientale. - Tavola 18_Ipotesi/Info Point

Il marcatore ambientale sarà fornito di quattro facciate orientabili, ognuna delle quali fornirà informazioni per facilitare l’orientamento.

Facciata uno: mappa informativa; mostra i tre percorsi tematici e la collocazione degli info point.

Facciata due: percorso parchi; mostra l’andamento del percorso attraverso gli spazi verdi e i parchi presenti.

Facciata tre: percorso storico; mostra l’andamento del percorso tra i luoghi di valenza storica e la loro collocazione.

Facciata quattro: pista ciclabile; mostra l’andamento del percorso ciclabile e ciclo-pedonale. - Tavola 19_Ipotesi/Info Point

Ipotesi di ambientazione e sistema di illuminazione notturna dei marcatori. - Tavola 20_Ipotesi/Marcatore angolare

Le caratteristiche tecniche e materiche dell’ipotesi di esteriorità del marcatore ambientale angolare. L’obiettivo di questi elementi è aumentare il livello di comprensibilità dello spazio, così da portare i percorsi marginali a livello secondario.

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