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BIBLIOTECA LUCCHESI-PALLI. libretti. Digitizejf by Google

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Academic year: 2022

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DigitizejfbyGoogle BIBLIOTECA LUCCHESI-PALLI

libretti

A

259

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ID1M29D s siaaaiDsra

0

4

y VERO

LA DONNA D’ ISTRIA

BALLO DI MEZZO

-

CARATTERE IN TRE ATTI

DI COMPOSIZIONE '

DI GIOVANNI GALZERANI

DI UmBSEITllll AL

REAL TEATRO DI

S.

CARLO

Nel

corrente Carnevale i

832

.

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4 ' i

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(7)

La

musica£sfrittada) signorMaestroRaimondi.

Primo

violinoe direttoredell’orchestra pe’hal- li, Sig.

D.

Clemente

Musmarra

.

Architetto de’RealiTeatri e direttore dellode- corazioni, Sig,Cav.

D.

AntonioNiccolini.

Inventore, direttore epittpredelloscenario Sig.

Pasquale

Canna

,L’esecuzione delle scene di architettura ède’Signori Niccolo Pellandi,Giu- seppe-Morroni, Ferdinando Schettini e

Tom- maso

Menicanti.Quelle di paesaggio del Si- gnor Luigi Gentile,

Direttore delmacchinismoSig.FortunatoQuériau.

«

MacchinistatSig. LuigiCorazza.

Attrezzeria disegnata ed eseguita dalSig. Luigi Spertini.

Direttori del vestiario, Signori

Tommaso

Novi e Filippo Giovinetti.

Figurista Sig. Feliet Cervone.

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4 PERSONAGGI.

M

IL BARONE DI WELFIED

,

Signor Durante. - *

IL COLONNELLO

, diluifratello, Signor Giannini.

EUGENIO

,paggio delBarone,amantedi Signor Guerra.

ELENA

,figlia del defunto Ostiere del-villaggio ,

Signora Brugnoli-S

amcngo

.

RODOLFO

, tutore di Eugenio,e custode del Castello

,

SignorBolognetti

.

BRAND,

forieredelReggimentodiWelfield, Signor Demasier.

LEONARDO

, riccofattore,padre di Signor Gianni.

ANNA,

promessasposa di Eugenio, Signora

Combi

.

MACRY

, malvivente, amicodiRodolfo, SignorFingitore.

Scudieri ePaggi delBarone.

Cacciatori

.

Uffiziali, eBassi Uffizisli.

Contadiniecontadine.

Seguaci di

Macry

.

- -

.

--

L

azionesuccedeinunVillaggiodelti Istria.

\4.

*XtZ-'

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ballabili.

s

-1”

Alto PRIMO»

Ganza

di Pillici, eseguitadaisecondi Bal- lerinie Corifeid'

ambo

i sessi.

AITO

ter to.

Passo a due,eseguito dalSignorGuerrae SignoraVatjuemoulin.

Danza

finale, compostadalSignor Guerra edeseguitada*secondi Ballerini ecorifei d*

ambo

isessi

.

v

**

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I

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ATTO p n

1

M o.

Cortilediantico castello. Deliziose colline nel

fondo

,

JFesta campestre persolennizzareilgiorno nata- liziodelFeudatario.->—

Una

cacciaèdispostaper compiereil divertimeuto dicosìlietogiorno.

»

Segreto accordo di RodolfoeLeonardo perchè

sieffettuino lenozzediEugenio ed

Anna

.

— Ma-

nifestisegnidell'amorosa passione che il paggio nutre perElena, egeloso furore repressodeli' i- pocrita Rodolfo

.

Dispettoso colloquio delleduerivali, lequa-

liminacciosamentesiseparano.

Severe rimo*

stramediRodolfo ad Elenaallorché cerca inte- ressarloafavorire la sua unione con Eugenio. Jjincauta giovaneltaglipalesache ilpadre alia sua mortelehalasciataunacassettinadimonete d’oro cheteneva nascosta,acciò potesse essa vi- * vere agiatamente col futuro suo sposo.

Simu-

latocambiamento diRodolfo all'inattesascoper- ta.

Un

neroprogettosipresentaallasuamente., Egliesortaladonzella a compiere segretamente , le nozzecolpaggio,assumendosi egli l’incarico diottenerne in seguito1’adesione del Feudatario.

GiubilodiElenaallapiacevoleproposta.

Si stabiliscechealleore9.della serasirecherànel- ladileicasaRodolfo unitamente adEugenioed alnotajo, onde stipulare il nuziale contratto

.

Elenabacialemanidelsupposto suo benefatto- re, edesultantesiritira. *

Giojaferoce del perfidoRodolfo. Egli os- servaopportunamente approssimarsil’iniquo

Ma-

crycon duesuoicompagni.

Non

essendo però quel luogo atto a palesar loroquantosièprefisso dicompiere,facheloseguanonella vicinaselva.

.1

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8

atto secondo.

Camera

terrena diunaosteria di

campagna

.

P

orici d'ingresso

da

unlato. Rustica scala nel

fondo

*

percuisiascende

ad

unasoffittacon finestra cor*

rispondente nellacameraistessa*

Notte

.

Eletìàéintentaa rassettarelastanzaove de- vefrapocoricevereilsospiratoamante.

Un

ora*

ganoterribileintantogradatamente si aumenta<

Vieti battuto allaporta,ela lietagiovinetta*ere-*

deu do ebe Rodolfo abbiaanticipato1"ora prefis- sa, correadaprirla.

Suostupore alla vista di

un

militarecheentrafrancamente* edeposti sullatavolailfucileed ilbagaglio, s’affretta a Spogliarsi del suo mantello tutto grondante d’a- cqua,

Rimostranze di Elena allo straniero,

acciòvadaacercarsialtroalbergo* non essendo piùquel luogouuosteria,dopolamortedel pro- prietario.Brandsimostrarammaricato perl’inat- tesanotizia,

ma

lepalesa neltempo stesso, che attesoToscuritàdella notte,ed iltemporale che imperversa orribilmente, non sisente disposto

ad

allontanarsi.-

Imodifranchi

ma

onesti del militare

, quantunque allontanino ogni tema dal cuorediElena, non bastanoperòacalmarela sua agitazione,amotivo dell’appuntamentodato a Rodolfo}

ma

finalmente costretta di adattarsi allacircostanza* recaalsuo ospitedicheristorar- si,edaccennataglilapiccola soffittaperdormire*

smaniosaloaffretta aritirarsi. Illealeforiere

dopo

esserviasceso,lapregadichiuderlo al di fuori, ondepossaaneli’essa dormirecon maggior tranquillità.

Incantatalagiovine daldi lui /one- stoprocedere, ricusadifarlo,

ma

premuratari-<

pestamente,ubbidisce

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S*ode dopo Lreve tempobattereleggermen- teallaporta, ed Elena,piùnon dubitando che sia1’amante con Rodolfo edilnotajo, siaffret- taadaprirla.

Quattrouominiinorrida foggiamascheralisi

avventanoaquell’infelice, etoltole ogni mezzo dichiamarsoccorso, bruscamente le impongono ditostopalesare ovetenga nascostala cassettina deldanaro.

— La

misera ravvisandotutto1’or- rore della propria sciagura, fervidamenteimplo- ralaprotezione delCielo.

Allò strepiloin- tanto-, Brandsi faallafinestra, ed appenave- duta1orribilesituazione dellasuaalbergatrice, sislancia versolaporta\

ma

invano:quellafua sua insinuazione rinchiusa. In cosicritico fran- gente,più rapido dellafolgore,da dipiglioal suo fucile,locarica, e scaglia sugliaggressori

un

colpo micidiale. Atterriti iperfidiallo scop- pioimprovviso, seguitodalleminacciose grida di Brande dallostrepitochefaperatterrarelapor- ta

,sidannoaprecipitosa fuga.

Elena giacesemivivaaccanto al ferito

Ma-

cry. Cedelaporta alfineaglisforzidelprode, ilquale precipitoso discende colla sciabola alla

mano,

quindidisarma edarresta quell’iniquoche

si accingevaafuggire

.

Al colpo delfucile,varj contadini accorro- nonella casadi Elena, esorpresirimangonoal- lavista dell’accaduto. Ricuperatii sensila gio- vanottasigettaaipiedi delsuo liberatore, enel- 1ebbrezzadellagiojaedellagratitudineesclama:

lamiavitaèvostrodono,disponeteneunitamen- tea quantoposseggo. L’allegro militarelarial- zacommosso5 la guarda concompiacenza, ele risponde:io attendoa momentiil mio concedo:

eccovi la

mano

disposo.

Ilplauso degli astantiimpedisce aBranddi

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IO

rimarcare1’effettoche producesul volto diEle- rnla dilui proposta. Sirisolverecarsialcastel- lo, ondeinformareil Feudatario dell'accaduto.

Tuttipartonoseco guidandoilmalfattore.

ATTO TERZO.

Salamagnifica nel castello, corrispondente adeliziosigiardini..

, %

Giuntoèdi giàilreggimento preceduto da Brand, edilColonnelloWelfield che ne hail

comando

si èrecatoadabbracciare l’amatofra- tello,accompagnatodagliuffiziali.In questo

men-

tresi annunzial’arrivodi unmilitare con una

/ giovanelta e varj contadini, che conducono

un

arrestato.11 baroneordina chesiano introdotti.

Narrativa del prodemilitare,alquale dalColon- nellovengonoprodigate le più lusinghiere lodi

.

Il Feudatariointerrogaladonzella, edall’inge- nuadi leinarrativa concepisce

uo

fortesospetto.

Oi’dinache sichiami Rodolfo. Frattanto

Brand

supplicail Colonnello diaffrettareil suoconge- do,attesoleprossimedi luinozze collavezzo- sa ostiera.

Un

colpo di fulmine ètalescoperta perilmiseroEugenio. Elena daluipremurosa- menteinterrogata, dolorosamente risponde che

non

sarà mai per mancareaquanto la ricono- scenzaleha imposto.L’interessante dialogo vie- neosservato dal Foriere, ilquale lungi dalram- maricarsene, nesorride colsuoColonnelloalpar di luiavvistosidell’ affettochenudrivanoque'due giovanetti. EntraloscelleratoRodolfo, edildi luiterroreallavista diElena vien rimarcatoda tutti. IlFeudatariofa avanzare neltempostesso il detenuto,edopoaver narrato aRodolfoildi luimisfatto, lo astringe a pronunziare diqual

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penaeglidegnolocrede.

La

costernazione di Rodolfoèalcolmo.Ilferoce Macry^, disperan- doornaidi salvezza: Vile,esclama,a che tardi a pronunziarelamorte?Essaètroppodovutaai comuninostridelitti.Quindi,all’adunanza rivolto, palesa esser queglil’autoredell’attentatocommes- so.

Orroreuniversale. D’ ordine delBarone vengonoquegliempj guidatialtrove, e riserbati alladovutapunizione- Brand generoso alpari che bravo, disciogliedallapromessal’afflilaEle- na, esupplicail Feudatariodi poter unirlaal-

T

oggetto«aessaamato.

Plauso generaleall’e- roicadiluiazione. 11Barone,nonsolo aderisce allarichiesta,

ma

imponeancorachelenozze di Eugenio ed Elenasicelebrino nel suocastello, epomposamente venghinofesteggiate. TuttiiVil- licicolà adunati,collepiùviveacclamazioni ester- nano il loroattaccamento al Feudatario, econ giulivedanze termina1’azione.

FINE.

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