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RISOLUZIONE 1. A `e falsa. Per esempio, scelta la successione an

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Academic year: 2021

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(1)

RISOLUZIONE

1. A `e falsa. Per esempio, scelta la successione a n = log n 1 abbiamo che a n ! 0 per n ! +1 ma la serie

+ 1

X

n=1

1

n log n diverge (per provarlo si pu` o utilizzare il criterio del confronto asintotico o integrale).

B `e invece vera. Infatti per ipotesi risulta

n !+1 lim

a

n

n

2

1 n

2

= lim

n !+1 a n = 0

ed essendo la serie

+ 1

X

n=1

1

n 2 convergente, dal criterio del confronto asintotico possiamo dedurre che anche la serie

+ 1

X

n=1

a n

n 2 converge.

C `e falsa, scelta a n = p

4

1

n abbiamo che la successione `e infinitesima ma la serie

+1 X

n=1

(a n ) 2 =

+1 X

n=1

p 1 n

`e divergente.

2. A `e falsa. Ad esempio, considerata la successione a n = p 1 n , la serie

+ 1

X

n=1

a n =

+ 1

X

n=1

p 1 n risulta

divergente ma anche la serie

+ 1

X

n=1

a n

p n =

+ 1

X

n=1

1

n diverge.

B `e vera. Osserviamo innanzitutto che se lim

n !

+

1 a n non esiste oppure esiste ma non `e nullo allora anche lim

n!

+

1

p a n non esiste oppure esiste ma non `e nullo. Dalla condizione necessaria

alla convergenza di una serie otteniamo quindi che la serie

+1 X

n=1

p a n non converge, e dunque che diverge (essendo infatti i termini della serie positivi, la serie risulter` a convergente o divergente).

Se invece lim

n !

+

1 a n = 0, poich`e a n > 0 per ogni n 2 N, avremo che

n !+1 lim p a n

a n = lim

n !+1

p 1 a n = + 1

e poich`e la serie

+ 1

X

n=1

a n per ipotesi diverge, dal criterio del confronto asintotico anche la serie

+1 X

n=1

p a n risulter` a divergente.

C `e falsa. Ad esempio, considerata la successione a n = 1 n , la serie

+ 1

X

n=1

a n =

+ 1

X

n=1

1

n risulta divergente mentre la serie

+ 1

X

n=1

( 1) n a n =

+ 1

X

n=1

( 1) n

n converge (per il criterio di Leibniz).

(2)

3. A `e vera. Infatti dalla condizione necessaria alla convergenza di una serie abbiamo che se

+ 1

X

n=1

a n

converge allora a n ! 0 per n ! +1 e dunque (a n ) n 2N `e successione convergente.

B `e falsa. La serie

+ 1

X

n=1

1

n 2 converge ma q

n

1 n

2

=

n

p 1

n

2

! 1. Osserviamo che se

+ 1

X

n=1

a n converge ed esiste lim

n!+1

p

n

a n = ` allora `  1 poich´e altrimenti, dal criterio della radice, la serie divergerebbe.

C `e vera. Per quanto ricordato in A , essendo

+1 X

n=1

a n convergente, risulta a n ! 0 per n ! +1.

Ne segue che

n!+1 lim (a n ) 2

a n

= lim

n!+1 a n = 0 e poich´e

+ 1

X

n=1

a n converge, dal criterio del confronto asintotico anche la serie

+ 1

X

n=1

(a n ) 2 converge.

4. La serie

+ 1

X

n=0

e sin n

n 3 + 2 converge. Infatti per ogni n 2 N risulta 0  e sin n  e e n 3 + 2 n 3 da cui 0  e sin n

n 3 + 2  e

n 3 , 8n 2 N.

Essendo

+ 1

X

n=1

1

n 3 convergente dal criterio del confronto la serie data converge.

5. Per determinare il comportamento della serie

+ 1

X

n=0

log ⇣

n+3 n+1

osserviamo che per n ! +1 si ha

log

✓ n + 3 n + 1

= log

1 + 2 n + 1

⇠ 2

n + 1 ⇠ 2 n Poich´e la serie

X +1 n=1 1

n diverge, dal criterio del confronto asintotico possiamo concludere che la serie data diverge.

6. La serie

+ 1

X

n=0

⇣p n 2 + 1 n ⌘ 3

converge, infatti per n ! +1 risulta p n 2 + 1 n = n

r 1 + 1

n 2 1

!

⇠ n · 1 2n 2 = 1

2n e dunque

⇣p n 2 + 1 n ⌘ 3

⇠ 1 8n 3 Dato che

+ 1

X

n=1 1

n

3

converge, dal criterio del confronto asintotico possiamo concludere che anche la

serie data converge.

(3)

7. La serie

+ 1

X

n=1

sin( 2 1

n

) log(1 + 2 1

n

)

arctan( 3 1

n

) converge. Abbiamo infatti che per x ! 0 risulta sin x log(1+

x) = x 2

2

+ o(x 2 ) ⇠ x 2

2

. Posto x = 2 1

n

, per n ! +1 si ha sin( 1

2 n ) log(1 + 1

2 n ) ⇠ 1

2 · (2 n ) 2 = 1 2 · 4 n Essendo inoltre arctan( 3 1

n

) ⇠ 3 1

n

, otteniamo

sin( 2 1

n

) log(1 + 2 1

n

)

arctan( 3 1

n

) ⇠ 3 n 2 · 4 n = 1

2

✓ 3 4

◆ n

e dato che la serie geometrica

+ 1

X

n=0 3 4

n converge, ne concludiamo che anche la serie data converge.

8. Per studiamo il comportamento della serie

+ 1

X

n=1

2 3n

(3n)! applichiamo il criterio del rapporto. Posto a n = 2 3n

(3n)! abbiamo a n+1

a n

= 2 3n+3 (3n + 3)!

(3n)!

2 3n = 2 3

(3n + 3)(3n + 2)(2n + 1) ! 0 per n ! +1. Poich´e ` = 0 < 1, possiamo concludere che la serie data converge.

9. Applichiamo nuovamente il criterio del rapporto per studiare la serie

+1 X

n=0

n n

3 n! . Posto a n = 3 n

n!n

per n ! +1 si ha

a n+1

a n = (n + 1) n+1 3 (n+1)!

3 n!

n n =

✓ 1 + 1

n

◆ n

n + 1 3 n!n ! 0

dato che 1 + n 1 n ! e e che n+1 3

n!n

! 0 (k) . Essendo a

n+1

a

n

! 0 < 1, dal criterio del rapporto, possiamo concludere che la serie data converge.

10. Per stabilire il comportamento della serie

+ 1

X

n=0

n 3

2 n

2

possiamo applicare il criterio della radice.

Posto a n = n

3

2

n2

, abbiamo che p

n

a n =

n

r n 3

2 n

2

= p

n

n 3

2 n ! 0, per n ! +1

e dunque, dal criterio della radice possiamo concludere che la serie converge.

(k)

per provarlo possiamo applicare il criterio del rapporto:

3n+1n!n

3nn·n!

= b

n

e b

n+1

b

n

= n + 1 n

1

3

(n+1)·(n+1)! n·n!

= n + 1 n

1

3

(n2+n+1)·n!

! 0

dato che (n

2

+ n + 1) · n! ! +1 e

n+1n

! 1.

(4)

11. La serie

+ 1

X

n=0

n 2 2 n

n n converge. Infatti

n

r n 2 2 n n n = 2 p

n

n 2

n ! 0

e dal criterio del rapporto possiamo concludere che la serie converge.

12. Per studiare il comportamento della serie X +1 n=1

e

n1

cos( 3 1

n

)

n tan 2 n!

n

osserviamo che per n ! +1 si ha e

n1

cos( 3 1

n

) = 1 + n 1 + o( n 1 ) (1 2 ·3 1

n

+ o( 3 1

n

)) = n 1 + o( 1 n ) ⇠ n 1

dato che 3 1

n

= o( 1 n ). Poich´e 2 n!

n

! 0 abbiamo inoltre tan 2 n!

n

2 n!

n

e dunque e

n1

cos( 3 1

n

)

n tan 2 n!

n

1 n n2

n

n!

= n!

2 n n 2

Dal criterio del confronto asintotico abbiamo quindi che il comportamento della serie data `e il medesimo della serie

+1 X

n=1

n!

2 n n 2 . Per stabilire il comportamento di quest’ultima serie possiamo applicare il criterio del rapporto. Abbiamo che

(n + 1)!

2 n+1 (n + 1) 2 2 n n 2

n! = n 2

2(n + 1) ! +1

da cui possiamo concludere che la serie

+ 1

X

n=1

n!

2 n n 2 diverge, dunque anche la serie data diverge.

13. La serie

+ 1

X

n=1

( 1) n 2n 1

n 2 `e una serie a termini di segno alterno. Osservato che tale serie non converge assolutamente, essendo 2n 1 n

2

n 2 e

+ 1

X

n=1 1

n divergente), applichiamo il crierio di Leibniz.

Abbiamo che la successione a n = 2n 1 n

2

`e successione infinitesima per n ! +1 e decrescente dato che

a n+1  a n , 2n + 1

(n + 1) 2  2n 1

n 2 , (2n + 1)n 2  (2n 1)(n 2 + 2n + 1) , 2n 3 + n 2  2n 3 + 4n 2 + 2n n 2 2n 1 , 2n 2 1 0

risulta verificata da ogni n 2 N (l) . Dal criterio di Lebniz possiamo allora concludere che la serie data converge.

(l)

in alternativa, per provare che la successione `e decrescente potevamo osservare che la funzione f (x) =

2x 1x2

risulta

decrescente in [1, + 1) dato che f

0

(x)  0 in tale intervallo

(5)

14. La serie

+ 1

X

n=1

sin 1 n log(1 + 1 n )

n converge se e solo se ↵ > 1. Infatti, dagli sviluppi notevoli log(1 + x) = x x 2

2

+ o(x 2 ) e sin x = x + o(x 2 ) per x ! 0, per n ! +1 risulta

sin n 1 log(1 + n 1 ) = 2n 1

2

+ o( n 1

2

) e dunque che

sin n 1 log(1 + n 1 )

n 2n

↵+2

1 . Poich´e la serie

+ 1

X

n=1

1

n ↵+2 converge se e solo se ↵ + 2 > 1, ovvero ↵ > 1, dal criterio del confronto asintotico risulta che la serie data converge se e solo se ↵ > 1.

15. La serie

+ 1

X

n=2

n

e

2n1

cos p 1 n

converge se e solo se ↵ < 1. Infatti, dagli sviluppi notevoli, per n ! +1, abbiamo

e

2n1

cos p 1

n = 1 2n 1 + 1 2 4n 1

2

+ o( n 1

2

) (1 2n 1 + 4! 1 n 1

2

+ o( n 1

2

))

= ( 1 8 24 1 ) n 1

2

+ o( n 1

2

) ⇠ 12 1 n 1

2

e dunque che

n

e

2n1

cos p 1 n

⌘ ⇠ 12 1 n

2 ↵

1

Dato che la serie

+ 1

X

n=2 1 12 1

n

2 ↵

converge se e solo se 2 ↵ > 1, ovvero ↵ < 1, dal criterio del confronto asintotico possiamo concludere che la serie data converge se e solo se ↵ < 1.

16. Per studiare il comportamento della serie

+ 1

X

n=1

p n

1 + n + n 2 osserviamo che per n ! +1 risulta

p 1 + n + n 2 ⇠ 8 >

<

> :

p n = n ↵/2 se ↵ > 4

2n 2 se ↵ = 4

n 2 se ↵ < 4 da cui

p n

1 + n + n 2 ⇠ 8 >

<

> :

p n = 1

n

↵/2 1

se ↵ > 4

2

n se ↵ = 4

1

n se ↵ < 4

Dal criterio del confronto asintotico possiamo allora concludere che se ↵  4 la serie diverge (essendo la serie

+ 1

X

n=1

1

n divergente) mentre se ↵ > 4 la serie converge dato che risulta 2 1 > 1 e la serie

+ 1

X

n=1

1

n p converge per ogni p > 1.

(6)

17. Studiamo il comportamento della serie

+ 1

X

n=1

log(e ↵n + 1)

n 2 al variare di ↵ 2 R. Osserviamo che la serie `e a termini non negativi e che per ↵ < 0 risulta log(e n

↵n2

+1) ! +1 per n ! +1, quindi dalla condizione necessaria alla convergenza possiamo concludere che la serie diverge. Se invece

↵ = 0 abbiamo log(e n

↵n2

+1) = log 2 n

2

e la serie converge. Se infine ↵ > 0 risulta log(e ↵n +1) ⇠ e ↵n e quindi

log(e ↵n + 1)

n 2 ⇠ 1

e ↵n n 2 e la serie converge per il criterio del confronto asintotico dato che

n !+1 lim

1 e

↵n

n

2

1 n

2

= lim

n !+1

1 e ↵n = 0 e che

+ 1

X

n=1 1

n

2

converge.

18. Per la serie

+1 X

n=0

(2n + 1)!

(n!) osserviamo che, posto a n = (2n+1)! (n!)

per n ! +1 risulta a n+1

a n = (2(n + 1) + 1)!

((n + 1)!)

(n!)

((2n + 1)!) = (2n + 3)!

(n + 1) (n!)

(n!) ((2n + 1)!)

= (2n + 3)(2n + 2) (n + 1) ⇠ 4n 2

n ! 8 >

<

> :

+ 1 se ↵ < 2 4 se ↵ = 2 0 se ↵ > 2

e dal criterio del rapporto possiamo concludere che la serie converge se ↵ > 2 mentre diverge se

↵  2.

19. La serie

+1 X

n=1

n n

n! ↵ n converge per ↵ > e e diverge per 0 < ↵ < e Infatti, applicando il criterio del rapporto risulta

(n + 1) n+1 (n + 1)! ↵ n+1

n! ↵ n

n n = (1 + n 1 ) n

↵ ! e

↵ , n ! +1, e dunque la serie converge se ↵ > e e diverge se ↵ < e.

Nota: Il criterio non ci permette di concludere se ↵ = e. Anche se non richiesto, osserviamo che la serie

+ 1

X

n=1

n n

n!e n diverge. Infatti, dalla Formula di Stirling n! ⇠ n n

e n

p 2⇡n per n ! +1

otteniamo che n!e n

nn

p 2⇡n 1 . Dal criterio del confronto asintotico segue allora che la serie

+ 1

X

n=1

n n n!e n diverge essendo tale la serie

+ 1

X

n=1 p 1

n .

(7)

20. La serie

+ 1

X

n=1

sin (n+1)! n

log(1 + 2 n!

n

) converge per ogni ↵ 2 R. Infatti, dalla gerachia degli infiniti, essendo

2

n

n! ! 0 e (n+1)! n

! 0 per ogni ↵ 2 R, e usando i limiti notevoli log(1 + x n ) ⇠ x n e sin x n ⇠ x n

per ogni successione x n ! 0, per n ! +1 risulta sin (n+1)! n

log(1 + 2 n!

n

) ⇠

n

(n+1)!

2

n

n!

= n

(n + 1)2 n ⇠ n ↵ 1 2 n

La serie

+ 1

X

n=1

n ↵ 1

2 n per il criterio del rapporto risulta convergente per ogni ↵ 2 R, in quanto, posto a n = n

↵ 1

2

n

, risulta

a n+1 a n

= (n + 1) ↵ 1 2 n+1

2 n

n ↵ 1 = (1 + 1 n ) ↵ 1 1

2 ! 1

2 < 1, 8↵ 2 R.

Dal Criterio del confronto asintotico segue allora che anche la serie data converge per ogni ↵ 2 R.

21. Per studiare il comportamento della serie

+1 X

n=2

2 ↵n

n 2 log n applichiamo il criterio del rapporto. Posto a n = n

2

2 log n

↵n

, risulta

n !+1 lim a n+1

a n = lim

n !+1

2 ↵(n+1) (n + 1) 2 log(n + 1)

n 2 log n

2 ↵n = 2 lim

n !+1

log n log(n + 1)

n 2

(n + 1) 2 = 2 e dunque, dal criterio del rapporto otteniamo che la serie converge se 2 < 1, ovvero se ↵ < 0 e diverge se 2 > 1, ovvero se ↵ > 0. Se ↵ = 0 abbiamo la serie

X +1 n=2

1

n

2

log n che converge. Infatti risulta

n !+1 lim

1 n

2

log n

1 n

2

= lim

n !+1

1 log n = 0 ed essendo

+ 1

X

n=1 1

n

2

convergente, dal criterio del confronto asintotico si ha che anche

+ 1

X

n=2 1 n

2

log n

converge.

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