La Variante introduce all’interno del quadro conoscitivo alcune analisi che permettono di approfondire la conoscenza del territorio attraverso l’uti-lizzo dei dati territoriali disponibili e mettendoli in relazione tra loro con lo scopo di fornire una valutazione delle condizioni del territorio comunale.
L’opportunità grazie alla quale intraprendere questo tipo di analisi è stata offerta grazie alla partecipazione del Comune di Melzo al progetto Clima-MI, che mira alla costruzione di una climatologia urbana nei comuni della Città metropolitana di Milano e volto a promuovere una più attenta ed efficace considerazione del clima locale nella progettazione, pianificazione e gestione del territorio urbano e a rendere centrale il tema dell’adatta-mento ai cambiamenti climatici nelle città. Ne è scaturita quindi un’analisi, che è possibile ritrovare nella tavola 12 del presente quadro conoscitivo,
1 Per maggiori dettagli riguardanti l’elaborazione delle tavole si rimanda all’allegato 2
Estratto della tavola 7 del Quadro Conoscitivo riportante la sintesi delle analisi climatiche
Estratto della tavola 7 del Quadro Conoscitivo riportante la sintesi delle analisi sulla vulnerabilità
che mette in relazione parametri come ad esempio la temperatura diurna e notturna, la popolazione residente, la presenza di verde, l’estensione delle superfici urbanizzate ed i consumi energetici. Si è così giunti ad una lettura del territorio in grado di individuare le zone maggiormente a rischio, ovve-ro quelle dove sono più necessari interventi di mitigazione volti a favorire il miglioramento del clima urbano e il benessere della popolazione.
L’approccio utilizzato adatta alla scala territoriale l’analisi multicriteriale utilizzata durante il lavoro di studio per la definizione dei possibili scenari di trasformazione delle aree Galbani. L’idea di fondo è utilizzare i dati a disposizione, meglio se di natura quantitativa, al fine di fornire un’analisi il più possibile oggettiva e rispondente ad obiettivi di sviluppo preposti, in grado quindi di indirizzare le scelte dell’Amministrazione.
Le altre tavole che si sono aggiunte a quelle che tipicamente compongono il quadro conoscitivo sono relative alla vulnerabilità climatico-ambientale
Estratto della tavola 8 del Quadro Conoscitivo riportante la sintesi dell’analisi sulla qualità urbana
e alla qualità urbana. Come per la tavola di analisi climatica le analisi sono state svolte partendo da una matrice di celle con lato 100x100 metri al fine di suddividere il territorio in parti uguali e assimilabili e sfruttando le celle come contenitore dei dati territoriali. Ogni dato utilizzato è stato quindi di-scretizzato sulla misura di ciascuna cella al fine di ricondurre ogni singola informazione ad un preciso contesto.
Ciascuna tavola quindi è composta da 5 analisi ognuna riguardante un aspetto particolare del territorio più un’analisi complessiva volta a ricon-durre le analisi precedenti alla dimensione dell’isolato dimensione sulla quale si struttureranno gli interventi del Piano.
La tavola sulla vulnerabilità climatico-ambientale del territorio (TV 07) è stata predisposta allo scopo di fornire un quadro complessivo degli ele-menti di vulnerabilità e criticità ambientale del territorio di Melzo, individua quindi tutte le aree che sono particolarmente soggette a problematiche di
natura ambientale. Si è quindi ritenuto opportuno partire dalle analisi svolte sul clima (TV 12) riproponendone la sintesi e includendole all’iterno dell’e-quazione di calcolo della vulnerabilità. Si sono poi valutati parametri come:
la presenza di fasce paesaggistico-ambientali, la vulnerabilità idraulica del territorio, la vulnerabilità dal punto di vista acustico, l’incidenza dei vincoli di natura antropica. Si propone infine un’analisi di sintesi volta a valutare complessivamente ogni singolo isolato.
La tavola della qualità urbana riprende quanto fatto con la tavola cli-matica e quella della vulnerabilità, in questo caso l’oggetto dell’analisi si concentra sull’urbanizzato allo scopo di evidenziarne le caratteristiche, le peculiarità e le criticità, sia dal punto di vista della qualità urbana, degli spazi pubblici e aperti, sia dal punto di vista architettonico-morfologico.
Si sono quindi considerate variabili come: la presenza di edifici tutelati o di interesse storico-architettonico, l’omogeneità morfologica del tessu-to urbano, la presenza di elementi verdi, la qualità degli spazi aperti e la presenza di servizi e sottoservizi. Si propongono quindi sempre 5 schemi di analisi, svolti adottando il metodo della matrice, spiegato preceden-temente, a cui si aggiunge una tavola di sintesi che riassume le analisi svolte riportandole alla dimensione dell’isolato, unità territoriale sulla quale si applicheranno le azioni e le politiche di Piano.
La tavola della qualità urbana ha il ruolo di guidare e validare le azioni sul costruito, evidenziando i punti cardine sui quali è necessaria l’azione della Variante.
L’obiettivo delle analisi di vulnerabilità climatico-ambientale e di qualità urbana, ma anche quella sul clima, è quello quindi di fornire una lettura più approfondita del territorio, che vada al di là della semplice trasposizione su carta degli elementi presenti e che aiuti a indirizzare le scelte di Piano individuando le aree dove intervenire prioritariamente. Le analisi svolgono un ruolo di supporto all’iter decisionale, aiutando sia l’Amministrazione pubblica sia cittadini e stakeholder durante i momenti partecipativi. Esse propongono una lettura di sintesi ed intuitiva, permettendo di tenere insie-me i vari eleinsie-menti che compongono l’azione pianificatoria.
60 Dimensione sociale del Piano
Estensione territoriale 18.000
2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 18.100
Indice di vecchiaia (2017)
192,8
+41% dal 2001
Incidenza di coppie giovani 4,3
-51,1% dal 2001
17,4%
Quote di occupati per settore economico nel Comune di Melzo al 2011
Settore agricolo
Settore industriale
Settore commercio
1,4%
29,5%
Settore terziario extra commercio
51,6%
OCCUPATI 5.453 tot
Tasso di occupazione al 2011
48,4
49,1% nel 2001298,7
Indice di ricambio occupazionale
124 nel 2001 Indice di disoccupazione al 2011
7,6
5,2% nel 2001 9,8 kmqPopolazione residente (ISTAT 2018) 18.000
2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 18.100
Indice di vecchiaia (2017)
192,8
+41% dal 2001
Incidenza di coppie giovani 4,3
-51,1% dal 2001
17,4%
Quote di occupati per settore economico nel Comune di Melzo al 2011
Settore agricolo
Settore industriale
Settore commercio
1,4%
29,5%
Settore terziario extra commercio
51,6%
OCCUPATI 5.453 tot
Tasso di occupazione al 2011
48,4
49,1% nel 2001298,7
Indice di ricambio occupazionale
124 nel 2001