RELAZIONE RIASSUNTIVA

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UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA

Procedura di valutazione comparativa per la copertura di un posto di professore ordinario presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi di Verona - Settore scientifico disciplinare SECS-S/05 - bandita con D.R.

1725-2002 del 13/12/2002 e pubblicata sulla G.U. n. 100 del 20/12/2002

RELAZIONE RIASSUNTIVA

La Commissione giudicatrice, nominata con decreto rettorale n. 746-2003 del 5 maggio 2003, pubblicato sulla G.U. n. 37 del 13-05-2003, per la valutazione comparativa riportata in epigrafe, composta da:

- prof. DELVECCHIO Francesco, - prof. FABBRIS Luigi,

- prof. PUGGIONI Giuseppe, - prof.ssa CIVARDI Marisa, - prof.ssa CAPURSI Vincenza,

si è riunita il giorno 1 luglio 2003 alle ore 10,30, presso il Dipartimento di Scienze dell’Educazione della Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi di Verona, situato in via Vipacco n.7, per procedere alla stesura della relazione riassuntiva.

I lavori della Commissione si sono svolti con il seguente calendario:

I riunione: giorno 13 giugno 2003 dalle ore 10,00 alle ore 11,00.

II riunione: giorno 30 giugno 2003 dalle ore 9,00 alle ore 19,30.

III riunione: giorno 01 luglio 2003 dalle ore 9,00 alle ore 10,30.

IV riunione: giorno 01 luglio 2003 dalle ore 10,30 alle ore 12,00.

Nella prima riunione, svoltasi per via telematica, la Commissione ha proceduto alla nomina del Presidente nella persona del prof. Francesco DELVECCHIO e del Segretario nella persona della prof.ssa Marisa CIVARDI. La Commissione ha poi preso atto che risultavano n. 4 candidati partecipanti alla procedura ed ha riscontrato che erano tutti professori associati. Ogni Commissario ha dichiarato di non avere relazioni di parentela o affinità fino al 4^ grado con gli altri Commissari e con i Candidati. La Commissione, infine, ha determinato i criteri di massima relativi alla procedura in oggetto, in allegato al verbale della prima riunione.

Nella seconda riunione, svoltasi in Verona presso il Dipartimento di Scienze dell’Educazione della Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi di Verona, situato in Via Vipacco n.7, la Commissione giudicatrice ha preso atto che nessun candidato ha presentato rinuncia; ha poi proceduto alla valutazione dei titoli e delle pubblicazioni scientifiche presentate dai Candidati, formulando i relativi giudizi individuali e collegiali, in allegato al verbale della seconda riunione.

Nella terza riunione, tenutasi sempre nella sede del Dipartimento di Scienze dell’Educazione, la Commissione giudicatrice ha proceduto alla discussione finale sulla base dei giudizi collegiali relativi a ciascun Candidato e di tutti i titoli presentati dai medesimi. Al termine della discussione la Commissione, ai sensi di quanto previsto dall’art. 4, comma 13 del D.P.R. n.

117/2000, ha proceduto a votare in forma palese e contestuale, secondo l’ordine alfabetico dei

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Candidati, con il seguente risultato:

- Candidato prof. BOLZAN Mario: voti favorevoli 1, - Candidato prof. BRESSAN Franco: voti favorevo li 4, - Candidato prof. TEDESCO Nicola: voti favorevoli 3, - Candidato prof.ssa ZACCARIN Susanna: voti favorevoli 2.

La Commissione ha quindi individuato gli idonei della valutazione in oggetto nelle persone dei Proff.:

BRESSAN Franco TEDESCO Nicola

Nella quarta riunione, tenutasi sempre nella stessa sede del Dipartimento di Scienze dell’Educazione, il Presidente ha invitato la Commissione a redigere collegialmente questa relazione finale ed a controllare i verbali e gli allegati cui si fa riferimento.

Infine questa relazione finale, completa di allegato riportante i giudizi individuali e collegiali espressi sui candidati, è stata riletta dal Presidente ed approvata senza riserva alcuna dai Commissari, che la sottoscrivono alle ore 12,00 del giorno 01 luglio 2003.

Tutto il materiale relativo ai lavori della Commissione viene preso in consegna dal Segretario, il quale provvederà sollecitamente alla consegna dei verbali e dei relativi allegati, nonché della relazione riassuntiva, al Responsabile amministrativo del procedimento.

Verona, 01 luglio 2003.

La Commissione:

prof. Francesco DELVECCHIO (Presidente) ___________________________________________

prof. Luigi FABBRIS ___________________________________________

prof. Giuseppe PUGGIONI ___________________________________________

prof.ssa Marisa CIVARDI (Segretario) ___________________________________________

prof.ssa Vincenza CAPURSI ___________________________________________

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UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA

Procedura di valutazione comparativa per la copertura di un posto di professore ordinario presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi di Verona - Settore scientifico disciplinare SECS-S/05 - bandita con D.R.

1725-2002 del 13/12/2002 e pubblicata sulla G.U. n. 100 del 20/12/2002

Allegato alla relazione riassuntiva compilata il 1 luglio 2003 (Giudizi individuali e collegiali sull’attività scientifica dei candidati)

Candidato Prof. BOLZAN Mario:

Nato a Roma il 27/10/1951 - Profilo curricolare:

Laureato in Scienze Statistiche e Demografiche presso l’Università degli studi di Padova, dal 1977 al 1983 è professore di Matematica Applicata nelle scuole medie superiori; dal 1979 al 1992 ha tenuto corsi di Statistica Medica e di Statistica Sanitaria presso scuole di specializzazione della Facoltà di Medicina dell’Università di Padova; dal 1983 è ricercatore presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Padova, dal 1992 è professore associato di Statistica Medica e Biometria (settore scientifico disciplinare F01X) presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli studi di Napoli “Federico II”; dal 1998 è professore associato di Statistica (S01A) presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Padova ed attualmente è professore associato di Statis tica Sociale (SECS-S/05) presso la medesima Facoltà.

È stato docente di Statistica Medica e di Statistica Sanitaria presso alcune scuole di specializzazione e corsi di studio della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Napoli

“Federico II”; oltre a varie collaborazioni didattiche, è stato titolare per supplenza o incarico di corsi di “Elementi di Statistica”, “Statistica e matematica”, “Statistica medica e biometria” nelle Università di Udine e Padova, nonché supplente di “Statistica” presso la Facoltà di Scienze Politiche di Padova.

Ha partecipato a corsi di formazione ed aggiornamento, a workshop ed a giornate di studio su temi di statistica applicata, in particolar modo su temi epidemiologici. Responsabile della segreteria tecnico-scientifica del convegno regionale su “Salute e ricorso ai servizi nel Veneto”

(Padova, 7 marzo 1986) e delle Giornate di Studio su “Statistica e Sanità” (Bolzano, 24-26 settembre 1991); responsabile tecnico-scientifico del Convegno nazionale “Salute e famiglia”

(Padova, 29 febbraio-1 marzo 1996) e del Convegno nazionale “La salute in famiglia” (Padova, 6 aprile 2000).

È socio delle seguenti società scientifiche: SIS, ISCB, SISM, IASS, Biometric Society (regione italiana), SIPEM, AICQ e IASE. Componente di numerosi gr uppi di ricerca, è stato in particolare coordinatore locale del PNR 40% MPI “Allocazione delle risorse per le persone anziane” e del PRIN MIUR 2000 sulla Valutazione dell’attività didattica per l’insegnamento della Statistica.

La produzione scientifica dichiarata dal Candidato consta di 94 lavori, distribuiti con continuità dal 1980 al 2002; gli ultimi due, per i quali sono stati adempiuti gli obblighi di legge, sono in corso di stampa e risultano accettati per la pubblicazione su riviste.

Delle 25 pubblicazioni sottoposte alla presente valutazione comparativa, dieci sono a nome singolo, una a collaborazione distinta e dodici a collaborazione distinta tramite dichiarazione firmata dal Candidato; le due pubblicazioni restanti riguardano la cura di atti di convegno.

- Giudizio espresso dal Prof. Francesco DELVECCHIO:

La produzione scientifica dichiarata dal Candidato, continua nel tempo, riguarda prevalentemente argomenti di Statistica Sanitaria. Nei 25 lavori sottoposti alla presente

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valutazione comparativa, quasi tutti strettamente pertinenti al settore scientifico disciplinare SECS- S05, emerge una buona conoscenza degli strumenti statistici utilizzati, una buona capacità di analisi e rigore nell’impostazione metodologica della ricerca. Spiccano, inoltre, alc une applicazioni dell’analisi di segmentazione. Negli ultimi tempi, il Candidato mostra considerevole interesse anche verso metodi di analisi fuzzy e non parametrica in genere, ottenendo anche buoni risultati applicativi.

Dal curriculum presentato dal Cand idato si evince, inoltre, una costante partecipazione a gruppi di ricerca. Il giudizio sulla maturità scientifica del Candidato è pertanto positivo.

- Giudizio espresso dal Prof. Luigi FABBRIS:

L’attività scientifica del Candidato riguarda aspetti delle cond izioni di vita e di salute della popolazione, prevalentemente dal punto di vista della famiglia, la qualità dei servizi nei settori sociale e sanitario, l’insegnamento nella facoltà di Medicina e Chirurgia. La produzione scientifica è, pertanto, affatto pertinente al settore scientifico-disciplinare oggetto della presente valutazione comparativa.

Le memorie di ricerca presentate si estendono su oltre 20 anni di attività, con regolarità e progressivo affinamento della produzione. Nei lavori in cui è distinto l’apporto del Candidato si apprezza l’eclettismo culturale, la capacità di scegliere per il problema trattato la metodica disponibile, la capacità di introspezione nel problema e l’abilità di divulgare i risultati delle ricerche.

Tra i contributi si evidenziano vari studi sulla ricorrenza intrafamiliare dei fenomeni attinenti alla salute e l’applicazione di un metodo non parametrico all’analisi dei risultati di un esperimento didattico.

La qualità dei lavori presentati porta a dare un giudizio positivo sulla maturità scientifica del Candidato.

- Giudizio espresso dal Prof. Giuseppe PUGGIONI:

Dai lavori presentati dal Candidato si evidenzia una continuità temporale e un rigore metodologico.

Fra i temi di studio di particolare interesse, per quanto attiene alla metodologia utilizzata ed alla capacità interpretativa, appare quello su Nuove misure del disagio familiare e di accesso ai servizi socio-sanitari per condizione di salute. Inoltre, per quanto concerne sempre gli aspetti metodologici, di sicuro interesse sono le parti redatte dal Candidato nel lavoro Dipendenza della salute dalla storia e dallo status familiare: metodi di analisi e problemi e nei due studi più recenti (lavori n. 24 e 25), ambedue di prossima pubblicazione.

Nel complesso la produzione scientifica dimostra che il Candidato ha raggiunto una maturità tale da renderlo meritevole di considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.

- Giudizio espresso dalla Prof.ssa Marisa CIVARDI:

La produzione scientifica dal Candidato è ampia ed è incentrata soprattutto sulle problematiche connesse con l’analisi epidemiologica che è affrontata ponendo particolare attenzione all’analisi quali/quantitativa.

La produzione è articolata, di sicura attribuzione e spazia dalle curatele, a pubblicazioni su atti di convegni e monografie. I lavori testimoniano sia un’efficace capacità di affrontare temi complessi, collegando anche molteplici campi disciplinari, sia una costante attenzione alla realtà empirica.

Il percorso di ricerca appare aggiornato con continuità e con attenzione agli sviluppi della letteratura. Il giudizio è positivo.

- Giudizio espresso dalla Prof.ssa Vincenza CAPURSI:

La produzione scientifica del Candidato, quantitativamente rilevante e continua nel tempo, è rivolta sia ad argomenti di statistica sanitaria sia di statistica sociale. La maggior parte dei lavori individuali, soprattutto quelli più recenti, mette in risalto la capacità di scelta dei metodi statistici

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più opportuni per la comprensione del fenomeno esaminato e la soluzione del problema affrontato.

Alcuni di questi lavori individuali si contraddistinguono per le interessanti metodologie utilizzate, per la coerenza di conduzione del lavoro in tutte le fasi della ricerca e per l’attenzione posta nella descrizione della qualità dei dati. In alcuni lavori, tuttavia, gli approcci sembrano talvolta poco coerenti con le ipotesi avanzate e, di conseguenza, i risultati poco interpretabili.

La continuità e la copiosità della produzione scientifica conducono ad un giudizio complessivamente positivo.

- Giudizio collegiale della Commissione:

L’attività scientifica del Candidato, copiosa e continua nel tempo, riguarda aspetti delle condizioni di vita e di salute degli individui, la qualità dei servizi nei settori sociale e sanitario, l’ins egnamento nelle facoltà di Medicina e Chirurgia.

Dalla produzione scientifica, tutta attinente al settore scientifico disciplinare SECS-S/05, emergono una buona capacità di impostare ricerche ed analisi dei fenomeni sociali e sanitari, una conoscenza degli strumenti di analisi appropriati per i problemi affrontati, abilità nella divulgazione dei risultati delle ricerche.

L’analisi della attività scientifica complessiva porta a dare un giudizio positivo sulla maturità del Candidato.

Candidato Prof. BRESSAN Franco:

Nato a Selva di Cadore (BL) il 20/06/1946 - Profilo curricolare:

Laureato a pieni voti presso la Facoltà di Economia e Commercio dell'Università di Padova, inizia la sua carriera accademica nel 1970 come assistente incaricato presso la Cattedra di Statistica della Facoltà di Economia e Commercio della stessa Università diventando poi di ruolo nel 1973. Il Candidato ha svolto un’intensa attività didattica ricoprendo numerosi incarichi di insegnamento (Economia e Statistica nel settore alimentare, Applicazioni aziendali dei sistemi di elaborazione elettronica dei dati, Statistica sociale, Metodi statistici per la ricerca sociale: analisi descrittiva ed inferenza, Elementi di informatica medica, Informatica, Statistica applicata alla ricerca educativa, Modelli statistici per l'analisi e la valutazione dei processi educativi, Demografia). Vincitore del concorso per professore associato in Statistica Sociale nel 1985, insegna ininterrottamente tale disciplina dal 1985 nella Facoltà di Economia dell’Università di Verona e dal 1988 anche nella Scuola a Fini Speciali per Assistenti Sociali (poi Diploma Universitario in Servizio Sociale) ed attualmente anche nel corso di laurea in Educatori Professionali dello stesso Ateneo. Nel 1983/84, in seguito a vincita di una borsa di studio CNR- NATO, è stato Honorary Research Fellow presso il Department of Statistical Science dell’University College di Londra.

È stato Direttore della Scuola a Fini Speciali per Assistenti Sociali e Presidente del D.U. in Servizio Sociale, nonché del Consiglio di Corso di Laurea triennale in Scienze del Servizio Sociale della Facoltà di Scienze della Formazione (presso cui è incardinato dal 1° marzo 2002). È stato promotore del Corso di Laurea specialistica in “Progettazione ed attuazione di interventi di Servizio Sociale ad elevata complessità”, già attivato presso l’Università di appartenenza.

Ha inoltre fatto parte del Consiglio di Amministrazione dell’Università di appartenenza dal 1996 al 1998 e, dall'a.a. 1993/94 fino all'a.a. 1996/97, del Consiglio Direttivo del Centro d’Informatica e Calcolo Automatico dello stesso Ateneo (CICA). Membro del Comitato di Bioetica dell’Ordine dei Medici della provincia di Verona e della commissione Handicap dell’Ateneo, è stato anche membro della Commissione affari esterni della Facoltà di Economia e della Commissione d’Ateneo per le Relazioni Internazionali.

È socio di SIS, SIEDS e SISE. Dal 1980 ha partecipato ininterrottamente, in qualità di coordinatore, a progetti di ricerca annuali e poliennali in sede locale (ex 60%). Negli anni 1982-83

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ha partecipato ad una ricerca (contributo CNR 8200109.10) dal titolo "Studio delle componenti ciclica-tendenziale e stagionale nella serie dei nati vivi, dei nati morti a meno di un anno nelle regioni italiane 1952-1977". Negli anni 1989-90-91 ha partecipato in qualità di coordinatore locale al Progetto nazionale di ricerca (quota 40%) "Valutazione di alcuni indicatori di fabbisogno relativi alla popolazione anziana sulla base di analisi previsive su zone omogenee". Negli anni 1992-93-94-95 ha partecipato in qualità di coordinatore locale al Progetto nazionale di ricerca (quota 40%) intitolato "Biometria del ciclo e regolazione della fertilità: gli indicatori temperatura basale e muco cervicale".

Il Candidato dichiara di aver prodotto 63 pubblicazioni, oltre a 14 fra poster, recensioni ed abstract. Delle 25 pubblicazioni presentate ai fini della presente valutazione comparativa, 10 sono a firma individuale, 5 in collaborazione distinta, 6 in collaborazione distinguibile mediante dichiarazione sostitutiva ai sensi dell’art. 76 - DPR 445 del 28/12/2000 rilasciata dal Candidato e 3 in collaborazione indistinta.

L’attività di ricerca del Candidato risulta copiosa e continua nel tempo, con numerosi lavori presentati a convegni nazionali o pubblicati in riviste nazionali ed internazionali. Le pubblicazioni presentate testimoniano, in particolare, l’interesse verso quattro diverse tematiche, di tipo metodologico- matematico, demografico, socio-economico e socio-sanitario. Nella produzione del Candidato si pongono in particolare evidenza i lavori matematico-statistici, sempre condotti con precisi agganci alla ricerca applicata, gli studi riguardanti il problema delle indagini su argomenti delicati e le numerose collaborazioni in campo sanitario, soprattutto in ambito pediatrico e diabetologico; alcuni di questi ultimi studi affrontano temi originali proposti dal Candidato e svolti di concerto con gli ambienti medici.

Fra gli altri lavori, si distinguono, per rilevanza, uno studio sui possibili raggruppamenti delle province italiane e, per originalità, un’applicazione delle estrazioni del Lotto al problema delle valutazioni a pari merito. Spicca anche l’interesse del Candidato verso l’analisi dei bilanci del tempo, l’analisi del comportamento elettorale e la valutazione dei processi educativi, temi sempre trattati con originalità e competenza.

L’insieme della produzione scientifica evidenzia nel complesso la capacità del Candidato di formulare problemi e di risolverli, anche in ambito multidisciplinare, sempre con un chiaro interesse alla ricerca applicata al campo sociale ed ai settori ad esso connessi, avvalendosi di una profonda conoscenza metodologica e una spiccata originalità di intervento. Si esprime pertanto un giudizio pienamente positivo, che pone il Candidato in una posizione di spicco ai fini della presente valutazione comparativa.

L’attività scientifica del Candidato è iniziata con contributi a carattere matematico-statistico e si è poi orientata all’analisi dei fenomeni sociali, sanitari e demografici. La massa dei contributi scientifici del Candidato è, pertanto, globalmente pertinente al settore scientifico disciplinare oggetto della presente valutazione comparativa.

Le memorie di ricerca si estendono su oltre 20 anni, con regolarità di produzione e progressiva messa a fuoco dei temi della ricerca sociale. Nei lavori in cui si distingue l’apporto del Candidato si apprezzano la solidità dell’impianto metodologico, la capacità di operare in autonomia e di collegarsi con studiosi di altre discipline, la capacità di approfondire lo studio di temi sociali e sanitari con metodi statistici anche complessi, l’abilità di presentare i risultati delle ricerche.

Tra i contributi più significativi si segnalano alcuni studi sull’auxologia, sugli indicatori di diseguaglianza, sulla metodologia per l’analisi di dati sensibili con il metodo detto delle “risposte casualizzate”.

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La qualità dei lavori presentati e la personalità scientifica del Candidato portano a dare un giudizio di piena maturità scientifica.

I temi di ricerca su cui il Candidato si è maggiormente soffermato concernono prevalentemente argomenti di Statistica Sociale e di Statistica Medico-Sanitaria. L’insieme delle 25 pubblicazioni presentate, soprattutto quando vengono affrontati temi propri della Statistica Sociale, si caratterizza per un pregevole livello riguardo sia alla impostazione sia agli aspetti teorici e metodologici. Di notevole interesse sono i lavori su La previsione della popolazione anziana per quartiere di una città del Veneto. Problemi metodologici ed uso dei risultati per migliorare i servizi per gli anziani e su Il comportamento elettorale a Verona: analisi preliminare spazio-diacronica sui risultati per la Camera dei deputati e valutazione di alcune metodologie descrittive e proiettive.

L’ampia e continua produzione scientifica, l’originalità dei contributi, il rigore metodologico testimoniano la piena maturità scientifica raggiunta dal Candidato che, quindi, è da considerare meritevole della massima considerazione e attenzione ai fini della valutazione comparativa

Il Candidato presenta un curriculum di rilievo attinente all’area disciplinare oggetto della presente valutazione comparativa. All’interno dello stesso, la produzione scientifica si sostanzia in numerosi saggi tra i quali, i 25 presentati ai fini del procedimento, testimoniano la continuità dell’impegno lungo tutto l’arco temporale in cui si è svolta la sua attività di ricerca ed un’ampiezza dei temi affrontati decisamente apprezzabile. Ai lavori applicativi più strettamente attinenti ai temi tradizionalment e trattati nella Statistica Sociale (modelli statistici per l’analisi del comportamento politico, per l’analisi e la valutazione dei processi educativi, per la rilevazione e la qualità di dati socio-sanitari), si affiancano alcuni lavori metodologici quali quelli sugli indicatori di simmetria e normalità e sulla distribuzione di probabilità di due v.c. Quest’ultimo, in particolare, prelude alle successive pubblicazioni riguardanti le risposte casualizzate e, più in generale, gli aspetti teorici specifici della ricerca sociale, quali la predisposizione di un auxogramma peso-altezza per valutare il grado di sviluppo nell’infanzia e la proposta di ordinamento casuale basato sulle estrazioni del lotto.

In tutti i lavori il Candidato dimostra una solida padronanza delle problematiche e degli strumenti metodologici connessi con la misurazione dei fenomeni sociali ed una notevole capacità di interagire positivamente con ricercatori di altre discipline.

I risultati conseguiti nella ricerca, spesso originali, portano alla formulazione di un giudizio ampiamente positivo.

Il Candidato presenta una produzione scientifica copiosa e continua. La sua produzione si va progressivamente diversificando. Infatti, inizialmente il Candidato rivolge l’attenzione ad argomenti di natura metodologica affrontati con rigore e non senza elementi di originalità.

Successivamente emergono nei lavori interessi demografici, statistico- medici e, in generale, più propri del settore concorsuale. Risultano affrontati con cura gli aspetti sostanziali e con rigore quelli metodologici, che mettono in risalto la capacità di selezionare opportunamente gli strumenti statistici più idonei per la comprensione e la soluzione dei problemi affrontati. La collocazione editoriale delle pubblicazioni è tale da fornire una buona diffusione nazionale nella comunità scientifica di riferimento.

Il giudizio complessivo risulta, quindi, ampiamente positivo.

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L’attività scientifica del Candidato, copiosa e regolare nel tempo, riguarda il trattamento analitico- matematico delle distribuzioni statistiche, l’analisi di dati sensibili con il metodo delle risposte causalizzate, studi di auxologia e ricerche su fenomeni sociali, sanitari e demografici.

Dalla sua produzione, globalmente pertinente al settore scientifico disciplinare SECS-S/05, emergono solidità dell’impianto metodologico, capacità di operare sia in autonomia sia di concerto con studiosi di altre discipline, originalità nello sviluppo delle ricerche e abilità nel presentare i risultati delle stesse.

L’analisi dell’attività scientifica complessiva porta a dare un giudizio pienamente positivo sulla maturità del Candidato.

Candidato Prof. TEDESCO Nicola:

Nato a Bari l’1/11/1966

- Profilo curricolare

Laureato nel 1990 in Scienze Statistiche ed Economiche presso l’Università degli studi di Bari con voti 110/110 e lode, abilitato in Discipline Statistiche presso l'Università degli Studi di Bari, dottore di ricerca in Statistica Applicata, vincitore di borsa di studio post-dottorato in Statistica Applicata per il periodo 1994-1996, ricercatore universitario di Statistica Sociale presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Cagliari dal 1997 e professore associato per la medesima disciplina presso la stessa Facoltà dall’aprile 2001. Dall’aprile del 2002 è componente del Nucleo di Valutazione dell’Ateneo di Cagliari e rappresentante della propria Facoltà nella Commissione scientifica di orientamento dell’Ateneo di Cagliari.

È socio della SIEDS, della SIS e della International Biometric Society. La sua attività di formazione, oltre alla frequenza del Dottorato di Ricerca, si è completata con la frequenza di una serie di scuole estive della Bocconi, della International Biometric Society e della SIS.

Per quanto attiene all’attività didattica, piuttosto ampia, il Candidato ha insegnato o insegna Statistica, Statistica Sociale, Statistica Psicometrica, Analisi dei Dati, Teoria e tecniche dei test, dell’intervista e del questionario, Tecniche di misurazione in psicologia, Statistica per la Ricerca Sperimentale e Statistica Sociale e Sanitaria sia presso corsi di laurea sia presso scuole di specializzazione delle Università di Bari e Cagliari, a partire dall’a.a. 1992/93 a tutt’oggi.

Nell’ambito di corsi di perfezionamento e di corsi di formazione ha svolto numerosi seminari su Elementi di Calcolo delle Probabilità, Statistica Descrittiva, Inferenziale, Multivariata e Algebra delle Matrici. Attualmente il Candidato è docente dei corsi di Statistica Sociale e Statistica presso la Facoltà di Scienze Politiche di Cagliari e Metodi di raccolta e Analisi dei dati presso il Corso di Laurea in Psicologia dello stesso Ateneo.

Responsabile scientifico del Progetto Giovani Ricercatori nel 1998 e del Progetto Locale (ex 60%) nel 2000 e nel 2002. Ha partecipato, quale componente, a numerose ricerche finanziate dall’Università di Bari e di Cagliari e nel PRIN 2000 "Ricerca di determinanti del rischio mediante analisi di segmentazione dei campioni". Attualmente è componente dell’unità di ricerca di Cagliari, PRIN 2002, "Transizioni università- lavoro e valorizzazione delle competenze professionali dei laureati".

La produzione scientifica dichiarata dal Candidato consta di 31 pubblicazioni distribuite con continuità nell’arco temporale 1991-2002. Delle 25 pubblicazioni sottoposte alla presente valutazione comparativa, 5 sono a nome singolo, 14 sono in collaborazione distinta, 3 in collaborazione indistinta ma facilmente distinguibile e 3 in collaborazione indistinta.

La produzione scientifica del Candidato è soprattutto concentrata sull’analisi di fenomeni

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sociali e sanitari, sulla valutazione dei servizi in campo sanitario, sull'immigrazione e sull’istruzione. Il Candidato utilizza con competenza tecniche di analisi multivariata, con particolare riferimento a modelli di interdipendenza e di dipendenza per variabili categoriali.

L’ultima parte della produzione scientifica ha visto il Candidato applicare modelli parametrici di durata per lo studio dell’inserimento occupazionale dei laureati, tecniche di segmentazione binaria e modelli multilivello per l’analisi delle performance in ambito universitario. In tutti i lavori, il Candidato ha mostrato di conoscere ampiamente le tecniche utilizzate e di averle applicate in maniera appropriata e con elevato senso critico. La produzione scientifica del Candidato, presentata in modo chiaro, con una buona continuità temporale e con un crescente livello qualitativo consente di esprimere una valutazione pienamente positiva e di porlo in una posizione di spicco ai fini della presente valutazione comparativa.

L’attività scientifica del Candidato riguarda l’analisi statistica di aspetti della vita sociale e sanitaria di gruppi di popolazione ed è, pertanto, pertinente al settore scientifico-disciplinare oggetto della presente valutazione comparativa.

Le memorie di ricerca, pubblicate talvolta su quaderni a diffusione locale, anche se con crescente affinamento, riguardano un decennio di attività. Nei lavori in cui è chiaramente distinguibile l’apporto del Candidato si apprezza la capacità di penetrazione nei fenomeni sociali per cercarne le cause e la chiarezza nelle presentazione dei risultati.

Tra i contributi si può evidenziare la recente analisi delle determinanti del successo nel completamento degli studi o nell’abbandono degli stessi nell’Ateneo di Cagliari.

La qualità dei lavori presentati porta a dare un giudizio positivo sulla maturità scientifica del Candidato.

L’attività di ricerca del Candidato, tutta pertinente al settore scientifico-disciplinare SECS- S/05, si è focalizzata soprattutto sullo studio di alcuni importanti fenomeni sociali e sanitari. Di pregevole fattura appaiono gli studi sulla valutazione della qualità delle prestazioni in campo sanitario e assistenziale. A questo riguardo, di sicuro interesse è il lavoro su Un’analisi sulla funzionalità della ASL/BA3 nel quinquennio 1990-94 e quello su Scale di misura e indicatori sociali. Il loro utilizzo nell’ambito dei servizi socio-assistenziali.

L’insieme della produzione scientifica, che si caratterizza, oltre che per rigore nella pianificazione della ricerca e nell’impianto metodologico, anche per continuità temporale, evidenzia che il Candidato ha sempre seguito l’evoluzione del dibattito della comunità scientifica relativamente ai temi oggetto dei suoi studi e che possiede padronanza dei metodi di analisi utilizzati.

Nel complesso, la produzione scientifica consente di poter esprimere un giudizio di piena maturità.

Il Candidato presenta un curriculum scientifico pienamente coerente con il settore scientifico disciplinare oggetto della presente valutazione comparativa. La produzione scientifica è di buon livello e testimonia l’evoluzione degli interessi di ricerca del Candidato che, inizialmente più concentrati su temi inerenti al settore socio-sanitario, hanno poi visto il prevalere di tematiche relative alla valutazione dei servizi. Apprezzabili appaiono i lavori sulla valutazione del rischio sia in ambito epidemiologico sia, i più recenti, in campo sociale. In questi ultimi il Candidato orienta il proprio interesse di ricerca verso l’individuazione di modelli multilivello a risposta discreta e qualitativa. In particolare, l’analisi incentrata sugli abbandoni universitari è condotta investigando la struttura di dipendenza del rischio di abbandono da una serie di variabili mediante il ricorso a

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modelli a componenti di varianza a due o più livelli. Quasi tutti i lavori in collaborazione risultano di chiara attribuzione e la cadenza di pubblicazione denota un’elevata assiduità di ricerca e un’attenzione all’evoluzione della letteratura. Il giudizio è pertanto ampiamente positivo

La produzione del Candidato si caratterizza per la varietà dei temi affrontati, tutti pertinenti al settore scientifico disciplinare oggetto di concorso. Si va, infatti, da temi di statistica medica e sanitaria a temi di carattere sociale, con particolare riferimento al mondo dell’istruzione.

Nell’insieme il Candidato mostra una buona preparazione di base, anche se in alcuni lavori non sempre le metodologie sono usate in modo appropriato e l’impostazione della ricerca non sembra sufficientemente orientata dalle ipotesi, talvolta formulate in modo generico. Tuttavia, la continuità nella produzione testimonia un percorso via via più robusto per possesso della metodologia statistica e per sensibilità più affinata verso le problematiche affrontate. Ciò si nota soprattutto negli ultimi lavori in cui il Candidato affronta temi inerenti all’istruzione universitaria con metodologie appropriate, spunti di originalità ed una buona capacità di contestualizzazione teorica.

Il giudizio è sostanzialmente positivo - giudizio collegiale della Commissione:

L’attività scientifica del Candidato, tutta pertinente al settore scientifico-disciplinare SECS- S/05, riguarda l’analisi di aspetti della vita sociale e sanitaria di popolazioni, la valutazione dei servizi in campo sanitario, le determinanti del successo nel completamento e nell’abbandono degli studi universitari.

Dalla produzione scientifica emergono la conoscenza della metodologia di analisi statistica, la capacità di penetrare i fenomeni sociali per cercarne le cause, la chiarezza nella presentazione dei risultati.

L’analisi dell’attività scientifica complessiva porta a dare un giudizio ampiament e positivo sulla maturità del Candidato.

Candidata prof.ssa ZACCARIN Susanna:

Nata a Motta di Livenza (TV) il 7/10/1958 - Profilo curricolare:

Laureata in Scienze Statistiche e Demografiche presso l'Università di Padova, dal 1998 è professore associato ne l settore scientifico disciplinare SECS-S/05 (Statistica Sociale) presso la Facoltà di Economia dell’Università di Trieste. Dal 1983 al 1991 ha ricoperto il ruolo di Ricercatore Statistico presso il COSES (Consorzio per lo Sviluppo Economico e Sociale della Provincia di Venezia), ove ha coordinato sei ricerche statistiche legate al mercato del lavoro; dal 1991 al 1998 è stata ricercatrice in Statistica Sociale (ex settore S03B) presso l'Università di Trieste.

Nel 1992 ha partecipato ad un corso estivo di argomento demografico a Wassennar (Olanda), dal 1994 al 1995 ha svolto un periodo di ricerca presso il Dipartimento di Statistica Sociale dell’Università di Southampton ove, nel 1997, ha partecipato al corso di Analysis of Social Network Data.

L’attività did attica svolta consiste in corsi di insegnamento, presso l’Università di Trieste, di Statistica Sociale, Statistica, Analisi dei Dati, Demografia, Statistica economica, Statistica per le Pubbliche Amministrazioni e Indagini Campionarie, nonché di Statistica presso l’Università di San Marino. Ha inoltre svolto attività seminariale e di supporto didattico presso alcuni corsi dell’Università di Trieste, nonché in altri enti, in particolare su modelli multilevel e su software statistici.

L’attività di ricerca riguarda principalmente le seguenti aree: fonti statistiche e qualità dei

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dati, approcci e modelli per l’analisi dinamica dei fenomeni sociali, relazioni tra comportamenti individuali e contesto, valutazione dell’attività del sistema universitario.

E’ stata componente, presso l’Università di Trieste, di commissioni di riordino, didattiche, informatiche, dipartimentali, di dottorato di ricerca, nonché di un concorso per ricercatore presso l’Istat.

È socia della Società Italiana di Statistica (SIS), ed è stata socia dell’Associazione Italiana di Scienze Regionali (AISRE) e dell’Associazione Italiana degli Economisti del Lavoro (AIEL).

Membro di alcuni gruppi di ricerca, in particolare ha partecipato al PRIN 2000, “Ricerca di determinanti del rischio mediante analisi di segmentazione dei campioni”, ed attualmente partecipa al PRIN 2002, “Transizioni università- lavoro e valorizzazione delle competenze professionali dei laureati”. È stata anche, nel 1997-98, coordinatrice dell’Unità di ricerca locale per il progetto MURST 40% concernente i percorsi e le scelte coniugali e riproduttive, nonché, dal 2001, coordinatrice dell’Unità di ricerca locale per il PRIN 2001, “Modelli statistici, microdati e fonti amministrative”.

La produzione dichiarata dalla Candidata consta di 51 lavori distribuiti con continuità nell’arco 1981-2002. Dei 25 lavori sottoposti a giudizio, 9 sono a nome singolo, 16 a collaborazione distinta di cui 9 con dichiarazione sostitutiva, ai sensi dell’art. 76 - DPR 445 del 28/12/2000, rilasciata dalla Candidata.

La produzione scientifica dichiarata dalla Candidata, svolta con continuità temporale, testimonia il suo ampio ventaglio di interessi. I 25 lavori sottoposti al giudizio spaziano da studi di metodo statistico a studi riguardanti i fenomeni demografici, sociali ed economici. Nella produzione iniziale portata all’attenzione della Commissione, la Candidata svolge analisi su temi demografici e su temi riguardanti il mercato del lavoro; si osserva poi un sempre maggiore approfondimento delle metodologie statistiche. Nella produzione più recente, la Candidata si occupa in modo sempre più proficuo di analisi socio-demografiche, anche con l’uso di tecniche multivariate, come l’analisi delle corrispondenze multiple ed i modelli multilivello. Il costante interesse per l’approfondimento metodologico è, infine, testimoniato dagli ultimi sette lavori sottoposti a giudizio.

Nel complesso, i contributi scientifici presentati fanno rilevare un’aggiornata conoscenza della letteratura statistica, un’ampia padronanza degli strumenti statistici usati ed una buona capacità di analisi ed interpretazione. Ciò consente di esprimere un giudizio positivo sulla maturità scientifica della Candidata ai fini della presente valutazione comparativa.

L’attività scientifica della Candidata riguarda aspetti delle condizioni di vita e di lavoro delle donne, della transizione scuola- lavoro, della demografia sociale, nonché della metodologia per la ricerca sociale.

Le memorie di ricerca si estendono su oltre vent’anni di attività, con continuità e progressivo affinamento. Nei lavori in cui è chiaramente distinguibile l’apporto della Candidata, si apprezzano la capacità di spaziare dagli aspetti concettuali a quelli applicativi, a quelli metodologici, la competenza nell’interpretazione analitica e la capacità di astrazione per proporre strade metodologiche nuove.

Tra i contributi, si evidenziano vari articoli sul metodo di analisi multilevel e sull’inferenza inerente alla transizione tra la scuola e il mercato del lavoro.

La qualità dei lavori presentati e la personalità scientifica della Candidata portano a dare un giudizio di piena maturità scientifica.

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La produzione scientifica della Candidata si caratterizza per continuità temporale, rigore metodologico e ampiezza di interessi. I venticinque lavori presentati ai fini della presente valutazione comparativa evidenziano un’adeguata attenzione all’analisi critica, una capacità interpretativa dei fenomeni oggetto di studio ed un’impostazione metodologica che tiene conto degli sviluppi più recenti.

Di particolare interesse, soprattutto sotto il profilo metodologico e della collocazione editoriale, sono i più recenti lavori su Analisi esplicativa dei comportamenti individuali: una riflessione dei fattori macro, quello su Analisi dei sistemi di gestione degli atenei italiani: elementi di efficienza e di organizzazione e quello su Multilevel Analysis in Social Research: an Application of a Cross-classified Model.

Nel complesso, l’attività di ricerca della Candidata consente di esprimere un giudizio pienamente positivo sulla sua maturità scientifica.

La produzione scientifica presentata dalla Candidata mostra un percorso significativo, svolto con continuità e con contributi interessanti. I lavori presentati spaziano su importanti temi di statistica sociale, demografica ed economica (uso del tempo, mobilità delle forze di lavoro, studio delle relazioni tra condizione femminile, comportamenti sociali e effetti del contesto di appartenenza, valutazione dell’attività del sistema universitario).

In tutti i lavori in collaborazione l’apporto individuale è chiaramente rilevabile. La produzione scientifica, oltre alla notevole competenza nell’uso delle tecniche statistiche, si distingue anche per un’appropriata applicazione della metodologia nei contesti analizzati. Diversi lavori si caratterizzano per la presenza importante di interessi più propriamente metodologici. Tutta la produzione manifesta una corretta impostazione metodologica e non mancano spunti d’originalità e di senso critico.

Il giudizio, tenuto conto anche del curriculum, è pienamente positivo.

La Candidata presenta lavori pertinenti alla disciplina. La produzione è, infatti, per lo più rivolta a temi di ricerca relativi al mercato del lavoro, all’istruzione e alla condizione femminile. E’

particolarmente apprezzabile l’attenzione con la quale la Candidata affronta i problemi dell’utilizzo delle fonti statistiche e della qualità dei dati nelle indagini, anche quando l’attenzione è rivolta alla costruzione di modelli per l’analisi dinamica di fenomeni sociali e demografici. Contributi significativi si hanno in relazione ai lavori che vedono l’uso dei modelli multilevel dei quali la Candidata ha acquistato nel tempo una grande padronanza, deducibile dal modo proficuo di coniugare aspetti sostantivi ed aspetti metodologici.

La continuità nella ricerca, l’intensa attività didattica e la collocazione editoriale delle pubblicazioni (soprattutto degli ultimi lavori) consentono di esprimere un giudizio pienamente positivo ai fini del presente concorso.

L’attività scientifica della Candidata, copiosa e continua nel tempo, riguarda aspetti della condizione di vita e di lavoro delle donne, la transizione scuola- lavoro, la demografia sociale, la metodologia statistica per l’analisi di dati tratti da ricerche sociali.

Dalla produzione scientifica della Candidata, globalmente pertinente al settore scientifico- disciplinare SECS-S/05, emergono ecletticità nell’approccio analitico ai problemi, padronanza degli strumenti adottati nelle ricerche, competenza nell’interpretazione e capacità di astrazione per proporre nuove metodologie.

L’analisi dell’attività scientifica complessiva porta a dare un giudizio ampiamente positivo sulla maturità della Candidata.

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