ESAME SCRITTO DI FISICA GENERALE LA
INGEGNERIA GESTIONALE e DEI PROCESSI GESTIONALI A-K, MECCANICA, ENERGETICA, INFORMATICA A-F e DELL’AUTOMAZIONE, PER L’AMBIENTE E IL TERRITORIO, PER L’INDUSTRIA ALIMENTARE e CHIMICA
(Proff. A. Bertin, D. Galli, N. Semprini Cesari, A. Vitale e A. Zoccoli) 15/4/2004
(2)
Un cilindro rigido e omogeneo di massa M e raggio r ruota senza strisciare su un piano o- rizzontale scabro sotto l’azione di una forza costante Fr
parallela al piano e applicata orto- gonalmente al suo asse longitudinale. Determinare le espressioni delle seguenti grandezze:
a) l’accelerazione con cui trasla il cilindro;
b) il componente tangenziale RrT
della reazione vincolare.
c) Con i risultati ottenuti, verificare, utilizzando la legge di trasformazione della velo- cità, che la velocità del punto di contatto è identicamente nulla rispetto ad un os- servatore solidale con il laboratorio.
QUESITI
1) Una imbarcazione si muove in direzione nord est con una velocità, rispetto all’acqua, di modulo . Calcolare il modulo della velocità dell’imbarcazione rispetto al fondale nel caso in cui sia presente una corrente in direzione est avente velocità di modulo
. 5 / v = m
/s
s
c 4 v = m
2) Un pendolo di massa m e lunghezza l transita per il punto di equilibrio con velocità di modulo ve. Calcolare in tale punto la tensione cui è sottoposta la fune.
3) Descrivere brevemente le proprietà di un corpo rigido e le equazioni che ne regolano il moto.
4) Verificare se il campo di forze
= + 2 + 4 + 2 + + 2 + 3
( , , ) (2 ) ( 2 ) ( 4 )
F x y zr A xy B y z C z ir A x B xyz jr B xy C xz kr è conservativo e calcolarne eventualmente l’espressione dell’energia potenziale.
Problema
a) Le equazioni cardinali della meccanica rispetto ad una terna cartesiana ortogonale a- vente collineare con jr Fur si scrivono (si ricordi che il corpo ruota senza strisciare)
µ
e e
F M A
M I
ω ω
=
⋅ =
ur ur
uur &
T T
F R MY
R r I r Y
ω ω
− =
=
=
&&
&
&
dove il momento d’inerzia vale 2 2 3
0
2 1
2 2
R
Cilindro
I =
∫
r dm =∫
r ρ πr h dr = π ρh R = MR . 2 Dalla eq. III si ottiene Y= r&
ω che sostituita nell eq. II fornisce T I2
R = r Y . Sostituendo &&
nella eq. I e tenendo conto della espressione del momento d’inerzia si ottiene allora 2
3 Y F
= M
&& .
b) Da T I2
= r &&
R Y e 2
3 F
= M
&&
Y otteniamo
T 3
R = F .
c) ' 2 2 ( ) 2 2
3 3 3 3
o
F F F F
r t j t i r k t j t j
M Mr M M
ω
= + ∧ = + − ∧ − = − =
r
r r r r
r r r r r 0
v v
dove si è tenuto conto che 2
o 3F
j t
= r= M r
r &
v Y j, 2
3
Y F
i i
r M
ω = − = −ω & = − ri
r r r
ur e rr = −rkr.
Quesiti 1) vrfon =vrcor +vrim
5 5 5 5
4 (
2 2 2 2
8.32 /
cor im fon
fon
v i v i j v i
v m s
= = + = + +
=
r r r r
r r r
r
4 ) rj
2)
2 e e
mg T mv
= l
− +
2
( e )
e
v g
= l +
T m
4) V x( , , )y z = −(Ax y2 +Bxy z2 +Cxz4)