Il costo della manodopera, ai sensi dell’art

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Ufficio appalti di servizi per il personale e per lo svolgimento delle attività istituzionali

Al Direttore centrale

Determina a contrarre per l’autorizzazione all’espletamento di una procedura, ai sensi dell’art. 36, comma 2, lett. b) del d.lgs. 50/2016 per l’affidamento del servizio di trasporto per ausili e protesi realizzati dal Centro protesi di Vigorso di Budrio.

CUI N. 01165400589201900684 – CIG 83518726CD

In data 5 luglio 2020 scadrà il contratto stipulato con la società SDA EXPRESS COURIER S.p.A., relativo al servizio di spedizione e recapito di plichi e pacchi per il Centro protesi di Vigorso di Budrio.

Si rende, pertanto, necessario individuare un nuovo soggetto, come peraltro previsto nell’ambito della programmazione biennale degli acquisti di beni e servizi dell’Inail per gli anni 2020/2021, in quanto l’Inail ha necessità di assicurare tale servizio al Centro protesi di Vigorso di Budrio.

Al riguardo, in considerazione delle specifiche esigenze che sono emerse nella gestione del servizio, con particolare riguardo alla necessità di assicurare nel contempo un servizio di corriere, ma anche un servizio di trasporto e movimentazione di plichi e pacchi anche di consistente peso e/o dimensioni, con conseguente attività di facchinaggio, sono state individuate due tipologie di spedizioni: quelle ordinarie con ritiri giornalieri e quelle a richiesta, nel caso in cui la spedizione sia composta di colli eccedenti i limiti di peso e/o dimensioni espressamente individuati nel capitolato.

Inoltre, sulla base dell’esperienza acquisita nella gestione del precedente affidamento, si ritiene di stimare l’importo del contratto in € 180.000,00 oltre IVA per due anni.

Il costo della manodopera, ai sensi dell’art. 23, comma 16, del d.lgs. 50/2016, è stimabile in misura pari a circa il 45% del valore totale, essendo tale costo particolarmente variabile in relazione ai mezzi di trasporto utilizzati e ai chilometri da percorrere.

Tenuto conto della natura delle prestazioni oggetto dell’appalto, per la presente procedura di gara non sono previsti rischi interferenziali di cui all’art. 26, comma 3 e 3 ter, del D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i. Pertanto, l’importo per oneri della sicurezza da rischi di interferenza è pari a zero.

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Sarà comunque onere dell’Affidatario elaborare, relativamente ai costi della sicurezza afferenti all’esercizio della propria attività, il documento di valutazione dei rischi e di provvedere all’attuazione delle misure di sicurezza necessarie per eliminare o ridurre al minimo i rischi specifici connessi all’attività svolta dallo stesso, i cui costi risultano assorbiti nella più complessiva organizzazione dell’Istituto e dell’appaltatore.

Ciò premesso, si ritiene che sussistano i presupposti per espletare una procedura ai sensi dell’art. 36, comma 2 lett. b) del D.lgs. 50/2016, per la durata di due anni dalla data di stipula del contratto, tenuto conto che l’importo complessivo stimato dell’appalto è pari a €. 180.000, oltre IVA.

Occorre precisare che, ai sensi e per gli effetti dell’art. 51, comma 1, del D.lgs. n.

50/2016, il presente affidamento non viene suddiviso in lotti funzionali in quanto le diverse prestazioni oggetto del contratto sono riconducibili a un’unica tipologia di servizio e risultano funzionalmente connesse da un punto di vista tecnico.

Il servizio è presente sul Mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) gestito da Consip S.p.a. all’interno del bando “Servizi” per l’abilitazione dei prestatori alla Categoria Merceologica “Servizi di Logistica” (Sottocategoria 1: Servizi di movimentazione e magazzinaggio e Sottocategoria 3: Servizi di facchinaggio).

Per quanto riguarda, invece, i requisiti di ammissione alla gara degli operatori economici, i requisiti di idoneità richiesti sono l’iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura oppure nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato, per lo svolgimento dell’attività oggetto dell’appalto, nonché l’iscrizione all’Albo nazionale degli Autotrasportatori in conto di terzi, con veicoli di massa complessiva superiore a 3,5 tonnellate.

Inoltre, quale requisito di capacità economica e finanziaria, si ritiene opportuno, richiedere un fatturato specifico medio annuo nel settore di attività oggetto dell’appalto, riferito agli ultimi tre esercizi finanziari disponibili (2017-2018-2019) non inferiore ad € 120.000,00 I.V.A. esclusa, in quanto indice di una pregressa e consolidata consistenza economico-patrimoniale idonea rispetto alla tipologia del servizio e tale da garantire una adeguata e puntuale esecuzione dello stesso.

Con riferimento al criterio di aggiudicazione, il servizio dovrà essere aggiudicato, con il criterio del minor prezzo, ai sensi del combinato disposto degli artt. 36, comma 9- bis e 95, comma 4 lett. b) del Codice, trattandosi di servizio con caratteristiche standardizzate e le cui condizioni sono definite dal mercato, non ad alta intensità di manodopera, come sopra detto.

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In attuazione a quanto previsto dall’articolo 36, comma 2, del d.lgs. 50/2016 e dalle linee guida n. 4 dell’ANAC “Procedure per l’affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, indagini di mercato e formazione e gestione degli elenchi di operatore economici”, in ossequio ai principi di non discriminazione e favor partecipationis, saranno invitati alla procedura 30 operatori economici selezionati - tramite l’apposita funzione di sorteggio messa a disposizione dalla procedura presente sulla piattaforma Mepa - tra gli operatori abilitati al relativo bando che hanno realizzato negli ultimi 3 esercizi finanziari un fatturato specifico medio annuo nel settore di attività oggetto dell’appalto non inferiore ad € 120.000,00.

Inoltre, nel rispetto del criterio di rotazione degli inviti e in ossequio a quanto previsto dalla suindicata linea guida n. 4, il contraente uscente nonché gli operatori economici invitati e non affidatari nel precedente affidamento non verranno invitati alla procedura in oggetto.

Peraltro, poiché il servizio oggetto dell’appalto rientra fra le ipotesi indicate dall’ANAC al punto 10.2 lett. e) della linea guida n. 3/2016 - che prevede che il direttore dell’esecuzione del contratto è soggetto diverso dal responsabile del procedimento per ragioni concernenti l’organizzazione interna alla stazione appaltante che impongano il coinvolgimento di unità organizzativa diversa da quella cui afferiscono i soggetti che hanno curato l’affidamento - per la procedura in questione, in cui è coinvolto il Centro protesi di Vigorso di Budrio, si procederà alla nomina di un direttore dell’esecuzione (Dec) incardinato appunto presso il Centro protesi di Vigorso di Budrio.

Pertanto, considerato l’articolo 113 del d.lgs. n. 50/2016 come novellato dal d.lgs. n.

56/2017, in ragione della necessità di nominare un Direttore dell’esecuzione del contratto ed in conformità al regolamento interno dell’Istituto, emesso con determina del Presidente dell’Inail n. 53 del 6 marzo 2019, occorre impegnare l’importo del 2%

sul valore dell’importo posto a base di gara pari ad euro 3.6000,00 sulla voce contabile U.1.03.02.13, livello V 003, livello VI 01 del bilancio di previsione di competenza e di cassa per l’esercizio 2020, articolato secondo il sistema di classificazione del bilancio dello Stato e secondo la ripartizione in missioni e programmi definita in sede di previsione.

Sulla base di quanto sopra esposto, si propone:

- di autorizzare l’espletamento di una procedura tramite Rdo sul Mepa, ai sensi dell’articolo 36, comma 2 lett. b) del d.lgs. 50/2016, per l’affidamento del servizio in oggetto, per un importo di Euro 180.000,00, oltre IVA, per due anni, da aggiudicare con il criterio del minor prezzo, ai sensi del combinato disposto degli artt. 36, comma 9-bis e 95, comma 4 lett. b) del Codice, trattandosi di servizio con caratteristiche

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standardizzate e le cui condizioni sono definite dal mercato, non ad alta intensità di manodopera;

- di approvare gli atti di gara;

- di autorizzare la registrazione dell’impegno di spesa di € 3.600,00, quale incentivo per funzioni tecniche di cui all’articolo 113 del d.lgs. 50/2015, pari al 2 per cento dell’importo stimato dell’appalto, sulla voce contabile U.1.03.02.13, livello V 003, livello VI 01, nell’ambito dell’esercizio per l’anno 2020, articolato secondo il sistema di classificazione del Bilancio dello Stato e secondo la ripartizione in Missione e Programmi definita in sede di previsione.

Ove concordi si sottopone alla Sua firma la determinazione allegata alla presente.

Il Responsabile dell’Ufficio dott.ssa Antonella De Pero

Firmatario: ANTONELLA DE PERO Data Firma : 26/06/2020 11:00:34 CEST