FUND STRATEGY OBBLIGAZIONARIO MARZO 2019 TOP CLIENT

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TOP CLIENT

F ^UND S ^TRATEGY

Nell’ampio universo degli Organismi di Investimento Collettivi del Risparmio (O.I.C.R.) multimarca offerti da Banca Generali, il report “Fund Strategy” individua differenti soluzioni di investimento all’interno delle singole asset class che si ritengono idonee, a seconda dei profili di rischio dei clienti, a gestire l’attuale contesto di mercato. Una breve descrizione delle caratteristiche dei singoli comparti supporta la scelta degli stessi tra le molteplici soluzioni proposte.

FOCUS/STRATEGIA FONDO

Flessibili Pimco GIS - Euro Income Bond

Morgan Stanley - Euro Strategic Bond

Morgan Stanley - Global Fixed Income Opportunities Edmond de Rothschild - Bond Allocation

UBS Lux Bond SICAV - Global Dynamic (EUR hedged)

Governativi globali BlackRock Global Funds - Global Government Bond Fund

Arca Bond Globale

Inflation Linked HSBC GIF - Global Inflation Linked Bond

UBS Lux Bond SICAV - Global Inflation-linked (EUR hedged)

Tassi variabili M&G - Global Floating Rate High Yield

High Yield breve termine Pictet-EUR Short Term High Yield

HSBC - Global Short Duration High Yield Bond

Emergenti Flessibili M&G - Emerging Markets Bond

Fidelity Funds - Emerging Market Total Return Debt Fund Emergenti local currency breve termine Pictet - Short-Term Emerging Local Currency Debt Emergenti hard currency breve termine Lux IM - JPMorgan Short Emerging Debt

OBBLIGAZIONARIO

MARZO 2019

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AZIONARIO

Nord America Morgan Stanley US Advantage Fund

M&G Lux Investment Funds 1 - M&G Lux North American Dividend Fund Goldman Sachs US CORE Equity Portfolio

Vontobel US Equity

Europa Pictet - Europe Index

Schroder - European Equity Yield Fidelity Funds - Euro Dynamic Growth Goldman Sachs - Europe CORE Equity Portfolio

Giappone JPMorgan - Japan Equity

Schroder - Japanese Equity

HSBC Global Investment Funds - Economic Scale Japan Equity

Emergenti globali JPM Emerging Markets Opportunities Fund

Schroder International Selection Fund - Emerging Markets BlackRock Global Funds - Emerging Markets Fund

Settoriali/tematici Pictet - Global Megatrend Selection

JPMorgan Funds - JPM Global Healthcare Invesco Global Consumer Trends Fund

BlackRock Global Funds - World Technology Fund LUX IM - ESG Generali Investments Diversified Strategy

Globali Goldman Sachs Global Core

Morgan Stanley Global Quality Schroder - Global Equity Yield

BlackRock Global Funds - Global Opportunities Fund

Europa DNCA Invest - Eurose

Invesco Pan European High Income

Globali Invesco Global Income Fund/Luxembourg

JPMorgan Investment Funds - Global Balanced Morgan Stanley - Global Balanced Risk Control BlackRock Global Funds - Flexible Multi-Asset

FLESSIBILI / BILANCIATI

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Multistrategy Multiasset Nordea 1 SICAV - Alpha 10 MA Fund

Multistrategy Multiasset JPMorgan Investment Funds - Global Macro Opportunities

Relative Value Azioni MAN GLG European Alpha Alternative

Amundi Funds II - Absolute Return European Equity

Bond Long-Short Pictet - Absolute Return Fixed Income

LIQUID ALTERNATIVE

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FONDI OBBLIGAZIONARI

Sul comparto obbligazionario si conferma l’orientamento neutrale. I rendimenti dei governativi sono scesi lungo tutti i tratti della curva sia in USA sia in area Euro per le attese che la politica monetaria di Fed e BCE rimanga stabile nel 2019, al contrario di quanto stimato a fine 2018. Un’ulteriore discesa dei rendimenti sembra possibile solo nel caso di un taglio dei tassi USA, che i mercati non ritengono probabile nel breve. Si mantiene una posizione di sovrappeso sull’obbligazionario dei Paesi emergenti, che dovrebbero continuare a beneficiare dell’orientamento espansivo della politica monetaria della Fed. Infine, si mantiene una posizione di sottopeso sui corporate bond, sia investment grade sia high yield, perché si ritiene probabile un allargamento degli spread sulla scia di un deterioramento dei ratio di bilancio per il rallentamento dell’economia.

GOVERNATIVI

In Eurozona gli ultimi dati macroeconomici in chiaroscuro hanno evidenziato come la traiettoria dell’economia sia risultata inferiore alle previsioni dei principali istituti di statistica, della Commissione UE e della BCE: come conseguenza, Mario Draghi, nella riunione BCE del 7 marzo, ha utilizzato tale tema per giustificare un ulteriore aggiustamento accomodante della politica monetaria in essere, annunciando una nuova operazione TLTRO e tassi fermi fino alla fine del 2019, sorprendendo in parte il mercato. Nel complesso, tale manovra espansiva risulta tecnicamente di supporto ai bilanci delle banche e ai titoli obbligazionari periferici, ma si basa sul deterioramento del contesto macroeconomico e su rischi ancora al ribasso, elementi che potrebbero creare numerosi dubbi tra gli operatori.

Negli Stati Uniti, il mercato dei futures sui Fed Funds ora prevede tassi fermi nel 2019 e quasi mezzo taglio entro la fine del 2020. Tuttavia, considerando la solidità dell’economia (il dato sul PIL del 4° trimestre 2018 è uscito più forte del previsto, +2,6%), non si esclude un ulteriore ritocco al livello dei tassi nel corso dell’anno. Lo scenario è tuttavia ancora incerto e il percorso che imboccherà la Fed sarà guidato dai futuri dati economici.

Complessivamente, si conferma un giudizio neutrale sull’asset class con duration compresa tra i 2 e i 3 anni. Si ritiene comunque che aumenti dei rendimenti sulle scadenze brevi dei BTP possano rappresentare opportunità di investimento della liquidità, da valutare tempo per tempo.

CORPORATE INVESTMENT GRADE

Sui corporate bond investment grade si conferma un orientamento di sottopeso alla luce dei numerosi fattori di incertezza che continueranno a caratterizzare l’asset class nel corso dell’anno.

Il rallentamento dell’economia mondiale dovrebbe contribuire a rendere l’allargamento degli spread che si è registrato nel 2018 strutturale. Continuiamo a ritenere che il processo di aggiustamento sarà lento e renderà necessario un approccio selettivo all’asset class.

CORPORATE HIGH YIELD

Le indicazioni di un orientamento espansivo da parte delle banche centrali ha favorito i corporate high yield. In uno scenario di ribasso dei rendimenti dei governativi, gli investitori hanno continuato a comprare corporate high yield alla ricerca di cedole più elevate. È, così, proseguito il trend positivo del mese di gennaio, con una riduzione dello spread rispetto ai governativi di circa 100bp a livello globale.

Si ritiene, però, che l’asset class sia da sottopesare perché il rallentamento dell’economia mondiale in atto e la prevista riduzione della crescita degli utili aziendali dovrebbe portare a nuovi aumenti del premio al rischio implicito nei rendimenti a scadenza di tale categoria di obbligazioni. In tali fasi di mercato si consiglia un’attenta selezione degli emittenti e dei settori di investimento.

OBBLIGAZIONI PAESI EMERGENTI

Grazie alle indicazioni della Fed che i tassi sui Fed Fund non saranno alzati nel breve termine, i governativi dei Paesi emergenti hanno registrato performance positive nei primi mesi dell'anno. Tassi sui Fed Fund stabili per un lungo periodo sono positivi per l’asset class perché riducono le pressioni al rialzo sull’USD e perché aumentano la ricerca di extra- rendimenti da parte degli investitori. Non a caso i flussi in entrata su ETF e fondi specializzati in bond emergenti sono stati notevoli in febbraio, anche se un rallentamento si è iniziato a vedere nell’ultima settimana del mese.

Si mantiene un sovrappeso sulle obbligazioni dei Pesi emergenti anche grazie ad un migliorato scenario economico domestico. Ad esempio, in Messico l’inflazione è tornata all’interno del range obiettivo della Banca Centrale per la prima volta dal 2016, aprendo le porte a un taglio dei tassi entro la fine dell’anno.

Per l’asset class i maggiori rischi al ribasso arrivano dalle trattative tra USA e Cina sulle tariffe commerciali, con un esito negativo che potrebbe provocare un’impennata del premio al rischio sui mercati. Motivo di cautela è anche lo scenario politico interno di alcuni paesi quali Messico e Brasile.

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PERFORMANCE (%) VOLATILITA’

3m 6m ytd 1a 3a 1a 3a

2,7 1,3 2,6 0,7 11,3 1,6 2,4

ISIN IE00B3QDMK77 DIVISA EUR AUM (Mln) 1.666 EUR ISR Medio basso

OBBLIGAZIONARI FLESSIBILI

PIMCO FUNDS GLOBAL INVESTORS SERIES PLC - EURO INCOME BOND

Il fondo adotta un approccio flessibile di investimento multisettoriale nel mercato obbligazionario globale, potendo variare la duration media di portafoglio da 0 a 8 anni, per cogliere le migliori opportunità’ di generazione di reddito in qualsiasi contesto di mercato, con un rigoroso controllo del rischio di perdita. Inoltre, il fondo ha un portafoglio obbligazionario di alta qualità e non investe più del 50% del patrimonio in titoli con qualità inferiore alla soglia investment grade.

Fonte Morningstar - Dati al 14.03.2019

MORGAN STANLEY INVESTMENT FUNDS - EURO STRATEGIC BOND FUND

Il fondo è gestito con l’obiettivo di offrire un interessante tasso di rendimento in euro mediante un’attenta selezione in termini di mercato, tipo di strumento e valuta. Il portafoglio è composto da titoli a reddito fisso con scadenze diverse, prevalentemente denominati in euro e in altre valute europee, di quei paesi probabili candidati all’ingresso nell’Unione economica e monetaria europea. La strategia rispetto ai tassi d’interesse si basa sull’analisi dei tassi reali, delle prospettive d’inflazione e della curva dei rendimenti, mentre la sensibilità ai movimenti dei tassi d’interesse viene gestita attraverso una tecnologia proprietaria. Il rischio paese ed il rischio valutario sono distinti e, per quanto riguarda le valute, vengono favorite quelle con rendimenti più elevati. A livello di singoli titoli, il premio al rischio corrisposto a compensazione del rischio creditizio viene analizzato per determinarne il valore.

2,8 2,4 2,4 1,0 7,2 2,2 2,6

ISIN LU0073234253 DIVISA EUR AUM (Mln) 1.204 EUR ISR Medio basso

MORGAN STANLEY INVESTMENT FUNDS - GLOBAL FIXED INCOME OPPORTUNITIES

Il fondo è gestito con l’obiettivo di generare reddito e crescita nel lungo termine mediante una ripartizione ottimale tra le varie classi d’attivo obbligazionarie e attraverso la selezione di mercati e strumenti. Il fondo abbina l’analisi macroeconomica top-down, volta a conseguire un posizionamento beta ottimale, a una ricerca fondamentale di tipo bottom-up e a un’analisi quantitativa, su cui si basano le decisioni di gestione attiva. L’approccio alla gestione consiste nel generare rendimenti interessanti corretti per il rischio creando un portafoglio fortemente diversificato, basato su un ampio ventaglio di attivi obbligazionari, e prestando al contempo attenzione alle correlazioni tra le classi di attivo, al fine di moderare i rischi in modo ottimale.

2,9 2,3 2,9 1,9 15,3 1,5 2,2

ISIN LU0694238766 DIVISA USD AUM (Mln) 3.013 USD ISR Medio

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EDMOND DE ROTHSCHILD FUND-BOND ALLOCATION

L’approccio d’investimento del fondo associa analisi top-down e bottom-up, combinando analisi macroeconomiche a valutazione e selezione di singoli titoli, in ciascun segmento del mercato obbligazionario. L’universo di investimento è quello degli strumenti del reddito fisso e degli strumenti del mercato monetario, senza distinzioni in termini di aree geografiche. Il fondo beneficia di una diversificazione sia per segmento di mercato che per strategia implementando un’allocazione dinamica e flessibile. La flessibilità del fondo viene, inoltre, espressa dalla gestione della duration modificata del portafoglio (gestita entro un range tra -2 e +8) consentendo così di cogliere la performance del mercato in un contesto positivo e di proteggere il portafoglio in uno scenario più fragile, in particolare in caso di rialzo dei tassi. Il rischio di cambio è sistematicamente coperto.

2,1 1,0 2,2 -1,5 7,9 2,7 2,9

UBS LUX BOND SICAV - GLOBAL DYNAMIC USD

Il fondo investe in modo dinamico nei mercati globali a reddito fisso e nelle valute, con un orizzonte temporale di medio termine. Il fondo assume attivamente posizioni in tassi di interesse, crediti e valute globali utilizzando obbligazioni e derivati, pur mantenendo una duration del portafoglio complessivamente positiva e un’esposizione net long sul mercato del reddito fisso. Il gestore del fondo seleziona attentamente e combina emittenti e titoli con scadenze differenti al fine di sfruttare interessanti opportunità di guadagno, mantenendo al contempo sotto controllo il livello di rischio. Il fondo utilizza un approccio d’investimento rigoroso che si basa su una struttura completa di ricerca e di gestione del rischio.

2,2 3,1 1,9 0,7 8,4 3,6 4,9

ISIN LU0891672056 DIVISA EUR AUM (Mln) 279 USD ISR Medio

BLACKROCK GLOBAL FUNDS - GLOBAL GOVERNMENT BOND FUND

Il fondo punta a massimizzare il rendimento sull’investimento mediante una combinazione di crescita del capitale e reddito. Almeno il 70% del patrimonio complessivo sarà investito in obbligazioni emesse da governi, agenzie governative ed enti sovranazionali (per es. la Banca Internazionale per la Ricostruzione e lo Sviluppo) di tipo investment grade al momento dell’acquisto. La parte restante può comprendere investimenti con un rating creditizio relativamente basso o privi di rating. L’esposizione valutaria viene gestita in modo flessibile.

2,3 2,9 1,5 1,8 3,8 2,3 2,5

ISIN LU0090845412 DIVISA USD AUM (Mln) 641 USD ISR Medio

OBBLIGAZIONARI GOVERNATIVI GLOBALI

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ARCA BOND GLOBALE

Il fondo si rivolge agli investitori che ricercano innanzitutto un’ampia diversificazione valutaria, alla ricerca di opportunità di investimento anche fuori dall’Euro. Il fondo infatti investe in maniera predominante in titoli governativi di una ampia gamma di Paesi, mantenendo le relative esposizioni valutarie. Il focus è sui titoli governativi sia di paesi industrializzati che di paesi emergenti con una logica GDP-weighted, ovvero privilegiando i paesi che presentano una crescita del PIL più virtuosa.

3,0 5,6 2,7 6,3 3,7 3,9 4,5

ISIN IT0000388881 DIVISA EUR AUM (Mln) 546 EUR ISR Medio

HSBC GLOBAL INVESTMENT FUNDS - GLOBAL INFLATION LINKED BOND

Il fondo intende offrire un rendimento totale (crescita del capitale e reddito) nel lungo termine investendo in un portafoglio di obbligazioni indicizzate all’inflazione. Da fine agosto 2017 l’universo di riferimento del comparto utilizza uno schema di ponderazione alternativo basato su una minore concentrazione su determinati paesi, una duration inferiore ed una maggiore diversificazione rispetto ai mercati tradizionali, con ponderazione basata sulla capitalizzazione di mercato. Il gestore gestisce attivamente la duration, le posizioni nella curva di rendimento, l’allocazione per paese, il “breakeven inflation” e la scelta dei singoli titoli. Il team di gestione può prendere posizionamenti tattici sui mercati obbligazionari emergenti inflation linked ed investire in derivati per gestire la duration e l’esposizione al “breakeven inflation”.

1,7 1,8 1,9 2,6 11,0 2,7 4,2

OBBLIGAZIONARI INFLATION LINKED

UBS LUX BOND SICAV - GLOBAL INFLATION-LINKED USD

Il fondo investe principalmente in un portafoglio diversificato a livello globale di obbligazioni indicizzate all’inflazione denominate in dollari USA di emittenti con merito creditizio investment grade e con diverse scadenze. Può altresì investire in titoli di Stato, obbligazioni societarie, obbligazioni garantite, obbligazioni ad alto rendimento, obbligazioni di emittenti dei mercati emergenti, obbligazioni denominate in valute diverse dal dollaro USA, e in strumenti derivati.

Il gestore del fondo adotta un approccio a gestione attiva combinando strumenti con rendimenti e meriti di credito differenti e denominati in varie valute al fine di sfruttare interessanti opportunità di rendimento, mantenendo al contempo sotto controllo i rischi.

2,3 1,4 1,9 0,3 1,5 2,0 2,1

ISIN LU0455556406 DIVISA EUR AUM (Mln) 149 USD ISR Medio basso

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M&G LUX GLOBAL FLOATING RATE HIGH YIELD FUND

Il fondo investe circa il 70% in titoli High Yield a tasso variabile (FRN) emessi da società operanti in tutto il mondo.

Il team di gestione si concentra sui settori meno volatili e sui titoli con ridotta sensibilità ai movimenti degli spread;

inoltre, la duration complessiva del portafoglio è strutturalmente pari a 0 anni. Tali elementi rendono il fondo pensato per un contesto di rialzo dei tassi. La maggiore protezione deriva anche dal fatto che almeno il 50% del patrimonio è investito in emissioni senior secured, ovvero emissioni che in caso di fallimento dell’emittente garantiscono un tasso di recupero di investimento più alto rispetto alle normali emissioni.

-1,3 -1,6 1,3 -1,5 8,1 2,7 3,0

ISIN LU1670722161 DIVISA EUR AUM (Mln) 3.688 USD ISR Medio basso

OBBLIGAZIONARI TASSO VARIABILE

OBBLIGAZIONARI HIGH YIELD BREVE TERMINE

PICTET - EUR SHORT TERM HIGH YIELD

Il comparto investe principalmente in obbligazioni high yield a breve e medio termine, incluse le obbligazioni convertibili, denominate in euro o abitualmente coperte su questa valuta (ossia investimenti con scarsa o nessuna esposizione al rischio valutario). Il team di gestione investe in tutto il mondo, inclusi i mercati emergenti, e può investire in qualsiasi settore. La strategia consiste nell’utilizzare una combinazione di analisi dell’emittente e del mercato per costruire un portafoglio diversificato di titoli in grado di offrire i rendimenti corretti per il rischio maggiori. L’approccio alla gestione attiva del comparto mantiene uno stretto controllo sul rischio.

1,3 -0,7 1,3 -0,3 3,3 1,9 1,8

HSBC GLOBAL INVESTMENT FUNDS - GLOBAL SHORT DURATION HIGH YIELD BOND

Il fondo investe in un portafoglio di obbligazioni meno sensibili alle variazioni dei tassi d’interesse. In normali condizioni di mercato, il 90% del patrimonio del fondo è investito in obbligazioni non investment grade ad alto rendimento oppure prive di rating, emesse da società, agenzie o governi dei mercati sviluppati. La principale esposizione valutaria del Fondo è verso il dollaro statunitense.

VOLATILITA’

3m 6m

PERFORMANCE (%)

ytd 1a 3a 1a 3a

2,7 2,2 3,5 3,7 11,3 2,2 2,0

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M&G LUX INVESTMENT FUNDS 1 - M&G LUX EMERGING MARKETS BOND FUND

Il comparto, presente nella gamma da oltre 15 anni, è gestito dalla fine del 2013 da Claudia Calich, che ha oltre 20 anni di esperienza nel campo del debito dei mercati emergenti. Il fondo è altamente flessibile: il gestore ha infatti la facoltà di investire senza vincoli in debito corporate o governativo sia in valuta locale che in valuta forte. La piena flessibilità consente al gestore di costruire un portafoglio di “High Convintion” molto diversficato all’interno dei mercati emergenti. Libero dai vincoli di un indice di riferimento, l’approccio fonde scelte macro ad alta convinzione con l’analisi del credito fondamentale. In questo modo, può gestire attivamente le tre leve che contribuiscono alla perfomance del fondo: esposizione valutaria, duration e rischio di credito.

7,2 9,5 7,4 8,1 18,5 6,5 6,7

OBBLIGAZIONARI EMERGENTI FLESSIBILI

FIDELITY FUNDS - EMERGING MARKET TOTAL RETURN DEBT FUND

Il fondo mira ad ottenere reddito e crescita del capitale investendo almeno il 70% del patrimonio in obbligazioni dei mercati emergenti globali e in strumenti di debito nominali e strumenti di debito legati all’inflazione. I mercati emergenti comprendono America Latina, Sud-Est asiatico, Africa, Europa orientale (Russia compresa) e Medio Oriente, ma è possibile investire anche in altre regioni. Il team d’investimento conduce una ricerca fondamentale su titoli sovrani e societari, che aiuta a formulare le decisioni d’investimento e utilizza, inoltre, una serie di strumenti qualitativi interni per raccogliere informazioni specifiche sui mercati emergenti, utilizzate poi per valutare i paesi con riferimento al loro potenziale di attirare investimenti.

4,7 4,0 4,3 -0,5 17,9 3,9 5,1

PICTET - SHORT-TERM EMERGING LOCAL CURRENCY DEBT

L’obiettivo del fondo consiste nel perseguire una crescita del reddito e del capitale investendo principalmente in un portafoglio diversificato di obbligazioni, strumenti del mercato monetario, e altri titoli di debito correlati al debito locale dei mercati emergenti. Ciascun investimento diretto in un titolo di debito avrà una duration breve/media e, in ogni caso, non superiore a sei anni; la duration residua media del portafoglio non deve tuttavia essere superiore a tre anni. Il comparto potrà essere esposto a titoli di debito di qualità inferiore a investment grade, compresi titoli di debito in sofferenza e in default. Il comparto potrà inoltre utilizzare strumenti finanziari derivati a fini di copertura e/o di gestione efficiente e potrà investire in prodotti strutturati.

VOLATILITA’

3m 6m

PERFORMANCE (%)

ytd 1a 3a 1a 3a

3,3 9,6 3,4 1,4 2,8 5,5 5,9

OBBLIGAZIONARI EMERGENTI (LOCAL CURRENCY BREVE TERMINE)

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LUX IM - JPMORGAN SHORT EMERGING DEBT

Il fondo mira a conseguire un aumento del valore nel breve-medio termine, investendo in un portafoglio composto per almeno il 67% da obbligazioni governative e societarie dei paesi emergenti, con una diversificazione geografica ampia e molto granulare. La strategia obbligazionaria è focalizzata su titoli governativi e corporate di breve termine, di modo che la duration media finanziaria del portafoglio sia compresa tra 2 e 4 anni, con un massimo di 6 anni. Per quanto riguarda il merito creditizio, il portafoglio sarà caratterizzato da emissioni di buona qualità, con l’obiettivo di ottenere un rating medio pari a BBB: gli investimenti in obbligazioni non-investment grade non supereranno il 70%

del patrimonio netto del fondo.

3m 6m Ytd 1a 3a 1a 3a

2,3 4,7 3,1 7,4 7,5 5,3 6,1

ISIN LU1215711612 DIVISA EUR AUM (Mln) 178 EUR ISR Medio

OBBLIGAZIONARI EMERGENTI (HARD CURRENCY BREVE TERMINE)

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FONDI FLESSIBILI

FLESSIBILI EUROPA

DNCA INVEST - EUROSE

INVESCO PAN EUROPEAN HIGH INCOME FUND

Il fondo investe in quattro classi principali di attivi: obbligazioni classiche, obbligazioni convertibili, azioni e prodotti del mercato monetario. Si tratta di un fondo flessibile che investe nella zona Euro con un’esposizione azionaria che può arrivare al massimo al 35%. L’approccio di gestione attivo e basato sull’analisi fondamentale ha come obiettivi principali il miglioramento della redditività dell’investimento e il controllo del rischio. Il fondo è co-gestito da Jean- Charles Mériaux, CIO presso DNCA Finance, specializzato nell’azionario, e da Philippe Champigneulle e Romain Gradis, specializzati nel comparto obbligazionario. La complementarietà delle competenze rappresenta un vantaggio competitivo per il team, che risulta in grado di adattarsi in modo flessibile alle varie configurazioni del mercato, attuando un arbitraggio costante tra le principali asset class.

L’incertezza e la volatilità attesa dei mercati finanziari induce a mantenere nei portafogli investimenti non direzionali caratterizzati da amplia flessibilità nella scelta delle asset class e in grado di cogliere tatticamente le opportunità che si potrebbero presentare dopo eventuali fasi di correzione.

In tale scenario si privilegiano gestori in grado di operare veloci riposizionamenti dei portafogli al fine di ridurre l’esposizione al rischio nelle fasi negative di mercato e di approfittare di valutazioni particolarmente interessanti man mano che si vengono a creare.

La velocità di reazione ai diversi eventi di mercato risulta più facilmente realizzabile attraverso l’inserimento in portafoglio di strumenti multiasset con strategie flessibili e ampia delega di gestione.

I fondi flessibili o bilanciati permettono infatti di demandare ad un gestore qualificato la gestione tattica del portafoglio nei momenti di maggiore stress. La caratteristica distintiva dei fondi selezionati è l’elevata dinamicità di allocazione di ogni portafoglio tra obbligazioni ed azioni, oltre che la possibilità diversificare in tutte le asset class (valute, materie prime, ecc.). Tale dinamicità sarà tanto maggiore quanto più elevato è il livello di volatilità obiettivo che il comparto si propone di rispettare.

Attenzione è rivolta alle strategie che privilegiano l’approccio ESG.

Il fondo, di tipo bilanciato prudente a gestione attiva, investe con un focus geografico sull’area regionale europea, in titoli governativi e di credito, senza limiti di liquidità e con un massimo del 30% per la componente azionaria. La strategia ha l’obiettivo di produrre Income per l’investitore, da ricercare sia nel flusso cedolare delle obbligazioni (corporate, high yield, subordinate bancarie, ecc.) sia nei dividendi azionari. Il team di gestione ha un approccio flessibile, che modifica il portafoglio nel tempo per adattarlo alle mutevoli condizioni di mercato, alla ricerca del miglior rapporto rischio/rendimento.

2,6 -1,0 3,7 -2,5 6,1 4,8 4,7

4,6 0,7 5,2 -0,6 11,6 4,2 4,5

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FLESSIBILI GLOBALI

MORGAN STANLEY INVESTMENT FUNDS - GLOBAL BALANCED RISK CONTROL FUND OF FUNDS INVESCO GLOBAL INCOME FUND/LUXEMBOURG

Il fondo mira a generare livelli interessanti di rendimento totale tramite investimenti in quote/azioni di altri organismi di investimento collettivo, ETF e future su indici, con una gestione attiva del rischio totale di portafoglio. La strategia non prevede vincoli settoriali o geografici e, per perseguire il suo obiettivo, il team di gestione investe prevalentemente in azioni, obbligazioni e investimenti legati a materie prime e liquidità. Gli investimenti del comparto potranno comportare un’esposizione sui mercati emergenti e su titoli high yield. La strategia mira a gestire il rischio totale di portafoglio attraverso la gestione del livello di volatilità del portafoglio mediante un metodo di Value at Risk assoluto.

Il fondo è gestito attivamente, con un approccio incentrato sullo studio dei fondamentali che costituiscono l’elemento primario di una gestione priva di vincoli che mira ad ottenere rendimenti complessivi interessanti nel lungo periodo.

Ricorrendo ad un approccio informale, iterativo, flessibile e variabile a seconda delle condizioni del mercato, il team può sfruttare le opportunità disponibili sia su un orizzonte di breve sia di lungo periodo. In tal modo il team di gestione ha la possibilità di modificarne la composizione guardando ad un universo investibile composto da azioni (range 35%-65%), obbligazioni investment grade e high yield. Il fondo è gestito Paul Read e Paul Causer, specializzati nell’asset allocation tra obbligazioni e azioni globali con un’esperienza nell’industria di oltre 30 anni.

3,4 0,2 4,9 -0,7 10,3 5,2 5,6

4,7 0,8 5,8 -0,2 14,7 5,5 5,3

ISIN LU0694238501 DIVISA EUR AUM (Mln) 5.125 EUR ISR Medio

JPMORGAN INVESTMENT FUNDS - GLOBAL BALANCED FUND

L’obiettivo del comparto consiste nel conseguire reddito nonché crescita del capitale nel lungo periodo, investendo principalmente in titoli societari e titoli di debito emessi o garantiti da governi o dai rispettivi enti pubblici, a livello globale, e utilizzando strumenti finanziari derivati ove appropriato. L’approccio bilanciato consente di prendere esposizione ai mercati azionari e al contempo fornire una stabilizzazione al portafoglio tramite l’investimento in obbligazioni governative, con focus su titoli Investment Grade, e liquidità. La strategia è generalmente coperta dal rischio cambio sulla parte obbligazionaria e azionaria globale.

2,9 -1,5 5,5 -3,2 9,8 6,8 6,2

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BLACKROCK GLOBAL FUNDS - FLEXIBLE MULTI-ASSET FUND

Il fondo punta a massimizzare il rendimento sull’investimento mediante una combinazione di crescita del capitale e reddito sulle attività, investendo in modo flessibile e a livello globale in azioni, titoli a reddito fisso, fondi, contanti, depositi e strumenti del mercato monetario. Le categorie di attività e l’entità degli investimenti del nelle stesse può variare senza limiti a seconda delle condizioni di mercato e di altri fattori, a discrezione del gestore. Il fondo può investire senza limitazioni in titoli denominati in valute diverse da quella di riferimento (euro), con un’esposizione al rischio valutario gestita in maniera flessibile.

4,2 0,4 7,3 2,5 13,1 7,1 6,6

ISIN LU0093503737 DIVISA EUR AUM (Mln) 439 EUR ISR Medio

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FONDI AZIONARI

Sui mercati azionari dovrebbero farsi sentire nei prossimi mesi gli effetti del rallentamento economico in atto in tutte le maggiori aree geografiche. Si consiglia quindi di mantenere il sottopeso sull’asset class. L’assunzione di un orientamento più espansivo da parte di tutte le banche centrali e le attese per una risoluzione delle dispute commerciali tra USA e Cina sono già scontate nei livelli raggiunti dalle quotazioni nelle ultime settimane, mentre si ritiene che nei prossimi mesi i prezzi dei titoli azionari possano risentire di una maggiore volatilità dettata dalla revisione al ribasso delle stime sugli utili da parte degli analisti.

Il caso più emblematico in tal senso è quello statunitense, dove gli analisti hanno progressivamente tagliato le stime sugli utili sia in Q1 ’19 (dal +7,1% atteso a fine settembre al -3,2% dell’ultima settimana sulla base dei dati di Factset) sia per l’intero 2019 (dal 10,3% al 4,1%). In tale scenario lo S&P500 quota ora a P/e 2019 di 16.5x, un valore in linea con il dato di settembre, quando fu registrato il record sopra i 2900 punti.

L’atteggiamento più espansivo da parte della Fed dovrebbe continuare ad avere un impatto positivo sui mercati emergenti, favorendo gli investimenti verso tale area geografica. Si mantiene un orientamento positivo anche verso il Giappone, il cui mercato azionario evidenzia valutazioni inferiori a quelle di tutti gli altri paesi sviluppati.

USASi conferma il sottopeso sull’azionario statunitense per le attese di un rallentamento dell’economia che potrebbe pesare sull’andamento degli utili nei prossimi mesi. Nelle prime settimane dell’anno i mercati azionari hanno accolto con entusiasmo il possibile accordo tra USA e Cina sulle tariffe commerciali e l’annuncio della Fed dell’interruzione, almeno temporanea, della fase di rialzo dei tassi. Questo ha alimentato le aspettative che la crescita economica possa rallentare meno delle attese nell’anno in corso. I mercati obbligazionari, però, stanno mandando un segnale opposto, con la discesa dei rendimenti e l’appiattimento della curva che anticipano una crescita modesta dell’economia e dell’inflazione nei prossimi mesi. In particolare è il basso livello della curva dei rendimenti a preoccupare in ottica futura: il differenziale tra il rendimento a 10 anni e quello a 2 anni si mantiene intorno ai 20bp, un valore prossimo ad un’inversione della curva, che anticiperebbe una recessione dell’economia.

La revisione al ribasso delle stime sugli utili da parte degli analisti che seguono le società dell’S&p500 è un ulteriore segnale di cautela per il mercato azionario statunitense. A causa dell’impatto della chiusura per 35 giorni del governo federale tra il 22 dicembre e il 25 gennaio, gli analisti ora stimano una contrazione degli utili del 3.2% nei primi tre mesi dell’anno. Nel 2019 le attese sono per una crescita dell’utile per azione del 4,1%. Tale stima è stata costantemente rivista al ribasso dal 10,5% di ottobre e dal 7,9% di fine anno. L’S&P500 quota ora agli stessi multipli di fine settembre, quando il mercato aveva registrato il massimo ed aveva iniziato il trend al ribasso che lo aveva portato a perdere il 20% nei due mesi successivi.

EUROZONA

I mercati azionari dell’area Euro si sono accodati alla tendenza positiva di tutti i principali mercati mondiali. L’indice DJ Eurostoxx600 si è riportato sui valori di metà ottobre, recuperando quasi completamente quanto perso nell’ultima parte del 2018. Lo scenario per i mercati azionari dell’area Euro rimane però, incerto a causa del peggioramento dello scenario macroeconomico. I ribassi accusati sia dall’indice di fiducia economico elaborato dalla Commissione Europea sia dall’indice di fiducia delle imprese tedesche IFO anticipano tuttavia un ulteriore rallentamento dell’economia nei prossimi mesi che si tradurrebbe in un contestuale andamento deludente della redditività aziendale. In tale scenario si mantiene un sottopeso sull’azionario dell’area Euro, che quota ora allo stesso livello in termini di rapporto tra prezzi e utili di inizio ottobre.

EUROPA EX EURO

Il trend positivo delle borse mondiali ha coinvolto anche i mercati azionari europei ex-Euro. La borsa del Regno Unito continua, però, a risentire delle incertezze legate alla Brexit. Con la scadenza del 29 marzo che si avvicina, a meno di rinvii dell’ultimo momento, senza che il Parlamento inglese abbia trovato un accordo per evitare la Hard Brexit, l’indice FTSE100 mantiene una sottoperformance da inizio anno nei confronti del Dj Eurostoxx. Nonostante l’indice inglese quoti ora a un P/E ’19 più basso rispetto a quello dell’area Euro (12,6x contro 13,4x) si mantiene un orientamento di sottopeso sul mercato azionario del Regno Unito. Le incertezze sulla Brexit potrebbero avere un

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impatto negativo sulla crescita economica, come già testimoniato dall’andamento inferiore alle attese del PIL in Q4

’18 (+0.2% q/q contro attese a +0.3%). Inoltre, la Bank of England potrebbe non essere in grado di attuare politiche espansive fino a quando non ci sarà maggiore chiarezza sul fronte politico.

GIAPPONE

Il mercato azionario giapponese ha esteso in febbraio il rally positivo delle prime settimane dell’anno. L’andamento peggiore delle attese dei primi dati economici di gennaio non ha ostacolato il rialzo della borsa. La borsa giapponese ha beneficiato delle attese che le trattative tra Cina e USA sulle tariffe commerciali possano concludersi con un esito positivo, rilanciando la crescita nella regione. Inoltre, le dichiarazioni del presidente della Banca Centrale Giapponese Kuroda, che si è detto pronto ad intervenire in senso espansivo qualora la forza dello Yen impedisse il raggiungimento dell’obiettivo dell’inflazione del 2%, ha riportato l’ottimismo sulla redditività delle società esportatrici. Con un P/e 2019 atteso di 15,8, il Nikkei quota sotto la media degli ultimi 10 anni a 20x. In tale scenario si mantiene un sovrappeso sull’asset class.

PAESI EMERGENTI

Sull’azionario dei paesi emergenti si conferma il posizionamento di sovrappeso. Si ritiene che la pausa nella fase di incremento dei tassi annunciata di recente dalla Fed possa favorire l’asset class grazie alle minori pressioni al rialzo sull’USD. Inoltre, in una fase di tassi stabili in USA la ricerca di rendimenti più elevati da parte degli investitori internazionali potrebbe favorire i flussi d’investimento verso questi Paesi. Secondo l’Institute of International Finance tali flussi sono accelerati dopo la decisione della Fed di mettere in pausa la politica monetaria restrittiva ma sono in parte diminuiti nelle ultime settimane in attesa dell’esito delle trattative tra USA e Cina sulle barriere tariffarie. La buona conclusione delle trattative potrebbe rilanciare la crescita economica, con un effetto benefico sulle materie prime, di cui i Paesi emergenti sono generalmente esportatori netti.

MORGAN STANLEY INVESTMENT FUNDS - US ADVANTAGE FUND

Il fondo è gestito con l’obiettivo di accrescere il valore del capitale nel lungo termine, mediante investimenti principalmente in titoli azionari di società che hanno sede negli Stati Uniti e, in via accessoria, in titoli di società non statunitensi. Le aziende vengono identificate mediante un processo di selezione bottom-up, con focus su società a grande capitalizzazione, con una forte riconoscibilità del nome e vantaggi competitivi sostenibili. Nella fase di selezione titoli, si privilegiano società con ricavi in crescita sul capitale investito, visibilità di business superiore alla media, forte flusso di cassa disponibile ed un interessante rapporto rischio/rendimento. L’analisi dei fondamentali indirizza il processo d’investimento.

7,9 0,8 15,6 6,4 67,7 18,7 13,6

ISIN LU0225737302 DIVISA USD AUM (Mln) 7.723 USD ISR Medio alto

AZIONARI NORD AMERICA

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M&G LUX INVESTMENT FUNDS 1 - M&G LUX NORTH AMERICAN DIVIDEND FUND

GOLDMAN SACHS - SICAV I - GS US CORE EQ PTF

Il fondo ha l’obiettivo di incrementare la distribuzione dei dividendi nel lungo periodo e al contempo massimizzare il rendimento totale investendo in azioni di imprese nordamericane che presentano il potenziale di accrescere i propri dividendi. Il gestore del fondo, tramite una selezione titoli basata su un approccio bottom-up, crea un portafoglio concentrato su 40-60 società che vantano un buon potenziale di crescita dei dividendi e che offrono diverse caratteristiche di rapporto rischio/rendimento. Il fondo investe in azioni di società operanti in un’ampia gamma di settori, con dimensioni diverse e esposte a diversi driver di crescita, al fine di creare un portafoglio in grado di conseguire performance positive in varie condizioni di mercato.

Il fondo investe principalmente in azioni o strumenti analoghi con un focus sulle società che hanno sede o che realizzano la maggior parte dei ricavi negli Stati Uniti. Il portafoglio, come gli altri portafogli della gamma Goldman Sachs CORE^® Equity, rappresenta il risultato del processo di investimento Equity Alpha, una strategia basata sull’analisi fondamentale, sui Big Data e sull’utilizzo di una tecnologia d’avanguardia. La filosofia di investimento è fondata su tre pilastri: 1. un utilizzo innovativo della tecnologia finanziaria; 2. un’analisi titoli quotidiana di più di 13.000 titoli attingendo da fonti di dati tradizionali e alternative 3. una rigorosa gestione del rischio tramite l’utilizzo di modelli avanzati, sviluppati per individuare e gestire le fonti di rischio e reagire prontamente ai cambiamenti del contesto di mercato.

7,4 2,3 15,5 16,2 50,9 15,8 14,1

5,8 -3,2 13,1 0,9 46,6 15,4 12,2

ISIN LU1670627253 DIVISA EUR AUM (Mln) 133 USD ISR Medio alto

ISIN LU0234571726 DIVISA USD AUM (Mln) 1. 658 USD ISR Medio alto

VONTOBEL FUND - US EQUITY

Il fondo investe almeno 2/3 del proprio patrimonio in titoli azionari di società statunitensi attentamente selezionate.

La costruzione del portafoglio si basa su un’analisi di tipo bottom-up e su una selezione titoli volta ad identificare quelle società che presentano una solida crescita degli utili, una redditività elevata e una valutazione a sconto. Il portafoglio, che vanta un track record di lungo periodo di sovraperformance con una volatilità inferiore al benchmark, è gestito da un team di investimento composto da 31 specialisti con un’esperienza media nel settore pari a 22 anni.

L’approccio di investimento si prefigge di generare una performance prevedibile ed è studiato per partecipare alle fasi rialziste del mercato e per proteggere il capitale nelle fasi di ribasso.

4,0 -0,6 9,6 4,2 46,2 15,5 12,0

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PICTET - EUROPE INDEX

Il comparto Pictet - Europe Index investe con l’obiettivo di replicare l’indice MSCI EUROPE, ma con una composizione che potrebbe differire da quella del benchmark. Nel gestire passivamente il fondo, il gestore cerca di ridurre al minimo la differenza tra i rendimenti del portafoglio e quelli dell’indice di riferimento.

8,9 1,9 12,9 4,4 20,0 11,7 12,5

ISIN LU0130731713 DIVISA EUR AUM (Mln) 1.491 EUR ISR Medio alto

AZIONARI EUROPA

SCHRODER INTERNATIONAL SELECTION FUND - EUROPEAN EQUITY YIELD

Il comparto investe almeno due terzi del patrimonio in azioni di società europee, con un focus sui titoli che presentano un rendimento da dividend yield complessivamente superiore al rendimento di mercato medio. Inoltre, il fondo è gestito dando rilievo a fattori ambientali, sociali e di governance: ciò significa che vengono considerati, nella valutazione delle società, temi come cambiamento climatico, prestazione ambientale, condizioni di lavoro o composizione dei consigli di amministrazione, che possono avere un effetto sul valore della società.

6,7 2,7 9,9 4,7 22,9 11,2 11,9

ISIN LU0106236267 DIVISA EUR AUM (Mln) 125 EUR ISR Medio alto

FIDELITY FUNDS - EUROPEAN DYNAMIC GROWTH FUND

Il fondo European Dynamic Growth investe in aziende europee e ricerca società con valutazioni inferiori al valore intrinseco considerando il potenziale di crescita futuro. Fabio Riccelli, gestore del fondo, adotta un approccio bottom up, con un orientamento verso i titoli growth, per costruire un portafoglio relativamente concentrato e slegato dall’indice, con bias su aziende mid-cap. In particolare, ricerca aziende per cui: la durata della crescita è sottostimata, la crescita non è riconosciuta o la velocità della crescita non è valutata correttamente. Il focus sullo stock picking porta ad avere un posizionamento che è tendenzialmente di sovrappeso su settori dove la dispersione dei rendimenti dei titoli è maggiore (ad esempio, healthcare, industrial e IT) e di sottopeso su settori dove la dispersione dei rendimenti è inferiore (ad esempio financials, materials ed energia).

13,0 1,0 16,1 11,9 29,8 13,4 12,3

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JPMORGAN FUNDS - JAPAN EQUITY FUND

Il fondo investe almeno due terzi delle proprie attività in titoli azionari di società domiciliate e/o che conducono la maggior parte della propria attività in Giappone. Il portafoglio è gestito da tre manager specializzati con sede a Tokyo: Nicholas Weindling, Miyako Urabe e Shoichi Mizusawa. La gestione è attiva e si basa su una strategia di investimento di tipo bottom-up con orientamento verso i titoli che hanno caratteristiche growth e quality per esprimere trasformazioni strutturali di lungo termine e ricercare di cogliere opportunità di crescita future. Il team di investimento dedicato copre oltre 400 titoli giapponesi su tutti i settori e su tutte le capitalizzazioni e realizza oltre 2.000 meeting/anno con le società oggetto di scrutinio.

-0,3 -9,1 10,2 -9,4 23,5 22,9 19,4

ISIN LU0235639324 DIVISA JPY AUM (Mln) 468.663 JPY ISR Medio alto

AZIONARI GIAPPONE

GOLDMAN SACHS - SICAV I - GS EUROPE CORE EQ PTF

Il comparto investe almeno due terzi del patrimonio netto in titoli azionari di società europee, valori mobiliari di tipo azionario e fondi consentiti, che offrono esposizione a società con sede o con larga parte dei profitti realizzati in Europa. Il portafoglio, come gli altri portafogli della gamma Goldman Sachs CORE® Equity, rappresenta il risultato del processo di investimento Equity Alpha, una strategia basata sull’analisi fondamentale, sui Big Data e sull’utilizzo di una tecnologia d’avanguardia. La filosofia di investimento è fondata su tre pilastri: 1. un utilizzo innovativo della tecnologia finanziaria; 2. un’analisi titoli quotidiana di più di 13.000 titoli attingendo da fonti di dati tradizionali e alternative 3. una rigorosa gestione del rischio tramite l’utilizzo di modelli avanzati, sviluppati per individuare e gestire le fonti di rischio e reagire prontamente ai cambiamenti del contesto di mercato.

8,0 -1,3 12,4 0,8 25,3 12,4 12,1

SCHRODER INTERNATIONAL SELECTION FUND - JAPANESE EQUITY

Il fondo investe prevalentemente in titoli azionari di società giapponesi, ma sono consentiti anche gli investimenti in obbligazioni convertibili in azioni ordinarie e in strumenti derivati legati alle azioni. È gestito da Daiji Ozawa, supportato da un team di professionisti locali con sede a Tokyo e 20 anni di esperienza nel settore. L’approccio attivo, basato principalmente su un’analisi di tipo bottom-up, è finalizzato alla ricerca di società con basse metriche di valutazione rispetto alle medie storiche e che risultano quindi sottovalutate dal mercato. In particolare, vengono analizzate società con modelli di business consistenti e flessibili e una solida corporate governance.

-2,9 -6,2 5,6 -8,0 23,4 18,4 17,4

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HSBC GLOBAL INVESTMENT FUNDS - ECONOMIC SCALE JAPAN EQUITY

Il comparto investe almeno il 90% in titoli azionari di qualsiasi dimensione che abbiano sede o svolgano la maggior parte delle relative attività in Giappone. Il processo di selezione titoli è volto ad identificare le società in base alla loro relativa portata economica, misurata tramite il contributo al Prodotto Interno Lordo e tramite la differenza tra le uscite e le entrate della società.

-1,6 -4,8 5,3 -5,4 22,5 16,1 17,1

BLACKROCK GLOBAL FUNDS - EMERGING MARKETS FUND

Il fondo ha come obiettivo la massimizzazione della crescita del capitale, investendo in titoli azionari di società operanti in mercati emergenti di tutto il mondo, tra cui Asia, America Latina, America Centrale, Europa orientale e meridionale. Gli investimenti possono essere anche effettuati in titoli di società con sede in paesi avanzati ma che svolgono attività in paesi in via di sviluppo.

8,2 12,3 10,1 0,7 45,4 13,1 14,4

ISIN LU0171276081 DIVISA EUR AUM (Mln) 810 USD ISR Medio alto

AZIONARI EMERGENTI GLOBALE

SCHRODER INTERNATIONAL SELECTION FUND - EMERGING MARKETS

Il fondo investe nei mercati azionari dei paesi emergenti, offrendo quindi esposizione ad economie dinamiche dalle interessanti opportunità di crescita rispetto ai paesi sviluppati. Il fondo implementa un approccio combinato top- down nella selezione dei paesi con il migliore potenziale e bottom-up nella ricerca delle società migliori secondo un rigoroso processo di analisi fondamentale. Il processo di investimento sfrutta modelli proprietari quantitativi, con una gestione del rischio proattiva che, contemporaneamente, limiti le possibilità di perdita e tenda a generare rendimenti consistenti nel lungo periodo. Le analisi puramente quantitative vengono poi integrate dal giudizio qualitativo e dall’expertise dei gestori basati in Sud America, Europa, Medio-Oriente e Asia.

8,0 7,9 11,5 -5,0 40,5 13,9 14,8

ISIN LU0248176959 DIVISA EUR AUM (Mln) 4.769 USD ISR Medio alto

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JPMORGAN FUNDS - EMERGING MARKETS OPPORTUNITIES

Il comparto mira ad offrire la crescita del capitale nel lungo periodo investendo principalmente nei Mercati Emergenti con propensione verso titoli azionari value e quality. Il portafoglio ad alta convinzione si concentra su 50-80 titoli scelti grazie alla convergenza tra le idee d’investimento bottom-up e le prospettive macro top-down. Per essere incluse nel portafoglio le azioni devono ‘superare’ un rigoroso processo che si basa sulle previsioni degli analisti sul rendimento del titolo, sulla ricerca fondamentale effettuata dagli specialisti degli investimenti basati sul posto e sull’applicazione di ‘filtri value’. Il risultato consiste in un portafoglio con titoli più convenienti e di qualità migliore rispetto al benchmark, con il potenziale di fornire importanti performance di lungo termine e di partecipare alla ripresa ciclica, gestendo al contempo il rischio.

8,5 8,6 10,1 -10,2 53,5 14,6 15,5

PICTET - GLOBAL MEGATREND SELECTION

Il Comparto persegue la crescita del capitale investendo almeno due terzi del patrimonio totale in un portafoglio di azioni di società che riflettono gli investimenti dei fondi tematici aperti di Pictet, in seno al quale i singoli temi di investimento sono di norma equiponderati e ribilanciati mensilmente. L’universo di investimento non è limitato a un’area geografica specifica. Il Comparto investirà principalmente in titoli che possono trarre vantaggio da megatrend globali, ossia trend di mercato risultanti da cambiamenti sostenibili e secolari di fattori economici e sociali, quali andamento demografico, stile di vita, normative e ambiente.

7,7 -0,5 14,3 5,1 30,2 14,3 12,7

ISIN LU0391944815 DIVISA EUR AUM (Mln) 7.870 USD ISR Medio alto

AZIONARI TEMATICI

JPMORGAN FUNDS - JPM GLOBAL HEALTHCARE

Il fondo investe principalmente in società operanti nel settore farmaceutico, biotecnologico, dei servizi sanitari, delle tecnologie medicali e delle scienze biologiche (“Società Healthcare”) a livello mondiale. Il comparto impiega un processo d’investimento basato su un’approfondita analisi fondamentale sulle società, suddivise per settore, e sulle loro prospettive di generazione di utili e di flussi di cassa. Il team di gestione mira ad individuare società dotate di valutazioni convenienti con una solida logica scientifica come base per tutte le decisioni di investimento.

1,9 -1,3 9,6 9,4 30,5 17,4 15,8

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INVESCO GLOBAL CONSUMER TRENDS FUND

BLACKROCK GLOBAL FUNDS - WORLD TECHNOLOGY FUND

Il fondo investe in un portafoglio globale gestito attivamente, che privilegia le tendenze dei consumatori dettate dalle variazioni negli standard di vita, nella demografia e nella connettività. Il team di investimento applica al processo di investimento un approccio fondato su tre principi: 1) selezione dei titoli basata sulla ricerca e applicata tramite analisi fondamentale, valutazione e fattori di opportunità; 2) costruzione del portafoglio determinata da coerenti procedure di diversificazione e rigorose discipline di vendita; 3) gestione del rischio e analisi di fattori tematici esterni integrati in ogni fase del processo di investimento.

Il fondo investe globalmente almeno il 70% del patrimonio complessivo in titoli azionari di società operanti prevalentemente nel settore tecnologico. La maggior parte del patrimonio è investita nell’area geografica statunitense, con un focus sulla società a larga capitalizzazione.

9,4 -7,9 15,4 -4,4 57,9 20,4 16,0

13,6 -1,7 20,5 4,0 105,6 22,9 18,0

ISIN LU0147408487 DIVISA USD AUM (Mln) 1.430 USD ISR Alto

LUX IM - ESG GENERALI INVESTMENTS DIVERSIFIED STRATEGY

Il fondo mira ad incrementare il valore del capitale nel lungo termine investendo principalmente in azioni (min 60%) e / o obbligazioni emesse da società di qualità, senza alcuna limitazione in termini di allocazione geografica, valutaria e industriale. I titoli vengono analizzati sulla base di 34 diversi criteri ESG, differenti per settore, e selezionati attraverso un approccio ‘best effort’ che identifica gli emittenti in evidenza per crescita della redditività e per implementazione nel lungo termine di comportamenti ESG.

4,0 -2,6 7,7 N.A. N.A. N.A. N.A.

ISIN LU1732787053 DIVISA EUR AUM (Mln) N.A. EUR ISR Medio alto