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Esercizio 1 Dato lo schema di figura 1 determinare per quali valori del rapporto r/R esso è in grado di convertire dati digitali in ingresso espressi in codice binario naturale e BCD.

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Academic year: 2021

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Esercizio 1

Dato lo schema di figura 1 determinare per quali valori del rapporto r/R esso è in grado di convertire dati digitali in ingresso espressi in codice binario naturale e BCD.

Figura 1 Convertitore digitale analogico a resistori pesati.

Svolgimento

Lo schema rappresenta un convertitore digitale-analogico a resistori pesati. Il numero digitale da convertire è di 8 bit. Per evitare l’uso di resistenze troppo elevate gli 8 resistori sono stati divisi in due gruppi di 4 separati dalla resistenza r che, essendo percorsa dalla corrente Ir, varia il “peso”

delle resistenze alla sua sinistra (si crea, infatti, una caduta di tensione). Per risolvere l’esercizio possiamo considerare solo i 4 bit più significativi. Con 4 bit si rappresentano 16 numeri in binario e 10 numeri in BCD (ricordiamo che con il codice BCD ciascuna cifra decimale è rappresentata da un numero binario e che sono necessari 4 bit per rappresentare le cifre da 0 a 9).

Supponiamo ora di trovarci nella situazione rappresentata in figura 1 dove tutte le resistenze sono collegate a massa eccetto R collegata a Vref. In questo caso R è l’unica resistenza percorsa da corrente che vale:

𝐼7 = 𝑉𝑟𝑒𝑓 𝑅 Quando si converte un numero binario deve essere:

𝐼𝑟 = 𝐼7 16= 1

16 𝑉𝑟𝑒𝑓

𝑅 Quando, invece, si converte un numero BCD si deve avere:

𝐼𝑟 = 𝐼7 10= 1

10 𝑉𝑟𝑒𝑓

𝑅

Dato che dobbiamo trovare il rapporto r/R è sufficiente calcolare la corrente Ir (vedi figura 1).

Conviene utilizzare il teorema di Norton1 ed effettuare il “taglio” a destra della resistenza r.

Disegniamo il circuito da considerare.

1 Vedi http://cmathilde.altervista.org/Elettrotecnica/Norton.pdf

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2

Figura 2 Il circuito in esame.

Troviamo la resistenza equivalente togliendo il “carico” (nel nostro caso la resistenza r) e sostituendo un cortocircuito al generatore di tensione.

Figura 3 Lo schema per determinare la resistenza equivalente.

Dallo schema di figura 3 si vede che la resistenza equivalente è data dal parallelo dei quattro resistori.

𝑅1 = 8𝑅||4𝑅 = 8𝑅 ∙ 4𝑅 8𝑅 + 4𝑅= 32

12𝑅 =8 3𝑅

𝑅2 = 𝑅1||2𝑅 =

8 3𝑅 ∙ 2𝑅

8

3𝑅 + 2𝑅 =

16 3 𝑅

14 3

=16 14𝑅 =8

7𝑅

𝑅𝑒𝑞= 𝑅2||𝑅 =

8 7𝑅 ∙ 𝑅

8

7𝑅 + 𝑅 =

8 7𝑅

15 7

= 8 15𝑅

Adesso dobbiamo trovare la corrente di cortocircuito IN. Usiamo lo schema di figura 4.

Figura 4 Circuito per determinare la corrente di cortocircuito.

(3)

3

Abbiamo già calcolato il parallelo delle tre resistenze più a sinistra. Ridisegniamo il circuito.

Figura 5 Determinazione della corrente di cortocircuito.

La resistenza più a sinistra è cortocircuitata quindi la corrente cervata vale:

𝐼𝑁= 𝑉𝑟𝑒𝑓 𝑅

Possiamo trovare la corrente Ir. Consideriamo il circuito di figura 6.

Figura 6 Schema per determinare Ir.

Applicando la formula del partitore di corrente si ricava:

𝐼𝑟 =

8 15𝑅

8

15𝑅 + 𝑟𝐼𝑁 Sostituiamo a IN il valore determinato precedentemente:

𝐼𝑟=

8 15𝑅

8 15𝑅 + 𝑟

𝑉𝑟𝑒𝑓 𝑅

Consideriamo il caso della conversione di un numero binario. Deve essere:

8 15𝑅

8 15𝑅 + 𝑟

𝑉𝑟𝑒𝑓

𝑅 = 1

16 𝑉𝑟𝑒𝑓

𝑅

8 15𝑅

8𝑅+15𝑟 15

= 1

16 → 8𝑅

8𝑅 + 15𝑟= 1

16 → 128𝑅 = 8𝑅 + 15𝑟 → 120𝑅 = 15𝑟 𝑟 = 8𝑅

(4)

4

Procedendo analogamente per la conversione di un numero BCD si trova:

8 15𝑅

8 15𝑅 + 𝑟

𝑉𝑟𝑒𝑓

𝑅 = 1

10 𝑉𝑟𝑒𝑓

𝑅

8 15𝑅

8𝑅+15𝑟 15

= 1

10 → 8𝑅

8𝑅 + 15𝑟 = 1

10 → 80𝑅 = 8𝑅 + 15𝑟 → 72𝑅 = 15𝑟 𝑟 = 4.8𝑅

Questo file può essere scaricato gratuitamente. Se pubblicato citare la fonte.

Matilde Consales

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